Vanni LOSA: thread dedicato

[indio]

sarebbe simpatico sapere n cose su Losa..

chi sa un po di storia ci racconti su: inizi, collaborazioni conto terzi, fatti strani

Inizio' tirato dentro dagli amici, l officina era del padre che faceva minuteria, gli amici di Vanni lo hanno spinto a far telai un po per passione condivisa un po' xk il business iniziava a marciare:)..

Lavoro' da bianchi per poco se non ricordo male e apprese da Pinza d'oro, meccanico allucinante dell'epoca.

In seguito ando' da Pogliaghi, che tramando' le basi, Il signor Vanni le adotto' ma con un metodo proprio, leggermente diverso, e mando' quasi sempre i primi dipendenti a far un piccolo apprendistato presso Sante. Come tutti i telaisti di una volta preparo' le sue dimette, adatte al suo metodo, e invece non fu mai utilizzata la dima per il telaio intero.

Tutti i telai vennero' fatti senza, si arrivo' a oltre 1300 telai l'anno nei periodi d'oro, senza dima.

Venivano fatte bici e telai per moltissimi negozi dei dintorni piu che privati, Motta, Monti, Poretti, Zini, Detto, Pep Magni, Chiodini, Fusar Poli, Pavarin, Brazzo...e me ne scordo alcuni.

In Liguria ci dovrebbero essere molti Losa, alcuni sotto il nome di Anselmo, negozio ligure(varazze se ricordo bene).

Che altro...scusate il polpettone, nel caso abbiate domande ditemi:)

grazie molte, in particolare sai qualcosa sullo scasso sul piantone,

e sul numero e verso delle panto sotto il movimento centrale (hanno una logica/datazione se sono 2 oppure 4?)

grazie ancora

I

Lo scasso e' fatto tramite delle presse a mano con le quali si schiacciavano anche i tubi, motivo per cui ad esempio io al momento non riesco a farlo(non so dove mettere una pressa da 400kg...)

Le panto sono la V di vanni, non la torre come e' comunemente creduto e solitamente i numeri indicano il numero di telaio prodotto e l'anno, puo' esserci una variante col mese oltre al numero e all'anno, ma dipende molto dall epoca, dal fatto che il telaio sia stato fatto per negozi, per privati, per squadre corse(cannone anyone?)

Il super corsa e' stato prodotto durante gli anni 90 e la prima meta' dei 2000, almeno fino al 2006 penso, non vi so esattamente dire se hanno smesso da un altro terzista e iniziato da Losa quelli di Cinelli perche potrebbe esserci stato un accavallamento delle produzioni...so che molti supercorsa prodotti da altri telaisti, non so i nomi ma si potrebbero indovinare, venivano portati da Losa a sistemare perche' storti o con piccoli difetti...

[indio]

Interessante Detto. Tutti fatti da lui non penso.

Io ne avevo uno di bassa gamma e non sembrava per nulla fatto da Losa, nemmeno quelli belli che ho visto a dire la verità!

Potrebbe essere stata una piccola produzione, i marchi sono tantissimi!

[PIZ]

Interessante Detto. Tutti fatti da lui non penso.

Io ne avevo uno di bassa gamma e non sembrava per nulla fatto da Losa, nemmeno quelli belli che ho visto a dire la verità!

be come tutti i fornitori si cambiano.. detto come negozio ha tanti anni di attività e immagiono abbia cambiato fornitore nel tempo più volte

[lelefix]

Più tardi posto i miei ;)

[PIZ]

 

 

 

sarebbe simpatico sapere n cose su Losa..

chi sa un po di storia ci racconti su: inizi, collaborazioni conto terzi, fatti strani

Inizio' tirato dentro dagli amici, l officina era del padre che faceva minuteria, gli amici di Vanni lo hanno spinto a far telai un po per passione condivisa un po' xk il business iniziava a marciare:)..

Lavoro' da bianchi per poco se non ricordo male e apprese da Pinza d'oro, meccanico allucinante dell'epoca.

In seguito ando' da Pogliaghi, che tramando' le basi, Il signor Vanni le adotto' ma con un metodo proprio, leggermente diverso, e mando' quasi sempre i primi dipendenti a far un piccolo apprendistato presso Sante. Come tutti i telaisti di una volta preparo' le sue dimette, adatte al suo metodo, e invece non fu mai utilizzata la dima per il telaio intero.

Tutti i telai vennero' fatti senza, si arrivo' a oltre 1300 telai l'anno nei periodi d'oro, senza dima.

Venivano fatte bici e telai per moltissimi negozi dei dintorni piu che privati, Motta, Monti, Poretti, Zini, Detto, Pep Magni, Chiodini, Fusar Poli, Pavarin, Brazzo...e me ne scordo alcuni.

In Liguria ci dovrebbero essere molti Losa, alcuni sotto il nome di Anselmo, negozio ligure(varazze se ricordo bene).

Che altro...scusate il polpettone, nel caso abbiate domande ditemi:) grazie molte, in particolare sai qualcosa sullo scasso sul piantone,

e sul numero e verso delle panto sotto il movimento centrale (hanno una logica/datazione se sono 2 oppure 4?)

grazie ancora

I

Lo scasso e' fatto tramite delle presse a mano con le quali si schiacciavano anche i tubi, motivo per cui ad esempio io al momento non riesco a farlo(non so dove mettere una pressa da 400kg...)

Le panto sono la V di vanni, non la torre come e' comunemente creduto e solitamente i numeri indicano il numero di telaio prodotto e l'anno, puo' esserci una variante col mese oltre al numero e all'anno, ma dipende molto dall epoca, dal fatto che il telaio sia stato fatto per negozi, per privati, per squadre corse(cannone anyone?)

Il super corsa e' stato prodotto durante gli anni 90 e la prima meta' dei 2000, almeno fino al 2006 penso, non vi so esattamente dire se hanno smesso da un altro terzista e iniziato da Losa quelli di Cinelli perche potrebbe esserci stato un accavallamento delle produzioni...so che molti supercorsa prodotti da altri telaisti, non so i nomi ma si potrebbero indovinare, venivano portati da Losa a sistemare perche' storti o con piccoli difetti...

 

grazie delle info, purtroppo i miei sono tutti con marchi di altri quindi non ho numeri sopra con i quali risalire all anno.. o almeno non mi pare di averli visti

[indio]

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[indio]

sarebbe simpatico sapere n cose su Losa..

chi sa un po di storia ci racconti su: inizi, collaborazioni conto terzi, fatti strani

Inizio' tirato dentro dagli amici, l officina era del padre che faceva minuteria, gli amici di Vanni lo hanno spinto a far telai un po per passione condivisa un po' xk il business iniziava a marciare:)..

Lavoro' da bianchi per poco se non ricordo male e apprese da Pinza d'oro, meccanico allucinante dell'epoca.

In seguito ando' da Pogliaghi, che tramando' le basi, Il signor Vanni le adotto' ma con un metodo proprio, leggermente diverso, e mando' quasi sempre i primi dipendenti a far un piccolo apprendistato presso Sante. Come tutti i telaisti di una volta preparo' le sue dimette, adatte al suo metodo, e invece non fu mai utilizzata la dima per il telaio intero.

Tutti i telai vennero' fatti senza, si arrivo' a oltre 1300 telai l'anno nei periodi d'oro, senza dima.

Venivano fatte bici e telai per moltissimi negozi dei dintorni piu che privati, Motta, Monti, Poretti, Zini, Detto, Pep Magni, Chiodini, Fusar Poli, Pavarin, Brazzo...e me ne scordo alcuni.

In Liguria ci dovrebbero essere molti Losa, alcuni sotto il nome di Anselmo, negozio ligure(varazze se ricordo bene).

Che altro...scusate il polpettone, nel caso abbiate domande ditemi:) grazie molte, in particolare sai qualcosa sullo scasso sul piantone,

e sul numero e verso delle panto sotto il movimento centrale (hanno una logica/datazione se sono 2 oppure 4?)

grazie ancora

I

Lo scasso e' fatto tramite delle presse a mano con le quali si schiacciavano anche i tubi, motivo per cui ad esempio io al momento non riesco a farlo(non so dove mettere una pressa da 400kg...)

Le panto sono la V di vanni, non la torre come e' comunemente creduto e solitamente i numeri indicano il numero di telaio prodotto e l'anno, puo' esserci una variante col mese oltre al numero e all'anno, ma dipende molto dall epoca, dal fatto che il telaio sia stato fatto per negozi, per privati, per squadre corse(cannone anyone?)

Il super corsa e' stato prodotto durante gli anni 90 e la prima meta' dei 2000, almeno fino al 2006 penso, non vi so esattamente dire se hanno smesso da un altro terzista e iniziato da Losa quelli di Cinelli perche potrebbe esserci stato un accavallamento delle produzioni...so che molti supercorsa prodotti da altri telaisti, non so i nomi ma si potrebbero indovinare, venivano portati da Losa a sistemare perche' storti o con piccoli difetti...

grazie delle info, purtroppo i miei sono tutti con marchi di altri quindi non ho numeri sopra con i quali risalire all anno.. o almeno non mi pare di averli visti

Un giorno me li fai vedere da vicino:)

[PIZ]

 

 

 

 

 

sarebbe simpatico sapere n cose su Losa..

chi sa un po di storia ci racconti su: inizi, collaborazioni conto terzi, fatti strani

Inizio' tirato dentro dagli amici, l officina era del padre che faceva minuteria, gli amici di Vanni lo hanno spinto a far telai un po per passione condivisa un po' xk il business iniziava a marciare:)..

Lavoro' da bianchi per poco se non ricordo male e apprese da Pinza d'oro, meccanico allucinante dell'epoca.

In seguito ando' da Pogliaghi, che tramando' le basi, Il signor Vanni le adotto' ma con un metodo proprio, leggermente diverso, e mando' quasi sempre i primi dipendenti a far un piccolo apprendistato presso Sante. Come tutti i telaisti di una volta preparo' le sue dimette, adatte al suo metodo, e invece non fu mai utilizzata la dima per il telaio intero.

Tutti i telai vennero' fatti senza, si arrivo' a oltre 1300 telai l'anno nei periodi d'oro, senza dima.

Venivano fatte bici e telai per moltissimi negozi dei dintorni piu che privati, Motta, Monti, Poretti, Zini, Detto, Pep Magni, Chiodini, Fusar Poli, Pavarin, Brazzo...e me ne scordo alcuni.

In Liguria ci dovrebbero essere molti Losa, alcuni sotto il nome di Anselmo, negozio ligure(varazze se ricordo bene).

Che altro...scusate il polpettone, nel caso abbiate domande ditemi:) grazie molte, in particolare sai qualcosa sullo scasso sul piantone,

e sul numero e verso delle panto sotto il movimento centrale (hanno una logica/datazione se sono 2 oppure 4?)

grazie ancora

I

Lo scasso e' fatto tramite delle presse a mano con le quali si schiacciavano anche i tubi, motivo per cui ad esempio io al momento non riesco a farlo(non so dove mettere una pressa da 400kg...)

Le panto sono la V di vanni, non la torre come e' comunemente creduto e solitamente i numeri indicano il numero di telaio prodotto e l'anno, puo' esserci una variante col mese oltre al numero e all'anno, ma dipende molto dall epoca, dal fatto che il telaio sia stato fatto per negozi, per privati, per squadre corse(cannone anyone?)

Il super corsa e' stato prodotto durante gli anni 90 e la prima meta' dei 2000, almeno fino al 2006 penso, non vi so esattamente dire se hanno smesso da un altro terzista e iniziato da Losa quelli di Cinelli perche potrebbe esserci stato un accavallamento delle produzioni...so che molti supercorsa prodotti da altri telaisti, non so i nomi ma si potrebbero indovinare, venivano portati da Losa a sistemare perche' storti o con piccoli difetti... grazie delle info, purtroppo i miei sono tutti con marchi di altri quindi non ho numeri sopra con i quali risalire all anno.. o almeno non mi pare di averli visti

Un giorno me li fai vedere da vicino:)

 

volentieri :)

[Rockarollas]

Chiodini,

Infatti in casa abbiamo un Chiodini by Losa più o meno dell'anno 84, bianco perlato, che tu hai visto...

[AndreTaac]

Chiodini,

Infatti in casa abbiamo un Chiodini by Losa più o meno dell'anno 84, bianco perlato, che tu hai visto...

Ti va di postare una foto?

Anch'io ho a casa un chiodini bianco perla di quegli anni.. non so se sia prodotto da Vanni Losa.. come posso capirlo?

Mi sembra cmq un telaio di bassa gamma

[Rockarollas]

 

 

Chiodini,

Infatti in casa abbiamo un Chiodini by Losa più o meno dell'anno 84, bianco perlato, che tu hai visto...

Ti va di postare una foto?

Anch'io ho a casa un chiodini bianco perla di quegli anni.. non so se sia prodotto da Vanni Losa.. come posso capirlo?

Mi sembra cmq un telaio di bassa gamma

 

Il nostro (è di mio padre) ha proprio pantografato Losa all'attacco dei pendenti.

Per la foto, non appena ritorno a casa dai miei!

[AndreTaac]

Chiodini,

Infatti in casa abbiamo un Chiodini by Losa più o meno dell'anno 84, bianco perlato, che tu hai visto... Ti va di postare una foto?

Anch'io ho a casa un chiodini bianco perla di quegli anni.. non so se sia prodotto da Vanni Losa.. come posso capirlo?

Mi sembra cmq un telaio di bassa gamma

Il nostro (è di mio padre) ha proprio pantografato Losa all'attacco dei pendenti.

Per la foto, non appena ritorno a casa dai miei!

Ah ok. Il mio no :)

Unica cosa che al momento mi viene in mente, è sulla congiunzione bassa del piantone sterzo una sorta di cuoricino al posto del triangolino che si vede su molti altri telai.

[indio]

Chiodini,

Infatti in casa abbiamo un Chiodini by Losa più o meno dell'anno 84, bianco perlato, che tu hai visto...Ti va di postare una foto?

Anch'io ho a casa un chiodini bianco perla di quegli anni.. non so se sia prodotto da Vanni Losa.. come posso capirlo?

Mi sembra cmq un telaio di bassa gamma

Il nostro (è di mio padre) ha proprio pantografato Losa all'attacco dei pendenti.

Per la foto, non appena ritorno a casa dai miei! Ah ok. Il mio no :)

Unica cosa che al momento mi viene in mente, è sulla congiunzione bassa del piantone sterzo una sorta di cuoricino al posto del triangolino che si vede su molti altri telai.

E' possibile il tuo non lo sia allora, Chiodini ancora oggi commissiona cio' che gli si chiede

[legnogrezzo]

Di quelli senza congiunzioni (presumo TIG) e di quelli a congiunzioni tipo ALAN invece cosa mi dici?

[Lorenzo91]

 

Chiodini,

Infatti in casa abbiamo un Chiodini by Losa più o meno dell'anno 84, bianco perlato, che tu hai visto...

 

idem, anche io ho una Losa assemblata da Chiodini. Ne approfitto per chiedervi una cosa: visto che si è parlato di come sono pantografate le forcelle, la mia lateralmente ha la scritta losa e sopra ha la scritta "aer". Cosa sta a significare?