Fotografia che passione

[BostonG]

9 ore fa, saragozzass ha scritto:

Invece, sempre per le questioni di durata delle batterie, per molte macchine tra cui anche le Sony A7/R/S è abbastanza facile reperire delle dummy battery con filo in uscita a cui collegare un power bank USB.

E' abbastanza comodo, oltre che per attività in studio, anche in esterno tenendo il power bank in tasca.

ma resta accesa la camera? io uso già la porta microUSB per caricarla con un battery bank nelle emergenze ma deve stare spenta

[BostonG]

9 ore fa, lo-fi boi ha scritto:

Visto che siete in molti e ferrati in materia vi chiedo un bel consiglio. Ho in progetto di prendere una rugged, visto che oltre per svago dovrei usarla per lavoro, e non frequento posti per fotocamere delicate.

A me servirebbe una cosa che scatti decentemente,  faccia dei macro abbastanza buoni e che sia resistente agli urti e impermeabile.

Ho dato un'occhiata in giro e senza spendere un occhio della testa la migliore mi sembra la nikon aw130 o la aw300 (hanno caratteristiche molto simili). 

Qualcuno ha avuto esperienze con fotocamere del genere?

io per i macro valuterei anche la pentax wg-3, ha i led frontali per illuminare e una sberla di display da 3" dietro

[saragozzass]

8 minuti fa, BostonG ha scritto:

ma resta accesa la camera? io uso già la porta microUSB per caricarla con un battery bank nelle emergenze ma deve stare spenta

Sisì, non intendevo dalla porta micro usb, ma inserendo direttamente nel vano batteria una dummy battery da cui esce un filo con presa usb da attaccare ad un power bank.

Un po' tipo gli adattatori per attaccare la macchina alla corrente.

tipo questo:

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solo che al posto di andare al trasformatore e poi alla presa di corrente, ha una presa USB da attaccare al bank.

 

Cerco il link diretto a quello che intendo (che al momento non trovo) e lo scrivo qui

Modificato Agosto 25, 2017 da saragozzass (visualizza cornologia modifica)

[BostonG]

9 ore fa, saragozzass ha scritto:

Sisì, non intendevo dalla porta micro usb, ma inserendo direttamente nel vano batteria una dummy battery da cui esce un filo con presa usb da attaccare ad un power bank.

Un po' tipo gli adattatori per attaccare la macchina alla corrente.

tipo questo:

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solo che al posto di andare al trasformatore e poi alla presa di corrente, ha una presa USB da attaccare al bank.

 

Cerco il link diretto a quello che intendo (che al momento non trovo) e lo scrivo qui

si lo conosco, ti ripeto, ma resta accesa la macchina mentre è alimentata dal bank?

[Romafix]

9 ore fa, BostonG ha scritto:

io per i macro valuterei anche la pentax wg-3, ha i led frontali per illuminare e una sberla di display da 3" dietro

confermo quanto sopra, anche se le Nikon sono un must tra le rugged. Se poi hai i soldi, una Leica XU sarebbe il massimo, ma siamo nell'ordine dei 3000€....

[saragozzass]

9 ore fa, BostonG ha scritto:

si lo conosco, ti ripeto, ma resta accesa la macchina mentre è alimentata dal bank?

Certo, altrimenti la cosa non servirebbe a nulla, nemmeno a ricaricare la batteria perché per inserire la dummy battery collegata al bank la devi rimuovere.

La macchina resta accesa e ci scatti in maniera normale come se avessi dentro la sua batteria perché è il bank ad alimentarla.

Ho trovato il link diretto al prodotto che dicevo e che è quello che uso io:

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Ti serve però un bank con uscita da 5V-2A, altrimenti non funziona! 

[legnogrezzo]

Il 22/8/2017 at 22:02 , FedericoZ ha scritto:

La verità è che sony la sta mettendo in culo a tutti

La Sony ha comprato una delle migliori e più antiche (aggiungo anche snobbate) aziende del settore e questo si fa sempre sentire.

[legnogrezzo]

Il 24/8/2017 at 13:59 , new ha scritto:

Non è che perché una foto ti ricorda momenti particolari a te molto cari, essa debba essere considerata a livello generale un capolavoro. I capolavori, di solito, sono ben scattati, raccontano da sè una storia, particolare, pongono dubbi e interrogativi, e si, sono anche ricercati dal punto di vista tecnico.

Anche l'elenco dell'attrezzatura, che comprende anche le mutande del fotografo, non la rende un capolavoro. E' solo un modo per fare ulteriore soffiame su cose con poco senso. Pensare che comprando la stessa macchina di Mario Testino si possa diventare Mario Testino la dice molto lunga.

;)

[legnogrezzo]

Il 24/8/2017 at 18:26 , BostonG ha scritto:

ho letto il topic da zero e non ho capito che direzione abbia preso ci avete messo dentro di tutto in 6 pagine, l'eterna battaglia analogico|digitale, che solo su questo c'è da stendere a parole un'altro forum intero, poi, conta la macchina o il manico del fotografo (anche qui parte un'altro forum) meglio l'iphone o la macchina foto (e tre) e poi si parla anche di video, aiuto

sulla sony gufo posso dire che è una gran macchina per farti compagnia quasi sempre, e fare scatti che io definisco "pensati" nel senso sai quando scattare, sei nel punto giusto e la luce è approcciabile, non è un mostro per lo sport pronta a catturare subito tutto, anche io ho la mark II da poco, bella, stabilizzazione si che figata, però minchia, quanto pesa? un po rimpiango la prima a7 che pesava la metà ed era anche più compatta

sull'analogico vs digitale non mi pronuncio, anzi un po si, dico che chi non riesce ad approcciare il digitale non ha capito molto della fotografia, chi dice poi che il digitale non è fotografia sarebbe da sopprimere direttamente sembra di tornare alla fine del 700 quando i pittori smerdavano chi usava la camera oscura dicendo che non era arte, lol (che poi ad oggi la fotografia non è più definibile arte in se ma racconto) 

il video con l'iphone è figo e insegna che se padroneggi bene tutto quello che avviene prima di scattare una foto o azionare la cinepresa, l'attrezzo non conta, e insegna anche a scegliere le attrezzature in base alla finalità appunto del materiale prodotto, il risultato che desideri lo raggiungi per sottrazione dell'inutile

come quando qualcuno ci chiede, voglio comprare una bici, che bici devo comprare?

l'unica risposta veramente sensata se sei sano di mente è: che ci devi fare con la bici?

Tecnicamente lo è solo in parte. La luce viene acquisita dal sensore (fra l'altro una delle cose meno indicate per farlo) e poi? 

Esteticamente la differenza si vede e secondo me molto più con il colore che con il bianco e nero come dicono tutti. Ah, e non voglio dire che un sistema sia tecnicamente meglio (meglio in base a cosa?) dell'altro. Ma fa sorridere il digitalista che non tollera chi non tollera il digitale.

Spero inoltre che nessun digitalista sopprima chi usa la pellicola: avremo molti maestri in meno e troppi Ph. in più.

;)

[legnogrezzo]

Il 13/8/2017 at 00:20 , Visconte Cobram ha scritto:

In effetti a me fa un po specie vedere fotografi "professionisti" scattare dal mirino della reflex digitale e immediatamente affrettarsi a guardare il risultato sul display.

 

Conosco gente che è più veloce del 1/12000 della Minolta Dynax 9...o di Fantozzi quando è a cena in clinica dal Professor Birkenmeier (fra l'altro dell'Università di Jena).

Attrezzatura di Filini: Leica M4 di una sua zia ricca...

[legnogrezzo]

Il 21/8/2017 at 16:56 , Capiero ha scritto:

Concordo. Ma il soggetto vorrei vederlo inquadrato. Con lo schermo non riesco.

;-)

Non riesco nemmeno io. Per me oltre ad un gesto molto caro è anche un modo per nascondermi mentre scatto (sono molto timido). Se ci pensi bene quando sei davanti ad una persona e stai per scattare una fotografia sei completamente allo scoperto e lo schermo delle compattine non aiuta molto. Per me è meglio un mirino buio.

[legnogrezzo]

Il 22/8/2017 at 10:33 , arwen ha scritto:

Sicuro che il mezzo non conta??

Se uno è appassionato di fotografia non basta inquadrare e scattare, e la maggior parte delle foto in cui ci vuole un minimo di tecnica con un cellulare o una compatta non le puoi fare, poi nulla toglie che si riescano a fare foto d'effetto anche con un cellulare, lo faccio anch'io quando vado in giro normalmente e non mi porto la reflex, ma la "fotografia" è un'altra cosa

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La foto d'effetto non è mai una buona foto e spesso non è nemmeno bella. Mi piacerebbe capire cosa intendi e cosa intende il fotoamatore medio per tecnica. 

E' ovvio che per determinati generi ci va determinata attrezzatura. Il problema sovviene quando per fotografare il gatto o il fiore si ha un corredo che va da 8 a 1200 mm. corpi macchina pro (che ricordano il panzone che la domenica va 1 ora in bici ma con 10.000 Euro di carbonio sotto al culo) e postata la foto sul forum xyz, ricevuti i dovuti commenti (negativi) ci si stizzisce perché i soldi spesi non danno i risultati sperati. 

Un buon fotografo si vede prima di tutto dalla sua biblioteca, non dal suo corredo. E di case ne ho frequentate, anche di gente che insegna, e di libri ne ho visti sempre pochini.

Modificato Agosto 28, 2017 da legnogrezzo (visualizza cornologia modifica)

[legnogrezzo]

Il 22/8/2017 at 10:47 , Pablohoney ha scritto:

vuoi scattare foto alla luna, un tramonto splendido, foto in ambienti poco illumanati senza flash, foto a soggetti in rapido movimento? ti serve l'attrezzatura, poi lo puoi fare con una reflex da 500 euro o con una da 3000, ma i limiti della macchina da 500 euro prima o poi verranno fuori, così come quelli di un paio di ruote da 100 euro o copertoni da 8 euro, negarlo sarebbe ipocrita.

Prendete un grandangolo tokina 12-24 e una reflex medio bassa canon, poi prendete un 17-40L e una full frame canon, fate la stessa foto nello stesso posto, vedrete delle sonore differenze. La foto in se è la stessa, ma la resa cromatica, la qualità e quantità dei dettagli, la distorsione otticca etc etc si noteranno.

Questo non vuol dire che per fare foto servano millemilaeuro di attrezzatura, è vero, a volte basta anche un cellulare, a volte, vendete tutte le vostre bici in carbonio e fatevi una btwin da 300 euro, che alla fine il mezzo non conta, vi concedo la scelta di sella e pedali perchè sono buono

 

ps: falle col cellulare le foto alla redhook oppure ad un tramonto sul mare oppure a new york di notte...

Non è la stessa cosa perché alla minima ci ballano 5 mm. e più si scende più si notano tutti. E tecnicamente il paragone è errato (pere con pere, mele con mele). Senza contare il formato del sensore diverso (altro errore).

[legnogrezzo]

Il 22/8/2017 at 10:53 , arwen ha scritto:

Grazie per l'anonime e senza contenuti... si vede che capisci tutto di fotografia e che sei un espertone.

Non ho usato una supermega reflex ma comunque una reflex.

Giacomelli utilizzava gli strumenti che erano disponibili al suo tempo, di certo non un cellulare e non una macchinetta usa e getta, era un professionista.

Io ho iniziato a scattare e sviluppare in b/n negli anni 80... i tempi cambiano altrimenti pedaleremmo ancora tutti su bici con il cambio sull'obliquo invece che con il cambio elettronico (chi ce l'ha)

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Era soprattutto un uomo dallo stile inconfondibile in tutto.

Comunque usava una macchina autocostruita cannibalizzando altre macchine, formato 6x8 e alle volte il lampo lato macchina.

[new]

2 ore fa, legnogrezzo ha scritto:

 Pensare che comprando la stessa macchina di Mario Testino si possa diventare Mario Testino la dice molto lunga.

;)

Questa è un'esagerazione che hai detto tu, qui penso che nessuno si senta Mario Testino. Nessuno ha detto di aver fatto foto capolavoro che meritano di essere appese...