Cicloturismo in Grecia

[Maurando]

Buongiorno a tutti, 

se vi può interessare vi passo questo link: 

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E' uno sportivo greco che ha adattato la bici per andare sui binari di una ferrovia abbandonata nel Peloponneso. 

Conosco questa ferrovia perché ne ho percorso per gran parte la strada quasi parallela da Corinto fino a Sparta.

Se ne faranno una pista ciclabile sarà un evento memorabile.

Buona visione.

M

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[Visconte Cobram]

che figata

oh @Maurando noi s'aspetta a gloria un report della dando in grecia eh! ;-)

[Maurando]

Il 5/6/2016 at 06:35 , Visconte Cobram ha scritto:

che figata

oh @Maurando noi s'aspetta a gloria un report della dando in grecia eh! ;-)

Fatemi ripiglià che mentre salivo sulla nave, mi si è rotta la frizione della macchina. Ho fatto ritardare la partenza, deh!

M

[Maurando]

Ciao a tutti, mi scuso per le mie poche qualità letterarie e vi racconto qualcosa del mio recente vagabondaggio in Grecia.

Tutto iniziò nel 2011, quando alla mia terza PBP conobbi dei randonneurs Greci. Da allora si insinuò nella mia testa  la voglia di cercare una randonnée in Grecia.

 Volevo unire sport, cucina, mare e sollazzo.

Contattai il responsabile nazionale del della P.E.P.A. che è un po’ la nostra F.C.I. e mi fu indicata la Randonnée di Tebe il cui organizzatore era Panos un ex studente di Ingegneria a Pisa.

Attualmente è nata anche un’ altra organizzazione che è affiliata all’ Audax  Francese -

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Cacio sui maccheroni.

Mi misi subito in contatto con Panos il quale fu contentissimo del mio arrivo e da allora siamo diventati grandi amici. Ora sono quattro anni che partecipo alla randonnée di Tebe. Due volte con bici da corsa e due con bici da pista ma in single speed; questa scelta è dettata dal fatto che dovendo viaggiare in gruppo, almeno a me risulta più agevole.

La Grecia è un paese fantastico per le bici e la diffusione è in crescita esponenziale e il parco delle bici è molto moderno.

L’ atmosfera delle randonnée è sempre festosa e colorata e la dotazione tecnologica delle bici è quasi sempre al top: Garmin, borse, luci, tutto di buona qualità. Solo io giro con un pezzo di cartina fotocopiata in tasca…

La mia presenza ha attirato l’ interesse di molti che non si aspettavano una presenza straniera e per di più italiana, per cui molti ciclisti volevano scambiare qualche parola con me che con il mio inglese raccattato cercavo di comunicare. Che dire della corsa? Le prime due volte mi sono dissanguato sulla salita di Agia Anna con 40° di temperatura mentre le due volte successive il percorso, pur rispettando una altimetria simile, aveva  salite più corte e più distribuite. A parere mio l’ ultima edizione del 2016 è stata la più bella perché è un “coast to coast “.

Per quanto riguarda i controlli tipici di queste manifestazioni, sono identici dovunque: al punto di controllo si espone il carnet di viaggio, l’ addetto mette un timbro, scrive un orario ed il nome del ciclista è registrato in un apposito elenco. Inoltre c’è sempre un tavolo per bevande e  qualcosa da mangiare, oppure c’è anche un bar adiacente per riferimento.

La mia bici particolare ha destato subito un certo interesse, non tanto alla partenza, perché tutti presi dalla euforia della corsa e della festa, avevan da pensare ad altro ma durante la prima salita che va a Ritsona, avendo un solo rapporto dovevo andar su di potenza o restavo piantato e successivamente per altri strappi dove un paio di denti in più mi avrebbero fatto molto comodo, comunque ce l’ho fatta. Addirittura un amico che ha dei compiti nella loro organizzazione ciclistica, ha fatto un articoletto che parla di me.

I greci sono generalmente persone predisposte al dialogo ed a stare in compagnia allegramente, specialmente intorno ad una tavola.  Però se non si sta attenti, 1 giorno = 1 kg…

Ho amici greci da tanti anni per i miei trascorsi studenteschi, ma ora ne ho molti di più c’è chi mi ospita e chi mi ha pagato perfino il soggiorno a l’ hotel a Florina. Chi mi invita a pranzo e chi mi ha regalato l’ olio d’ oliva, o del vino. Insomma son tornato a casa carico di tanti bei ricordi, di salite dure e paesaggi mozzafiato e di qualche amico in più.

Quest’ anno in più ho fatto anche altri due giri: il primo, con gli amici di Florina, fino al confine con il FYROM e con foto di rito accanto alla statua di Alessandro il Grande (ho rischiato l’ arresto delle guardie di frontiera…) . Il secondo, da Preveza fino alla città di Arta dove c’è un ponte simile a quello vicino a Lucca (ma un Lucchese del Forum, ha detto che il suo è più bello…)

Che dire? A parer mio la Grecia è un paese adatto per il ciclismo perché  è un paese sicuro, ospitale, si mangia bene e sempre di buona qualità e abbondante con prezzi abbordabilissimi.

Le città non sono bellissime, in quanto una lunga dominazione ottomana distrusse molte cose del passato e la ricostruzione dal dopoguerra in poi ne ha sofferto le conseguenze, il traffico nelle grandi città è talvolta caotico, ma appena si esce fuori, è un piacere.

Se non ci sono inghippi, il prossimo ottobre 2016 parteciperò alla Spartachiàda (ho già il numero): Atene-Sparta da fare in sigle speed.

Vi allego qualche foto e un paio di immagini:

1 -Porzione di Mussaka del primo giorno

2 - Alessandro Magno

3 - Cenetta leggera “precorsa”

4 - a,b,c - Amici greci

5 - Controllo sulla spiaggia

06 - La medaglia ricordo

07 - Io sulla salita

08 – a,b Il Ponte  di lucca e (simil Lucca)

09 - bici

10 - La Randonnée 2016

11 - Il mio giro in Grecia

M

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[FncMdl]

Io sono stato due volte a Corfù (che forse delle isole greche è la più brutta) e mi sono innamorato della cucina e della ospitalità greca, leggere il tuo racconto mi fa venire ancora più voglia di tornarci, con bici appresso ovviamente 

[stefanino]

a me mancano da morire i culi in spiaggia..specie nella costa est di Rodi..adorabilissimi (e isola bellissima nelle zone non turistiche)

[Maurando]

11 minuti fa, stefanino ha scritto:

a me mancano da morire i culi in spiaggia..specie nella costa est di Rodi..adorabilissimi (e isola bellissima nelle zone non turistiche)

A Rodi (ci sono stato) c'è anche un bravo costruttore di bici !

[stefanino]

davvero?? in che zona?? atterrando con l'aereo si passa sopra al velodromo, ma non sono riuscito ad andarci, altrimenti tornavo a casa single....

[dariota]

Intanto complimenti! Seguo volentieri questa discussione, che mi ha fatto venire troppa nostalgia. Ho passato un anno intero della mia vita in Grecia in campeggio: 3 settimane d'estate per 16 anni (da quando avevo un anno e mezzo fino a 5 anni fa). Con il fatto che non ci vado da così tanto tempo perchè i prezzi dei traghetti per tre persone (me + genitori) e macchina sono proibitivi vorrei da morire tornarci in bici, magari la prossima estate. 

Hai qualche esperienza della zona sud del Peloponneso? Quello che mi frena un po' e la situazione di crisi nera in cui purtroppo versa il paese, e i racconti di disagi pesanti avuti da amici che ci sono tornati gli scorsi anni nella stagione estiva.

grazie

[Maurando]

Ciao. La situazione non è poi così nera. Infatti ho voglia di andarci in pensione. I problemi sono uguali a quelli che sono in Italia nelle grandi città. In provincia ancora si vive abbastanza bene e ogni sera, ristorantini e cafèneion sono pieni. I negozi ci sono e belli. La bici meno costosa era la mia. La gente esce e spende. C'è un modo di arrangiarsi dignitoso senza sfruttamento o delinquenza. Si vedono ovunque negozi con grandi vetrine senza saracinesca. Non ci sono furti!!!!.

Le città non sono belle storiche come in Italia (unica al mondo). Ma c'è tutto quello che serve. In tanti anni di Grecia mi sento sempre a casa.

M

[Maurando]

Il 8/6/2016 at 20:43 , stefanino ha scritto:

davvero?? in che zona?? atterrando con l'aereo si passa sopra al velodromo, ma non sono riuscito ad andarci, altrimenti tornavo a casa single....

Ecco qua: 

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Buona lettura :-)

M

Modificato Ottobre 27, 2016 da Maurando (visualizza cornologia modifica)

[Maurando]

12 ore fa, dariota ha scritto:

Intanto complimenti! Seguo volentieri questa discussione, che mi ha fatto venire troppa nostalgia. Ho passato un anno intero della mia vita in Grecia in campeggio: 3 settimane d'estate per 16 anni (da quando avevo un anno e mezzo fino a 5 anni fa). Con il fatto che non ci vado da così tanto tempo perchè i prezzi dei traghetti per tre persone (me + genitori) e macchina sono proibitivi vorrei da morire tornarci in bici, magari la prossima estate. 

Hai qualche esperienza della zona sud del Peloponneso? Quello che mi frena un po' e la situazione di crisi nera in cui purtroppo versa il paese, e i racconti di disagi pesanti avuti da amici che ci sono tornati gli scorsi anni nella stagione estiva.

grazie

Ciao,  riprendo il discorso interrotto ieri.

Per la macchina e passaggio in poltrona tipo aereo ho speso circa 250 euro (andata-ritorno, una persona) : forse si spende di più ad andare in Sardegna. Poi ho fatto una simulazione (Ancona - Patrasso): Auto media + 4 persone adulte, andata e ritorno nel mese di giugno, passaggio su poltrona business,  la spesa viene circa 640 Euro. Per quanto riguarda il Peloponneso, a meno che tu non vada nelle zone di grido, i prezzi sono sempre abbordabili, la spesa per il cibo è minore che in Italia. 

Nafpaktos, albergo sul mare con vista. Camera con tutti i servizi, colazione da non mangiare fino al giorno dopo, 35 Euro. 
Cena  in una trattoria 8-9 Euro

Alcuni anni fà presi un appartamento a Kitira, e mi accorsi che spendevo meno andando ogni sera in trattoria piuttosto che fare la spesa e cucinare....

Un paio di settimane fà a Preveza (Nord) : 5 persone a cena, ho speso 48 euro, e che cena. Il posto è quello che metto nella foto allegata. Dopo 20 minuti da quando ho fatto la foto, non c'era più un posto libero...

In Sardegna alcuni anni fà: Residence Costa Paradiso, mi han tirato il collo, sporcizia,  disagio logistico  e acqua fredda.

Al momento non ho avuto sensazioni di grossissime difficoltà. Come ripeto, la situazione può essere molto diversa nelle grandi città: a Salonicco ed Atene è molto brutta per chi ha perso il lavoro. Uno dei miei amici, che è funzionario pubblico si è visto dimezzare lo stipendio ed aumentare le tasse, riesce a cavarsela perchè è di origini contadine e ha un buon orto.

Praticamente succede come da noi. Industrie delocalizzate, evasione fiscale, corruzione, pensioni baby, burocrazia.

Ma si può vedere a Salonicco le Arance importate da Cile?

M
 

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Modificato Giugno 9, 2016 da Maurando (visualizza cornologia modifica)

[Revo]

@Maurando

Complimenti, è sempre un piacere leggere le tue esperienze. I riferimenti culinari sono come al solito graditissimi.

Avresti qualche link per la Spartakiada per favore? Ho provato a spulciare il sito della PEPA ma ho trovato solo le passate edizioni. Poi mi sono imbattuto in questa

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Tu l'hai già fatta?

[Maurando]

29 minuti fa, Revo ha scritto:

@Maurando

Complimenti, è sempre un piacere leggere le tue esperienze. I riferimenti culinari sono come al solito graditissimi.

Avresti qualche link per la Spartakiada per favore? Ho provato a spulciare il sito della PEPA ma ho trovato solo le passate edizioni. Poi mi sono imbattuto in questa

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Tu l'hai già fatta?

Ciao, questo è il riferimento per la Spartatakiàda :

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Ero presente come allenatore e supporter, manager, (bevande, alimentazione, meccanico, massaggiatore, urlatore, tifoso, raccattapalle.... ) per gli amici di Tebe.

Con l' occasione ho controllato tutto il percorso e la vorrei fare in single speed per la prossima edizione. Se controlli il percorso sul link che ti mando, vedrai che ci sono alcune lunghe salite, e che la prima parte da Atene fino a Corinto si svolge su Autostrada.

 

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Per quanto riguarda l' accesso per i Greci, loro devono aver fatto alcune prove di qualifica. A me han detto che posso partecipare perchè ho fatto la PBP e 4 Randonnée in Grecia. Ho anche un numero di serie per la Grecia, ma di più non ti so dire. Se può interessarti, manda una mali, e vedrai che ti rispondono. Io a suo tempo feci così!
Saluti.

M

[Revo]

Grazie, il periodo è balordo ma tanto vale illudersi ogni tanto.