Vai al contenuto

Divieti, coronavirus e madonne


filixeo
 Share

Recommended Posts

26 minuti fa, Guidolol ha scritto:

Loggati per vedere il contenuto

 

Riposto il decreto giustamente postato da @Guidolol che lascia ben poche libere interpretazioni. Che voi siate degli allarmisti o che siate semplici tuttologi leggetelo tutto. È abbastanza chiaro.

Se la discussione vuole essere improntata sulle motivazioni che hanno spinto a questo decreto, può essere costruttiva e interessante, se invece si vuole cercare il pelo nell'uovo per poter fare il cazzo che vi pare mi sembra ovvio, che il cazzo che vi pare, potete farlo tranquillamente in barba a tutte le leggi scritte di questo Stato.

 

Baci e abbracci e lavatevi quelle mani zozze

  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

ognuno faccia quello che vuole, non è mia intenzione convincere qualcuno di qualcosa.

però posso garantirvi che:
a Treviglio hanno fermato persone a piedi intimandogli di stare a casa perchè gli spostamenti non necessari vanno evitati,
a Monza hanno chiuso i parchi e le aree verdi recintate per evitare di formare assembramenti (non assemblamenti come dicono in qualche radio, sono i mobili ikea che si assemblano),
su strada (tra bassa e brianza) ci sono posti di blocco che controllano l'effettiva valida motivazione di chi c'è in giro.

 

  • Like 4
Link al commento
Condividi su altri siti

Scusate se mi allontano momentaneamente dall'argomento bici per uno che però un po' di attinenza ce l'ha...

Io, a causa di un infortunio domestico, il 2 gennaio ho riportato una frattura scomposta ed esposta di tibia e perone della gamba destra, con parziale incidenza anche sull'articolazione tibio-tarsica, per cui ho subito due interventi chirurgici, uno d'urgenza, per l'elevato rischio di infezioni, con l'impianto di una complessa struttura di fissatori esterni ed uno, il 3 febbraio, quando mi sono stati tolti i fissatori e mi è stata praticata l'osteosintesi, con l'impianto di due placche in titanio e relative viti. Ho già fatto un ciclo di fisioterapia, magnetoterapia etc. pur non potendo ancora poggiare il piede destro. Il 9 marzo scorso mi è stato finalmente indicato di poter cominciare a dar carico sulla gamba e mi sono state prescritte altre terapie riabilitative, raccomandandomi fortemente di non trascurare, dato che l'articolazione del piede è sensibilmente bloccata e posso rischiare di rimanere invalido. Ho subito cominciato il giorno dopo (ieri) con tali terapie presso un centro convenzionato, ma oggi ho avuto, invece, la brutta sorpresa di trovare il centro chiuso, perché la Regione ha disposto la chiusura di tutte le attività ambulatoriali (ad eccezione di quelle oncologiche, di dialisi etc.) fino al 3 aprile.

Ora, io capisco l'emergenza e condivido la maggior parte delle misure adottate, ma credo che in questo caso si stia veramente esagerando! Cioè, si impedisce alle persone di fruire di cure necessarie!? Ragazzi, qui io rischio di non camminare! Poi, se non mi sbaglio, una decisione tanto drastica non è stata assunta nelle altre regioni e considerate che la mia è una delle regioni con il minor numero di positivi... Mi è stato riferito, ad esempio, che nel Lazio i vari terapisti sono obbligati a continuare le proprie attività, pur con le opportune precauzioni... E in rete non leggo di analoghi provvedimenti in altre regioni (sì, ok, la Lombardia pare che stia per chiudere proprio tutto...). Avete notizie al riguardo?

Considerando che la sanità nella mia regione era già allo sbando e che non c'è praticamente la possibilità di fruire di assistenza domiciliare, l'unica alternativa per me è affidarmi ad un privato (e non so quanto sia legittima sta cosa...) e pagarlo profumatamente...

  • Sad 2
Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, nino# ha scritto:

Scusate se mi allontano momentaneamente dall'argomento bici per uno che però un po' di attinenza ce l'ha...

Io, a causa di un infortunio domestico, il 2 gennaio ho riportato una frattura scomposta ed esposta di tibia e perone della gamba destra, con parziale incidenza anche sull'articolazione tibio-tarsica, per cui ho subito due interventi chirurgici, uno d'urgenza, per l'elevato rischio di infezioni, con l'impianto di una complessa struttura di fissatori esterni ed uno, il 3 febbraio, quando mi sono stati tolti i fissatori e mi è stata praticata l'osteosintesi, con l'impianto di due placche in titanio e relative viti. Ho già fatto un ciclo di fisioterapia, magnetoterapia etc. pur non potendo ancora poggiare il piede destro. Il 9 marzo scorso mi è stato finalmente indicato di poter cominciare a dar carico sulla gamba e mi sono state prescritte altre terapie riabilitative, raccomandandomi fortemente di non trascurare, dato che l'articolazione del piede è sensibilmente bloccata e posso rischiare di rimanere invalido. Ho subito cominciato il giorno dopo (ieri) con tali terapie presso un centro convenzionato, ma oggi ho avuto, invece, la brutta sorpresa di trovare il centro chiuso, perché la Regione ha disposto la chiusura di tutte le attività ambulatoriali (ad eccezione di quelle oncologiche, di dialisi etc.) fino al 3 aprile.

Ora, io capisco l'emergenza e condivido la maggior parte delle misure adottate, ma credo che in questo caso si stia veramente esagerando! Cioè, si impedisce alle persone di fruire di cure necessarie!? Ragazzi, qui io rischio di non camminare! Poi, se non mi sbaglio, una decisione tanto drastica non è stata assunta nelle altre regioni e considerate che la mia è una delle regioni con il minor numero di positivi... Mi è stato riferito, ad esempio, che nel Lazio i vari terapisti sono obbligati a continuare le proprie attività, pur con le opportune precauzioni... E in rete non leggo di analoghi provvedimenti in altre regioni (sì, ok, la Lombardia pare che stia per chiudere proprio tutto...). Avete notizie al riguardo?

Considerando che la sanità nella mia regione era già allo sbando e che non c'è praticamente la possibilità di fruire di assistenza domiciliare, l'unica alternativa per me è affidarmi ad un privato (e non so quanto sia legittima sta cosa...) e pagarlo profumatamente...

massima solidarietà e comprensione... la gestione dell'emergenze è uno schifo totale, ultimamente è meglo prendersi il covid19 che un infarto!  

Link al commento
Condividi su altri siti

Scusate se mi allontano momentaneamente dall'argomento bici per uno che però un po' di attinenza ce l'ha...
Io, a causa di un infortunio domestico, il 2 gennaio ho riportato una frattura scomposta ed esposta di tibia e perone della gamba destra, con parziale incidenza anche sull'articolazione tibio-tarsica, per cui ho subito due interventi chirurgici, uno d'urgenza, per l'elevato rischio di infezioni, con l'impianto di una complessa struttura di fissatori esterni ed uno, il 3 febbraio, quando mi sono stati tolti i fissatori e mi è stata praticata l'osteosintesi, con l'impianto di due placche in titanio e relative viti. Ho già fatto un ciclo di fisioterapia, magnetoterapia etc. pur non potendo ancora poggiare il piede destro. Il 9 marzo scorso mi è stato finalmente indicato di poter cominciare a dar carico sulla gamba e mi sono state prescritte altre terapie riabilitative, raccomandandomi fortemente di non trascurare, dato che l'articolazione del piede è sensibilmente bloccata e posso rischiare di rimanere invalido. Ho subito cominciato il giorno dopo (ieri) con tali terapie presso un centro convenzionato, ma oggi ho avuto, invece, la brutta sorpresa di trovare il centro chiuso, perché la Regione ha disposto la chiusura di tutte le attività ambulatoriali (ad eccezione di quelle oncologiche, di dialisi etc.) fino al 3 aprile.
Ora, io capisco l'emergenza e condivido la maggior parte delle misure adottate, ma credo che in questo caso si stia veramente esagerando! Cioè, si impedisce alle persone di fruire di cure necessarie!? Ragazzi, qui io rischio di non camminare! Poi, se non mi sbaglio, una decisione tanto drastica non è stata assunta nelle altre regioni e considerate che la mia è una delle regioni con il minor numero di positivi... Mi è stato riferito, ad esempio, che nel Lazio i vari terapisti sono obbligati a continuare le proprie attività, pur con le opportune precauzioni... E in rete non leggo di analoghi provvedimenti in altre regioni (sì, ok, la Lombardia pare che stia per chiudere proprio tutto...). Avete notizie al riguardo?
Considerando che la sanità nella mia regione era già allo sbando e che non c'è praticamente la possibilità di fruire di assistenza domiciliare, l'unica alternativa per me è affidarmi ad un privato (e non so quanto sia legittima sta cosa...) e pagarlo profumatamente...

Non so di dove sei (leggo dal cel) ma in Emilia è così. Non so se si salvino i poliambulatori privati, ma tutti i centri riabilitativi che non facevano capo a “roba medica” sono chiusi e conosco un paio di persone in situazioni simili alla tua. Parlo tanto per: puoi telefonare a centri medici e assimilabili per sentire chi possa fare quello che ti serve? Se non l’hai già fatto ovviamente! Tieni duro, le mie parole lasciano il tempo che trovano, ma qualcun altro che sia competente e ti ascolti dovrà pur esserci! Solidarietà


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Link al commento
Condividi su altri siti

Mi dispiace Nino per la tua situazion.

L'unico consiglio che mi sento di darti al momento è chiamare  il tuo medico curante o il tuo ospedale che ti aveva in carico. Cercare chi ti doveva fare riabilitazione e parlare direttamente con lui per trovare almeno una soluzione temporanea.

Link al commento
Condividi su altri siti

12 ore fa, Olio ha scritto:

State messi bene.

stiamo...

1 ora fa, andrea90 ha scritto:

Vedrai quando inizieranno a far tamponi anche fuori dall' Italia

 

Link al commento
Condividi su altri siti

27 minuti fa, Visconte Cobram ha scritto:

comunque se volete giuocare alla santa inquisizione basta andare sullo strava di FF

Mi perdoni, Visconte, ma perché buttarla su questo piani? Mi pare che di polemiche gratuite su "leggi il decreto, imbecille!" e "posso uscire o no?" se ne vedano parecchie! Come si dice sempre, qua dentro, vediamo di usare la testa (e mi rivolgo a quelli che si sentono più bravi, più furbi o più invulnerabili degli altri, me compreso).

Quanto a me, penso di fare bene se dico: sabato farò "il lungo" (che, per quanto ne so, per le tue percorrenze, è una passeggiata)? No, mi chiedono di stare a casa e così farò; mi rode? Certo che sì, mi piace molto andare in bici e forse avrei preferito che mi avessero tolto la nutella o il caffè o il tabacco.

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

8 ore fa, mariazzo ha scritto:

Loggati per vedere il contenuto

 

direi che ora non c'è più null'altro da aggiungere.

mah, lungi da me stare li a polemizzare. sottolineo che però questo è un invito (giusto) differente ad esempio dalla

"sospesione delle  attivita'  commerciali  al  dettaglio"

 

ragionandoci un po' su sono arrivato al pensiero che con le leggi attuali non si può vietare a qualsiasi persona (o a determinate categorie) di scendere in strada. nella nostra Costituzione c'è giustamente qualcosa che lo impedisce e quindi si caldeggia con inviti e raccomandazioni di tenere determinati comportamenti. probabilmente per attivare un coprifuoco o un divieto ad uscire (vero e proprio) dovremmo essere in una situazione diversa tipo guerra civile.

poi in realtà qui a Torino ieri(mi pare), hanno beccato un signore alle 2 di notte in giro in cerca di bagasce e gli hanno fatto una multa per violazione dell’ordinanza di salute pubblica coronavirus (L’art.650 del codice penale prevede l’arresto fino a 3 mesi o ammenda fino a 206 euro)

tra l'altro lo stesso capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, in conferenza stampa sull’emergenza coronavirus dichiara che in auto per andare a fare la spesa si può essere solo al massimo in due: il conducente e il passeggero(seduto dietro). ma ad esempio  Il jogging in realtà è autorizzato, ma fortemente sconsigliato.

 

 

Modificato da andrygroove (visualizza cornologia modifica)
Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

  • Navigazione recente   0 utenti

    Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.

×
×
  • Crea nuovo...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use. We have placed cookies on your device to help make this website better. You can adjust your cookie settings, otherwise we'll assume you're okay to continue. .