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L'aggregatore Di Pinerolo


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2 ore fa, lelegab ha scritto:

 

Comunque, che la meta sia o meno inflazionata, è un bel giro.

Io probabilmente farei a stento tre giorni fuori e rientro con i mezzi pubblici 🙂

Farla in solitaria non è da tutti.

Conosco di vista un ragazzo di Eraclea mare che a 22anni è andato e ritornato da solo in mbk da casa a Copenhagen, mentre l'anno dopo con un gravel si è fatto da solo Jesolo - Capo Nord rientrando per le repubbliche baltiche, la Polonia e giù fin alla Slovenia, Friuli e ritorno a casa....~8000km in un mesetto abbondante quasi sempre da solo.

Sicuramente la meta è bella e certamente ci vuole una bella resistenza per arrivarci per di più considerando che alcuni dei partecipanti ci mettono poco più di dieci giorni roba da quasi 400km al giorno, per me inarrivabile.

Però resta una meta un po’ inflazionata, ma si sa sono le mode, poi toccherà ad un altro posto.

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12 ore fa, KrudoIntegrale ha scritto:

Sicuramente la meta è bella e certamente ci vuole una bella resistenza per arrivarci per di più considerando che alcuni dei partecipanti ci mettono poco più di dieci giorni roba da quasi 400km al giorno, per me inarrivabile.

Però resta una meta un po’ inflazionata, ma si sa sono le mode, poi toccherà ad un altro posto.

Più che metà inflazionata penso sia una meta quasi obbligata.

Sono pochi i paesi dove c'è una cultura bike friendly, e sono quasi tutti al nord.

E comunque vuoi mettere percorrere strade a picco sui fiordi? In luoghi non densamente abitati?

Pensa andare a Lisbona, facendo l'Italia, il sud della Francia o della Spagna, temperature estive proibitive a parte, non penso ci siano molti itinerari/strutture bike friendly o almeno non sono tutte collegate tra loro, avrai un po' di sbattimento in più.

 

In Italia si sta scoprendo da relativamente poco il cicloturismo e le sue potenzialità. 

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6 minuti fa, lelegab ha scritto:

Più che metà inflazionata penso sia una meta quasi obbligata.

Sono pochi i paesi dove c'è una cultura bike friendly, e sono quasi tutti al nord.

E comunque vuoi mettere percorrere strade a picco sui fiordi? In luoghi non densamente abitati?

Pensa andare a Lisbona, facendo l'Italia, il sud della Francia o della Spagna, temperature estive proibitive a parte, non penso ci siano molti itinerari/strutture bike friendly o almeno non sono tutte collegate tra loro, avrai un po' di sbattimento in più.

 

In Italia si sta scoprendo da relativamente poco il cicloturismo e le sue potenzialità. 

Vero il discorso delle infrastrutture i paesi Nord Europei sono avanti anni luce, anche se nel caso specifico l’ultima parte per arrivare a Capo Nord là si fa su strade normali non certo ciclabili, per il discorso temperature dipende, se vai all’estremo occidentale dell’Europa (Portogallo) in tardo Autunno o inizio primavera le temperature non sono spiacevoli anzi. Altre mete o viaggi estivi alternativi a Capo Nord c’è ne sono parecchi, ma comprendo che come obbiettivo finale ha il suo fascino. Ribadisco massimo rispetto per chi c’è la fa e soprattutto in così poco tempo.

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Il 23/7/2022 at 11:24 , oDonegan ha scritto:

Non ho intenzione di fare alcuna polemica. Ne so poco niente del RdC. Credevo che uno dei requisiti per accedere a tale sussidio fosse quello di essere praticamente dei morti di fame... Tipo meno di 9400 euro di reddito annnuale, no patrimonio, no cars, etc...

Cioè uno può anche lavorare per accedere al RdC o sbaglio? E non te lo danno solo per un periodo limitato? Ho sbirciato su Google e si parla di 18 mesi...

Comunque sia, ognuno ha le proprie opinioni, ci mancherebbe...

In Irlanda il "dole" ha permesso nel passato a tanti giovani di uscire di casa a 18/20 anni, mentre in Italia gli "adulti bambini" se ne stavano a casa con la mamma fino ai trent'anni...

E non si tratta di carità, ma di redistribuzione della ricchezza. In altre parole di uno stato almeno un po' sociale, quel che ne è rimasto...

Comunque non voglio risposte e chiedo nuovamente scusa per la tangente. Non mi sembra il forum appropriato per discorsi del genere. Chiudo parentesi e via...

Qui dentro solo bici, o erano solo bici a scatto fisso? 😉 @Olio

 

Anche io la penso come @Alb

Un'interpretazione è che, come scrivevi prima, se questo ha perso la madre ed è confuso, ha una fonte di sussistenza. E in teoria ci potrebbe stare.

Un fatto è che hanno creato i requisiti che citava @Alb

Il 22/7/2022 at 18:51 , Alb ha scritto:

 

Prendo dal sito del governo: 

Si tratta di un sostegno economico ad integrazione dei redditi familiari associato ad un percorso di reinserimento lavorativo e di inclusione sociale, di cui i beneficiari sono protagonisti sottoscrivendo un Patto per il lavoro o un Patto per l'inclusione sociale.

per far digerire il provvedimento all'elettorato e in qualche modo distaccarsi dal reddito di inclusione (provvedimento PD nato poco prima delle elezioni del 2018). Fu criticato proprio per questo dalla "destra" più legata a Confindustria: perché se proprio vuoi redistribuire la ricchezza devi aiutare la gente che sta male, non farlo passare per una misura con cui trovare lavoro se questo è già complesso per chi "se la cava" (parafrasando Radio24 che ascolto spesso). Condivisibile o meno, eh.

E tornando al lutto e alla confusione: non è il reddito di cittadinanza la soluzione. Ci sono persone cui viene negata la reversibilità della pensione del caro estinto perché, agli occhi dell'INPS, sono autosufficienti (ho perso la madre quand'ero studente-lavoratore, ne so qualcosa e non servirono né una sana incazzatura né una pacata indignazione); lo stato dovrebbe fornire strumenti diversi per affrontare diversi problemi, tanto più in Italia dove dedichiamo tante parole al mercato del lavoro, all'educazione civica, alla famiglia (?), ai giovani, eccetera.

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Salgono nel 2021 i morti per incidenti stradali in Italia rispetto all'anno precedente, segnato dal lungo lockdown primaverile messo in atto per arginare la diffusione del Covid-19. Sono infatti 2.875 le vittime della strada: un balzo in avanti del 20% rispetto all'anno 2020. E crescono a dismisura, sempre nell'anno considerato, anche gli incidenti con i monopattini elettrici, passati, in soli dodici mesi, da 564 del 2020 a 2.101. Il dato emerge nel report Aci-Istat sugli incidenti stradali 2021. Dallo stesso rapporto emerge che la fascia di età tra 20 e 24 anni è la più colpita.Bici e monopattini: più di 16mila incidenti
In totale, sono stati 16.448 incidenti (+22%) con biciclette (elettriche e no) e 2.101 con monopattini, con 229 vittime (+30,1%) e 18.037 feriti (+31,6%), oltre ai pedoni investiti (6 morti e 535 feriti). Le biciclette elettriche sono state coinvolte in 691 sinistri (240 nel 2020: +187%), con 13 vittime (6 nel 2020: +116%) e 671 feriti. Gli incidenti che hanno visto coinvolti i monopattini elettrici, sono passati da 564 a 2.101 ed i feriti da 518 a 1.980 (valori più che raddoppiati), mentre i morti sono 9, più 1 pedone deceduto.

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Modificato da bartolopestalozidipinerolo (visualizza cornologia modifica)
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Il 22/7/2022 at 22:01 , lelegab ha scritto:

Cambiando discorso, conosco un ragazzo (che è già andato in bici a Capo Nord una volta) che sta per partire con la carovana dei 307 verso Capo Nord :

 

 

Meeting Day. Rovereto, july 22.

The Dawn of the NorthCape4000 Edition V

"If what you have overcome was great, what you will achieve will be immense."

Today, for the fifth time since 2017, people from all over the world are coming together, under the NorthCape4000 flag, to cross an entire continent on a bicycle. Try to imagine them: 330 people from 40 countries around the world. ....

 

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c'è anche un utente del forum che l'ha fatta pre-covid. ricordo che era di Bolzano e faceva il bike messanger... non ricordo il nickname...

 

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35 minuti fa, mariazzo ha scritto:

c'è anche un utente del forum che l'ha fatta pre-covid. ricordo che era di Bolzano e faceva il bike messanger... non ricordo il nickname...

 

@teo qualcosa mi sembra

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1 ora fa, Nick Meditato ha scritto:

com'è finito il racconto ???
se non ricordo male rimase in sospeso ...

😉

Non lo so ma ci sono state pagine a pagine Teo vs @FoRzenche erano troppo interessanti 😂

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Tornando sull’argomento Capo Nord come meta inflazionata, il Pietro Franzese, che sta facendo il percorso in scatto fisso per raccogliere fondi per il banco alimentare di Milano, in questo video introduce un argomento interessante, lui dice che quando arriverà sarà in contemporanea con i partecipanti alla NorthCape4000 e prevede l’assalto alla diligenza per i mezzi di ritorno, sono molto felice che non vedrò questo “spettacolo”.

 

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