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Record Cycles


youth_
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mh.. mo mi fai venire i dubbi che la mia sia una record sfigata :D

allego foto fatte al volo dei forcellini

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ops, tapatalk permette un solo allegato per post...fail :D

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quando portai la 713 da Vetta a raddrizzargli la forca, il vecchio Taverna mi disse che era sicuro al 100% che quello fosse un telaio costruito qui in zona: ricordava la pappagorgia vicino al tubo sella e le congiunzioni della forcella.

mi disse anche il nome del telaista ma la mia memoria da pesce rosso me l'ha fatto dimenticare.

appena ho occasione di passare, glielo richiedo.

se mi ricordo...

Già in odore di affari mi sono informato, e il tipo si è dimostrato molto competente in materia, infatti il telaio era un Legnano del 50, molto fico.

[...]

Per la cronaca il telaio Legnano 54x52 lo sta restaurando per sua figlia, colore crema e rosso con cerchi Nisi sella Brooks d'epoca (bellissima) e mozzi Campagnolo davanti e purtroppo contropedale dietro.

ecco chi!

Legnano!

da Vetta mi hanno detto che i Record collo scroto vicino al tubo sella, all'epoca, li faceva Legnano.

grazie Ordalavo che me l'hai fatto ricordare!

p.s.: com'è la figlia del meccanico?

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Si i telai Legnano, compreso quello che ha il biciclaio la, hanno lo scroto, ma hanno la vite che chiude il reggisella in mezzo allo scroto (caratteristica sempre evidenziata da lui), a differenza dei Record che ce l'hanno comunque dietro.

Il mio Record invece, a quanto pare è femmina allora, non avendo nè scroto ne peli.

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in effetti mi sono sempre chiesto a cosa servisse lo scroto della record, a parte le ovvie funzioni riproduttive eh

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in effetti mi sono sempre chiesto a cosa servisse lo scroto della record, a parte le ovvie funzioni riproduttive eh

praticamente era il vezzo stilistico dei Legnano per chiudere i tubi sella solo che faceva cagare ed in più funzionava male quindi l'hanno tenuto inutile ma in vista come per dire "non marchiamo i telai Record col nostro nome ma così sapete che li abbiamo fatti noi".

o almeno così me l'ha venduta Taverna Padre (a.k.a. Vetta).

un po' come quelli che nascono con qualche vertebra in più alla fine vicino al sedere, come a dire: gringos, ricordatevi che discendete tutti dai babbuini.

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belin, si è fatta quasi l'epopea dei Record....

e sapere della discendenza da Legnano non è poca cosa (anche se per fare l'antico sono più un tifoso di coppi che del ginettaccio...)

Ah, per tutti:

L'HO TOLTA LA MAGLIA ALLA CATENA OK?!?!?!

se vede??

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quando portai la 713 da Vetta a raddrizzargli la forca, il vecchio Taverna mi disse che era sicuro al 100% che quello fosse un telaio costruito qui in zona: ricordava la pappagorgia vicino al tubo sella e le congiunzioni della forcella.

...

non lo volevo dire ma in effetti si percepisce un qualche intervento alla forca, a volte con delle ruotacce non riesco a centrarle per bene nella forca....con ruote buone invece tutto ok, penso che accada per sonna di tolleranze o cose simili....ma non che sia un pratico, e ai fini della guidabilità tutto perfettamente ok (anche sopra i 50km/h)

alla fine la dinastia del 713 è:

velodromo cento

pak

fabio K1

riky76

PS: pak, tu come ti trovavi con il 713?

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Oggi, mentre percorrevo allegro e fischiettante la strada che mi porta in ufficio, ho incrociato in via S. Isaia una cosa che mai avrei pensato di vedere: un telaio Record DA PASSEGGIO!

Ho subito arpionato il ciclista che, sulle prime un po intimidito dalle mie domande a raffica, si e' poi tranquillizzato e mi ha svelato che lui ha acquistato quella bici da un ciclista in via Saffi, dalle parti dell'ospedale Maggiore.

Purtroppo ero di fretta e non mi sono potutto fermare a fare foto ma la bici era nera, componentistica (per quello che ho visto) Campagnolo, non aveva lo scroto al reggisella e le decals erano, in tutto e per tutto, identiche a quelle delle nostre Record.

Prossima tappa, visita al ciclista in via Saffi, vi tengo aggiornati..

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Oggi, mentre percorrevo allegro e fischiettante la strada che mi porta in ufficio, ho incrociato in via S. Isaia una cosa che mai avrei pensato di vedere: un telaio Record DA PASSEGGIO!

Ho subito arpionato il ciclista che, sulle prime un po intimidito dalle mie domande a raffica, si e' poi tranquillizzato e mi ha svelato che lui ha acquistato quella bici da un ciclista in via Saffi, dalle parti dell'ospedale Maggiore.

Purtroppo ero di fretta e non mi sono potutto fermare a fare foto ma la bici era nera, componentistica (per quello che ho visto) Campagnolo, non aveva lo scroto al reggisella e le decals erano, in tutto e per tutto, identiche a quelle delle nostre Record.

Prossima tappa, visita al ciclista in via Saffi, vi tengo aggiornati..

io ho visot quì in università anche una graziella record!

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@ketam le bici di cui parlano sul forum australiano erano costruite in belgio, ho contattato la persona che ha scattato quelle foto rintracciandolo da flickr, abbiamo confrontato logotipi, decals,i dettagli dei telai e abbiamo indagato la storia della Cycles Record belga, che sembra non avere dato alcun segno di vita dal 1926 in poi, l'ultima traccia che si ha e' un manifesto pubblicitario per il mercato francese, abbiamo concluso che i produttori fossero diversi.

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@ketam le bici di cui parlano sul forum australiano erano costruite in belgio, ho contattato la persona che ha scattato quelle foto rintracciandolo da flickr, abbiamo confrontato logotipi, decals,i dettagli dei telai e abbiamo indagato la storia della Cycles Record belga, che sembra non avere dato alcun segno di vita dal 1926 in poi, l'ultima traccia che si ha e' un manifesto pubblicitario per il mercato francese, abbiamo concluso che i produttori fossero diversi.

scusa non ho ben capito, la ditta belga in questione è sparita nel 1926? i loghi sono diversi? e quelle bici chi le ha fatte?

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esatto, la ditta belga è sparita nel 26 circa... infatti quelle bici sono di quel periodo :)

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esatto, la ditta belga è sparita nel 26 circa... infatti quelle bici sono di quel periodo :)

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quindi tutte le bici su quel forum sono di quegli anni. e le nostre di che periodo sono?

a me comunque i loghi sembrano molto simili

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