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carlomarrone

carlomarrone

Ho letto una decina di queste ottantun pagine.

Niente contro nessuno (scherzo, un paio li accoltellerei), ma credo che questo thread sia viziato da un assioma sbagliato.

Dieta vegana, mangiare vegano fa bene, fa male, fa schifo, eccessivo integralismo vegano.

Io di anni ne ho quasi 50 e sono vegetariano da quando era "peggio che essere froci" (1983)  e vegano da una quindicina di anni. E sono sempre gli stessi discorsi.

Non è una scelta alimentare, è una scelta etica. Posso mangiare "vegano" di merda o solo integrale. Posso essere io una merda o posso non esserlo. Ma, almeno, non contribuisco alla morte e alla sofferenza altrui. Sì: "altrui", e non di "altre cose", basterebbe capire questo.

E poi, per piacere, basta con 'sta cosa di "eccessivo integralismo". E' come chiedere a una persona che crede che uccidere sia sbagliato di tollerare, una volta ogni due giorni, che le ammazzino un familiare. Suvvia, ogni tanto, dài, non essere integralista, fammi azzannare tua nipote.

Vegan e salute? Sì, due parole: va benissimo. Certo, non devi mangiare solo mele, magari.

Per ogni "campione vegano" ci sono dieci campioni non vegani? Ottimo, considerando che la media non vegani-vegani è maggiore di dieci a uno, allora "funzioniamo meglio noi".

Per tutto il resto, e "i vegan sono assassini, mangiano la lattuga", e "ma una vegana che fa un pompino può ingoiare", "e il signor bianchi aveva un bambino che non mangiava la carne ma poi era anemico e io glielo ho detto di smettere", basta, suvvia.

ciao!

anche io sono stato molti anni (15) vegetariano e poi finalmente da quasi cinque mi sono deciso a diventare vegano (nonstante la mia passione pazza x formaggi e dolci cremosi)

anche io ho iniziato a non mangiare carne esclusivamente per questioni etiche: avendo una formazione anarco/libertaria con gli anni ho esteso le mie attenzioni non solo agli uomini "svantaggiati" e vessati e all'ambiente ma anche a tutti quegli altri esseri senzienti che subiscono il dominio dell'animale uomo. con gli anni ho approfondito e aderito con sempre maggiore convinzione alla filosofia antispecista e nel quotidiano mi sforzo di pensare e agire in modo deantropocentrizzato

anche io come te ho sempre visto le "questioni secondarie" (salute in primis)  con indifferenza prima, sospetto dopo e oggi (confesso) quasi ribrezzo (pur avendo aperto io questo topic..)  con gli anni l'idea di non mangiare carne per salute mi è sembrata sempre più scandalosa.. come se qualcuno mi dicesse "menomale che hanno abolito la schiavitù, quei negri coltivavano il tabacco che poi faceva male ai bianchi" oppure "non capisco come il popolo tedesco si sia fatto trascinare nell'olocausto... le spese per la segregazione e l'annientamento di tutta quella gente devono essere state altissime, e chissà quanta produzione di Co2" etc... Cosa posso aspettarmi da un uomo che cessa di far soffrire un essere vivente per motivi diversi dalla sofferenza stessa? procurerà sofferenza alla prossima occasione. invece la questione animale e l'antispecismo sono delle prassi finalizzate alla fine dell'olocausto animale attraverso il cambiamento strutturale del modo di pensare antropocentrico. Cosa penseranno i nostri posteri se interrompessimo l'olocausto animale per questioni salutiste? "quindi nonno avete messo in discussione la segregazione, la tortura seriale e lo sterminio di cencinaia e centinaia di miliardi di esseri senzienti e sofferenti perchè eravate sovrappeso e pieni di colesterolo e tumori???

allora perchè provo a parlare di vegan e sport? un po' perchè se si dimostra che una buona dieta vegana  è altrettanto valida di una onnivora per stare bene e nutrire un corpo forte, performante e longevo (e quasi tutta la comunità scientifica ormai più o meno a denti stretti lo ammette), allora si può dire" Ehi!!! no excuses!!! cosa ti trattiene ora dal farlo??? vedrai che alle criterium andrai bene lo stesso sai..."
un po' per provare a condividere questa (faticosa, schernita, osteggiata) passione  su questo forum, che nella sua varietà di utenza ospita amici preziosi come il visconte, pier aldo, cecio, persone vicine come stizzy extra lignorante tommibarno, conoscenti apprezzatissimi come truemilk simonsurfer revo etc... persone che condividono o rispettano il pensiero antispecista (e sai quanto me quanto sia importante in questa cosa non sentirsi soli contro tutti!!!)

ora scusate la sviolinata... sarà colpa della carenza di B12

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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Niente contro nessuno (scherzo, un paio li accoltellerei), ma credo che questo thread sia viziato da un assioma sbagliato.

Dieta vegana, mangiare vegano fa bene, fa male, fa schifo, eccessivo integralismo vegano.

Io di anni ne ho quasi 50 e sono vegetariano da quando era "peggio che essere froci" (1983)  e vegano da una quindicina di anni. E sono sempre gli stessi discorsi.

Non è una scelta alimentare, è una scelta etica. Posso mangiare "vegano" di merda o solo integrale. Posso essere io una merda o posso non esserlo. Ma, almeno, non contribuisco alla morte e alla sofferenza altrui. Sì: "altrui", e non di "altre cose", basterebbe capire questo.

E poi, per piacere, basta con 'sta cosa di "eccessivo integralismo". E' come chiedere a una persona che crede che uccidere sia sbagliato di tollerare, una volta ogni due giorni, che le ammazzino un familiare. Suvvia, ogni tanto, dài, non essere integralista, fammi azzannare tua nipote.

Vegan e salute? Sì, due parole: va benissimo. Certo, non devi mangiare solo mele, magari.

Per ogni "campione vegano" ci sono dieci campioni non vegani? Ottimo, considerando che la media non vegani-vegani è maggiore di dieci a uno, allora "funzioniamo meglio noi".

Per tutto il resto, e "i vegan sono assassini, mangiano la lattuga", e "ma una vegana che fa un pompino può ingoiare", "e il signor bianchi aveva un bambino che non mangiava la carne ma poi era anemico e io glielo ho detto di smettere", basta, suvvia.

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anche io sono stato molti anni (15) vegetariano e poi finalmente da quasi cinque mi sono deciso a diventare vegano (nonstante la mia passione pazza x formaggi e dolci cremosi)

anche io ho iniziato a non mangiare carne esclusivamente per questioni etiche: avendo una formazione anarco/libertaria con gli anni ho esteso le mie attenzioni non solo agli uomini "svantaggiati" e vessati e all'ambiente ma anche a tutti quegli altri esseri senzienti che subiscono il dominio dell'animale uomo. con gli anni ho approfondito e aderito con sempre maggiore convinzione alla filosofia antispecista e nel quotidiano mi sforzo di pensare e agire in modo deantropocentrizzato

anche io come te ho sempre visto le "questioni secondarie" (salute in primis)  con indifferenza prima, sospetto dopo e oggi (confesso) quasi ribrezzo (pur avendo aperto io questo topic..)  con gli anni l'idea di non mangiare carne per salute mi è sembrata sempre più scandalosa.. come se qualcuno mi dicesse "menomale che hanno abolito la schiavitù, quei negri coltivavano il tabacco che poi faceva male ai bianchi" oppure "non capisco come il popolo tedesco si sia fatto trascinare nell'olocausto... le spese per la segregazione e l'annientamento di tutta quella gente devono essere state altissime, e chissà quanta produzione di Co2" etc... Cosa posso aspettarmi da un uomo che cessa di far soffrire un essere vivente per motivi diversi dalla sofferenza stessa? procurerà sofferenza alla prossima occasione. invece la questione animale e l'antispecismo sono delle prassi finalizzate alla fine dell'olocausto animale attraverso il cambiamento strutturale del modo di pensare antropocentrico. Cosa penseranno i nostri posteri se interrompessimo l'olocausto animale per questioni salutiste? "quindi nonno avete messo in discussione la segregazione, la tortura seriale e lo sterminio di cencinaia e centinaia di miliardi di esseri senzienti e sofferenti perchè eravate sovrappeso e pieni di colesterolo e tumori???

allora perchè provo a parlare di vegan e sport? un po' perchè se si dimostra che una buona dieta vegana  è altrettanto valida di una onnivora per stare bene e nutrire un corpo forte, performante e longevo (e quasi tutta la comunità scientifica ormai più o meno a denti stretti lo ammette), allora si può dire" Ehi!!! no excuses!!! cosa ti trattiene ora dal farlo??? vedrai che alle criterium andrai bene lo stesso sai..."
un po' per provare a condividere questa (faticosa, schernita, osteggiata) passione  su questo forum, che nella sua varietà di utenza ospita amici preziosi come il visconte, pier aldo, cecio, persone vicine come stizzy extra lignorante tommibarno, conoscenti apprezzatissimi come truemilk simonsurfer revo etc... persone che condividono o rispettano il pensiero antispecista (e sai qunto me quanto sia importante!!!)

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Dieta vegana, mangiare vegano fa bene, fa male, fa schifo, eccessivo integralismo vegano.

Io di anni ne ho quasi 50 e sono vegetariano da quando era "peggio che essere froci" (1983)  e vegano da una quindicina di anni. E sono sempre gli stessi discorsi.

Non è una scelta alimentare, è una scelta etica. Posso mangiare "vegano" di merda o solo integrale. Posso essere io una merda o posso non esserlo. Ma, almeno, non contribuisco alla morte e alla sofferenza altrui. Sì: "altrui", e non di "altre cose", basterebbe capire questo.

E poi, per piacere, basta con 'sta cosa di "eccessivo integralismo". E' come chiedere a una persona che crede che uccidere sia sbagliato di tollerare, una volta ogni due giorni, che le ammazzino un familiare. Suvvia, ogni tanto, dài, non essere integralista, fammi azzannare tua nipote.

Vegan e salute? Sì, due parole: va benissimo. Certo, non devi mangiare solo mele, magari.

Per ogni "campione vegano" ci sono dieci campioni non vegani? Ottimo, considerando che la media non vegani-vegani è maggiore di dieci a uno, allora "funzioniamo meglio noi".

Per tutto il resto, e "i vegan sono assassini, mangiano la lattuga", e "ma una vegana che fa un pompino può ingoiare", "e il signor bianchi aveva un bambino che non mangiava la carne ma poi era anemico e io glielo ho detto di smettere", basta, suvvia.

ciao!

anche io sono stato molti anni (15) vegetariano e poi finalmente da quasi cinque sono vegano

anche io ho iniziato a non mangiare carne esclusivamente per questioni etiche: avendo una formazione anarco/libertaria con gli anni ho esteso le mie attenzioni non solo agli uomini "svantaggiati" e vessati e all'ambiente ma anche a tutti quegli altri esseri senzienti che subiscono il dominio dell'animale uomo. con gli anni ho approfondito e aderito con sempre maggiore convinzione alla filosofia antispecista e nel quotidiano mi sforzo di pensare e agire in modo deantropocentrizzato

anche io come te ho sempre visto le "questioni secondarie" (salute in primis)  con indifferenza prima, sospetto dopo e oggi (confesso) quasi ribrezzo (pur avendo aperto io questo topic..)  con gli anni l'idea di non mangiare carne per salute mi è sembrata sempre più scandalosa.. come se qualcuno mi dicesse "menomale che hanno abolito la schiavitù, quei negri coltivavano il tabacco che poi faceva male ai bianchi" oppure "non capisco come il popolo tedesco si sia fatto trascinare nell'olocausto... le spese per la segregazione e l'annientamento di tutta quella gente devono essere state altissime, e chissà quanta produzione di Co2" etc... Cosa posso aspettarmi da un uomo che cessa di far soffrire un essere vivente per motivi diversi dalla sofferenza stessa? procurerà sofferenza alla prossima occasione. invece la questione animale e l'antispecismo sono delle prassi finalizzate alla fine dell'olocausto animale attraverso il cambiamento strutturale del modo di pensare antropocentrico. Cosa penseranno i nostri posteri se interrompessimo l'olocausto animale per questioni salutiste? "quindi nonno avete messo in discussione la segregazione, la tortura seriale e lo sterminio di cencinaia e centinaia di miliardi di esseri senzienti e sofferenti perchè eravate sovrappeso e pieni di colesterolo e tumori???

allora perchè provo a parlare di vegan e sport? un po' perchè se si dimostra che una buona dieta vegana  è altrettanto valida di una onnivora per stare bene e nutrire un corpo forte, performante e longevo (e quasi tutta la comunità scientifica ormai più o meno a denti stretti lo ammette), allora si può dire" Ehi!!! no excuses!!! cosa ti trattiene ora dal farlo??? vedrai che alle criterium andrai bene lo stesso sai..."
un po' per provare a condividere questa (faticosa, schernita, osteggiata) passione  su questo forum, che nella sua varietà di utenza ospita amici preziosi come il visconte, pier aldo, cecio, persone vicine come stizzy extra lignorante tommibarno, conoscenti apprezzatissimi come truemilk simonsurfer revo etc... persone che condividono o rispettano il pensiero antispecista (e sai qunto me quanto sia importante!!!)

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Dieta vegana, mangiare vegano fa bene, fa male, fa schifo, eccessivo integralismo vegano.

Io di anni ne ho quasi 50 e sono vegetariano da quando era "peggio che essere froci" (1983)  e vegano da una quindicina di anni. E sono sempre gli stessi discorsi.

Non è una scelta alimentare, è una scelta etica. Posso mangiare "vegano" di merda o solo integrale. Posso essere io una merda o posso non esserlo. Ma, almeno, non contribuisco alla morte e alla sofferenza altrui. Sì: "altrui", e non di "altre cose", basterebbe capire questo.

E poi, per piacere, basta con 'sta cosa di "eccessivo integralismo". E' come chiedere a una persona che crede che uccidere sia sbagliato di tollerare, una volta ogni due giorni, che le ammazzino un familiare. Suvvia, ogni tanto, dài, non essere integralista, fammi azzannare tua nipote.

Vegan e salute? Sì, due parole: va benissimo. Certo, non devi mangiare solo mele, magari.

Per ogni "campione vegano" ci sono dieci campioni non vegani? Ottimo, considerando che la media non vegani-vegani è maggiore di dieci a uno, allora "funzioniamo meglio noi".

Per tutto il resto, e "i vegan sono assassini, mangiano la lattuga", e "ma una vegana che fa un pompino può ingoiare", "e il signor bianchi aveva un bambino che non mangiava la carne ma poi era anemico e io glielo ho detto di smettere", basta, suvvia.

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anche io ho iniziato a non mangiare carne esclusivamente per questioni etiche: avendo una formazione anarco/libertaria con gli anni ho esteso le mie attenzioni non solo agli uomini "svantaggiati" e vessati e all'ambiente ma anche a tutti quegli altri esseri senzienti che subiscono il dominio dell'animale uomo. con gli anni ho approfondito e aderito con sempre maggiore convinzione alla filosofia antispecista e nel quotidiano mi sforzo di pensare e agire in modo deantropocentrizzato

anche io come te ho sempre visto le "questioni secondarie" (salute in primis)  con indifferenza prima, sospetto dopo e oggi (confesso) quasi ribrezzo (pur avendo aperto io questo topic..)  con gli anni l'idea di non mangiare carne per salute mi è sembrata sempre più scandalosa.. come se qualcuno mi dicesse "menomale che hanno abolito la schiavitù, quei negri coltivavano il tabacco che poi faceva male ai bianchi" oppure "non capisco come il popolo tedesco si sia fatto trascinare nell'olocausto... le spese per la segregazione e l'annientamento di tutta quella gente devono essere state altissime, e chissà quanta produzione di Co2" etc... Cosa posso aspettarmi da un uomo che cessa di far soffrire un essere vivente per motivi diversi dalla sofferenza stessa? procurerà sofferenza alla prossima occasione. invece la questione animale e l'antispecismo sono delle prassi finalizzate alla fine dell'olocausto animale attraverso il cambiamento strutturale del modo di pensare antropocentrico. Cosa penseranno i nostri posteri se interrompessimo l'olocausto animale per questioni salutiste? "quindi nonno avete messo in discussione la segregazione, la tortura seriale e lo sterminio di cencinaia e centinaia di miliardi di esseri senzienti e sofferenti perchè eravate sovrappeso e pieni di colesterolo e tumori???

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un po' per provare a condividere questa (faticosa, schernita, osteggiata) passione  su questo forum, che nella sua varietà di utenza ospita amici preziosi come il visconte, pier aldo, cecio, persone vicine come stizzy extra lignorante, conoscenti apprezzatissimi come truemilk simonsurfer revo etc... persone che condividono o rispettano il pensiero antispecista (e sai qunto me quanto sia importante!!!)

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Niente contro nessuno (scherzo, un paio li accoltellerei), ma credo che questo thread sia viziato da un assioma sbagliato.

Dieta vegana, mangiare vegano fa bene, fa male, fa schifo, eccessivo integralismo vegano.

Io di anni ne ho quasi 50 e sono vegetariano da quando era "peggio che essere froci" (1983)  e vegano da una quindicina di anni. E sono sempre gli stessi discorsi.

Non è una scelta alimentare, è una scelta etica. Posso mangiare "vegano" di merda o solo integrale. Posso essere io una merda o posso non esserlo. Ma, almeno, non contribuisco alla morte e alla sofferenza altrui. Sì: "altrui", e non di "altre cose", basterebbe capire questo.

E poi, per piacere, basta con 'sta cosa di "eccessivo integralismo". E' come chiedere a una persona che crede che uccidere sia sbagliato di tollerare, una volta ogni due giorni, che le ammazzino un familiare. Suvvia, ogni tanto, dài, non essere integralista, fammi azzannare tua nipote.

Vegan e salute? Sì, due parole: va benissimo. Certo, non devi mangiare solo mele, magari.

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anche io come te ho sempre visto le "questioni secondarie"  con indifferenza prima, sospetto dopo e oggi (confesso) quasi ribrezzo (pur avendo aperto io questo topic..)  con gli anni l'idea di non mangiare carne per salute mi è sembrata sempre più scandalosa.. come se qualcuno mi dicesse "menomale che hanno abolito la schiavitù, quei negri coltivavano il tabacco che poi faceva male ai bianchi" oppure "non capisco come il popolo tedesco si sia fatto trascinare nell'olocausto... le spese per la segregazione e l'annientamento di tutta quella gente devono essere state altissime, e chissà quanta produzione di Co2" etc... Cosa posso aspettarmi da un uomo che cessa di far soffrire un essere vivente per motivi diversi dalla sofferenza stessa? procurerà sofferenza alla prossima occasione. invece la questione animale e l'antispecismo sono delle prassi che finalizzate alla fine dell'olocausto animale attraverso il cambiamento strutturale del modo di pensare antropocentrico. Cosa penseranno i nostri posteri se interrompessimo l'olocausto animale per questioni salutiste? "quindi nonno avete messo in discussione la segregazione, la tortura seriale e lo sterminio di cencinaia e centinaia di miliardi di esseri senzienti e sofferenti perchè eravate sovrappeso e pieni di colesterolo e tumori???

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