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Martedi Vado dal Biomeccanico


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5 minuti fa, Visconte Cobram ha scritto:

il concetto del ginocchio/pedale (KOPS nei paesi anglosassoni) dice in giro che e' superato, ora si tende a parlare di angoli di ginocchia, bacino, gomiti ecc..

 

confermo, anceh alla Mapei hanno rilevato solo gli angoli caratteristici

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2 ore fa, Visconte Cobram ha scritto:

il concetto del ginocchio/pedale (KOPS nei paesi anglosassoni) dice in giro che e' superato, ora si tende a parlare di angoli di ginocchia, bacino, gomiti ecc..

 

 

2 ore fa, riky76 ha scritto:

confermo, anceh alla Mapei hanno rilevato solo gli angoli caratteristici

interessante, però credo che in certo modo influisca, forse che sia solo sul tipo di spinta? nel senso non influisca più di tanto su postura/dolori/ecc.?

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Se vi dicessi che non esiste un solo principio scientifico (ripetuto nel tempo da lo stesso risultato) che sia applicabile indifferentemente su due persone mi credereste?

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1 ora fa, Brambo 88 ha scritto:

Se vi dicessi che non esiste un solo principio scientifico (ripetuto nel tempo da lo stesso risultato) che sia applicabile indifferentemente su due persone mi credereste?

non ho capito spiegati meglio

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In generale. Basta applicare  un po' di semplice trigonometria mirata sulle forze insistenti su angoli via via diversi e si possono dedurre le forze massime impresse. Semplici nozioni che uno studente preparato di 14 anni che frequenta il primo anno dell' ITI , è in grado di calcolare con esattezza. Poi uno che ha fatto il primo anno di ingegneria può fare benissimo tutto l'integrale e di conseguenza calcola la spinta massima . Io non mi ricordo più niente di queste cose. Ma non son cose da maghi. Un biomeccanico ben preparato sa fare i conti a mano senza problemi. L' unico problema di questo tipo di studio posturale è quello di prendere esattamente le misure e gli angoli di rotazione. Per il resto son formule matematiche da saper applicare con cognizione. Un buon biomeccanico, a parer mio, dovrebbe anche dare delle indicazioni sulla tipologia di telaio più adatta per tipologia di fisico del ciclista. Taglie piccole come la mia e taglie grandi, in effetti risultano un po' più problematiche da ottimizzare.

Buone pedalate a tutti.

M

Modificato da Maurando (visualizza cornologia modifica)
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Buongiorno, girottolando sul WEB ho trovato questa tesi; Mi sembra molto interessante e molto esplicativa.

Ve la giro.

Buona lettura a tutti.

M

 

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