Imbarazzante

[999marti]

beh, sicuramente, ma chi macina km per allenamento ha bisogno di spazi diversi dalla famiglia che passeggia la domenica o da chi va al lavoro tutti i giorni. pensare che la stessa ciclabile sia l'ideale per tutte queste esigenze e' sbagliato, secondo me.

tra l'altro, secondo me le ciclabili esistono gia' e si chiamano strade. sono gli automobilisti che non l'hanno capito.

[Visconte Cobram]

2 minutes ago, 999marti said:

tra l'altro, secondo me le ciclabili esistono gia' e si chiamano strade. sono gli automobilisti che non l'hanno capito.

e' quello che dico da sempre e, quando così sara', non ci saranno bisogno di di spazi diversi per le diverse "categorie" di ciclisti.

[Number34]

Immaginatevi di trovarvi la mamma suv-dotata riconvertita a ikea bike sulla ciclabile mentre tenete i 30 all'ora di media.

Oramai nei we evito di andare sulla ciclabile, ho già dato con un frontale con una bambina. Troppa paura di far male a qualcuno, motivo per cui a giorni attiverò la RCA privata verso terzi (80€ annui con AXA) 

Modificato Settembre 6, 2016 da Number34 (visualizza cornologia modifica)

[FncMdl]

Il 05 settembre 2016 at 07:53 , carlof83 ha scritto:

Molto volentieri! L'importante è che fate la vera pizza napoletana, quella con il bordo grosso, a Bologna è introvabile!

Ti consiglio di provare Pinterrè in via Mazzini, l'ambiente e il servizio sono migliorabili ma la pizza napoletana è buonissima, soprattutto con il bordo grosso detto "cornicione" ripieno di ricotta pepata

scusate l'OT

Modificato Settembre 6, 2016 da FncMdl (visualizza cornologia modifica)

[Matt91x]

Io sono fortunato vivendo in un paese con strade larghe e poco trafficate posso "correre" anche in mezzo alla strada se sto lontano dalle ore di punta, però capisco benissimo cosa intendete.
io da appassionato anche di auto però, guardo anche l'altro lato, e i tutinati in licra dovrebbero darsi una cazzo di svegliata la maggior parte delle volte invece di farsi le statali appaiati come morosi ad occupare mezza carreggiata e nessuno suonerebbe se tenessero la destra. Basta buon senso e il più delle volte il ciclista della domenica non ce l'ha, vedere per credere. A differenza invece di un commuter che usa la testa. La cosa che ci manca è il rispetto reciproco, non gli spazi.

[Visconte Cobram]

1 hour ago, Matt91x said:

Io sono fortunato vivendo in un paese con strade larghe e poco trafficate posso "correre" anche in mezzo alla strada se sto lontano dalle ore di punta, però capisco benissimo cosa intendete.
io da appassionato anche di auto però, guardo anche l'altro lato, e i tutinati in licra dovrebbero darsi una cazzo di svegliata la maggior parte delle volte invece di farsi le statali appaiati come morosi ad occupare mezza carreggiata e nessuno suonerebbe se tenessero la destra. Basta buon senso e il più delle volte il ciclista della domenica non ce l'ha, vedere per credere. A differenza invece di un commuter che usa la testa. La cosa che ci manca è il rispetto reciproco, non gli spazi.

eh si certo, la mancanza di rispetto di uno causa un ritardino, la mancanza di rispetto diell'altro può uccidere. 

Non codivido per nulla il tuo pensiero.

 

[Matt91x]

1 ora fa, Visconte Cobram ha scritto:

eh si certo, la mancanza di rispetto di uno causa un ritardino, la mancanza di rispetto diell'altro può uccidere. 

Non codivido per nulla il tuo pensiero.

 

Non si parla di conseguenze ma di rispetto reciproco. Non ho mai menzionato conseguenze. Sarebbe come dire allora facciamo strada apposta per i tir perchè se lui mi manca di rispetto e io son in smart lui mi ammazza e io non gli faccio niente. Il rispetto reciproco va oltre questo pensiero, ciò a cui mi riferisco io che sono sia ciclista sia automobilista sia motociclista è che in tutte le fasce c'è il decerebrato che non porta rispetto e rischia di uccidere persone, le ciclabili non servirebbero se da parte di TUTTI ci fosse più rispetto per chi popola la strada come te. Se sono in bici tengo la destra e non disturbo e nessuno mi ha mai strombazzato, in moto non supero in modo impossibile e in auto non sfioro i ciclisti a 2cm, semplicemente perchè porto rispetto. A volte ci vuole poco. Poi io parlo per dove vivo io, capisco che a Milano le ciclabili invece servirebbero eh.

Non ci vedo nulla di sbagliato in questo :)

Modificato Settembre 6, 2016 da Matt91x (visualizza cornologia modifica)

[Dens]

2 ore fa, Matt91x ha scritto:

Io sono fortunato vivendo in un paese con strade larghe e poco trafficate posso "correre" anche in mezzo alla strada se sto lontano dalle ore di punta, però capisco benissimo cosa intendete.
io da appassionato anche di auto però, guardo anche l'altro lato, e i tutinati in licra dovrebbero darsi una cazzo di svegliata la maggior parte delle volte invece di farsi le statali appaiati come morosi ad occupare mezza carreggiata e nessuno suonerebbe se tenessero la destra. Basta buon senso e il più delle volte il ciclista della domenica non ce l'ha, vedere per credere. A differenza invece di un commuter che usa la testa. La cosa che ci manca è il rispetto reciproco, non gli spazi.

Ni, nel senso che il tanto citato a vanvera codice della strada stabilisce che dal mio gomito di tutinato al tuo specchietto ci deve essere oltre un metro, a cui vanno aggiunti i miei circa 50 cm di ingombro a cui vanno aggiunti una quarantina di centimetri tra il mio lato destro e la fine della strada a cui va aggiunta la larghezza dell'auto. Se si fanno i conti si capisce chiaramente che il codice della strada stabilisce che se c'è la striscia continua una bici non la si può sorpassare punto e basta, perchè è inevitabile, nel rispetto degli spazi reciproci, sorpassare senza invadere l'altra corsia. Quindi che si proceda in fila oppure a coppie non cambia nulla perchè comunque il sorpasso lo si deve fare nell'altra corsia e non ad una spanna, anzi due coppie di cilisti sono più facili e rapide da sorpassare di 4 ciclisti in fila. Questa cosa la capiscono tutti tranne gli Italiani, e poi io dico porcocazzo se invece di trovarti davanti me trovi un ingorgo di auto o un mezzo agricolo o il tram piuttosto che il camion della munnezza cosa fai? Gli fai il pelo insultandolo? Lo metti sotto? Parti per la Siria e ti arruoli nell'ISIS? 

Questo è il mio parere di tutinato a tempo perso e guidatore seriale per lavoro, negli anni mi è capitato qualche volta di essere rallentato da dei ciclisti ma vengo continuamente e quotidianamente rallentato da mille altre cose se dovessi incazzarmi ogni volta sarei già morto da tempo. 

[SleazyCriss]

2 ore fa, Matt91x ha scritto:

Io sono fortunato vivendo in un paese con strade larghe e poco trafficate posso "correre" anche in mezzo alla strada se sto lontano dalle ore di punta, però capisco benissimo cosa intendete.
io da appassionato anche di auto però, guardo anche l'altro lato, e i tutinati in licra dovrebbero darsi una cazzo di svegliata la maggior parte delle volte invece di farsi le statali appaiati come morosi ad occupare mezza carreggiata e nessuno suonerebbe se tenessero la destra. Basta buon senso e il più delle volte il ciclista della domenica non ce l'ha, vedere per credere. A differenza invece di un commuter che usa la testa. La cosa che ci manca è il rispetto reciproco, non gli spazi.

 

Strada poco trafficata, siamo in 6 (quindi non una fila chilometrica) la percorriamo a 2 a 2, spazio ce n'è traffico no, è un'operazione totalmente legale, voglio dire siamo ancora in un centro abitato anyway.

Il gentil signore, mi passa prima a lato quando come si vede ha ancora 1m di spazio alla sua sinistra. Poi decide di chiudere il sorpasso a 20cm di distanza dalla mia ruota. Infine si piazza davanti a noi cercando tipo di rallentarci credo, di certo non tiene una velocità tale da giustificare il sorpasso visto che riesco ad affiancarlo molto easy. Appena lo affianco sulla sinistra per spiegargli che è un coglione questo si dimostra tale e mi stringe (per mettermi sotto o mandarmi in fosso non so, decidete voi), faccio per superarlo a destra stessa identica reazione.

Ora ci saranno certo torti da entrambe le parti, ma io non ho cercato di venirti addosso con 2t di veicolo, il resto fate voi...

Inoltre aggiungo, che i clacson a me li suonano comunque sia in fila indiana sia affiancati, quindi il discorso del clacson cade

Loggati per vedere l'immagine

@ciqz nomination miglior attore non protagonista

@raider nomination miglior regia

@saimonfvg nomination perchè tanto ve dirà che son rissaiolo

@krz nomination perchè c'ha il colossi con un sacco di swag e così non sembriamo dei disadattati

Modificato Settembre 6, 2016 da SleazyCriss (visualizza cornologia modifica)

[saimonfvg]

1 ora fa, SleazyCriss ha scritto:

 

Strada poco trafficata, siamo in 6 (quindi non una fila chilometrica) la percorriamo a 2 a 2, spazio ce n'è traffico no, è un'operazione totalmente legale, voglio dire siamo ancora in un centro abitato anyway.

Il gentil signore, mi passa prima a lato quando come si vede ha ancora 1m di spazio alla sua sinistra. Poi decide di chiudere il sorpasso a 20cm di distanza dalla mia ruota. Infine si piazza davanti a noi cercando tipo di rallentarci credo, di certo non tiene una velocità tale da giustificare il sorpasso visto che riesco ad affiancarlo molto easy. Appena lo affianco sulla sinistra per spiegargli che è un coglione questo si dimostra tale e mi stringe (per mettermi sotto o mandarmi in fosso non so, decidete voi), faccio per superarlo a destra stessa identica reazione.

Ora ci saranno certo torti da entrambe le parti, ma io non ho cercato di venirti addosso con 2t di veicolo, il resto fate voi...

Inoltre aggiungo, che i clacson a me li suonano comunque sia in fila indiana sia affiancati, quindi il discorso del clacson cade

Loggati per vedere l'immagine

@ciqz nomination miglior attore non protagonista

@raider nomination miglior regia

@saimonfvg nomination perchè tanto ve dirà che son rissaiolo

@krz nomination perchè c'ha il colossi con un sacco di swag e così non sembriamo dei disadattati

Io c'ero

[Matt91x]

Io boh sono un ciclista tanto quanto voi ma magari fatico a capire per qualche motivo alcuni discorsi..Sará che da me son tutti ciclisti e la gente é educata? Perche tiriamo in ballo anche l'educazione oltre che il rispetto reciproco allora! Io quando esco con gli amici in mtb e stiamo in strada, se vedo macchine dietro mi sposto e anzi sto sopra alla linea bianca apposta per agevolare chi mi sorpassa e c'é chi mi ringrazia pure, e lo faccio volentieri perche a me non cambia nulla mettermi in fila indiana e stare a destra per qualche momento..e non parlo solo di bici eh..parlo anche di scooter ecc, non c'é nulla di male nel tenere la destra per agevolare chi ti sorpassa se tu sai di andare piano..

[SleazyCriss]

33 minuti fa, Matt91x ha scritto:

Io boh sono un ciclista tanto quanto voi ma magari fatico a capire per qualche motivo alcuni discorsi..Sará che da me son tutti ciclisti e la gente é educata? Perche tiriamo in ballo anche l'educazione oltre che il rispetto reciproco allora! Io quando esco con gli amici in mtb e stiamo in strada, se vedo macchine dietro mi sposto e anzi sto sopra alla linea bianca apposta per agevolare chi mi sorpassa e c'é chi mi ringrazia pure, e lo faccio volentieri perche a me non cambia nulla mettermi in fila indiana e stare a destra per qualche momento..e non parlo solo di bici eh..parlo anche di scooter ecc, non c'é nulla di male nel tenere la destra per agevolare chi ti sorpassa se tu sai di andare piano..

Con la mtb è facile, se sei con la fissa o un corsa stare sulla riga bianca o comunque molto vicino al bordo = morte. Io anche se son solo rompo il cazzo un po' in mezzo perchè non ci sono improvvisi scoli per le acque piovane profondi 30cm, il manto stradale non è rovinato da erba, non ti arrivano le siepi/alberi/qualsiasi cosa dalle case a bordostrada, non c'è il ghiaino infido nascosto ogni 20 metri, non hai il pedone che si butta in mezzo, non hai l'automobilista parcheggiato che ti apre la portiera, sei più visibile alle auto che devono immettersi etc etc

 

 

[Crr]

Piccolo sfogo personale, senza dar pro né conto a nessuno

Non ho neanche letto con molta attenzione, mi scuso in anticipo se ripeto cose già dette.

Purtroppo a Milano in quella bella ciclabile lungo il Naviglio grande che per forza di cose è il mio percorso abituale di allenamento se ho tempo dopo lavoro, finché si rimane nel centro abitato di Milano è praticamente a tutte le ore diurne piena di gente che corre.

Ora, a me piace correre, ci vado anch'io spesso, nulla di male anzi.

Dopo due anni di frequentazione del suddetto percorso, la mia analisi antropologica è giunta ad un punto: nella scuola dell'obbligo specialmente italiana ma, considerato la multiculturalità meneghina, anche del resto del mondo non si insegna a tenere la - inserire bestemmia a piacere - di destra del proprio senso di marcia.

Vedo ogni volta fighe da panico (che tendo per carità talvolta a giustificare), culattoni, vecchie grassone ipoglicemiche, studenti di università bovine, dopolavoristi ancora per poco, mamme, bimbi, tamarretti, asiatici che si abbeverano e chi più ne ha più ne metta, sempre maledettamente in mezzo ai genitali, correre addirittura sembra come da trend A/I 2016 in file di 3/4 persone affiancate.

Ogni volta si sprecano spallate, toccate, insulti. E fortuna che la parte congestionata è di circa 5 km.

Oltretutto il limite di velocità è se non erro di 15 kmh quindi sono pure in torto, però sottolineo che fino al limite urbano faccio molta attenzione.

D'accordo, lo spazio è piccolo, la gente è tanta specie quando le temperature sono gradevoli, non posso pretendere che sia un velodromo.

Mi direte, grande classico ed acqua calda scoperta.

C'è da dire che i ciclisti abituali del percorso molto spesso sia senza abbassarsi al livello dei pedestri che lo frequentano perché ahimè anche loro sono dei cafoni, sia adeguandosi per un pericoloso gioco di potere stanno facendo in modo che questo circolo vizioso di defisciemi stia crescendo a ritmi vertiginosi.

C'è da dire anche che ho sonno e vado a dormire.

Notte

 

 

 

 

 

 

[Dens]

15 ore fa, Matt91x ha scritto:

Io boh sono un ciclista tanto quanto voi ma magari fatico a capire per qualche motivo alcuni discorsi..Sará che da me son tutti ciclisti e la gente é educata? Perche tiriamo in ballo anche l'educazione oltre che il rispetto reciproco allora! Io quando esco con gli amici in mtb e stiamo in strada, se vedo macchine dietro mi sposto e anzi sto sopra alla linea bianca apposta per agevolare chi mi sorpassa e c'é chi mi ringrazia pure, e lo faccio volentieri perche a me non cambia nulla mettermi in fila indiana e stare a destra per qualche momento..e non parlo solo di bici eh..parlo anche di scooter ecc, non c'é nulla di male nel tenere la destra per agevolare chi ti sorpassa se tu sai di andare piano..

Ma guarda ti dirò che anch'io sto bene a destra per agevolare il sorpasso e spesso faccio pure segno con la manina "aspetta" "vai" per minimizzare l'impatto che ha la mia presenza sulla strada, aggiungo che rompo anche abbastanza ai miei compagni di uscita per farli stare bene a destra e rispettare le precedenze. Però se io sto andando a 30 all'ora e tu arrivi a 90 o 100 e mi passi all'improvviso a 20 cm mi metti in pericolo perchè se piglio una buca o una sbandata mi ammazzi senza manco frenare. Quindi caro automobilista se hai spazio ti allarghi e sorpassi se c'è poco spazio aspetti e io ti agevolo, che è più o meno quello che succede sempre nei paesi civili, però che minchia sorpassi se non c'è spazio? Ha senso sorpassare in rotonda una bici che va a 25 all'ora quando in macchina farai max 28? Ha senso sorpassare in zone a 30 se non a 20 per poi mettersi davanti e costringermi al dietromotori? Ho SPESSISSIMO l'impressione che la gente in macchina se ha davanti una bici si senta obbligata al sorpasso immediato costi quel che costi, non è mica una gara, aspetta 30 secondi!

[SleazyCriss]

2 minuti fa, Dens ha scritto:

 Ho SPESSISSIMO l'impressione che la gente in macchina se ha davanti una bici si senta obbligata al sorpasso immediato costi quel che costi, non è mica una gara, aspetta 30 secondi!

Idem, uno dei modi migliori per responsabilizzare l'automobilista è sorpassarlo, io ho visto facce stupite di gente che ha realizzato di essere lui il tappo e non io con la bici dopo averli superati.