domanda inutile su gruppo/cambio gravel

[mariazzo]

Faccio una domanda stupida e forse ovvia ma non per me...

Perchè le gravel, tendenzialmente (specialmente quelle top) prediligono un cambio con un una sola corona davanti? non è un pò limitante?
Mi sembra un controsenso, per una bici che dovrebbe essere concepita come tuttofare, pronta a tutte le situazioni, avere meno scelta nel cambio di rapporti. Ti ritrovi penalizzato sia in salita che in pianura. no?

ciao e buona giornata! :D

 

[riky76]

4 minuti fa, mariazzo ha scritto:

Faccio una domanda stupida e forse ovvia ma non per me...

Perchè le gravel, tendenzialmente (specialmente quelle top) prediligono un cambio con un una sola corona davanti? non è un pò limitante?
Mi sembra un controsenso, per una bici che dovrebbe essere concepita come tuttofare, pronta a tutte le situazioni, avere meno scelta nel cambio di rapporti. Ti ritrovi penalizzato sia in salita che in pianura. no?

ciao e buona giornata! :D

 

no

 

per il semplice fatto che l'80% delle gravel (intese come gara, non come scampagnata tra amici) hanno pochissimo dislivello. Lo scorso anno skilly alla LLL mi fece vedere il pacco pignoni e ne aveva 4 lucidi e gli altri 6 pieni di polvere.

 

Poi conta che il mono corona va obbligatorio con un pacco pignoni dall'escursione enorme tipo 11-36 quindi sei a posto (il cambio posteriore di conseguenza costa una sassata...)

[Sturt]

1 ora fa, riky76 ha scritto:

no

 

per il semplice fatto che l'80% delle gravel (intese come gara, non come scampagnata tra amici) hanno pochissimo dislivello. Lo scorso anno skilly alla LLL mi fece vedere il pacco pignoni e ne aveva 4 lucidi e gli altri 6 pieni di polvere.

 

Poi conta che il mono corona va obbligatorio con un pacco pignoni dall'escursione enorme tipo 11-36 quindi sei a posto (il cambio posteriore di conseguenza costa una sassata...)

non per forza..

dietro puoi utilizzare un qualsiasi shimano o sram 8/9/10/11 velocita..  per gli shimano basta aprirli e spostare la molla sul tiraggio piu elevato e tutto funziona a dovere.

 

poi userai un pacco 28 11 e stai alla grande 

 

(ho un 42 davanti,basta e avanza ovunque)

[riky76]

2 minuti fa, Sturt ha scritto:

non per forza..

dietro puoi utilizzare un qualsiasi shimano o sram 8/9/10/11 velocita..  per gli shimano basta aprirli e spostare la molla sul tiraggio piu elevato e tutto funziona a dovere.

 

poi userai un pacco 28 11 e stai alla grande 

 

(ho un 42 davanti,basta e avanza ovunque)

è un po' che non vieni sulle "nostre" alpi eh.... ;)

 

chiaro che con il cambio classico oltre il 28 (29) non vai, se vuoi però far tanta salita il 42 alla fine potrebbe venir duro

[oldschool]

Lo SRAM strada (force22/red22)  NON wifly (quindi gabbia media) nonostante sia scritto diversamente tiene anche il 32. E se non sbaglio ma dovrei andare a rileggere (da chi ha sperimentato di persona) stesso vale per Ultegra/DA.

cosi come il mio buon vecchio Campy Record 10v 2008 gabbia corta teneva il 29

il problema prob sono gli incroci non ottimali  ma se hai il mono non ne fai ah ah ah

[rese]

ultegra tiene 32. Dura ace no. Io ce l'ho messo ma ho applicato estensore lindarets

[Dens]

Il 1/3/2016 at 09:58 , mariazzo ha scritto:

Faccio una domanda stupida e forse ovvia ma non per me...

Perchè le gravel, tendenzialmente (specialmente quelle top) prediligono un cambio con un una sola corona davanti? non è un pò limitante?
Mi sembra un controsenso, per una bici che dovrebbe essere concepita come tuttofare, pronta a tutte le situazioni, avere meno scelta nel cambio di rapporti. Ti ritrovi penalizzato sia in salita che in pianura. no?

ciao e buona giornata! :D

 

In realtà con le nuove cassette con pignoni enormi non è un problema avere rapporti corti anche con corone da 40-42, gli aspetti penalizzanti semmai sono non avere rapporti abbastanza lunghi per le volate e avere la cassetta spaziata ammerda stile MTB con salti notevoli anche sui pignoni piccoli. Il secondo problema si sta via via attenuando con l'introduzione di cassette con sempre più pignoni, SRAM ormai sta presentando l'Eagle 12v che con cassette fino a 36 dovrebbe garantire una spaziatura decente e se abbinato ad una cassetta con max 32 sarebbe spaziato più o meno come la classica cassetta 11-28  usatissima in BDC. 

[eliflap]

io ho messo XTR Di2 e cassetta 10-42 con corona da 46 davanti sulla mia gravel

[bateau]

Domanda: vorrei farmi un "gravel"  multiuso. Stando a Milano utilizzo una dignitosa scatto fisso ma invece per la montagna, includendo in questa sia strade ex militari  che tratti su asfalto "pendente" (Parco Nazionale dello Stelvio) pensavo ad una bici nuova con obiettivo, asintoticamente a tendere, 8 kg di peso.

Telaio  alluminio, forcella carbonio, freni idraulici, mozzi a perno passante (DT Swiss??). Inoltre, ovviamente non da subito, due copie di ruote delle quali una gommata tassellato, minimo 33, e la seconda, leggera con classici 25.

Problema guarnitura: la logica vorrebbe una compact 50-34 con cassetta 12-36 (sul tassellato) e 11-28 (sui 25)

Alternativa, meno logica ma appagante.. la bici deve essere anche sfiziosa: monocorona con cassetta 10-42 (ruote "gravel") e 11-28 o 11-25 ruote asfalto. Per finire potrei utilizzare una corona da 38,  salgo dappertutto ed una classica da 50  rapportatura       stradale. Palesemente dovrei cambiare corona e montare le ruote in funzione dell'utilizzo. Questo potrebbe non essere così penalizzante:  in montagna tendo il monocorona da 38 e cassetta 10-42. Ritornato ni pianura/asfalto monto le ruote gommate 25 e con la corona da 50  ho una bici perfetta per la Padania.

 

[mariazzo]

24 minuti fa, bateau ha scritto:

Domanda: vorrei farmi un "gravel"  multiuso. Stando a Milano utilizzo una dignitosa scatto fisso ma invece per la montagna, includendo in questa sia strade ex militari  che tratti su asfalto "pendente" (Parco Nazionale dello Stelvio) pensavo ad una bici nuova con obiettivo, asintoticamente a tendere, 8 kg di peso.

Telaio  alluminio, forcella carbonio, freni idraulici, mozzi a perno passante (DT Swiss??). Inoltre, ovviamente non da subito, due copie di ruote delle quali una gommata tassellato, minimo 33, e la seconda, leggera con classici 25.

Problema guarnitura: la logica vorrebbe una compact 50-34 con cassetta 12-36 (sul tassellato) e 11-28 (sui 25)

Alternativa, meno logica ma appagante.. la bici deve essere anche sfiziosa: monocorona con cassetta 10-42 (ruote "gravel") e 11-28 o 11-25 ruote asfalto. Per finire potrei utilizzare una corona da 38,  salgo dappertutto ed una classica da 50  rapportatura       stradale. Palesemente dovrei cambiare corona e montare le ruote in funzione dell'utilizzo. Questo potrebbe non essere così penalizzante:  in montagna tendo il monocorona da 38 e cassetta 10-42. Ritornato ni pianura/asfalto monto le ruote gommate 25 e con la corona da 50  ho una bici perfetta per la Padania.

 

mah... io mi chiedo... la "gravel" è concepita o meglio la concepisco io come una bici allround allroads chiamatela come vi pare. insomma buona a fare un pò tutto. che senso ha avere setup diversi su una bici del genere? non è meglio "mediare"? io credo che con rapporti da strada classici vai dove vuoi. pianura salita e sterrati. alla fine se hai "22" rapporti ci giochi un pò e fai quello che vuoi.

 

[bateau]

corretto. Come ho scritto la compact rimane la scelta razionale.. D'altra parte è presente una componente non logica, ma di appagamento, nella scelta degli oggetti.. Evito esempi raccogliendo il forum esempi della bici "edonistica"

D'altra parte sulle strade"gippabili" a 2500 di quota la classica rapportatura da bdc mi imbarazza ... Non ho la gamba

 

 

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[mariazzo]

14 minuti fa, bateau ha scritto:

corretto. Come ho scritto la compact rimane la scelta razionale.. D'altra parte è presente una componente non logica, ma di appagamento, nella scelta degli oggetti.. Evito esempi raccogliendo il forum esempi della bici "edonistica"

D'altra parte sulle strade"gippabili" a 2500 di quota la classica rapportatura da bdc mi imbarazza ... Non ho la gamba

 

 

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mah... le strade gippabili non per forza di cose devono avere pendenze del 20% :D
e diciamo che dopo una certa soglia, io porto a mano... o evito di fare quelle strade hahaha
La classica gavia-stelvio si fa tranquillamente con 34/32...e se lo stelvio lo fanno pure in fissa, allora su uno sterrato in quota penso che basti tutto :)

 

[bateau]

Posso concordare con tutto e anche di più.  Ciascuno va i bici come meglio può o gli aggrada .. Si può  anche fare il passo S. Marco in monociclo ma non è nelle mie ambizioni.

La mia domanda verteva sulla eventuali controindicazioni e/o consigli concernenti una soluzione che, come premesso, non è la più logica; l'idea nasce dall'aver visto questa  

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 pensando poi di adattarla, cambio ruote e rapporti per un uso più stradale onde avere un'unica bicicletta tuttofare.

D'altra parte esistono sempre molte soluzioni a problemi semplici: mi compero una MTB usata  e per l'asfalto un CAAD12 montato 105 che pago 1250€ .

NOTA: lo Stelvio l'ho fatto da Bormio con un 39-25 ma con la fissa non mi cimenterei, specie per la discesa brakeless  (se invece parliamo dello Stelvio da Trafoi allora lascio ad altri meglio gamba muniti)

[Pinkus]

2 ore fa, bateau ha scritto:

Domanda: vorrei farmi un "gravel"  multiuso. Stando a Milano utilizzo una dignitosa scatto fisso ma invece per la montagna, includendo in questa sia strade ex militari  che tratti su asfalto "pendente" (Parco Nazionale dello Stelvio) pensavo ad una bici nuova con obiettivo, asintoticamente a tendere, 8 kg di peso.

Telaio  alluminio, forcella carbonio, freni idraulici, mozzi a perno passante (DT Swiss??). Inoltre, ovviamente non da subito, due copie di ruote delle quali una gommata tassellato, minimo 33, e la seconda, leggera con classici 25.

Problema guarnitura: la logica vorrebbe una compact 50-34 con cassetta 12-36 (sul tassellato) e 11-28 (sui 25)

Alternativa, meno logica ma appagante.. la bici deve essere anche sfiziosa: monocorona con cassetta 10-42 (ruote "gravel") e 11-28 o 11-25 ruote asfalto. Per finire potrei utilizzare una corona da 38,  salgo dappertutto ed una classica da 50  rapportatura       stradale. Palesemente dovrei cambiare corona e montare le ruote in funzione dell'utilizzo. Questo potrebbe non essere così penalizzante:  in montagna tendo il monocorona da 38 e cassetta 10-42. Ritornato ni pianura/asfalto monto le ruote gommate 25 e con la corona da 50  ho una bici perfetta per la Padania.

 

Ho una configurazione casualmente molto simile a quello che vorresti fare tu, e non mi trovo male, a parte che gli 8kg io penso di vederli con il binocolo, o meglio... asintoticamente penso di raggiungerli pure io, ma appunto in un tempo infinito LOL

Scherzi a parte la mia pesante lattina (specialized diverge) ha su una classica compact da strada 50-34 (merdosissima Tiagra, ma fa il suo lavoro). Come ruote ho le originali (Axis/DT Swiss, scarsissime come qualità e pesanti) montate con tassellato (Grifo Challenge) da 32mm (o 33? boh?) per fare l'asino nei campi, poi ho preso 2 ruote "belle" (Novatec CXD, ruote da CX), più che altro decisamente più leggere (sui 1500g) su cui al momento ho su dei GP4000 da 25mm, e la differenza su asfalto (pneumatico a parte) si sente. Non escludo di mettere qualcosa di più "gravel" anche sulle CXD all'occorrenza.

Come pacco pignoni ho il 12-30 10v per le tassellate (il pacco pignoni di serie) e l'11-28 sulle "stradali". La scelta dell'11-28 a posteriori forse non è un gran che per me, più che altro l'11 non serve a una mazza, a meno di non voler fare i 60-70km/h in discesa, già il 12 lo spingo raramente (e a fatici) in pianura. Forse sarebbe stato meglio un pacco più ravvicinato, oppure più spostato su un numero di denti superiore, perché lo ammetto: in salita faccio cagare, nei tratti >10-12% mi cago proprio addosso dallo sforzo, e già sul 7% suco alla grande

Ah... ocio a rapporti troppo demoltiplicati su una stradale/gravel, che paradossalmente in salite ripide su sterrato ghiaioso sono nefasti: con ruote da 30/32mm clincher (che non puoi tenere a bassa pressione) hai comunque poca trazione, anche con tassellato. Con un rapporto troppo corto hai un sacco di coppia alla ruota, dunque inizia a slittare, la bici si ferma, non riesci a sganciare al volo e cadi da fermo: per me è quasi la norma in uscite gravel con salite serie, giuro :))))))

Modificato Giugno 9, 2016 da Pinkus (visualizza cornologia modifica)

[bateau]

Grazie per la risposta:

i rapporti corti mi servono per lo sconnesso dove DEVI andare piano, pena danni ai cerchi.. non è una MTB e per eventuali     rampette da farsi senza scender di sella. 

L'idea del mono corona oltre ad un "piacere estetico" semplifica la bici, sullo sconnesso hai un solo comando cambio, la bici è più leggera, non rischi di toccare con  la corona (tipico è il sasso che aggiri con le ruote ma pesti con la corona) e infine tutto ciò che non c'è non si rompe.

Per la rapportatura, pignoni piccoli, sono della tua idea, che dipende poi dalla gamba. Avendo una cadenza , in piano, di 90-100 tirare il 50-11 vorrebbe dire andare a 55 km/h, se è per uno spunto lo faccio aumentando al cadenza con rapporti più corti...per i 55 all'ora devo lavorare sulle gambe, non sui rapporti

Ci vorrebbe un parere di @eliflap  guru dei freni a disco e del mono corona sulla bdc