Perno bloccaggio mozzo posteriore, dove lo trovo?

[Feffino]

Salve, sono nel bel mezzo di una conversione di una vecchia bici da corsa Garlatti in fissa. Ho riscontrato un problema: non avendo più il deragliatore ed essendo la catena collegata direttamente al mozzo la tensione che creo pedalando fa si che alla lunga la routa cominci a spostarsi fino ad uscire dal "carrello" del telaio, praticamente il quick release che ho non è all'altezza e non riesce a tenere la ruota in posizione. Ho letto che, in effetti, le bici fisse non usano il quick release ma invece un perno di bloccaggio con doppia filettatura e due dadi da entrambi i lati. E' corretta questa cosa? Dove posso trovare i giusti perni da mettere nella ruota posteriore per evitare questo problema? Ho cercato e cercato ma non trovo niente!

Grazie

[riky76]

1 ora fa, Feffino ha scritto:

Salve, sono nel bel mezzo di una conversione di una vecchia bici da corsa Garlatti in fissa. Ho riscontrato un problema: non avendo più il deragliatore ed essendo la catena collegata direttamente al mozzo la tensione che creo pedalando fa si che alla lunga la routa cominci a spostarsi fino ad uscire dal "carrello" del telaio, praticamente il quick release che ho non è all'altezza e non riesce a tenere la ruota in posizione. Ho letto che, in effetti, le bici fisse non usano il quick release ma invece un perno di bloccaggio con doppia filettatura e due dadi da entrambi i lati. E' corretta questa cosa? Dove posso trovare i giusti perni da mettere nella ruota posteriore per evitare questo problema? Ho cercato e cercato ma non trovo niente!

Grazie

innanzitutto benvenuto...

prima di iniziare, un po' di letture, per lo meno per non dir più "carrello" e star sull'equivalente italiano di "quick release" dato che pare sia stato inventato da uno di Vicenza di nome Tullio...

 

https://www.fixedforum.it/forum/forum/70-glossario-della-fissa/

 

detto questo sì è indispensabile un perno passante coi dadi per fissare la ruota posteriore, ma il problema non è il perno in se... ti tocca proprio cambiare il mozzo con un mozzo da pista... o al limite convertire un mtb anteriore a coni e sfere ed anche qui hai una settimana da leggere:

 

 

[Feffino]

23 hours ago, riky76 said:

innanzitutto benvenuto...

prima di iniziare, un po' di letture, per lo meno per non dir più "carrello" e star sull'equivalente italiano di "quick release" dato che pare sia stato inventato da uno di Vicenza di nome Tullio...

 

https://www.fixedforum.it/forum/forum/70-glossario-della-fissa/

 

detto questo sì è indispensabile un perno passante coi dadi per fissare la ruota posteriore, ma il problema non è il perno in se... ti tocca proprio cambiare il mozzo con un mozzo da pista... o al limite convertire un mtb anteriore a coni e sfere ed anche qui hai una settimana da leggere:

 

 

Ciao, grazie mille per tutte le info, mi sono già fatto un paio di letture sulla terminologia e il funzionamento di vari componenti tramite il link che mi hai fornito. Mi rimangono però dei dubbi riguardo la necessità di un mozzo da pista da te citato, esattamente quale sarebbe la differenza tra un mozzo da pista ed uno non da pista? Solo la battuta?

[riky76]

31 minuti fa, Feffino ha scritto:

esattamente quale sarebbe la differenza tra un mozzo da pista ed uno non da pista? Solo la battuta?

la differenza essenziale è che il pignone è impedito a svitarsi in entrambe i sensi di rotazione, a differenza di un mozzo strada a filetto, infatti, il pista ha un doppio filetto, di cui il secondo, più piccolo ed inverso, ospita una ghiera che blocca saldamente il pignone in posizione: solo in questo modo tu puoi sia accelerare che rallentare con la scatto fisso, cambiando radicalmente il modo di pedalare e di "stare in bici in città".

Soluzione alternativa, come dicevo, quello del mozzo da mtb dove si realizza il vincolo rigido del pignone non coi due filetti inversi, ma con i 6 fori a cui il pignone è imbullonato. Ovviamente ci va un pignone apposito come ad es i velosolo

[Feffino]

3 hours ago, riky76 said:

la differenza essenziale è che il pignone è impedito a svitarsi in entrambe i sensi di rotazione, a differenza di un mozzo strada a filetto, infatti, il pista ha un doppio filetto, di cui il secondo, più piccolo ed inverso, ospita una ghiera che blocca saldamente il pignone in posizione: solo in questo modo tu puoi sia accelerare che rallentare con la scatto fisso, cambiando radicalmente il modo di pedalare e di "stare in bici in città".

Soluzione alternativa, come dicevo, quello del mozzo da mtb dove si realizza il vincolo rigido del pignone non coi due filetti inversi, ma con i 6 fori a cui il pignone è imbullonato. Ovviamente ci va un pignone apposito come ad es i velosolo

Tutto chiarissimo grazie mille davvero, ho fatto qualche altra ricerca e ho trovato tutte e due le tipologie di mozzo, ora mi è tutto molto chiaro. Mozzo da pista con perno di bloccaggio posteriore a dadi, una cosa simile a questa potrebbe andare?

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Altra cosa, siccome non sono molto esperto, per il momento non sarei in grado di prendere un mozzo e assemblare una ruota aggiungendo raggi e cerchio, una alternativa a cui pensavo è di prendere questa ruota già pronta (apparentemente):

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alla quale aggiungerei seguente pignone + controdado : 

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(ammesso che le due parti siano compatibili), la domanda che mi sorge spontaea è: come posso essere sicuro che la ruota sia compatibile col mio telaio? Io pensavo di misurare la battuta del mozzo e vedere se è la stessa del telaio, può andar bene?

[riky76]

Il 7/7/2021 at 20:31 , Feffino ha scritto:

Tutto chiarissimo grazie mille davvero, ho fatto qualche altra ricerca e ho trovato tutte e due le tipologie di mozzo, ora mi è tutto molto chiaro. Mozzo da pista con perno di bloccaggio posteriore a dadi, una cosa simile a questa potrebbe andare?

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Altra cosa, siccome non sono molto esperto, per il momento non sarei in grado di prendere un mozzo e assemblare una ruota aggiungendo raggi e cerchio, una alternativa a cui pensavo è di prendere questa ruota già pronta (apparentemente):

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alla quale aggiungerei seguente pignone + controdado : 

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(ammesso che le due parti siano compatibili), la domanda che mi sorge spontaea è: come posso essere sicuro che la ruota sia compatibile col mio telaio? Io pensavo di misurare la battuta del mozzo e vedere se è la stessa del telaio, può andar bene?

sì ti conviene prender tutto già fatto, i due link che hai messo essendo tutto decathlon (e ad occhio il mozzo è un Novatec) è tutto compatibile quindi procedi.

per la battuta posteriore sì, il criterio è giusto. Quella ruota ha sicuro 120mm di battuta ma se hai un vecchio telaio strada in acciaio nessun problema in genere son da 125 ma quei 2,5mm per lato li assorbe elasticamente senza problemi. Diversamente metti semplicemente delle rondelle, un meccanico ne ha di spesse quanto basta