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Elezioni politiche 2018: chi votate? (se andate a votare)


Matthew9
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Discorso interessante quello dell'Internazionale ma anche decadente, si continuano ad inseguire due ideali che a me paiono ormai superati e cioè la crescita continua e la piena occupazione. La crescita continua è un'idea che esiste solo in economia, nulla cresce in eterno e nulla è mai cresciuto in eterno nella storia del mondo, siamo un'economia matura che fortunatamente non ha più i bisogni degli anni 50, non c'è nulla di distrutto da ricostruire e non possiamo continuare a comprare auto bici e cellulari e a cambiarli schizzofrenicamente. Non possiamo perchè non è intelligente e non è sostenibile. Quanto alla piena occupazione se tutti gli abili al lavoro lavorassero 40 ore alla settimana a pieno ritmo non riusciremmo a vendere quel che producono, sprecheremmo risorse e faremmo fallire tutte le imprese nel giro di pochi mesi, forse addirittura giorni. Avete idea di quanto sia enorme la capacità produttiva dell'operaio del 2018 rispetto a quello degli anni 50? Quindi cosa si fa? Si fa quello che si è sempre fatto ci si adatta e si cambia, senza paura e senza rimanere aggrappati con gli artigli al vecchio. Mio nonno lavorava in fonderia 13 ore al giorno per 6 giorni, lavoravano come matti e non riuscivano a soddisfare le richieste. Mio padre enormemente più produttivo del nonno lavorava 8 ore per 5 giorni e dopo 35 anni è andato in pensione. Io che sono più produttivo di mio padre lavoro più di 40 ore alla settimana e lavorerò per oltre 40 anni, probabilmente 45. Capite che in un mercato che non ha variato le sue  richieste questo non ha nessun senso, se io rimango al lavoro fino a 70 anni per non far fallire l'INPS rischio di far fallire il mondo perchè chi è più giovane di me (e più produttivo) sta a casa a sperare in un sussidio invece di sfruttare al meglio le sue energie. Quindi cosa si fa? Semplice si lascia fallire l'INPS e si pensa a qualcosa di diverso e più adatto alle nuove esigenze, idem con il sistema bancario, idem con quello politico. Consideriamo irremovibili ed indispensabili cose che 100 anni fa non erano nemmeno progetti.

Si ma da dove si parte? Si parte dalla realtà: ogni italiano produce circa 30000 dollari di PIL lordo annuo, non è poco se considerate che per ogni Italiano si intende proprio tutti dal bambino che sta nascendo al vecchio che sta morendo 30000 a cranio di PIL. Ehh ma il debito pubblico... bè che si fotta al re di Francia hanno tagliato la testa e Mao diceva che la rivoluzione non è una cena di gala. Se si evolve qualcuno dovrà fallire pazienza, niente paura è successo sempre nei secoli dei secoli, lasciamo che succeda ancora, si chiama progresso.L'età della pietra non è finita perchè sono finite le pietre cazzo! (Cit del ministro del petrolio Saudita per giustificare il suo appoggio alle politiche di finanziamento delle rinnovabili in Arabia) Tagliamo via il superfluo da quei circa 30000 dollari, liberiamoci di quel che non serve e concentriamoci sull'essere sani, istruiti e felici, si proprio felici. Il mio diritto alla pensione non è un diritto se impedisce a qualcuno di godere della sua giovinezza, pazienza morirò povero condividiamo il mio gruzzoletto e se non riuscirò più a pulirmi il culo qualcuno verrà a pulirmelo gratis, sempre meglio che spendersi tutto in badanti.

Altro punto da cui partire? In piena crisi la FAO ha calcolato che abbiamo una capacità produttiva agricola sufficiente a sfamare 12 miliardi di persone, quasi il doppio del necessario, abbattiamola del 30% e sfameremo tutti senza inquinare e distruggere oltremodo il pianeta, la gente deve mangiare e se il nostro sistema economico lo impedisce cambiamolo! Meglio l'incertezza che la fame certa!

E siamo arrivati al punto dolente, il sistema economico... la crisi... gli azionisti da salvare ecc ecc ecc. In pieno boom tecnologico,scientifico e produttivo una parte del sistema è andato in crisi, la crisi che stiamo attraversando è squisitamente economica è nata nelle "Piazze affari" del mondo e chi l'ha causata ha fatto pagare il cono agli operai (sempre più bravi e produttivi) agli agricoltori (sempre più bravi e produttivi) ai medici (sempre più preparati ed efficaci) ecc ecc Io però dico se sei quello che resta indietro o ti svegli ed evolvi o fallisci e ti sostituiamo mica possiamo pagare tutti per l'incapacità di pochi, la meritocrazia deve tornare a valere qualcosa. Ripensiamo per l'ennesima volta il nostro sistema economico e cambiamolo.

Belle parole vero? Ma i fatti? Ai fatti ci arriveremo quando capiremo la realtà e troveremo il modo di cambiarla ma finchè ci ostiniamo a guardare il dito sulla luna non ci andiamo. Il povero cristo sul barcone è sulla mia stessa barca, le zecche stanno a Palazzo Mezzanotte e sono zecche costose e inutili (ci lavoro spesso so di cosa parlo). Cominciamo a capire chi è organismo ospite e chi parassita individuato il parassita si troverà la cura.

No non ho votato 5S.  

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11 ore fa, Dens ha scritto:

Discorso interessante quello dell'Internazionale ma anche decadente, si continuano ad inseguire due ideali che a me paiono ormai superati e cioè la crescita continua e la piena occupazione. La crescita continua è un'idea che esiste solo in economia, nulla cresce in eterno e nulla è mai cresciuto in eterno nella storia del mondo, siamo un'economia matura che fortunatamente non ha più i bisogni degli anni 50, non c'è nulla di distrutto da ricostruire e non possiamo continuare a comprare auto bici e cellulari e a cambiarli schizzofrenicamente. Non possiamo perchè non è intelligente e non è sostenibile. Quanto alla piena occupazione se tutti gli abili al lavoro lavorassero 40 ore alla settimana a pieno ritmo non riusciremmo a vendere quel che producono, sprecheremmo risorse e faremmo fallire tutte le imprese nel giro di pochi mesi, forse addirittura giorni. Avete idea di quanto sia enorme la capacità produttiva dell'operaio del 2018 rispetto a quello degli anni 50? Quindi cosa si fa? Si fa quello che si è sempre fatto ci si adatta e si cambia, senza paura e senza rimanere aggrappati con gli artigli al vecchio. Mio nonno lavorava in fonderia 13 ore al giorno per 6 giorni, lavoravano come matti e non riuscivano a soddisfare le richieste. Mio padre enormemente più produttivo del nonno lavorava 8 ore per 5 giorni e dopo 35 anni è andato in pensione. Io che sono più produttivo di mio padre lavoro più di 40 ore alla settimana e lavorerò per oltre 40 anni, probabilmente 45. Capite che in un mercato che non ha variato le sue  richieste questo non ha nessun senso, se io rimango al lavoro fino a 70 anni per non far fallire l'INPS rischio di far fallire il mondo perchè chi è più giovane di me (e più produttivo) sta a casa a sperare in un sussidio invece di sfruttare al meglio le sue energie. Quindi cosa si fa? Semplice si lascia fallire l'INPS e si pensa a qualcosa di diverso e più adatto alle nuove esigenze, idem con il sistema bancario, idem con quello politico. Consideriamo irremovibili ed indispensabili cose che 100 anni fa non erano nemmeno progetti.

Si ma da dove si parte? Si parte dalla realtà: ogni italiano produce circa 30000 dollari di PIL lordo annuo, non è poco se considerate che per ogni Italiano si intende proprio tutti dal bambino che sta nascendo al vecchio che sta morendo 30000 a cranio di PIL. Ehh ma il debito pubblico... bè che si fotta al re di Francia hanno tagliato la testa e Mao diceva che la rivoluzione non è una cena di gala. Se si evolve qualcuno dovrà fallire pazienza, niente paura è successo sempre nei secoli dei secoli, lasciamo che succeda ancora, si chiama progresso.L'età della pietra non è finita perchè sono finite le pietre cazzo! (Cit del ministro del petrolio Saudita per giustificare il suo appoggio alle politiche di finanziamento delle rinnovabili in Arabia) Tagliamo via il superfluo da quei circa 30000 dollari, liberiamoci di quel che non serve e concentriamoci sull'essere sani, istruiti e felici, si proprio felici. Il mio diritto alla pensione non è un diritto se impedisce a qualcuno di godere della sua giovinezza, pazienza morirò povero condividiamo il mio gruzzoletto e se non riuscirò più a pulirmi il culo qualcuno verrà a pulirmelo gratis, sempre meglio che spendersi tutto in badanti.

Altro punto da cui partire? In piena crisi la FAO ha calcolato che abbiamo una capacità produttiva agricola sufficiente a sfamare 12 miliardi di persone, quasi il doppio del necessario, abbattiamola del 30% e sfameremo tutti senza inquinare e distruggere oltremodo il pianeta, la gente deve mangiare e se il nostro sistema economico lo impedisce cambiamolo! Meglio l'incertezza che la fame certa!

E siamo arrivati al punto dolente, il sistema economico... la crisi... gli azionisti da salvare ecc ecc ecc. In pieno boom tecnologico,scientifico e produttivo una parte del sistema è andato in crisi, la crisi che stiamo attraversando è squisitamente economica è nata nelle "Piazze affari" del mondo e chi l'ha causata ha fatto pagare il cono agli operai (sempre più bravi e produttivi) agli agricoltori (sempre più bravi e produttivi) ai medici (sempre più preparati ed efficaci) ecc ecc Io però dico se sei quello che resta indietro o ti svegli ed evolvi o fallisci e ti sostituiamo mica possiamo pagare tutti per l'incapacità di pochi, la meritocrazia deve tornare a valere qualcosa. Ripensiamo per l'ennesima volta il nostro sistema economico e cambiamolo.

Belle parole vero? Ma i fatti? Ai fatti ci arriveremo quando capiremo la realtà e troveremo il modo di cambiarla ma finchè ci ostiniamo a guardare il dito sulla luna non ci andiamo. Il povero cristo sul barcone è sulla mia stessa barca, le zecche stanno a Palazzo Mezzanotte e sono zecche costose e inutili (ci lavoro spesso so di cosa parlo). Cominciamo a capire chi è organismo ospite e chi parassita individuato il parassita si troverà la cura.

No non ho votato 5S.  

Non hai votato 5s ma sei commensale abituale di Travaglio!

Scusa la battuta, hai azzeccato in pieno. Aggiungo solo che se nelle piazze affari hanno causato/creato la crisi del 2008/2009 (10 anni fa), ci ritroviamo che in Italia ce la stiamo ancora cercando di svangare, proprio in virtù dell'immobilismo di cui parli all'inizio. Ci sono altri paesi che hanno causato due guerre mondiali e "comandano" (non sono uno che dice che la Germania sia tutta rose e fiori, figuriamoci, ma sotto molti punti di vista stanno meglio di noi), che hanno almeno parlato di cambiamento e "comandano" (non lo voglio nemmeno sapere se Obama voleva ritirare o meno le truppe o se davvero la riforma della sanità era inattuabile), che sono delle dittature a tutti gli effetti e "comandano" (e, se sento altri elogi a Putin o alla produttività cinese, m'incazzo, perché a parlare del fascismo/socialismo nazionalista in periodo elettorale son bravi tutti, a riconoscerlo all'estero un po' meno -e giù a stringere mani e a portare i bidè in Libia).

Però vogliamo (imperativo) migliorare, impegnamoci a credere in qualcosa di meglio e smettiamo di fare i burocrati da Germania dell'Est! Fine del comizio, scusate lo sfogo e grazie @Dens dell'assist.

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  • 5 months later...
Il 27/2/2018 at 14:06 , lelegab ha scritto:

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Manca M.c.c.

Chi ha creato questo schema?

Che è sbagliato perché quando è nato il concetto di razzismo il caro Benito (che è stato per anni dalla parte del NO dopo la prima freccia) non era nemmeno lontanamente nei pensieri nemmeno dei suoi avi.

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Chi ha creato questo schema?
Che è sbagliato perché quando è nato il concetto di razzismo il caro Benito (che è stato per anni dalla parte del NO dopo la prima freccia) non era nemmeno lontanamente nei pensieri nemmeno dei suoi avi.

Perdonami, forse non capisco il senso del tuo messaggio, ma se ti senti preso in causa da una qualsiasi delle freccine nello schema, o senti di giustificare una categoria, credo che ci sia qualcosa che non va.
Posso consigliarti un buon album hardcore, se ti va!


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16 minuti fa, filixeo ha scritto:


Perdonami, forse non capisco il senso del tuo messaggio, ma se ti senti preso in causa da una qualsiasi delle freccine nello schema, o senti di giustificare una categoria, credo che ci sia qualcosa che non va.
Posso consigliarti un buon album hardcore, se ti va!


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Non mi sento chiamato in causa da nessuno dei simboli e nemmeno dalle freccine. E non mi pare di vedere dei giustificabili. Però il giochino di scrivere HA FATTO ANCHE COSE BUONE dopo la domanda SEI RAZZISTA? andava bene (forse?) alle medie.

Disegnato così sembra che il razzismo sia stato inventato da Mussolini dato che è chiaro che HA FATTO ANCHE COSE BUONE è riferito a lui.

Andiamo avanti così per altri 70 anni? Bene!

Non capisci il senso ma fatti un esamino di coscienza!
;)

 

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Secondo me siamo al caffè, neanche alla frutta...al caffè proprio.

Accendo la televisione e m' innervosisco.

Vado su internet e mi demoralizzo.

Vado alle machinette del caffè e mi cadono le palle.

Vado al bar mi cade l' uccello e mi rimbalza nel culo.

Pensavo di salvarmi non avendo facebook ma la gente mi racconta cosa dicono gl' altri su facebook e vorrei scappare su di un' isola deserta.

La situazione mi sta smorbando e non sto esagerando.

E la cosa che mi spaventa e che mi fa veramente perdere fiducia è che mentre le altre generazioni avevano almeno "la scusa" di non aver studiato, la nostra non ce l'ha. Non riesco a capire e non riesco a capacitarmi da dove possa venire tutto quest' odio. 

Se tutto va bene siamo rovinati. Non c'è scampo. 

 

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37 minuti fa, legnogrezzo ha scritto:

Non mi sento chiamato in causa da nessuno dei simboli e nemmeno dalle freccine. E non mi pare di vedere dei giustificabili. Però il giochino di scrivere HA FATTO ANCHE COSE BUONE dopo la domanda SEI RAZZISTA? andava bene (forse?) alle medie.

Disegnato così sembra che il razzismo sia stato inventato da Mussolini dato che è chiaro che HA FATTO ANCHE COSE BUONE è riferito a lui.

Andiamo avanti così per altri 70 anni? Bene!

Non capisci il senso ma fatti un esamino di coscienza!
;)

 

Giuro che, anche se non ho fatto io lo schema, né mi sento chiamato in causa, mi sfugge il senso di quello che scrivi! Ma sarò stanco, o vedo attacchi politici ovunque, in questo caso ti chiedo scusa! Per me la storia ci insegna determinate cose (che la dittatura non è una buona forma di governo, che la guerra è sbagliata, che l'uomo, sia bianco, nero, giallo o rosso, è un pezzo di merda, che stare al governo 20 e passa anni e allearsi con i tedeschi in una guerra fratricida è sbagliato, che... basta, non parliamo di storia), dalla politica non abbiamo nulla da imparare. Penso che l'elettore medio sia da prendere in giro, i fatti lo confermano. Lo schema da te citato prende in giro sia il cattocomunista che il fallito che tiene il busto del duce in salotto. e, ahimé, con la mia coscienza non sarò mai a posto, fino a che sentirò di dover dire la mia anche quando non sono preso in causa, tant'è!

@MauroMN88, mi dispiace per te perché ti capisco (vedi che non sono stato in grado di non scrivere quando ho -credo- frainteso il post sopra), ma ... Boh, non c'è un cazzo da dire.

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Ho sempre fatto fatica a non schierarmi contro gli stronzi, è mia indole parteggiare, la loro rabbia gratuita genera in me ulteriore rabbia e mi rendo conto che alla fine sarei come loro, cadendo nel tranello di 4 pezzi di merda.

E' giusto? non lo so, mi sembra di girare le spalle, una sorta d' indifferenza

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