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Negativo-Positivo


Miniponi
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1 ora fa, riky76 ha scritto:

umane per loro... hai mai visto una bici dei pro? ma appunto loro sanno e possono, io con una bici settata come la loro non ci vivo più di un paio d'ore... loro 5, tutti i giorni, sopra i 40 orari, in gruppo  e poi fanno la volata a 70.

Certamente, ovviamente il mio discorso  relativo al confronto Pista/ strada...  Solo per dire che nel caso della strada le posizioni sono studiate secondo tutt'altri canoni che la pista, per questo si vedono meno stem sparati verso il cielo e più teali di dimensioni un pelo più conformi alla antropometria di chi le guida.

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sarà che l'angolo dello stem fa la differenza fra chi la bici la usa e chi invece la fotografa...

basta non avere paura di identificarsi in una o nell'altra categoria...

Modificato da Kaffa (visualizza cornologia modifica)
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1 ora fa, Kaffa ha scritto:

sarà che l'angolo dello stem fa la differenza fra chi la bici la usa e chi invece la fotografa...

basta non avere paura a identificarsi in una o nell'altra categoria...

... io la lecco...

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32 minuti fa, KrudoIntegrale ha scritto:

... io la lecco...

e chi siamo noi per commentare i gusti sessuali degli altri?

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7 ore fa, legnogrezzo ha scritto:

Magari attacco manubrio.

Pipa lo dicono quelli che dicono telaio del 28.

Davvero?

Senza ironia, ma ero convinto che stem e attacco manubrio fossero sinonimi, mentre la pipa fosse quella roba lì.

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17 ore fa, Fero ha scritto:

Davvero?

Senza ironia, ma ero convinto che stem e attacco manubrio fossero sinonimi, mentre la pipa fosse quella roba lì.

(anche io)

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Il 28/11/2016 at 09:29 , mikicomi ha scritto:

Secondo me ha perfettamente  senso montare  uno stem positivo a costo di non mettere spessori... (si guadagna moltissima solidità e rigidità nella zona sterzo.)

 Poi, certamente, stem troppo lunghi  possono varire la sensibilità dello sterzo ma credo che in  pista i professionisti estremizzano molto questa situazione poichè la rigidità dello sterzo è molto più importante della guidabilità. Infatti credo  che sia anche proprio per questo motivo che  i professionisti su strada usino misure di stem più umane e neutre (per gariantire sempre un discreta graduabilità e precisione del mezzo)

 

Mik

PS: Ora non lo trovo, ma mi ricordo di aver visto un video del accreditato  Raul della Luescher teknik, che spregiava come  la lunghezza del piantone influenzava la rigidità di sterzo.

 Riassimendo, mostrava lo sterzo come un sistema formato da 2 fulcri (i due cuscinetti) e 2 leve (l'albero della forcella e la forcella  stessa) e spiegava che aumentando, anche di poco, la lunghezza dell' albero della forcella le tensioni all'interno dell' intero sistema aumentavano esponenzialmente, compromettendo sia la rigidità che, in casi estremi, la solidità strutturale.

Ok ok quindi forcella serie sterzo e stem . Meno spessori meglio e.

ok che avere un braccio più lungo aumenta il momento. Ma porca troia mica la bici la guida l'incredibile hulk in DH. In pista o strada non ci dovrebbero essere grosse sollecitazioni. Vibrazioni a manetta 

qualsiasi telaio di qualsiasi mezzo deve anche resistere al momento torcente . E il tizio che ci sta sopra e vincolato ai soliti tre punti di appoggio . Uno appunto e il manubrio. Ok quindi meglio no spessori e alzare l'angolo di pipa stem o rise.

Pero se parliamo di pro dalla potenza esagerata su bici racing tirate allosso. 

O se parliamo di gente della domenica su bici un po' più umane.

converrai che il sistema pilota-bici-sollecitazioni non potrà esser lo stesso?

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20 minuti fa, >officine-kappa-porciule< ha scritto:

Ok ok quindi forcella serie sterzo e stem . Meno spessori meglio e.

ok che avere un braccio più lungo aumenta il momento. Ma porca troia mica la bici la guida l'incredibile hulk in DH. In pista o strada non ci dovrebbero essere grosse sollecitazioni. Vibrazioni a manetta 

qualsiasi telaio di qualsiasi mezzo deve anche resistere al momento torcente . E il tizio che ci sta sopra e vincolato ai soliti tre punti di appoggio . Uno appunto e il manubrio. Ok quindi meglio no spessori e alzare l'angolo di pipa stem o rise.

Pero se parliamo di pro dalla potenza esagerata su bici racing tirate allosso. 

O se parliamo di gente della domenica su bici un po' più umane.

converrai che il sistema pilota-bici-sollecitazioni non potrà esser lo stesso?

Beh il tubo di sterzo é la zona più sollecitata  i tutta la bici e strutturalmente più delicata. (Non per nulla é una delle zone più soggette a faliure) Oltre a sopportare la spinta delle braccia, sopporta  il peso del ciclista,  il peso della spinta delle gambe e tutta la coppia di torsione applicata alla intera bici..

Quindi non mi sembra assurdo voler far di tutto per irrigidirla al massimo. Se poi il "costo" è solo quello di montare lo stem positivo, non vedo motivo di non farlo. Sia che si parli del Pro ( che lo fa per guadagnare qualche decimo) sia del ciclista domenicale ( che lo fa per avere una bici più solida e strutturalmente più affidabile).

Mik.

 

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23 ore fa, Fero ha scritto:

Davvero?

Senza ironia, ma ero convinto che stem e attacco manubrio fossero sinonimi, mentre la pipa fosse quella roba lì.

Lo stem è un attacco manubrio. Stem non è una parola italiana. 

Anche la pipa è un attacco manubrio.

in Germania si chiamano entrambi Vorbau, con la differenza che uno è per forcelle filettate (pipa) e l'altro per forcelle non filettate (stem).

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  • 1 month later...

Boh, io per esempio sul Dolan ho il problema dei longilinei; le bici sono sempre o lunghe o basse, per colpa delle gambone... Per cui via di 58 (invece che 60, troppo lungo), tutti gli spessori possibili (regola empirica; mai più millimetri di spessori che millimetri di diametro del canotto forcella) ed attacco positivo.

Non mi pento.

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Il 27/11/2016 at 00:13 , carlomarrone ha scritto:

beh... ha sbagliato taglia zio! è evidente :)

Non ha sbagliato taglia.. tutti i prof corrono con bici minuscole, soprattutto in pista, poi ci pensa il biomeccanico a sistemare la postura con fuori sella esagerati e pipe positive, pensavo fosse ovvio

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andate a dirglielo a Wiggins che ha troppo fuorisella.

hanno speso 200mila dollari di sviluppo nei laboratori Jaguar per poi dargli una biga piccola per voi?

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15 minuti fa, GØFRENGOGØ ha scritto:

Non ha sbagliato taglia.. tutti i prof corrono con bici minuscole, soprattutto in pista, poi ci pensa il biomeccanico a sistemare la postura con fuori sella esagerati e pipe positive, pensavo fosse ovvio

vah che carlo era ironico al 100%!

12 minuti fa, GØFRENGOGØ ha scritto:

andate a dirglielo a Wiggins che ha troppo fuorisella.

hanno speso 200mila dollari di sviluppo nei laboratori Jaguar per poi dargli una biga piccola per voi?

si starebbe parlando di attacchi manubrio e non di fuorisella.... comunque sì in jaguar non capiscono un cazzo in termini di telai da fixi 

:D

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