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Quando vi parlano di ciclabilità cittadina.....


Romafix
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Ma che davero davero?

Io vivo in un paese dove per attraversar la strada sulle strisce pedonali non occorre guardare a dx e sx.
Come ogni cds di questo pianeta, il pedone sulle strisce ha la precedenza (salvo in presenza di un semaforo... a berlino ad esempio non esistono attraversamenti pedonali che abbiano semaforo più strisce). Di come sono regolamentate le bici non serve parlarne.

Finchè in Italia non si impara una regola base come questa, tutto il resto è inutile.


Poi non voglio affatto esser polemico, ma quando correte le alley o vi fate i video gajardi ny style, siete proprio voi - e mi ci metto pure io - (il voi è generico) che superate a destra e a manca a pochi cm dalle auto, dai pedoni, semafori rossi, sensi unici... insomma, ma de che stamo a parlà? o meglio: da che pulpito?

Secondo me andrebbero sistemate tante cose prima di preoccuparsi di avere 1,5mt di spazio libero alla propria sx.
 

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1 hour ago, Olio said:

Ma che davero davero?

Io vivo in un paese dove per attraversar la strada sulle strisce pedonali non occorre guardare a dx e sx.
Come ogni cds di questo pianeta, il pedone sulle strisce ha la precedenza (salvo in presenza di un semaforo... a berlino ad esempio non esistono attraversamenti pedonali che abbiano semaforo più strisce). Di come sono regolamentate le bici non serve parlarne.

Finchè in Italia non si impara una regola base come questa, tutto il resto è inutile.


Poi non voglio affatto esser polemico, ma quando correte le alley o vi fate i video gajardi ny style, siete proprio voi - e mi ci metto pure io - (il voi è generico) che superate a destra e a manca a pochi cm dalle auto, dai pedoni, semafori rossi, sensi unici... insomma, ma de che stamo a parlà? o meglio: da che pulpito?

Secondo me andrebbero sistemate tante cose prima di preoccuparsi di avere 1,5mt di spazio libero alla propria sx.
 

tutto vero ma non metterei sullo stesso piano una bici che fa un pelo a una macchina con una macchina che fa un pelo alla bici. Anche statisticamente le due cose non ci azzeccano granche.

Un coglione in bici e' meno pericoloso di un coglione in auto e su questo spero siamo tutti d'accordo, no?

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tutto vero ma non metterei sullo stesso piano una bici che fa un pelo a una macchina con una macchina che fa un pelo alla bici. Anche statisticamente le due cose non ci azzeccano granche.
Un coglione in bici e' meno pericoloso di un coglione in auto e su questo spero siamo tutti d'accordo, no?


Parole sante. Non voglio mettere le cose sullo stesso piano, è abbastanza ovvio che son due cose diverse. Il mio era più un ragionamento a livello di regole o leggi (chiamale come vuoi) che dovrebbero valer sempre per tutti, uguale se porti una bici, un auto o un calesse.
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2 hours ago, Olio said:

 


Parole sante. Non voglio mettere le cose sullo stesso piano, è abbastanza ovvio che son due cose diverse. Il mio era più un ragionamento a livello di regole o leggi (chiamale come vuoi) che dovrebbero valer sempre per tutti, uguale se porti una bici, un auto o un calesse.

 

ok, ma io mi chiedo: se il rapporto numerico macchine/bici fosse invertito - e cioè ci fossero più bici che auto - sarebbero ancora necessarie tutte le regole a cui ci tocca sottostare da ciclisti? Servirebbero ancora i semafori? i sensi unici?

Forse no.

Il codice della strada e' stato scritto con le macchine in mente, i pedoni e le bici sono anche li visti come cose estranee alla strada che se proprio vogliono starci si assumono ogni rischio e pericolo.

Io personalmente ho un approccio molto relativistico a tutte le regole del cds quando vado in bici, a patto di non mettere in pericolo le altre persone.

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@Guidolol no non sono illegali, sono legittimi, perché il proprietario delle strade all'interno del Comune è il Sindaco - altra cosa che non dicono quando parlano di progetti per i ciclisti, perché se la proprietà della strada la dividono più enti, come si fa a mettere d'accordo questi enti per la realizzazione di un progetto di uno solo degli enti, sopratutto se il colore politico fra essi è diverso? 
 
@riky76 grazie per le belle parole......ma su twitter hai usato le mie, è plagio :):):):):)=)::)):):):):):):):):) scherzo chiaramente, mi fa piacere che le hai replicate su TW, anche se sono tristi per noi ciclisti. 

@Visconte Cobram.........ti chiedo una cortesia se puoi farla. Togli le parole..."mi scuso..." stiamo parlando tra persone civili e ciclisti sopratutto. La dialettica web,ha delle dinamiche tutte sue, ma credo che in questi anni, hai, abbiate, compreso come la penso. Magari possiamo essere lontani su idee politiche, oppure su scelte lavorative verso qualcuno, ma stiamo parlando e dialoghiamo, ho imparato molto da voi e spero io vi abbia dato qualche buona info. 

 

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7 ore fa, Visconte Cobram ha scritto:

ok, ma io mi chiedo: se il rapporto numerico macchine/bici fosse invertito - e cioè ci fossero più bici che auto - sarebbero ancora necessarie tutte le regole a cui ci tocca sottostare da ciclisti? Servirebbero ancora i semafori? i sensi unici?

Forse no.

Il codice della strada e' stato scritto con le macchine in mente, i pedoni e le bici sono anche li visti come cose estranee alla strada che se proprio vogliono starci si assumono ogni rischio e pericolo.

Io personalmente ho un approccio molto relativistico a tutte le regole del cds quando vado in bici, a patto di non mettere in pericolo le altre persone.

Questo è un tuo punto di vista. Per i miei figli, cresciuti in Germania, non è così.
5 pedoni che attraversano a distanza di pochi secondi uno dall'altro, creano una colonna che non immagini. E nessuno suona.
Più o meno come se al posto delle strisce pedonali ci fosse un passaggio a livello senza sbarre, rallenti e ti assicuri che non vi sia alcun treno prima di passare... o no?
Esiste una gerarchia in strada così come ne esiste una in acqua (questa l'ho imparata quando vivevo a Venezia e portavo una Pataneea.)
Il più debole ha (dovrebbe avere) più precedenze.

Pedone>Bici>Motori.
(Zebra vince su ciclabile che vince su strada)
Che poi tutto ciò non venga rispettato è un altro par di maniche.
Quello che intendo dire è che se non si riescono a rispettare le regole che già ci sono, a che serve farne di nuove?

Con immutata stima

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