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Bici rubata a Pisa


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non c'entra una sega, ma è per far capire l'empatia: la notte successiva alla pubblicazione id questo funesto thread ho sognato che ritrovavo la bici, slegata, in una rastrelliera nella mia città natale; dopo essermi maledetto per non aver preso subito il numero, decidevo per prendere la bici, portarla a casa e contattare yosef. Purtroppo la bici messa così era una trappola, in quanto era stata già ritrovata e messa lì da voi di ff per scovare il ladro, quindi non appena saltavo in sella prendevate a rincorrermi e, non curanti delle spiegazioni, mi prendevate a legnate ç_ç

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piccolo consiglio fatti anche un giro dei negozi di bici magari come è successo a me, chi te l'ha rubata o chi  l'ha comprata da chi te l'ha rubata, l'ha portata in quel negozio per fargli sistemare qualcosa. 

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oggi sono passato in mensa centrale ma nulla..

mi ricordo male o quella bici ha qualche segno particolare sul telaio?

ci sono passato anch'io...ha la "b" pantografata sulla testa della forcella, da entrambi i lati, e sul ponticello posteriore.

mi segno il numero e mi auguro di darti buone notizie..

però secondo me non la troverai nei soliti giri... è troppo identificabile e poco utilizzabile dagli studenti ciclisticamente cialtroni..

purtroppo la città soffre un forte degrado sociale,sia per la natura stessa dell'economia pisana fatta di "bottegai e sfruttatori degli studenti",tanto disprezzati dal pisano medio,ma unica fonte di sostentamento ,sia per la crisi attuale che distrugge anche quelle poche realtà produttive...tutto contornato da un'inefficienza da parte delle amministrazioni e delle forze dell'ordine preoccupate a mantenere ghettizzate le sacche di degrado (vedi vettovaglie e stazione..).

così interpreto il tuo pisa (merda) e introduzione alle varie tipologie di ladro di biciclette a pisa

-studente:tutte quelle cazzo di bici riverniciate a culo..molto spesso bici di basso valore

-tossico/extracomunitario:bici di bassa/intermedia qualità che vengono rivendute,spesso assemblate (vedi la vandalizzazione di bici ovunque), agli studenti a prezzi ridicoli (10/30 euro);sono noti alle forze dell'ordine che non fanno niente per impedire questo disastro,se non pizzicarli quando si accumulano diversi reati,ma secondo me dovrebbero agire anche sugli acquirenti,che compiono anch'essi reato

-spacciatore:tutti quei tunisini,che spadroneggiano in vettovaglie/stazione,che amano vestirsi e contornarsi di belle cose..ed aimè alcuni hanno pure belle bici,che non credo abbiano comprato ma piuttosto scambiato per qualche dose ,oppure rubato loro stessi (in genere però cercano di non fare questi reati,che potrebbero compromettere la loro "carriera")

-zingari/romeni:girano per la città con furgoni e razziano tutto quello che possono..purtroppo si son fatti pure una delle mie bici..spesso rivendono esclusivamente come materiale grezzo..

inoltre secondo me esiste una gerarchizzazione ed un vera associazione a delinquere con una intersezione tra le varie categorie che consente di portare le bici da altre parti..

concludo consigliandoti di dare anche un'occhiata ad un garage, dove un tipo abita e sistema biciclette, accanto al fossato in via di pratale all'altezza dell'incrocio con via battelli..c'è uno strano giro

buona fortuna

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oggi sono passato in mensa centrale ma nulla..

mi ricordo male o quella bici ha qualche segno particolare sul telaio?

ci sono passato anch'io...ha la "b" pantografata sulla testa della forcella, da entrambi i lati, e sul ponticello posteriore.

mi segno il numero e mi auguro di darti buone notizie..

però secondo me non la troverai nei soliti giri... è troppo identificabile e poco utilizzabile dagli studenti ciclisticamente cialtroni..

purtroppo la città soffre un forte degrado sociale,sia per la natura stessa dell'economia pisana fatta di "bottegai e sfruttatori degli studenti",tanto disprezzati dal pisano medio,ma unica fonte di sostentamento ,sia per la crisi attuale che distrugge anche quelle poche realtà produttive...tutto contornato da un'inefficienza da parte delle amministrazioni e delle forze dell'ordine preoccupate a mantenere ghettizzate le sacche di degrado (vedi vettovaglie e stazione..).

così interpreto il tuo pisa (merda) e introduzione alle varie tipologie di ladro di biciclette a pisa

-studente:tutte quelle cazzo di bici riverniciate a culo..molto spesso bici di basso valore

-tossico/extracomunitario:bici di bassa/intermedia qualità che vengono rivendute,spesso assemblate (vedi la vandalizzazione di bici ovunque), agli studenti a prezzi ridicoli (10/30 euro);sono noti alle forze dell'ordine che non fanno niente per impedire questo disastro,se non pizzicarli quando si accumulano diversi reati,ma secondo me dovrebbero agire anche sugli acquirenti,che compiono anch'essi reato

-spacciatore:tutti quei tunisini,che spadroneggiano in vettovaglie/stazione,che amano vestirsi e contornarsi di belle cose..ed aimè alcuni hanno pure belle bici,che non credo abbiano comprato ma piuttosto scambiato per qualche dose ,oppure rubato loro stessi (in genere però cercano di non fare questi reati,che potrebbero compromettere la loro "carriera")

-zingari/romeni:girano per la città con furgoni e razziano tutto quello che possono..purtroppo si son fatti pure una delle mie bici..spesso rivendono esclusivamente come materiale grezzo..

inoltre secondo me esiste una gerarchizzazione ed un vera associazione a delinquere con una intersezione tra le varie categorie che consente di portare le bici da altre parti..

concludo consigliandoti di dare anche un'occhiata ad un garage, dove un tipo abita e sistema biciclette, accanto al fossato in via di pratale all'altezza dell'incrocio con via battelli..c'è uno strano giro

buona fortuna

analisi più accurata non potevi fare. So che si rischia di cadere nello stereotipo, cosa che odio, ma chi non vive questa realtà non può capire. Grazie per la solidarietà; farò un salto in quel baracchino che dici, l'ho sempre visto chiuso, mah... 10 pollici in su per la definizione "ciclisti balordi" per i studenti, ahahah ;)
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non c'entra una sega, ma è per far capire l'empatia: la notte successiva alla pubblicazione id questo funesto thread ho sognato che ritrovavo la bici, slegata, in una rastrelliera nella mia città natale; dopo essermi maledetto per non aver preso subito il numero, decidevo per prendere la bici, portarla a casa e contattare yosef. Purtroppo la bici messa così era una trappola, in quanto era stata già ritrovata e messa lì da voi di ff per scovare il ladro, quindi non appena saltavo in sella prendevate a rincorrermi e, non curanti delle spiegazioni, mi prendevate a legnate ç_ç

:D
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