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CICLOTURISTE & CICLOTURISMO [Gallery & Discussions]


Jombe
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Rientrato dal viaggetto con la donna lungo il Canal du Midi da Toulouse a Agde per un totale di 260 Km su 5 giorni (inizialmente ne avevamo previsti 4 ma ci so stai incidenti di percorso!)

 

Metto un paio di foto più qualche piccola riflessione post viaggio.
Tanto per cominciare...non avevamo le bici adatte!!

 

Per affrontare il viaggio, sapendo che sarebbero stati sentieri sterrati per la maggior parte del tempo, avevo montato delle Michelin da sterrato asciutto misura 700x35, e col senno di poi, posso dire che erano decisamente troppo piccole. Il meglio sarebbe stato farlo in MTB con gomme belle ciccie! Il percorso è pieno di radici e sassi di ogni razza, colore e religione più spine, buche, solchi ecc... e con gomme così fini, la foratura è inevitabile (7 in tutto, 5 nella stessa giornata).
Avremmo potuto avere ancora più problemi se i sentieri fossero stati bagnati ed infangati...basti pensare che con terreno asciutto si pedalava ad una media di 13 - 14 Km/h!
Per fortuna però, quest'anno ero meglio equipaggiato. Come sacche ho delle Ortlieb ed ho dato le vecchie alla morosa, la tenda era una Vaude 2 posti semplicemente magnifica avuta in prestito da un amico ed ho provato a montare il manubrio da viaggio a farfalla, tanto brutto quanto comodo (pensavo io) che tra gps, conta Km e sacca sembrava il manubrio dell'enterprise di star trek, ma non si è rivelata la migliore delle scelte...infatti ho mantenuto l'attacco manubrio che ho normalmente, col risultato che il manubrio era troppo basso e la presa troppo corta...vabbeh, farò meglio l'anno prossimo!!

 

A parte tutto, il viaggio è stato comunque piacevole, paesaggi stupendi e bella gente sul cammino.

 

Quì le tracce GPS del percorso fatto:

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@Jombe azz pensavo che il Canal du Midì fosse uno sterratino bello scorrevole, lo stavo mettendo in cantiere con Sabrina per viaggetti futuri dato che ormai si è appassionata ma se le 35 sono poco la mia bella in BDC con le 25 la vedo proprio male, è così inaffrontabile con una BDC scarica?

I bagagli li porto io che sono un galantuomo mica come te che la mandi in giro carica come un mulo poveretta ;-9

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@Jombe azz pensavo che il Canal du Midì fosse uno sterratino bello scorrevole, lo stavo mettendo in cantiere con Sabrina per viaggetti futuri dato che ormai si è appassionata ma se le 35 sono poco la mia bella in BDC con le 25 la vedo proprio male, è così inaffrontabile con una BDC scarica?

I bagagli li porto io che sono un galantuomo mica come te che la mandi in giro carica come un mulo poveretta ;-9

Per me con BDC anche scarica, è decisamente infattibile. Diciamo che con delle 35 è fattibile ma bisogna comunque fare molta attenzione...delle 7 forature, 2 son state a causa di spine, le altre 5 perchè pizzicavamo, nonostante le gomme gonfiate a 5,5/6.

Al tempo stesso, è fattibilissima in ss, nessun bisogno del cambio. In ogni caso, gomme leggermente tassellate.

Appena ti capita di andare alla LSDB parlane con Pigi che l'ha fatto con famiglia ed amici e ti dirà...mi pare che anche nel loro gruppo avessero fatto intorno alle 5 o 6 forature in qualche giorno.

Comunque Sandra c'aveva quasi nulla nelle sacche, i carichi eran tutti sulla mia bici...a lei spettavano ciabatte, il necessario per lavarsi e per riparare le forature, il suo materassino ed il suo sacco a pelo...ah, e la carta igenica!

Modificato da Jombe (visualizza cornologia modifica)
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Se ho imparato qualcosa da Mythbusters è che col nastro americano si può fare riparare qualsiasi cosa, imbarcazioni comprese.

concordo

 

2jSK9j.jpg

 

rotto a circa 1/10 del percorso, su due punti di ancoraggio su tre, percorsi un centinaio di km -senza accorgermene- con la sola corda elastica da portapacchi a reggere tutto 0_0 per fortuna a destinazione c'era il Nastro Salvatore

 

vabbè che non avevo grandi aspettative però non ha retto praticamente uno zainetto con scarpe du vestiti e poco altro

#mainagioia

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Se ho imparato qualcosa da Mythbusters è che col nastro americano si può fare riparare qualsiasi cosa, imbarcazioni comprese.

concordo

 

2jSK9j.jpg

 

rotto a circa 1/10 del percorso, su due punti di ancoraggio su tre, percorsi un centinaio di km -senza accorgermene- con la sola corda elastica da portapacchi a reggere tutto 0_0 per fortuna a destinazione c'era il Nastro Salvatore

 

vabbè che non avevo grandi aspettative però non ha retto praticamente uno zainetto con scarpe du vestiti e poco altro

#mainagioia

 

 

 

wCFFu.jpg

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Rientrato dal viaggetto con la donna lungo il Canal du Midi da Toulouse a Agde per un totale di 260 Km su 5 giorni (inizialmente ne avevamo previsti 4 ma ci so stai incidenti di percorso!)

 

Metto un paio di foto più qualche piccola riflessione post viaggio.

Tanto per cominciare...non avevamo le bici adatte!!

 

Per affrontare il viaggio, sapendo che sarebbero stati sentieri sterrati per la maggior parte del tempo, avevo montato delle Michelin da sterrato asciutto misura 700x35, e col senno di poi, posso dire che erano decisamente troppo piccole. Il meglio sarebbe stato farlo in MTB con gomme belle ciccie! Il percorso è pieno di radici e sassi di ogni razza, colore e religione più spine, buche, solchi ecc... e con gomme così fini, la foratura è inevitabile (7 in tutto, 5 nella stessa giornata).

Avremmo potuto avere ancora più problemi se i sentieri fossero stati bagnati ed infangati...basti pensare che con terreno asciutto si pedalava ad una media di 13 - 14 Km/h!

Per fortuna però, quest'anno ero meglio equipaggiato. Come sacche ho delle Ortlieb ed ho dato le vecchie alla morosa, la tenda era una Vaude 2 posti semplicemente magnifica avuta in prestito da un amico ed ho provato a montare il manubrio da viaggio a farfalla, tanto brutto quanto comodo (pensavo io) che tra gps, conta Km e sacca sembrava il manubrio dell'enterprise di star trek, ma non si è rivelata la migliore delle scelte...infatti ho mantenuto l'attacco manubrio che ho normalmente, col risultato che il manubrio era troppo basso e la presa troppo corta...vabbeh, farò meglio l'anno prossimo!!

 

A parte tutto, il viaggio è stato comunque piacevole, paesaggi stupendi e bella gente sul cammino.

 

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Complimenti per il viaggetto!

Comunque questo telaio on-one mi attira perecchio per fare un commuting-turismo-tuttofare low cost

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Rientrato dal viaggetto con la donna lungo il Canal du Midi da Toulouse a Agde per un totale di 260 Km su 5 giorni (inizialmente ne avevamo previsti 4 ma ci so stai incidenti di percorso!)

Metto un paio di foto più qualche piccola riflessione post viaggio.

Tanto per cominciare...non avevamo le bici adatte!!

Per affrontare il viaggio, sapendo che sarebbero stati sentieri sterrati per la maggior parte del tempo, avevo montato delle Michelin da sterrato asciutto misura 700x35, e col senno di poi, posso dire che erano decisamente troppo piccole. Il meglio sarebbe stato farlo in MTB con gomme belle ciccie! Il percorso è pieno di radici e sassi di ogni razza, colore e religione più spine, buche, solchi ecc... e con gomme così fini, la foratura è inevitabile (7 in tutto, 5 nella stessa giornata).

Avremmo potuto avere ancora più problemi se i sentieri fossero stati bagnati ed infangati...basti pensare che con terreno asciutto si pedalava ad una media di 13 - 14 Km/h!

Per fortuna però, quest'anno ero meglio equipaggiato. Come sacche ho delle Ortlieb ed ho dato le vecchie alla morosa, la tenda era una Vaude 2 posti semplicemente magnifica avuta in prestito da un amico ed ho provato a montare il manubrio da viaggio a farfalla, tanto brutto quanto comodo (pensavo io) che tra gps, conta Km e sacca sembrava il manubrio dell'enterprise di star trek, ma non si è rivelata la migliore delle scelte...infatti ho mantenuto l'attacco manubrio che ho normalmente, col risultato che il manubrio era troppo basso e la presa troppo corta...vabbeh, farò meglio l'anno prossimo!!

A parte tutto, il viaggio è stato comunque piacevole, paesaggi stupendi e bella gente sul cammino.

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Complimenti per il viaggetto!

Comunque questo telaio on-one mi attira perecchio per fare un commuting-turismo-tuttofare low cost Il telaio è low cost ma fatto veramente bene, anche se alla fine,la bici così montata è comunque costicchiata...

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Non ho letto tutto, comunque tanti saluti dall'isola d'elba, sto facendo adesso il giro con la morosa, ci sono posti veramente fantastici! :D

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Dai cazzo "che mi fregano i bagagli"

Figa! Ma il manubrio é comodo?

rientrato dal viaggio....il manubrio non è comodo per i lunghi tratti, forse sono io che devo aggiustare la posizione generale, inoltre il telaio per me è un po lungo, ma in generale mi formicolano con facilità le mani.....magari per un uso cittadino ok, ma se tocca macinare km per me è bocciato....cmq proverò a fare modifiche.

 

Rientrato ieri sera. Mi sono fatto un giro che consiglio a tutti, facile facile, niente massacro di km, tanta roba bella.

 

Giorno1: partenza da Roma in treno fino a Bari, da li regionale fino a Polignano a Mare, cittadina stupenda, caratteristica e ben tenuta. C'è una spiaggia incastrata tra gli scogli, sui quali c'è la zona vecchia della città. Praticamene è l'unica spiaggia della zona, quindi nei periodi di punta è super affollata, anche perchè è bellissima.

Partenza per Castellana Grotte, dove fino alle 20, e per 15 euro, 13 se siete soci Ikea, potete fare un giro di 3km(2h, 1.5+1.5km) all'interno delle grotte, meritano veramente tanto. C'è anche un giro da 1km totale.....ma ormai che ce state meglio esagerare. La strada tra Polignano e castellana ha un po di salite, 10km che con i bagagli un po si fanno sentire, ma si fanno. Inoltre la strada non è molto trafficata, circa 13km.

 

Giorno2:Ritorno a Polignano, con tante bestemie perchè i treni delle ferrovie del sud est sono rari.....per scoprire che anche trenitalia, almeno per l'orario che mi interessava non era da mano.....cmq treno per Lecce, arrivo nel primo pom e breve visita della città, che è davvero bella, un po sporca, un pò in degrado, ma merita davvero. Partenza per la costa, Lecce-Torre Specchia, dali tutto costa fino a Roca, dove ci sono delle bellissime piscine naturali, affollatissime, ma belle belle belle...inoltre se siete fortunati, da questo mese, potrete trovare sul fondo, un rarissimo esemplare di Huawei Ascend P1....porcodioporcodioporcodio.....poi si va a torre dell'orso, che ho visitato poco. C'è una bellissima pineta da visitare, soprattutto lungo costa. Di per se è una località molto turistica.

 

Giorno 3: sempre lungo costa, sosta alla spiaggia di S.Andrea, carina, poi tuffo nelle acque di Baia dei Turchi, spiaggia bellissima, acqua limpidissima, pineta fitta, purtroppo pure tanta, tanta,tanta,tanta gente. La spiaggia è molto stretta, occupata da stabilimenti. Arrivati troverete un grande parcheggio, da li andate nella pineta, arrivati alla spiaggia andate a destra, troverete dei sentieri lungo costa co la vegetazione della pineta che fa da tunnel, a me ste cose strapiacciono......cmq, al di la della folla, la spiaggia merita tantissimo, magari andateci non ad agosto.....come tutte le località che di cui vi parlerò.

Si prosegue verso Otranto, cittadina da visitare assolutamente, l'interno fortezza è molto bello e ben tenuto, anche qui molto turistico...tra l'altro dalla cinta muraria si riesce a vedere con facilità la grecia, da maps credo che siano meno di 150km.

Si prosegue verso sud, sempre lungo la litoranea, da qui si incomincia a sudare, qualche salita che si fa sentire, sole che brucia, km che passano, breve sosta a Torre S.Emiliano, o almeno li vicino, troverete un parcheggio terroso, rude, la spiaggia che troverete non è da meno. Scogliera di roccia veramente stronza, solo con scarpe da scoglio, ci si tuffa, ci si arrampica per uscire, detto questo, il posto è molto bello, ma lo è quanto è scomodo, tocca essere amanti del genere roccia+maschera+boccaglio. Naturalmente, vista la scomodità, poca gente.....Poco distante c'è porto Badisco, insenatura, anche questa bella affollata, molto bella. Consigliata. Arrivo a S.Cesarea Terme, dove non c'è un cazzo al di là dei coatti e di una torretta. Si dorme.

 

Giorno 4:partenza alla buon'ora, per poi scoprire che la visita alla grotta Zinzulusa parte non prima delle 9.30, e giu bestemmie a palate...almeno si recupera il sonno della notte precedente, nottataccia....cmq 5 euro, visita di 20 min....molto molto bella.

Si prosegue verso sud, fermata a Castro Marina,poco dopo. Spiaggia all'interno di insenatura rocciosa, molto bella, molto affollata. Comunque da vedere. 

Si parte, inizia ad essere tosta, dopo Tricase Porto le salite lo sono, almeno per me, si arriva al Ponte Ciolo, fichissimo, ponte di 25 m da cui ci si tuffa, ma anche la spiaggia sotto è un'attrazione, poi c'è una piccola grotta da vedere. Comunque, fermatevi.

Si proegue verso S.Maria di Leuca, che di per se fa cagare, ma ha una scogliera molto bella nella parte ovest, inoltre c'è la Cascata Monumentale....cioè una cascata, a secco quando ci sono stato io, che è lo sbocco dell'acquedotto pugliese. C'è anche un santuario in cima, ma a me la roba di chiesa non attira....

 

Giorno 5: Riposo e noia a palate, anzi, visita della scogliera 

 

Giorno 6:Si macinano km verso Gallipoli, a strada e in pianura e si va forte, 50km con sosta a Torre del Pizzo, spiaggia e acqua meravigliose, pineta fitta per fare campeggio libero, non  so se sia consentito. Li di fianco ci sono 2km di spiaggia sabbiosa, Baia Verde, ne parlano bene, non ci sono stato, ma credo sia roba da fighetti.

Visita serale a Gallipoli, molto bella. Al porto ci sono dei carissimi pescivendoli che permettono di mangiare pesce crudo, per come la vedo io ho buttato 30 bombe, anche se il tonno crudo è buono. Ve lo consiglio???.....si se non avete dove mangiar pesce fresco e crudo, ma proprio per provare, il problema è che i prezzi sono spropositati...ostriche, vongole, seppe, tonno, prsce spade, gamberi, aragostine ecc ecc. Comunque Gallipoli è molto bella, appena entrate troverete un bar con scritto gelateria, graniteria ecc ecc...prendetevi una granita che è il top, anche del gelato ne parlano bene. Inoltre tocca mangiare la Puccia, un panino imbottito loro...molto buono.

 

Giorno 7: Si sale verso nord, sempre costiera, strada facile, si arriva a S.Maria al Bagno, piccola località, non molto turistica che nella parte più a nord, vicino alla torretta, ha una baia di spiaggia rocciosa, molto molto carina. Tra l'altro in lontananza ho visto un gruppo di giovanotti in bici che sapevano di fixedforum. Li accanto c'è Porto Selvaggio, purtroppo non mi ci sono fermato, ma l'ho vista da lontano ed è veramente bello. C'è una pineta dove fare camping, non so se legale. Poi tappa a S.Isodoro, dove deluso, decido di rientrare a Lecce, dove disperato trovo un campeggio isolato e di una noia assurda.

 

Giorno 8: Noia noia noia noia noia, visita in serata alla città di lecce, come dicevo  molto bella. Inoltre era la festa del patrono, bancarelle e cazzate varie a gogo.

 

Giorno 9: noia noia noia noia noia noia, noia sul treno, noia sul treno, noia sul treno noia sul treno noia sul treno

 

Scritto questo non mi va di rileggere, è un'ora che scrivo, guardo la mappa e ricordo...mi sono rotto...tocca fare la spesa. Ciao

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@TheSnatch

Bello il Salento, in bici ancora mi manca, ma vedro' di rimediare.

Troppa noia pero'! Non potevi pedalare di piu' per evitarla?

E cacciaci due foto se ti va che fanno sempre piacere!

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Lancio qui un appello per chi volesse farsi una pedalata verso fine settembre. (19 e 20)

Ripeto la sfacchinata dell'anno passato "per lavoro" verso il Trentino, passando per la Valtellina e il passo dello Stelvio, toccando Como, Rescaldina ( @BobsHaero ), Vercelli e Novara ( @Science ).

Il 19 sera dovrei dormire dalle parti di Morbegno e il 20 riparto per lo Stelvio, direzione Prato allo Stelvio.

Cito un po' di gente a caso ma tutti sono ben accetti, anche solo per un tratto. In tal caso contattatemi via mp.

@marianel @Turku @losochec'eRomaAnconaproprioquelgiorno.

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Lancio qui un appello per chi volesse farsi una pedalata verso fine settembre. (19 e 20)

Ripeto la sfacchinata dell'anno passato "per lavoro" verso il Trentino, passando per la Valtellina e il passo dello Stelvio, toccando Como, Rescaldina ( @BobsHaero ), Vercelli e Novara ( @Science ).

Il 19 sera dovrei dormire dalle parti di Morbegno e il 20 riparto per lo Stelvio, direzione Prato allo Stelvio.

Cito un po' di gente a caso ma tutti sono ben accetti, anche solo per un tratto. In tal caso contattatemi via mp.

@marianel @Turku @losochec'eRomaAnconaproprioquelgiorno.

purtroppo gli esami non mi permetteranno di seguirti. ma se passi davvero di qui in un orario simile al pranzo o a altre tappe obbligate sarò lieto di ospitarti/rifocillarti/quelle cose poco etero, se no vedrò di tirarti per qualche km, se riesco a incastrar gli impegni. =)

mandami per mp il tuo numero che ti scrivo, così quando sei in zona mi chiami =)

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Lancio qui un appello per chi volesse farsi una pedalata verso fine settembre. (19 e 20)

Ripeto la sfacchinata dell'anno passato "per lavoro" verso il Trentino, passando per la Valtellina e il passo dello Stelvio, toccando Como, Rescaldina ( @BobsHaero ), Vercelli e Novara ( @Science ).

Il 19 sera dovrei dormire dalle parti di Morbegno e il 20 riparto per lo Stelvio, direzione Prato allo Stelvio.

Cito un po' di gente a caso ma tutti sono ben accetti, anche solo per un tratto. In tal caso contattatemi via mp.

@marianel @Turku @losochec'eRomaAnconaproprioquelgiorno.

E' ancora tutto da vedere per quel fine settimana del 20/9, ci sono un po' di casini.

L'unica cosa certa è che tu per il 19 un posto letto ce l'hai garantito.

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