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Trump sei un vigliacco bastardo - Bambini separati dai genitori nei campi di "concentramento"


pipco82
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13 minuti fa, Righe ha scritto:

non diciamo che non è legittimato o che gli usa non sono una democrazia perché per me è una boiata.

Guarda, io forse non ho una cultura sufficiente per affermare il contrario, ma di sicuro leggo molto, cercando anche di sentire diverse campane.

Facciamo parlare qualcuno che mi pare abbia una certa competenza:

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4 minuti fa, nino# ha scritto:

Guarda, io forse non ho una cultura sufficiente per affermare il contrario, ma di sicuro leggo molto, cercando anche di sentire diverse campane.

Facciamo parlare qualcuno che mi pare abbia una certa competenza:

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Ok, ma possiamo noi italiani affermare che la nostra democrazia, caratterizzata dal compromesso, sia migliore?

 

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6 minuti fa, lelegab ha scritto:

Ok, ma possiamo noi italiani affermare che la nostra democrazia, caratterizzata dal compromesso, sia migliore?

 

No, anche perché, come diceva qualcuno "non può esistere democrazia senza eguaglianza".

Il parlamento dovrebbe rappresentare, quanto più possibile, tutta la popolazione nella sua eterogeneità, ma di fatto non è così: la maggior parte dei deputati e dei senatori sono professionisti (a parte qualche "inoccupato" come Salvini o qualche webmaster per passione, come Di Maio...).

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@Righe cavolo che strano leggere questo commento da parte tua!

Cmq secondo me il punto del discorso è un altro, diverso dalla forma democratica o meno di uno stato e dalle regole che si da per funzionare:

Per te è accettabile che, in america come in italia vengano utilizzati argomenti demagogici, difficilmente dimostrabili e probabilmente dannosi sul lungo termine agli stessi cittadini, a base dei provvedimenti che un governo adotta? Non c'è il rischio che le idee dei cittadini vengano orientate verso qualcosa di non rispondente alla realtà?

Ecco, secondo me questo è il vero pericolo al giorno d'oggi

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2 ore fa, EcoBalle ha scritto:

@Righe cavolo che strano leggere questo commento da parte tua!

Cmq secondo me il punto del discorso è un altro, diverso dalla forma democratica o meno di uno stato e dalle regole che si da per funzionare:

Per te è accettabile che, in america come in italia vengano utilizzati argomenti demagogici, difficilmente dimostrabili e probabilmente dannosi sul lungo termine agli stessi cittadini, a base dei provvedimenti che un governo adotta? Non c'è il rischio che le idee dei cittadini vengano orientate verso qualcosa di non rispondente alla realtà?

Ecco, secondo me questo è il vero pericolo al giorno d'oggi

La questione è molto semplice L'Italia come gli USA e molti altri paesi sono sempre più razzisti e i razzisti governano. Non è un problema di democrazia ma di cultura e informazione. Direi di percezione. Se il tuo sindaco apre uno SPRAR non viene rieletto se lo chiude aumenta i consensi peccato che se non c'è lo SPRAR il prefetto apre un CPA a casa di un privato che prende gli stessi soldi al posto dell'amministrazione pubblica e il numero dei migranti nella zona non cambia. I leghitalioti sono ignoranti e votano da ignoranti facendo danni. 

Questa è la democrazia bellezza! 

Informarsi è faticoso votare é facile. 

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16 minuti fa, Dens ha scritto:

La questione è molto semplice L'Italia come gli USA e molti altri paesi sono sempre più razzisti e i razzisti governano. Non è un problema di democrazia ma di cultura e informazione. Direi di percezione. Se il tuo sindaco apre uno SPRAR non viene rieletto se lo chiude aumenta i consensi peccato che se non c'è lo SPRAR il prefetto apre un CPA a casa di un privato che prende gli stessi soldi al posto dell'amministrazione pubblica e il numero dei migranti nella zona non cambia. I leghitalioti sono ignoranti e votano da ignoranti facendo danni. 

Questa è la democrazia bellezza! 

Informarsi è faticoso votare é facile.

Dens sono d'accordo con te sul fatto che i cittadini abbiano il diritto (ed il dovere) di informarsi e quindi di non farsi abbindolare da politiche che marcino sulle paure della gente. Come dici tu, la percezione di un fatto o di una notizia è sempre percepita in maniera diversa e quindi distorta a vari livelli (da te stesso e dalla tua storia, dai media ecc).

Però, secondo me non è una questione meramente di cultura, informazione e percezione. Sono elementi importantissimi, ma connessi alla democrazia ed al governo: chi governa ha il dovere di fare gli interessi dei governati e deve essere trasparente, non distorcere la realtà a proprio vantaggio, cavalcando quella che è una paura - più o meno distorta - percepita dai cittadini. 

Quindi, da un lato il cittadino deve informarsi in maniera critica, dall'altro chi governa deve tenere a mente una serie di principi fondamentali e comuni a ogni democrazia, tra cui quello sopracitato. Ritengo che sia una falla piuttosto grave in un ordinamento democratico quando questo non avviene, aumentando il distacco tra la realtà e quello che viene percepito in maniera distorta dai cittadini. 

Salvini sta governando o sta facendo campagna elettorale? Quanto fatto fino ad ora è veramente nell'interesse degli italiani? Chi s'informa può avere una visione più o meno chiara di ciò, chi non s'informa cade facilmente nella demagogia di certi argomenti. Il governo non può e non deve marciarci sopra!

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4 ore fa, EcoBalle ha scritto:

@Righe cavolo che strano leggere questo commento da parte tua!

Cmq secondo me il punto del discorso è un altro, diverso dalla forma democratica o meno di uno stato e dalle regole che si da per funzionare:

Per te è accettabile che, in america come in italia vengano utilizzati argomenti demagogici, difficilmente dimostrabili e probabilmente dannosi sul lungo termine agli stessi cittadini, a base dei provvedimenti che un governo adotta? Non c'è il rischio che le idee dei cittadini vengano orientate verso qualcosa di non rispondente alla realtà?

Ecco, secondo me questo è il vero pericolo al giorno d'oggi

Perché strano? Io non sto dicendo che sono d'accordo, sia ben chiaro.

Sto dicendo che i cittadini usa hanno scelto con regolari votazioni quello che sarà alla guida del paese per 4 anni e che ha fatto una campagna elettorale ben precisa e che adesso mette in pratica. Fine.

Come ha scritto bene dens, i governi democratici riflettono il paese. Tutto l'est europa è governato dai nazionalisti, l'uk è uscita dall'europa, in italia ms5 e lega. Insomma a me sembra ben delineata la cosa, non mi meraviglio certo di trump. 

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9 minuti fa, Righe ha scritto:

Perché strano? Io non sto dicendo che sono d'accordo, sia ben chiaro.

Sto dicendo che i cittadini usa hanno scelto con regolari votazioni quello che sarà alla guida del paese per 4 anni e che ha fatto una campagna elettorale ben precisa e che adesso mette in pratica. Fine.

Come ha scritto bene dens, i governi democratici riflettono il paese. Tutto l'est europa è governato dai nazionalisti, l'uk è uscita dall'europa, in italia ms5 e lega. Insomma a me sembra ben delineata la cosa, non mi meraviglio certo di trump. 

Sì, ecco, il fatto è che se un governo si comporta nella maniera descritta nel mio post precedente smette di essere 'democratico', nel momento in cui da una posizione di garanzia e attuazione degli interessi dei cittadini passa ad essere l'ennesimo attore che partecipa attivamente e gode del distorcere fatti e notizie per trasformarli in una realtà 'conveniente'.

Sono d'accordo con te sul fatto che non sia un fatto prettamente italiano.  

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18 ore fa, EcoBalle ha scritto:

Sì, ecco, il fatto è che se un governo si comporta nella maniera descritta nel mio post precedente smette di essere 'democratico', nel momento in cui da una posizione di garanzia e attuazione degli interessi dei cittadini passa ad essere l'ennesimo attore che partecipa attivamente e gode del distorcere fatti e notizie per trasformarli in una realtà 'conveniente'.

Sono d'accordo con te sul fatto che non sia un fatto prettamente italiano.  

Io credo che tu dica cose corrette ma non riferibili all'europa occidentale o agli usa.

In questi paesi c'è pieno confronto e libertà delle idee. I governi si alternano continuamente, in italia dal 1993 ad oggi perfetta alternanza di centrodestra e sinistra, oggi abbiamo persino una roba nuova mai vista. Negli usa uguale, si cambia regolarmente tra repubblicani e democratici.

Quindi se qualcuno ha mai provato un indottrinamento dei cittadini ha fallito poi alle elezioni.

Se parliamo di putin o erdogan lì il discorso cambia, fanno fuori i giornalisti, c'è forte propaganda. Allora possiamo chiederci se il grande consenso se comunque hanno sia del tutto genuino.  

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4 ore fa, Righe ha scritto:

Io credo che tu dica cose corrette ma non riferibili all'europa occidentale o agli usa.

In questi paesi c'è pieno confronto e libertà delle idee. I governi si alternano continuamente, in italia dal 1993 ad oggi perfetta alternanza di centrodestra e sinistra, oggi abbiamo persino una roba nuova mai vista. Negli usa uguale, si cambia regolarmente tra repubblicani e democratici.

Quindi se qualcuno ha mai provato un indottrinamento dei cittadini ha fallito poi alle elezioni.

Se parliamo di putin o erdogan lì il discorso cambia, fanno fuori i giornalisti, c'è forte propaganda. Allora possiamo chiederci se il grande consenso se comunque hanno sia del tutto genuino.  

Purtroppo, invece secondo me, l'attuale situazione politica non è in un senso di continuità rispetto al passato e siamo di fronte ad un cambiamento della stessa piuttosto radicale. 

Chiaro che - per fortuna - la nostra situazione non è paragonabile alla Russia od alla Turchia, però trovo allarmante che il governo che dovrebbe essere GARANTE ed ATTORE degli interessi dei cittadini tenda a mistificare dei fatti nel proprio interesse, anche se in misura minore rispetto ad altre situazioni e a campagna elettorale finita. 

A dirla tutta questo è un discorso che va affrontato con una buona bottiglia di vino e tanta  tranquillità. Non voglio urlare al gomblotto o a TIM che ci spia tramite le nostre capsule dentali sia chiaro!

Modificato da EcoBalle (visualizza cornologia modifica)
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Il 21/6/2018 at 15:00 , pipco82 ha scritto:

L'hanno già fatto di togliere la scorta a qualcuno.
Gli diedero l'incarico di scrivere una legge scomoda e poi l'hanno abbandonato.

Quel qualcuno si CHIAMAVA Marco Biagi.

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Il problema è che in Italia molti (troppi) pensano che chi ha ammazzato Biagi (e prima Moro) faccia parte dei buoni (i compagni che sbagliano) e sono spesso e volentieri quelli che dicono no a Trump. Curioso vero? Sul forum se ne è parlato più volte, con discussioni chiuse e qualche polemica. Fuori dal forum urge una soluzione definitiva perché ho paura che per il centenario saremo ancora piazzati (male) così.

Trump è al massimo un demagogo (per rispondere a Righe), non un populista, anche se il termine dalla sua nascita è cambiato parecchio (per volere di chi?). Populista viene usato come sinonimo di fascista, ormai. Siamo messi bene.

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Il 22/6/2018 at 14:20 , Dens ha scritto:

La questione è molto semplice L'Italia come gli USA e molti altri paesi sono sempre più razzisti e i razzisti governano. Non è un problema di democrazia ma di cultura e informazione. Direi di percezione. Se il tuo sindaco apre uno SPRAR non viene rieletto se lo chiude aumenta i consensi peccato che se non c'è lo SPRAR il prefetto apre un CPA a casa di un privato che prende gli stessi soldi al posto dell'amministrazione pubblica e il numero dei migranti nella zona non cambia. I leghitalioti sono ignoranti e votano da ignoranti facendo danni. 

Questa è la democrazia bellezza! 

Informarsi è faticoso votare é facile. 

La democrazia è fallace, sicuramente. Ma personalmente sono un po' stufo di sentire o leggere "sacrilegio!!! Questi possono pure votare" e anche stufo di incazzarmi cogliendo la malcelatissima presunta superiorità di chi spara queste sentenze del cazzo.
Oggi ho visto questo meme (spero sia visibile a tutti):

Posto che dai commenti pare che nessuno abbia capito un cazzo, e ragionando come questi ultimi: i poveri (almeno quelli italiani) non interessano più alla sinistra, ecco che quindi sono diventati serbatoio di voti per la destra. Sono le stesse persone, ma quando votavano a sinistra andava tutto bene, ora no. E i ricchi?
Naturalmente si parla di povertà e ricchezza culturali e nessuno l'ha capito, soprattutto chi pensa di far parte dei ricchi (culturalmente).

Tornando in topic, considerazioni su Trump a parte, i bambini andrebbero SEMPRE lasciati in pace. Porco dee oh.

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