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Ogni tanto li pizzicano!


cobra
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qualcuno si è reso conto che il discorso razzista era na battuta, visto che i due tipi sono italianssimi?

 

se non siete tutelati a casa vostra doveste prendevela con chi negli ultimi 25/30 anni ha fatto di tutto per rendere giustizia e forze dell'ordine sempre più lente, lasse ed inefficienti per immobilizzare il sistema legale e parare il culo a se stesso (e alla sua cerchia molto ampia di amici), dimenticavo un indizio.. sono italiani, più ricchi di voi e ben vestiti e sono ben felici che voi poveracci (me compreso) ve la prendiate con altri poveracci, molto meglio se ce l'avete con il tipo che vi ruba 3000 euro di bici che con quello che fotte 400 milioni di euro di tasse evase a tutti quanti

Io penso che tutti ce l'abbiamo con chiunque rubi. Ma dato che in piccolo si può fare qualcosa di immediato, intanto eliminiamo sta microcriminalità della sega, e poi pensiamo a quelli in grande.

 

Non lo so, a me personalmente il poveretto che ruba una bici non preoccupa, di sicuro non quanto una vita passata a pagare case in Sardegna jet privati e puttane minorenni alla classe dirigente/politica e a tutto quanto il clero.

 

Poi è ovvio che se rubano la mia bici mi incazzo, ma l'odio tra "poveri" non serve a niente sempre per la mio umile parere.

"Povero" é l'uomo onesto che vive in miseria, con dignità. "Ladro" è l'uomo che ruba, e automaticamente perde la dignità e l'onore e l'onestà che lo inserirebbero tra i poveri.

Perchè io non sono povero, ma neanche ricco, e se un altro mi ruba quello che mi sono onestamente sudato, mi sale il nazismo.

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@Tommy the Pariah

Tu non vuoi una riforma, tu vuoi il licenziamento forzato di migliaia di persone!

Non é cosí facile come sembra in Italia, parlare di riforme, perché prima di tutto bisogna riformare completamente il mercato del lavoro e la sua cultura correlata.

La dove questa riforma non si é mai potuta fare, per ovvie motivazioni ideologiche, pensarla oggi in un frangente ad alta etá demografica, bassa natalitá e sopratutto in un sistema ad alta competitivitá, sarebbe un suicidio statale.

 

 

Bisognerebbe riformare gli italiani a livello di educazione civica. Cosa che ormai vedo impossibile da attuare.

 

storicamente una società che sia corrotta o no si riforma con il reset,e gli unici reset efficaci sono 2:

la guerra e la pandemia

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ma ci decideremo mai a disseminare l'italia di esche, lanciare l'amo, e poi fare un giro tranquillo in periferia con gli amici che abboccano, in grandi gruppi traboccanti di felicità e amore, dove non si guarda in faccia a nulla e nessuno, uomini o donne, italiani o stranieri?

mi chiedo se arriverà mai un giorno in cui un ladro avrà davvero un minimo di paura prima di fare quel che fa.

 

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Io voto pandemia

 

 

vincerebbe la "guerra" chi ha scorte dei farmaci, e poi sarebbe il nuovo potere!

Il reset a mio giudizio non serve, basta solo conoscere bene le leggi, i propri diritti e sopratutto i propri doveri da cittadino. E sopratutto non essere "partigiani" perché oggi più che mai il divide et impera di antica memoria è fortemente usato da chi vuole gestire il potere al meglio. 

 

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Razzisti pezzi demmerda.

Io sono per meta' Rumeno,quanto me piacerebbe che qualcuno di quelle testine de cazzo mi venisse personalmente a dire di andare via....forza,daje!

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comunque tornando in tema posso suggerire alcuni piccoli spunti per non farsi fregare la bici?

 

1) legatela sempre ad un palo dove ci sia un forte passaggio di gente, perché magari un cittadino serio si trova sempre che può chiamare le FF.OO.

 

2) in casa o dove custodite la vostra bici, legatela con due catene, ma non fate i fagiani che legano due catene che si trinciano con le tronchesine delle unghie, ma cercate di rendere l'operazione difficoltosa e prolungata al ladrone. Ogni ladro sa che se ha poco tempo a disposizione la sua azione potrebbe essere più risolutiva ed efficace. Quindi ostacolatelo al massimo.

 

3) marchiate la vostra bici in modo da renderla unica. incidete delle parti poco in vista, così che ad una verifica post furto, si possa risalire al leggittimo proprietario perché custode del segno inciso.

 

4) se vi comprate un nuovo gioiello da pedalare fate più foto possibili e conservatele in casa e nella speranza di non doverle mai usare, le potrete allegare alla denuncia a supporto della stessa. Molte volte le FF.OO recuperano centinaia di oggetti che non possono essere restituiti perché nella denuncia ci sono vaghezze descrittive. Diversamente invece un bel inventario dettagliato del bene rubato, può essere una prova univoca del vostro possesso.

 

5) quando fate la denuncia non vi scoraggiate se le FF.OO dicono "ma che la fate a fare", è un vostro diritto, ed un dovere delle FF.OO prenderla. La frase viene detta perché molto spesso il magistrato che riceve la denuncia delle FF.OO - che hanno l'obbligo di trasmettere ecco perché dovete farla! - archivia la denuncia senza che voi lo sappiate.
Quando fate la denuncia quindi, fate scrivere sotto che "PRETENDETE DI ESSERE INFORMATI QUALORA LA STESSA VENGA ARCHIVIATA". E' un diritto sapere cosa ne viene fatto della vostra denuncia, in quanto per legge deve partire un indagine. E se questa non viene fatta, è perché la magistratura non la ritiene utile e non le FF.OO. Sappiatelo.

 

6) non vi mettete a fare gli investigatori in stile CSI se vi rubano in casa, ma piuttosto cercate di non toccare nulla, perché anche un piccolo indizio può essere utile alle FF.OO. Le impronte non possono essere prese su materiali porosi, ma su superfici lisce e ben levigate, quindi una mano sulla finestra o su una porta, può sempre essere rilevata, ma se ci sono anche le vostre è inutile perché coprirà sicuramente quella del ladro. Le impronte si prendono con una sommatoria di punti di convergenza, se non si arriva a questi punti non si può fare nulla. Quindi evitate di toccare tutto, se il danno commesso è grande, pensate che possono aver toccato più parti e lasciato impronte. Usate per aprire la porta che trovate forzata o il pugno chiuso, oppure un fazzoletto al fine di evitare di far sparire tracce utili.

 

7) possibilmente se lasciate la casa, non lo dite in giro, non sbandierate ai quattro venti le vostre intenzioni, perché basta poco per sapere se una casa è occupata o meno per un lungo periodo. Evitate magari anche di comunicarlo sui social network, perché anche i ladri li leggono e siccome siamo tutti geotaggati, comunichiamo a lui anche quanto staremo fuori. Quindi custodite bene le vostre info.

 

8) un allarme d'abitazione collegato con le FF.OO non costa nulla, è un servizio che permette alle FF.OO di essere prima sul posto al momento che scatta l'allarme e mette in fuga i ladri. Vi roderà il culo che ci hanno provato, ma almeno non ci sono riusciti.

9) lasciate le chiavi di casa ad un amico fidato - a cui magari gli direte di dire che non ha le vostre chiavi, di cui al punto 7 - in quanto se succede qualcosa si può sempre entrare e chiudere bene in attesa del vostro rientro.

 

spero di avervi fatto cosa gradita 

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qualcuno si è reso conto che il discorso razzista era na battuta, visto che i due tipi sono italianssimi?

 

se non siete tutelati a casa vostra doveste prendevela con chi negli ultimi 25/30 anni ha fatto di tutto per rendere giustizia e forze dell'ordine sempre più lente, lasse ed inefficienti per immobilizzare il sistema legale e parare il culo a se stesso (e alla sua cerchia molto ampia di amici), dimenticavo un indizio.. sono italiani, più ricchi di voi e ben vestiti e sono ben felici che voi poveracci (me compreso) ve la prendiate con altri poveracci, molto meglio se ce l'avete con il tipo che vi ruba 3000 euro di bici che con quello che fotte 400 milioni di euro di tasse evase a tutti quanti

Io penso che tutti ce l'abbiamo con chiunque rubi. Ma dato che in piccolo si può fare qualcosa di immediato, intanto eliminiamo sta microcriminalità della sega, e poi pensiamo a quelli in grande.  

Non lo so, a me personalmente il poveretto che ruba una bici non preoccupa, di sicuro non quanto una vita passata a pagare case in Sardegna jet privati e puttane minorenni alla classe dirigente/politica e a tutto quanto il clero.

 

Poi è ovvio che se rubano la mia bici mi incazzo, ma l'odio tra "poveri" non serve a niente sempre per la mio umile parere.

"Povero" é l'uomo onesto che vive in miseria, con dignità. "Ladro" è l'uomo che ruba, e automaticamente perde la dignità e l'onore e l'onestà che lo inserirebbero tra i poveri.

Perchè io non sono povero, ma neanche ricco, e se un altro mi ruba quello che mi sono onestamente sudato, mi sale il nazismo.

 

 

Forse non mi hai capito,

per "poveretto" intendevo proprio povero di spirito, pusillanime, merda (mai sentito dire "sei un poveretto!"?).

 

È ovvio che uno si incazza se gli fanno la bici, mi incazzerei anche io e l'ho già detto, mi pare naturale!

 

I discorsi razzisti però li lascerei volentieri ai vecchi al trani del centro sportivo...

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