Good News: Paolo "Rotafixa" Bellino Responsabile Ciclabilita di Roma.

[SleazyCriss]

Prima capiremo che le piste ciclabili non equivalgono a sicurezza per il ciclista meglio sarà

[saimonfvg]

4 minuti fa, SleazyCriss ha scritto:

Prima capiremo che le piste ciclabili non equivalgono a sicurezza per il ciclista meglio sarà

Si e quello che non concepisco sono le minacce della municipale se non ti trovi su pista ciclabile se adiacente alla strada che stai percorrendo. Comunque chiuso ot

[Romafix]

Diciamo che potrebbero esserlo se invece di essere classificate in maniera molto ambigua, come il nostro CdS, spiega e consente agli enti locali di costruire, fossero costruite secondo criteri ciclistici. 
Qui a Roma poi la situazione è ancor più complessa, perché oltre alla cronica mancanza di denari, esistono delle ripicche sui lavori di manutenzione tra i vari proprietari delle aree. 
Molte ciclabili romani, sono "regali" di altri enti - ferrovie per esempio - al comune, perché a sua volta il comune ha concesso aree edificabili a loro, ma non ne curano chiaramente la manutenzione perché non spetta alle ferrovie. Il Comune non cura a sua volta la manutenzione, perché la parte "verde" è di competenza dell'ufficio giardini e chiaramente l'ufficio risponde che non ha soldi e personale. 
Molte ciclabili sono pulite dai volontari, ciclisti in primis, che si adattano con mezzi personali a pulire le aree, ma paradossalmente possono, ed è capitato, venire sanzionati dai vigili perché alterano lo stato dei luoghi e secondo legge non si può fare. Insomma la matassa non è semplice da sbrogliare, e chiaramente non bastano le parole di volontà che si sentono spesso. Purtroppo.

Modificato Ottobre 10, 2016 da Romafix (visualizza cornologia modifica)

[Romafix]

1 minuto fa, saimonfvg ha scritto:

Si e quello che non concepisco sono le minacce della municipale se non ti trovi su pista ciclabile se adiacente alla strada che stai percorrendo. Comunque chiuso ot

Minacce? 
Esiste come da norma del CdS l'obbligo per i ciclisti di stare sulle ciclabili se presenti su quel tratto di strada, quindi magari con tono minaccioso possono averti invitato a usarle, ma li entra in gioco un altro discorso. L'educazione. Ma quella in Italia manca un po' a tutti. 

[>officine-kappa-porciule<]

Io continuo a pensare che ogni due anni ci va una visita psicofisica domande teoriche e una mezz'ora di pratica.....  vedo tutti i santi giorni gente che guida con i paraocchi pensando di portare un canotto in mezzo al mare. Senza neanche la percezione del proprio corpo e del volume di metallo che lo porta a spasso sotto il culo.

poi passo il confine e in Francia si guida normalmente?

Roma e un qualcosa di particolare. Tanto per cominciare si deve valorizzare la risorsa più grossa di questo paese. Il paesaggio , che comprende i monumenti ecc.... valorizzare non vuol dire piazzare davanti a fontana trevi gelaterie e negozi di cartoline. Ma mettermi cartelli belli grossi. Vie di accesso comode e con segnaletica informativa in 10 lingue. 

Mio problema non sono i ciclisti.

ma il volume di auto persone e problemi che si accumulano.

le strade sono sempre quelle ma i volumi di traffico sono decuplicati. Io non so come si gestisce una città. Speriamo che sistemino un po'. Anche a Parigi e Londra c'è casino ma alcune cose vanno leggermente meglio. 

Io che sono di Torino e so dove sono i musei vorrei che ci fossero insegne grosse anche per chi non ci vede bene. A Roma dovevo affidarmi al mio naso e cercare sul telefonino le mappe del posto. 

[Romafix]

Questa è una fotografia dell'inaugurazione a Roma di un ponte - per i romani è il ponte della valli - in basso della foto oggi si trova piazza Gondar, incrocio ,molto congestionato di un quartiere ad alto interesse ciclistico, perché molto ben vicino al centro. In alto della foto, un altro quartiere molto popoloso - oggi conta quasi 350mila abitanti, quasi quanto una media provincia d'Italia - dove vedete quel poco di verde, oggi passa una ciclabile sempre molto sporca e priva di manutenzione, ma che collega bene molte zone della città. 
Domanda.........vedete nella foto spazi per ciclisti o persone in bicicletta? 
Eppure è  degli anni '60 la fotografia, e non tutti potevano permettersi una vettura. 
 

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[>officine-kappa-porciule<]

No ma su sei corsie vedo otto macchine in linea ?

Cio non toglie che in Italia andrebbero rifatte il 70% 80% di strade. 

Per sistemarle adeguarle ai volumi e renderle fruibili a TUTTI quelli che buttano le loro tasse in un unico calderone.

esempi stupidi.

due corsie

a dx c'è la freccia sull asfalto di andare dritti 

corsia di sx c'è l'obbligo di svolta a sx.

la vernice e consumata da 10 anni. E la morale è che chi è del posto si ricorda come svoltare. Chi ha un po' di buon senso anche ci arriva. Ma spesso alcune auto girano un po' come cazzo gli pare... basta un po' di segnaletica fatta bene.

se non la vede chi ha 30 anni figuriamoci chi ne ha 80.

poi i marciapiedi. In alcune vie assenti o parziali 

e cigliegine su torta le ciclabili lunghe 50 metri che finiscono a 90 gradi contro un muro..... fatte solo per dichiarare abbiamo tot km di ciclabili sulla mappa. E accedere a fondi europei. In realtà fare usare l'auto e un bel business.... se ci pensiamo un attimo.  Comunque non posso conoscere esattamente la situa di Roma essendo di Torino