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sergio3vi
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Non è colpa dei mezzi.. è colpa delle persone.. e come ci sono persone irresponsabili e disattente in auto, ce ne sono in bici..

Con le nostre bici facciamo parte del traffico cittadino e ci sono delle regole.. il fatto che gli altri non le rispettino non ci autorizza a violarle..

Poi è tutta questione di buon senso e di sapere quando le regole si possono aggirare e quando è meglio per se (e per gli altri) rispettarle

Come non è colpa dei mezzi? Se vado in giro in macchina sono molto più pericoloso rispetto ad uno che va in bici? O pensi veramente che i due mezzi siano ugualmente pericolosi?

Mi sembra proprio di fare questo discorso con te!

da

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Mi sembra un'intepretazione poco corretta. Credo che Bark volesse dire che in strada si circola in mezzo ad altri mezzi di trasporto, che però non si muovono per volontà propria: sono delle persone a condurli, e queste persone prendono continuamente decisioni (passo/non passo, accelero/rallento). Se le decisioni si prendono sempre e comunque nel senso della prudenza, converrai anche tu che gli incidenti sono sicuramente più improbabili. Il codice della strada regola i comportamenti di chi conduce un mezzo di trasporto cercando di orientarli sempre verso la maggiore sicurezza possibile (la sicurezza assoluta non esiste, vedi incidente di Felipe Massa con la molla nell'occhio).

Esempio:

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"Travolto da un ciclista, muore ottantunenne"

Con questo articolo non voglio dire che le bici sono pericolose quanto le auto. Voglio sottolineare che qualsiasi incidente è possibile. Se poi l'anziano ha attraverato fuori dalle strisce è colpa sua, mentre se il ciclista ha ignorato un passante sulle strisce è colpa sua. PERO' in entrambi i casi uno dei due ha preso la decisione sbagliata, e l'ha fatto magari pensando che il codice è un abuso di potere. Sei d'accordo?

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Mi sembra un'intepretazione poco corretta. Credo che Bark volesse dire che in strada si circola in mezzo ad altri mezzi di trasporto, che però non si muovono per volontà propria: sono delle persone a condurli, e queste persone prendono continuamente decisioni (passo/non passo, accelero/rallento). Se le decisioni si prendono sempre e comunque nel senso della prudenza, converrai anche tu che gli incidenti sono sicuramente più improbabili. Il codice della strada regola i comportamenti di chi conduce un mezzo di trasporto cercando di orientarli sempre verso la maggiore sicurezza possibile (la sicurezza assoluta non esiste, vedi incidente di Felipe Massa con la molla nell'occhio).

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"Travolto da un ciclista, muore ottantunenne"

Con questo articolo non voglio dire che le bici sono pericolose quanto le auto. Voglio sottolineare che qualsiasi incidente è possibile. Se poi l'anziano ha attraverato fuori dalle strisce è colpa sua, mentre se il ciclista ha ignorato un passante sulle strisce è colpa sua. PERO' in entrambi i casi uno dei due ha preso la decisione sbagliata, e l'ha fatto magari pensando che il codice è un abuso di potere. Sei d'accordo?

Non sono d'accordo. Secondo il tuo ragionamento nemmeno a piedi si potrebbe parlare al cellulare perchè magari distraendosi si potrebbe urtare un 95enne uccidendolo.

Esistono mezzi pericolosi e mezzi pericolosi tanto quanto vivere, bisogna disinguerli, riconoscerli ed incominciare a pensare con la propria testa facendo quello che si crede giusto senza mettere nessuno in pericolo, a parte, se si vuole, se stessi!

In conclusione è potenzialmente più pericoloso una persona che rispetta alla lettera il codice della strada e va in macchina rispetto ad una persona che parla al cellualre in bici!

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Mi sembra un'intepretazione poco corretta. Credo che Bark volesse dire che in strada si circola in mezzo ad altri mezzi di trasporto, che però non si muovono per volontà propria: sono delle persone a condurli, e queste persone prendono continuamente decisioni (passo/non passo, accelero/rallento). Se le decisioni si prendono sempre e comunque nel senso della prudenza, converrai anche tu che gli incidenti sono sicuramente più improbabili. Il codice della strada regola i comportamenti di chi conduce un mezzo di trasporto cercando di orientarli sempre verso la maggiore sicurezza possibile (la sicurezza assoluta non esiste, vedi incidente di Felipe Massa con la molla nell'occhio).

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"Travolto da un ciclista, muore ottantunenne"

Con questo articolo non voglio dire che le bici sono pericolose quanto le auto. Voglio sottolineare che qualsiasi incidente è possibile. Se poi l'anziano ha attraverato fuori dalle strisce è colpa sua, mentre se il ciclista ha ignorato un passante sulle strisce è colpa sua. PERO' in entrambi i casi uno dei due ha preso la decisione sbagliata, e l'ha fatto magari pensando che il codice è un abuso di potere. Sei d'accordo?

Non sono d'accordo. Secondo il tuo ragionamento nemmeno a piedi si potrebbe parlare al cellulare perchè magari distraendosi si potrebbe urtare un 95enne uccidendolo.

Esistono mezzi pericolosi e mezzi pericolosi tanto quanto vivere, bisogna disinguerli, riconoscerli ed incominciare a pensare con la propria testa facendo quello che si crede giusto senza mettere nessuno in pericolo, a parte, se si vuole, se stessi!

In conclusione è potenzialmente più pericoloso una persona che rispetta alla lettera il codice della strada e va in macchina rispetto ad una persona che parla al cellualre in bici!

ahahah perchè se urti un 95 enne mentre sei al cellulare e lo uccidi di chi credi sia la colpa! del povero 95 enne che era in mezzo alla tua strada mentre tu ti distraevi al cellulare?!"?!?

visto che tu sei libero di girare in scatto fisso contravvenendo al codice della strada, milioni di automobilisti sono liberio di girare col mezzo che vogliono gigante o meno! e se tu ti distrai che sei al cellulare e tiri sotto qualcuno in bici sei multabile e perseguibile tanto e quanto come loro! se non sei capace di adattarti alle leggi imposte per la pubblica convivenza sei un reietto della società!

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sai qual'è la cosa che a me darebbe fastidio, vedere un ragazzetto in bici, che parla al cellulare, si distrae e io in auto, che rispetto il codice e guido con attenzione, faccio di tutto per evitarlo e faccio un incidente...

sai quante volte mi è toccato rallentare per evitare motociclisti coglioni che fanno sorpassi azzardati? o gente in bici che va contromano?

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ahahah perchè se urti un 95 enne mentre sei al cellulare e lo uccidi di chi credi sia la colpa! del povero 95 enne che era in mezzo alla tua strada mentre tu ti distraevi al cellulare?!"?!?

visto che tu sei libero di girare in scatto fisso contravvenendo al codice della strada, milioni di automobilisti sono liberio di girare col mezzo che vogliono gigante o meno! e se tu ti distrai che sei al cellulare e tiri sotto qualcuno in bici sei multabile e perseguibile tanto e quanto come loro! se non sei capace di adattarti alle leggi imposte per la pubblica convivenza sei un reietto della società!

La differenza è che io e la mia bici potenzialmente siamo molto meno pericolosi di una macchina, moto, motorino, suv etc etc etc

Dopodichè tu puoi farti imporre quello che vuoi ma io preferisco fare quello che ritengo giusto, scegliendo di decidere con la mia testa senza sottopormi a delle leggi "imposte", forse sono un reietto della società ma chi lo decide? Tu Fra? Dopotutto se un infame resta infame allora un Re resta Re!!!

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Non sono d'accordo. Secondo il tuo ragionamento nemmeno a piedi si potrebbe parlare al cellulare perchè magari distraendosi si potrebbe urtare un 95enne uccidendolo.

No, il mio ragionamento non è questo, perchè parlare al cellulare non limita la tua capacità di gestire il veicolo che conduci (te stesso). E se uccidi uno urtandolo con la spalla non è il cellulare a fare la differenza. INFATTI parlare al cellulare camminando non è vietato.

Esistono mezzi pericolosi e mezzi pericolosi tanto quanto vivere, bisogna disinguerli, riconoscerli ed incominciare a pensare con la propria testa facendo quello che si crede giusto senza mettere nessuno in pericolo, a parte, se si vuole, se stessi!

Quando mi dimostrerai come si fa, per strada, a mettere in pericolo sè stessi (e solo sè stessi) sarò in parte d'accordo con te.

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sai qual'è la cosa che a me darebbe fastidio, vedere un ragazzetto in bici, che parla al cellulare, si distrae e io in auto, che rispetto il codice e guido con attenzione, faccio di tutto per evitarlo e faccio un incidente...

sai quante volte mi è toccato rallentare per evitare motociclisti coglioni che fanno sorpassi azzardati? o gente in bici che va contromano?

Se ti dà così tanto fastidio puoi non andare in macchina, questa è una soluzione!

No, il mio ragionamento non è questo, perchè parlare al cellulare non limita la tua capacità di gestire il veicolo che conduci (te stesso). E se uccidi uno urtandolo con la spalla non è il cellulare a fare la differenza. INFATTI parlare al cellulare camminando non è vietato.

Secondo me invece parlare al cellulare camminando limita la capacità di gestire il veicolo che conduci (te stesso), esattamente quanto in bici. Poi non puoi dimostrare la correttezza di una legge asserendo che siccome esiste è giusta, in questo modo non si cambierebbe mai nulla, non credi?

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Dopodichè tu puoi farti imporre quello che vuoi ma io preferisco fare quello che ritengo giusto, scegliendo di decidere con la mia testa senza sottopormi a delle leggi "imposte", forse sono un reietto della società ma chi lo decide? Tu Fra? Dopotutto se un infame resta infame allora un Re resta Re!!!

Non intendo trascendere, ma "secondo il tuo ragionamento" io non mi sottopongo alla regola che mi vieta di imporre l'alimentazione ad un'altra persna e se mi sfiori con la bici perchè non ti sei accorto di me sulle strisce ti smonto la pipa e te la faccio ingoiare per traverso.

Per fortuna non vivo in un posto così (anche se tutto è miglirabile).

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La bici è un veicolo, puoi farci i 40 all'ora in piano senza essere disumano, anzi.

A piedi arrivare a 20kmh è già impegnativo per molti.

Alle velocità a cui può andare una bici un cellulare può rappresentare davvero un elemento di distrazione.

Guardiamo in faccia le cose come sono: se vogliamo i diritti degli altri veicoli della strada dobbiamo avere anche gli stessi doveri. Ed essere pronti a pagarne le conseguenze.

Se vado a 70 all'ora in discesa dove c'è limite dei 50, sono pronto a pagarmi la mia bella multa :D

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Se ti dà così tanto fastidio puoi non andare in macchina, questa è una soluzione!

la tua è una NON risposta. Anzi....

ci sono delle leggi, giuste o ingiuste che siano, ma CI SONO, e tutto sommato quella del cellulare non è così assurda.

La tua disattenzione, tua ovviamente in senso lato, può mettere me in una situazione di pericolo, e questo a me non piace, semplicemente perchè quando sei per strada non si mai da solo... non bastano solo 4occhi, ci vorrebbe un pò di cervello ogni tanto...

ps: esistono gli auricolari, che ti permettono di usare entrambe le mani, basta usarli...

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Secondo me invece parlare al cellulare camminando limita la capacità di gestire il veicolo che conduci (te stesso), esattamente quanto in bici. Poi non puoi dimostrare la correttezza di una legge asserendo che siccome esiste è giusta, in questo modo non si cambierebbe mai nulla, non credi?

Perchè scusa? Tu sei dotato di manubrio/sterzo e freni da azionare a mano? Pensa che io a piedi freno con i piedi!

Come ho detto più volte le regole possono cambiarsi (anche più volte di seguito)ma non si cambiano ignorandole, se mai partecipando al dibattito su come migliorarle.

Detto ciò, io tolgo la mia benzina da questo thread prima che prenda fuoco e mi limiterò a leggere il seguito.

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La differenza è che io e la mia bici potenzialmente siamo molto meno pericolosi di una macchina, moto, motorino, suv etc etc etc

Dopodichè tu puoi farti imporre quello che vuoi ma io preferisco fare quello che ritengo giusto, scegliendo di decidere con la mia testa senza sottopormi a delle leggi "imposte", forse sono un reietto della società ma chi lo decide? Tu Fra? Dopotutto se un infame resta infame allora un Re resta Re!!!

scommetto che tu sei uno di quelli che commentano "sbirri merde" a quelli che scrivono "acab" su facebook perché la sera prima gli hanno ritirato la patente per guida sbronza.

se tu pensi che una cosa sia giusta e per me invece è una cazzata come la mettiamo? vince il più grosso?

per me è una fortuna che ci siano delle leggi ed un codice della strada e non è che sono regole ingiuste a cui loro *loro* vogliono soggiogarci.

per quanto riguarda la pericolosità tua e della tua bici, è tutto soggettivo: investi un bambino o fa' cadere uno in moto e poi ne riparliamo.

senza contare il costo sociale che un tuo (spero non ti capiti mai) incidente farebbe ricadere sulla collettività: io quando decido di uscire a pedalare brakeless e senza casco so che qualsiasi cosa mi capiti ho un'assicurazione che mi copre in toto, dalle mie spese mediche alle r.c. verso terzi.

per finire... non so come dirtelo ma... ecco... con tutti quelli che potevi scegliere... proprio una citazione decontestualizzata di Neffa sei andato a pescare?

Neffa rappresenta la cultura hip-hop.

[cit.]

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La differenza è che io e la mia bici potenzialmente siamo molto meno pericolosi di una macchina, moto, motorino, suv etc etc etc

La differenza è che tu e la tua bici, mentre telefoni in mezzo alla strada siete comunque, più o meno, potenzialmente pericolosi.. per prima cosa per te stesso! Non è detto che investi il nonno a passeggio, magari pigli una buca che non hai visto, fai una caduta del cazzo e ti rompi un braccio, se non peggio. Ma tu mi dirai:"io la buca la vedo perchè sono sveglio" .. e ci credo che lo sei, non lo metto in dubbio.. ma le leggi son fatte per proteggere chi sveglio non lo è! Ma non c'è un esame per capire quanto sveglio sei.. quindi si applicano a tutti.

Quando si conduce un mezzo si tende sempre a sopravvalutare le proprie capacità, lo faccio anche io a volte, sia in macchina che in bici, ma è un comportamento che cerco di controllare.. è questione di buon senso.. sarà meno pericolosa una bici rispetto ad una macchina, ma sò che se ammazzo qualcuno con qualsiasi dei due mezzi sono cazzi amari..

Io mi muovo in bici tutti i giorni, per andare al lavoro o per divertimento, gioco a polo e ho tre bici.. non ho un' automobile.. quando mi serve, una volta ogni 2 mesi la prendo al car-sharing.. quindi non ti parlo da automobilista perchè neanche a me piacciono le auto e le moto ma preferisco le bici.. adoro girare in città nel traffico seduto in sella, mi godo ogni metro di strada fino in ufficio la mattina.. ma se la volta che sono in giro a piedi o in auto faccio un incidente per colpa di un ciclista al cellulare lo prendo a calci, non mi interessa se ha la mia stessa passione se poi fà il cretino in mezzo alla strada.

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vado in bici da tanto tempo e faccio tanti km , ne ho viste di tutti i colori e vivo con le mie regole.

non voglio essere un anarchico ma certe cose sono stupide. Se un incrocio con semaforo è deserto io passo anche con il rosso . se mi suona il telefono e sto andando a 20 km h rispondo ( non rispondo se vado a 80 km h in una discesa tortuosa ).

io in bici ci mangio alla grande e cio mi sembra + pericoloso che telefonare.

quindi...

altri è meglio che non salgano neanche sulla bici, altri è meglio che non tolgano le mani dal manubrio.

Non siamo tutti uguali e la legge non è uguale x tutti ricordatevelo

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non siamo tutti uguali, ma se ti fermano in bici mentre telefoni non lamentarti perchè sai già che sei nel torto... anche se hai abbastanza manico per cavartela anche con una mano sola :-)

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