un sogno in Italia....

[OLDKNEES]

 

Su questo credo che i NOTUTTO sbagliano e di conseguenza credo sbagliano anche chi come te, crede nell'inutilità dell'opera se non realizzata con in cambio un vantaggio per la comunità. Fosse un giardino, una ciclabile, uno spazio di comunanza. Se a queste realizzazioni, chiediamo altrettante opere per tutti, riuscirai a far fruttare al meglio il tuo NO, coinvolgendo tutti facendolo diventare sicuramente un SI. Con riserva chiaramente!

 

Siamo OT ma è interessante discutere di questi argomenti.

Senza la pretesa che la mia sia la verità assoluta secondo me  la questione non è solo di consentire la realizzazione di alcune opere (piccole o grandi che siano) purchè si garantisca trasparenza e legalità. Questi dovrebbero essere i pre-requisiti di qualunque progetto. Come pure uno dei pre-requisiti essenziali dovrebbe essere l'utilità (per la collettività in primis, e poi anche per il privato) sociale, economica e pure ambientale di ciò che si vuole fare. Ammesso che non ci siano infiltrazioni mafiose/criminali/politiche/affaristiche bisogna però verificare che l'opera sia sostenibile sotto tutti gli aspetti (sociale, economico, ambientale, culturale, sanitario) e che essa risponda all'interesse generale dei cittadini. Tutte queste cose non sono gentili richieste ma sono già (tranne quella dell'interesse generale per come lo intendo io) prescrizioni delle normative europee e nazionali sulla Valutazione Ambientale Strategica e sulla Valutazione di Impatto Ambientale e, prossimamente, la Valutazione d'Impatto Sanitario. Come però accade troppo frequentemente (non solo in Italia) si tende a sminuire la portata degli impatti, ad omettere lo stato delle cose, a presentare come tecnicamente realizzabile (vedi ponte sullo stretto) un'opera di cui non esistono neppure i progetti definitivi. Ho citato quella forse più nota ma di cui ancora troppo pochi sanno anche della sua assoluta inutilità dal punto di vista economico e trasportistico.

Oltre ai gruppi più o meno disorganizzati che possono farsi condizionare e teleguidare, ci sono - per fortuna - associazioni e gruppi di cittadini in giro per il mondo che le cose le studiano, ci ragionano, ed esprimono favore o contrarietà a ragion veduta. Ammetto di non aver mai sentito nominare Giulio Douhet. Il punto però per me è quello della priorità: al di là dell'affidabilità degli F35, è giusto che il  governo spenda oggi oltre 30 miliardi per comprare questi aerei oppure è meglio impiegare le risorse per risolvere alcune delle carenze strutturali del nostro paese (dalle scuole agli ospedali, dai trasporti pubblici alla bonifica dei siti industriali inquinati, dalla ricerca allo sviluppo delle tecnologie, dalla manutenzione alla messa in sicurezza del territorio che trema e frana, ecc) dando lavoro a qualche milione di giovani? Lo stesso discorso si può fare per i fondi (mi pare oltre 5 miliardi) che qualche giorno fa la legge sulla stabilità ha destinato per costruire nuove navi militari.

Per averne vissuta qualcuna di queste vicende, posso dire che in certe situazioni i cittadini non accettano che l'opera si faccia neppure avendo in cambio qualcosa (tipo il giardino pubblico o l'asilo o la ciclabile  o lo sconto sulla bolletta del gas - si chiamano compensazioni, sono previste dalla legge). Troppo impatto ambientale e sanitario ma soprattutto troppo deja vu in troppe parti d'Italia.

[piera.motta]

Bellissimo, in Italy....utopia

[ienavespa]

condizionato e riscaldato magari no, che con tutte le storie che ci facciamo in impatto ambientale peggiorerebbe solo le cose... Ma anche se di per se potrebbe sembrare straniante, l'idea è comunque interessante, e poi si parlerebbe delle città, non del zone non urbane.

Per il condizionamento basterebbe lavorare sui materiali. Vedi case clima

  

Io di positivo ci vedo solo la sicurezza.

per il resto mi sentirei in gabbia, mi tirerebbe via una bella fetta di quello che vuol dire per me "uscire in bici".

Poi sarà che non vivo in una grossa città, ma a me piace uscire e sentire il caldo che brucia d' estate, il freddo d' inverno, prendere l' acqua, sentire gli odori...bo, non mi convince!

Boni gli odori in centro a milano... Bella la pioggia che ti corrode il telaio :-) ovviamente sono soluzioni urbane. I tuoi prati e la tua pioggia in campagna te li godi uguale

  

e come le farebbero con il solito asfalto???che schifo !!!a sto punto meglio questo possono  portare piu persone e hanno meno impatto ambientale e soprattutto rovinano meno il paesaggio:                                         

 

www.repubblica.it/ambiente/2013/11/24/news/funivie_urbane_futuro-71796735/

  

Che palle con sto rovinare il paesaggio. Che paesaggio rovini in centro a mimano??? Io potrei rovinarlo, essendo dotato dalla natura del pessimo gusto assoluto. Ma diamo un po' di fiducia dai. Per il fondo penso che di legno da coltivazioni sostenibili o riciclato ce ne sarà abbastanza...volendo...

Mi sa molto "dato che gli automobilisti non possiamo evitarli, spostiamo i ciclisti".

 

Non potrebbero farlo solo per le macchine, e lasciare la città alle persone? Tristezza più che altro. Senz'altro non è un mio sogno.

in realtà visto che gli scarichi e IRAS tendono a stare in basso così è decisamente meglio

Comunque per me è sì

[MauroMN88]

@ienavespa che vuoi che ti dica...io chiuso su proprio non ci riesco a stare...faccio fatica a tenerci le bestie chiuse!...mi sembra di essere come i criceti!

[libra]

Che cosa meravigliosa, degna di un paese civile e moderno.

Modificato Dicembre 31, 2013 da libra (visualizza cornologia modifica)