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ma chi denuncia e' forse un fesso ?


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se ti rubano la bici e hai la fortuna di ritrovarla a uno di quei mercatini di zingari, tipo senigallia, con la denuncia la puoi recuperare facilmente facendo muovere il culo ai vigili mangiaciambelle che presidiano l'uscita, se non hai la denuncia non puoi fare un cazzo con loro, puoi solo tentare di recuperarla da solo!

Questo mi sembra un valido motivo per fare la denuncia, anche se presume una notevole dose di culo e una grande perdita di tempo a girare i mercatini. Ma ammettendo anche di essere baciato dalla dea Fortuna come si fa' a dimostrare che una bici cosi' generica e' proprio la tua ?  Nel mio caso a parte la forcella che e' stata sostituita con una Suntour Axun D-RL, tutte le altre modifiche come appendici, parafanghi e luci varie sono facilmente rimovibili.

Ma non e' il mio caso personale a preoccuparmi, e' l'approccio che mi sconvolge, ti rubano qualcosa e te la devi andare a riprendere

da solo, anche quando il ladro e' facilmente rintracciabile ?

E se recuperassi il numero di targa dell'auto cosa dovrei fare, andare a casa del tipo e chiedere gentilmente la restituzione ?

 

 

hai ragione tu, l'approccio fa cagare, non gliene potrebbe fregar di meno

 

a me hanno rubato una moto in piazza buonarroti a milano di domenica pomeriggio alle 18 del 6 gennaio, parcheggiata davanti alla cariparma che c'è li (non so se avete presente ma non è esattamente un posto dimenticato da Dio)

 

fatta la denuncia e segnalata la banca sono andato di persona a chiedere le riprese, ma a te povero pirla non le possono dare, vengono rilasciate solo su richiesta delle fdo

 

quindi prendo il numero del tizio della banca, gentilissimo peraltro, e torno dai carabinieri e poi....

 

... poi basta, non le hanno chieste e dopo due settimane vengono cancellate quindi tanti cari saluti.

 

ps: era la seconda moto in 6 mesi, alla prima denuncia la risposta alla mia prima telefonata di segnalazione è stata: ah, ANCHE OGGI ne hanno rubate altre 2?

però poverini, era luglio, non è che puoi stare fuori dove son due settimane che rubano moto, fa caldo. 

 

per loro la cosa più importante è venire a fare le multe alle macchine parcheggiate in posti dove vengono date 200 licenze per locali ma dove tu in macchina non ci puoi andare.

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Inviata (modificato)

Oggi alla Stazione di Monza c'erano due brutti ceffi,
su un furgone bianco simile a un Ducato (ma non Fiat),
con tendine sui vetri laterali posteriori,
targa ucraina .
Appostati nella zona non coperta dalle telecamere
sembravano curare tutti i movimenti della piazzetta di via Ariosto.

Quando e' uscito mio figlio dalla stazione hanno puntato lo
sguardo fisso sulla bici che portava commentando qualcosa tra loro, poi
hanno visto che si dirigeva verso di me, che ero parcheggiato a fianco a loro,
mi hanno fissato per un attimo, uno ha fatto spallucce rivolto all'altro
e hanno distolto lo sguardo.

stasera dopo aver letto questa notizia:

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sono riuscito a trovare il taxista testimone del furto di venerdi' scorso,
scoprendo che i due ceffi corrispondono perfettamente alla descrizione del ladro:
carnagione chiara, basso, tarchiato e con i capelli rasati a zero.

Occhi aperti che questi ci riprovano di sicuro e magari li becchiamo.
 

Modificato da dueruote (visualizza cornologia modifica)
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Inviata (modificato)

Beccati nuovamente oggi a Monza.

Il furgone e' un grosso Mercedes bianco

con targa ucraina CE7654..

 

Fate molta attenzione perche questi sicuramente

fanno parte di una qualche sorta di organizzazione.

Non sono balordi solitari, hanno auto, furgoni e

gente sul posto che li coordina.

 

Siamo persino stati avvicinati da un falso poliziotto,

guardacaso in bicicletta, che voleva i nostri dati e

stranamente conosceva le persone del furgone.

Ovviamente si e' dileguato quando ha saputo che

era in arrivo la volante.

 

Se vedete il furgone non esitate a chiamare le fdo che

gia' lo stanno cercando.

Modificato da dueruote (visualizza cornologia modifica)
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tu segnala, comunque c'è un utente delle fdo nel forum

denuncia gia fatta sia a polizia che carabinieri

 

metti tutta sta faccenda su rubbici così la notizia si diffonde ancora più rapidamente

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Il problema dei furti di biciclette in Italia e del disinteresse delle FdO in tali furti è principalmente (ma non solo, c'è anche molta leggerezza e menefreghismo) dovuto al fatto che una bici come qualsiasi altro oggetto non catalogato in un registro regolare è di per se un titolo al portatore, cioè chi lo detiene ne è proprietario, e dimostrare il contrario è piuttosto complicato.
Per questo per auto e moto esistono targhe e numeri di telaio.
Qualche soluzione in giro esiste, tipo il chip nel telaio che avete pinnato nel forum (anche se non so se è riconosciuto dalle FdO).
Qui da me a Bari esiste una associazione che punzona i telai targandoli ed inserendoli in una anagrafica digitale riconosciuta dalle FdO.
La questione è che sarebbe da estendere a livello nazionale.

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Il problema dei furti di biciclette in Italia e del disinteresse delle FdO in tali furti è principalmente

...

dovuto al fatto che una bici come qualsiasi altro oggetto non catalogato in un registro regolare è di per se un titolo al portatore

...

Per questo per auto e moto esistono targhe e numeri di telaio. ...

si si, punzonature, gps, chip, targhe, registri etc...

tutto molto bello, pero' anche facilmente rimovibile.

ma secondo voi perche' i ladri rubano sfacciatamente

con le auto sotto l'occhio delle telecamere di vigilanza ?

e perche' si dovrebbero fermare di fronte a un chip ?

 

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Il problema dei furti di biciclette in Italia e del disinteresse delle FdO in tali furti è principalmente

...

dovuto al fatto che una bici come qualsiasi altro oggetto non catalogato in un registro regolare è di per se un titolo al portatore

...

Per questo per auto e moto esistono targhe e numeri di telaio. ...

si si, punzonature, gps, chip, targhe, registri etc...

tutto molto bello, pero' anche facilmente rimovibile.

ma secondo voi perche' i ladri rubano sfacciatamente

con le auto sotto l'occhio delle telecamere di vigilanza ?

e perche' si dovrebbero fermare di fronte a un chip ?

 

 

Si hai ragione, ma una punzonatura o un chip sono comunque un ostacolo in più, anche un'auto, una moto, se vogliono la rubano, in barba a tutti i sistemi di sicurezza, ma possono essere comunque dei deterrenti.

Il mio appunto poi era riferito al fatto che a meno di prove convalidate o schiaccianti, anche se dovessi ritrovare ladro e bici non potresti comunque dimostrarne la proprietà e quindi le FdO (già di per se poco interessate a furti di questo genere) ti cagano bellamente non perdendo tempo neanche a cercare le registrazioni.

Magari con un titolo di proprietà un po più di impegno lo mettono.

Resta il fatto che se il ladro conosce il suo mestiere fa sparire tutto in mezza giornata e addio.

Ovviamente in caso di furto si confida sempre in ladri di scarso livello.

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Poi mi attaccano quando parlo male delle FdO: l'unico che fa il suo mestiere qui in Italia è @Ispettore.

 

ma no dai, la questione è, come ripeto spesso, che qui a TO grazie ad un particolare momento storico, alla passione di una manciata di vigilozzi che sono ancor prima ciclisti e ad un Comando di PM ed amministrazione attenti al fenomeno (forse anche grazie alle pressioni delle numerose associazioni di categoria presenti sul territorio) si è riusciti a creare un piccolo (troppo piccolo...) gruppo che può dedicarsi prevalentemente ai furti di bici. Chi non lo può fare, come noi prima, viene impegnato in altre priorità. Se e quando questo progetto verrà chiuso, noi torneremo a far altro....ahimè

Poi mettici che la percezione sociale media del fenomeno riduce moltissimo l'allarme sociale che questo provoca o dovrebbe provocare (tranne che nelle vittime). Il ladro di bici è considerato un po' come una volta era il ladro di polli... ma i tempi stanno cambiando.

E' un problema di cultura piuttosto che d'inerzia delle FF.OO. 

Io quando dico che mi occupo di furti di bici, suscito speso nel mio interlocutore una sorta d'ilarità con relativo sorrisino! Anche il ns magistrato di riferimento, all'inizio mi aveva dato la sensazione di non crederci seriamente, poi ha visto che materiale su cui lavorare ce n'è, che si ha spesso a che fare con organizzazioni che delinquono anche in altri settori e che i risultati sono consistenti, ed ha cambiato atteggiamento appoggiandoci con entusiasmo in tutto per tutto.

Forza ragazzi, un'arma vincente è la rete, approfittiamone!

ciau

Adriano

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