5 ore fa, nino# ha scritto:Sulle biciclette l'Italia si allinea all'Europa
Cosa prevede il Piano generale della mobilità ciclistica urbana ed extraurbana per il biennio 2022-2024 approvato lo scorso 3 agosto dalla Conferenza unificata Stato-Regioni e predisposto dal Mims
https://www.agi.it/cronaca/news/2022-08-09/biciclette-piste-ciclabile-piano-italia-17685865/
In parte mi vien da sorridere, se non piangere. Speriamo la mentalità possa cambiare, ma dubito, proprio in questi giorni sto portando in strada, pista ciclabile, mia figlia di 5 anni in bicicletta, senza rotelle.
Si e no un autista su 10 si accorge di lei lungo gli attraversamenti pedonali/ciclabili.
Mi tocca seguirla come un condor perché sennò la centrerebbero al primo attraversamento.
Nonostante il periodo di ferie c'è parecchio traffico automobilistico, e parecchi che corrono troppo anche nelle zone residenziali.
L'utente medio non mollerà l'auto per spostamenti inutili neanche se gli metti la benzina a 3€ al litro .
P.S.: non dimentichiamoci che l'Italia è un paese ancora fortemente manifatturiero, con molte realtà aziendali orbitanti attorno al settore automobilistico.
Praticamente ti inculcano fin da piccolo che il tuo fine nella vita sarà studiare non tanto per farti una carriera o avere una posizione che ti permetta una vita agiata, ma per comprarti un auto (che consuma come se non di più di un diesel di dieci anni fa) che solo per l'acquisto ti sublimerà le ultime 18/24/36 buste paga, ed infine dovrai spendere altre 1 o 2 buste paga all'anno solo per mantenerla (bollo, assicurazione, tagliando, gomme invernali, ecc) e farla muovere (carburante).
Hanno mascherato l'esser schiavi di un oggetto con il concetto di libertà 🙂
Sono bravi i geni del marketing.
FIne sclero estivo di mezz'estate.