@KrudoIntegrale credo sia un problema diffuso nelle aziende medio-piccole dove, a parte lo scarso controllo, il titolare non fa il "capo" ma il "padrone" e la gestione della ditta è tipo quella di un campo di cotone del 700.
Io per forza di cose per fare il mio lavoro devo essere fisicamente presente in ditta quindi non ci sono margini per fare giochetti, quindi sono normalmente retribuito, però mi sento empatico rispetto al fastidio di chi è nella tua posizione o di chi già è in cassa e comunque lavora almeno al 70/80/90% della resa in condizioni normali.
Sono furbate di una certa bassezza francamente, perchè nell'ombra il titolare froda lo stato (e la cosa va valutata attentamente) ma alla luce del sole lo mette in culo al dipendente (e qui non ci sono scuse o ragionamenti da fare).
Possono esserci esempi di complicità "sana" fra dipendenti e direzione per cui si concordano condizioni particolari VANTAGGIOSE PER ENTRAMBE LE PARTI ma non credo sia il tuo caso...
E' dura per tutti, ciascuno fa la sua parte, si fanno dei sacrifici, non si può pensare di venirne fuori del tutto incolumi, chiaro...però vedere ste ladrate fa girare il cazzo lo stesso, che se poi ne parli con i dirigenti sembrano tutti Robin Hood, che rischiano la vita per riuscire a dar da mangiare ai loro dipendenti, per carità ce ne saranno, ma i più devono solo pagare le gomme del porsche.
