SENTENZA Stefano Cucchi

[jack'ass]

 

Riposa in pace.

 

 

Il problema non e' la polizia, sono "alcuni poliziotti" e la giustizia del nostro paese...e' inutile dire ACAB oppure tossico nel secondo caso..certe cose sono da pazzi squilibrati, e non devono succedere per un cazzo!

non e' inutile dire acab... perche anche se non picchi i ragazzini... con quella divisa del cazzo sei sempre un fottutissimo servo del cazzo. con quella divisa appoggi, sostieni e ti fai pure pagare da un sistema schifoso.

sul fatto del "tossico" o del sono un bravo ragazzo... non mi esprimo nemmeno.

non ho niente da nascondere manco io... mi mi sta tremendamente sul cazzo che mi controllino in ogni angolo della citta con mille telecamere... stesso discorso.

 

Bel discorso del cazzo.

fermo restando che se picchi a morte un ragazzo, tossico o meno, dovresti essere nell'ordine:

A.arrestato

B.processato

C.condannato

D.passare buona parte se non tutta la triste vita che ti resta con il tuo triste culo dietro le sbarre.

 

E su questo non credo ci possa essere contradditorio, a meno di stare a sentire quel subumano di Giovanardi o chi per lui, la prima volta che qualcuno ti entra in casa di notte/ti rapina/simili  potresti essere tentato di alzare il tuo telefono del cazzo per chiamare i servi del cazzo del sistema del cazzo. Su tutto il resto possiamo dibattere tutta notte, per inciso la penso come tutti gli altri che hanno scritto qui. Ste menate sugli sbirri del cazzo erano (forse) divertenti quando a quindici anni ci si passava il lotto ai parchetti. Eddai.

[rossipaolored]

..tutto giusto.. ma mi duole informarvi che l'italia (e qui la minuscola è d'obbligo) siamo "noi" nel senso più ampio del termine...

siamo noi che siamo "poliziotti", "carabinieri", "avvocati" "magistrati", "giudici", ma anche impiegati, imprenditori, semplici cittadini che in qualche modo avvalliamo tutto questo.

Mi spiego meglio.. ho amici in tutti i campi citati sopra, in tutti questi settori ci sono tantissime persone oneste che fanno con scrupolo e senso di responsabilità il loro lavoro, e sanno chi sono le mele marce, ma... non le denunciano, non si espongono se non in casi estremi, vige la regola del cane non mangia cane o del "ma perchè io?". sta cosa è radicata in tutti i campi anzi diciamo che è radicata in tutti noi, a partire da una cosa stupida come non chiedere uno scontrino o na fattura per rispamiare due euro..

ed è semplicemente poca coscienza sociale o la sindrome del furbetto.  se ci aggiungiamo l'apparenza del potere che sia una divisa o il piccolo potere del burocrate di turno tutto questo si aggrava si distorce si ammala e la persona se possibile gode nel fare del male..

dal sopruso in carcere da parte di agenti frustrati sotto pagati magari con turni massacranti che si scaricano sul povero sfigato di turno in carcere (si perche anche tra i carcerati ci sono gerarchie quelli magari amfiosi o di qualche banda forte o criminali veramente piu "duri" su quelli non provano nemmeno ad accanirsi) al far girare un povero cristo come un deficente per un certificato o permesso.

Gli stessi giudici magistrati.. che se uno non ha gli avvocati di grido o può permettersi di trascinare in lungo una causa o trovare il cavillo legale.. viene condannato in 5 secondi anche se ha rubato un tozzo di pane perche aveva fame (ed oggi succedono piu di quanto si pensi ste cose).

Un mio conescente mi ha detto.. "il giudice in italia non ha il compito di trovare la verità ma valuta solo le prove o gli elementi che gli mettono davanti e si basa su quelli nient'altro pertanto non pensare che sia giustizia questa" e purtroppo è vero..

soluzioni ? non ne ho io cerco di essere corretto nel mio piccolo sperando che in tutti i settori ognuno, qualunque sia l suo ruolo cerchi di fae altrettanto.

Spero di avere reso chiaramente il mio pensiero altrimenti scusatemi

so che sembra psicologia o sociologia da quattro soldi, ed è così..

[Espulso]

Se mi promettete che non flammate, dico la mia. Sennò taccio.

Spero il mondo sia reciproco con tutti, madri, figli, genitori, aguzzini e vittime 

Spero che tutto ciò che gli uomini/l'individuo fanno, prima o poi gli torni tutto indietro, nel bene e nel male!!!

Mi sembra di essere stato chiaro e senza polemica

[Fixato]

@Fruttolo

Il punto è che questi lo hanno ammazzato.

Di botte.

In carcere, dove giustamente era.

Lo hanno torturato ed ucciso.

E ora sono puliti come prima.

Questo fa vomitare.

Per te è giusto che fosse in carcere per possesso DI POCHI GRAMMI di HASHISH? spiegati

[Fillet7]

SCHIFO

ho difficoltà a dire altro

[OrUaM 27]

Vorrei scrivere milioni di cose... me ne vado a male, perché sono sicuro che succederanno ancora, ed e' inevitabile.

muoiono "sbirri" che fanno il loro dovere ,e non muoiono "mai" quelli che non lo fanno, muoiono "ragazzacci" da quartiere per un cazzo, e chi rovina l'Italia non muore "mai"... il cane  si morde la coda, la terra gira, l'uomo  non concepisce l'idea di infinito... che merda.

 

Mi viene solo da dire per questo caso, per  tutti gli altri successi, e quelli che saranno una sola parola: Giustizia.

 

Giustizia vera' pero' quella che placa ' la distruzione che alleggia nei cuori di chi rimane vivo e non trova pace per colpa di chi ha messo fine alla vita dei propri cari senza un motivo. Carcere a vita. 

Modificato Giugno 5, 2013 da OrUaM 27 (visualizza cornologia modifica)

[Visconte Cobram]

In carcere, dove giustamente era.

 

 

 

ha commesso un crimine per cui andava punito.

 

 

 

 

Per te è giusto che fosse in carcere per possesso DI POCHI GRAMMI di HASHISH? spiegati

 

 

 

Due cose, anche per @Fruttolo:

 

 

il possesso di hascisc o cocaina non e' un crimine ma e' un reato, c'e una bella differenza. So che e' un errore involontario ma bisogna stare attenti alle parole, come dice Moretti in Bianca.

 

Cucchi era in carcere non dopo un processo ma come misura cautelare, pensatela così: ci sono persone che vanno in carcere senza processo per pochi grammi di hashish e cocaina e persone che forse non fanno mai un giorno di carcere anche se giudicate colpevoli di disastri in cui muoiono decine di persone.

[stez]

 

In carcere, dove giustamente era.

 

 

 

ha commesso un crimine per cui andava punito.

 

 

 

 

Per te è giusto che fosse in carcere per possesso DI POCHI GRAMMI di HASHISH? spiegati

 

 

 

Due cose, anche per @Fruttolo:

 

 

il possesso di hascisc o cocaina non e' un crimine ma e' un reato, c'e una bella differenza. So che e' un errore involontario ma bisogna stare attenti alle parole, come dice Moretti in Bianca.

 

Cucchi era in carcere non dopo un processo ma come misura cautelare, pensatela così: ci sono persone che vanno in carcere senza processo per pochi grammi di hashish e cocaina e persone che forse non fanno mai un giorno di carcere anche se giudicate colpevoli di disastri in cui muoiono decine di persone.

 

Grazie Visconte per il chiarimento, una terminologia usata in modo errato, come da me fatto, in argomenti così delicati è cosa abbastanza grave.

Alla luce di ciò, parafrasandomi, il senso era: Cucchi era in carcere per un motivo.

Poi sul fatto che tale motivo fosse valido per una detenzione cautelare possiamo parlarne un sacco e credo saremmo d'accordo nel convenire che così non era.

Scusate per l'errore che ha generato l'incomprensione.

[Visconte Cobram]

 

Poi sul fatto che tale motivo fosse valido per una detenzione cautelare possiamo parlarne un sacco e credo saremmo d'accordo nel convenire che così non era.

Scusate per l'errore che ha generato l'incomprensione.

 

 

Nessuna incomprensione Stez, era evidente la tua buona fede.

[tony75]

sono casi da dittatura videlaina..ma siamo in italia e dovrebbe essere una democrazia garantista.ci sono stati e ci saranno mille casi come questo e molti sono stati taciuti ,semplicemente perchè siamo un paese omertoso e ridicolo.non ne avremo ancora per molto se continuiamo così

[apessio]

 

 

Cucchi era in carcere non dopo un processo ma come misura cautelare, pensatela così: ci sono persone che vanno in carcere senza processo per pochi grammi di hashish e cocaina e persone che forse non fanno mai un giorno di carcere anche se giudicate colpevoli di disastri in cui muoiono decine di persone.

 

 

 

ecco, io partirei da qui. il nostro è il paese che fa maggior uso della custodia cautelare e contemporaneamente un paese con tempi giudiziari biblici. parliamo sempre di una comunità civile che basa il diritto sulla presunzione di innocenza e questi due fatti già dovrebbero darci una misura di quanto siamo andati oltre in questo paese.

 

non ci sono categorie buone e categorie cattive, siamo ormai ad un livello di cane mangia cane, di guerra tra poveri e di sopraffazione continua. la politica cerca di sopraffarre la magistratura, che cerca a sua volta di sopraffarre i cittadini che a loro volta si mangiano uno con l'altro e cercano prima di tutto di aggirare le regole, le FdO sono umiliate dallo stato che rappresentano (così come gli altri dipendenti statali, ad iniziare da insegnanti e infermieri) e si rifanno su chi non ha il potere di difendersi, contando sull'omertà di uno stato che da un lato li riduce a cani da guardia tenuti alla catena e dall'altro li protegge omertosamente quando sbranano il bambino che passa per strada, salvo poi punirli quando scacciano il ladro che voleva rubare l'argenteria, perché il padrone s'era messo d'accordo col ladro per truffare l'assicurazione e se il cane da guardia rovina il piano deve pagare per la frustrazione del suo padrone.

 

siamo un paese malato, e la malattia non sta in una categoria professionale: conosco medici splendidi che si ammazzano di lavoro per 1500 euro al mese e bastardi ladri che lucrano sulle sfortune della povera gente. non abbiamo nè senso di giustizia nè senso di comunità, viviamo di egoismo e di opportunismo ed è quindi naturale che la nostra legislazione, la nostra magistratura e il nostro cane da guardia rispecchi questo nostro voler sempre e comunque pensare a noi stessi e alla nostra famiglia. l'italia è grande per tante piccole e grandi cose, ma gli italiani hanno il senso di comunità e del vivere civile delle iene affamate.

[WalkingDead]

muoiono "sbirri" che fanno il loro dovere, muoiono "ragazzacci" da quartiere per un cazzo

I primi diventano eroi, i secondi restano pezzi di merda

[Eliamwzz]

Premettendo che ieri mi è venuto il vomito ascoltando i tg e vedere le mamme anche di Uva e le altre che manifestavano il loro schifo, voglio essere positivo. Un po xké se no non sto bene, sono fatto così.

Spero che in appello ci sia la vera giustizia, quella che colpisce ci uccide a botte e non chi muore o non ha curato bene. Spero che se questo non accada che almeno ci sia qualche malato di mente che faccia passare alle guardie quelle che hanno fatto passare al ragazzo e che se questo non ci fosse almeno che i soldi che non hanno speso in avvocati li spendano tutti in medicinali.

Ecco. Si lo so oltre alla mia positività sono un po crudo ma sono fatto così

Modificato Giugno 6, 2013 da Eliamwzz (visualizza cornologia modifica)

[Fresh420]

@Dens

Hai messo bene in evidenza un punto che io do sempre per scontato ma che poi non passa per tale, anche a causa della faziosità mediatica.

Cucchi, o chi per lui, sono tantissimi ormai, ha commesso un crimine per cui andava punito.

Non con la morte.

e neanche col carcere però se questo quantitativo era definibile per uso personale.

non so quanto fumo avesse addosso ma se era così poco sicuramente era suo, non da vendere. come fai a mettere dentro uno che ha 10 euro di fumo in tasca che sai benissimo si sarebbe fumato una volta arrivato dagli amici. che male fa alla società?

 

Glielo sequestravano, lo segnalavano come assuntore, e finita lì. Invece magari il povero Stefano ha avuto solo  il coraggio di rispondere male a uno di quei classici sfottò che gli sbirri amano fare ai ragazzi che fermano, che li fa sentire pieni della loro divisa, e via in caserma a prendere botte.

 

nessuna giustificazione per i servi dei servi

è usata e strausata ma calza sembre bene questa parola: MERDE

 

 

[EXTRA]

"Il dito medio degli imputati dopo la sentenza"

 

Dopo la lettura della sentenza legata al caso Stefano Cucchi, nell'aula bunker del carcere di Rebibbia, qualcuno, alcune persone hanno reagito così contro gli amici e i parenti della famiglia Cucchi.

 

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edito sotto spoiler vah..

Modificato Giugno 7, 2013 da EXTRA (visualizza cornologia modifica)