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Fine corsa!...


Dane
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ieri sotto il diluvio universale a Milano mi son successe cose analoghe...

Ho rischiato veramente molto solo quando uno scemo di merda mi ha stretto contro il marciapiede facendo la solita scena, ovvero tirando giù il finestrino e intimando ripetutamente di scendere a mettermi le mani addosso cosa che poi non ha fatto. L'unica mia colpa era stata quella di aver superato una macchina parcheggiata in doppia fila. :(

Tutto ciò è successo in Buenos Aires...na giungla dell'ignoranza.

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Milano è invivibile di giorno. Di sera devo dire che le cose migliorano un bel po' (evitando magari le ore da autoscontri fra ubriachi nel we, li sto sul marciapiede!). Penso sia capitato a tutti di scontrarsi con qualche automobilista frustrato, io settimana scorsa ho "avuto da dire" con un corriere (col furgonazzo), però son stato io a corrergli dietro! Per fortuna (di entrambi) è riuscito ad andarsene prima che lo raggiungessi...

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un veleno incredibile, scimmie

in ogni caso io ho la catena luma in borsa loro no, qua a roma sono tutti coatti con la punto turbo che non aspettano altro che trovare qualcuno, finora ho sempre evitato anche in brutte storie come queste sopra, però cazzo se poi ci epsno non è solo usare violenza in una lite stradale, che di per sè la trovo tremendamente aggiacciante come ci si possa menare, ma è in gioco anche la salute della gente, sono persone che mettono a repentaio la vita delle pesone in macchina in bici sul motorino e a piedi con la loro guida da teste di cazzo, è il loro comportamento alla guida che una volta al mese fa morire un ciclista quì a roma, 52 pedoni all'anno.

segnalo questo sito:

http://www.ditrafficosimuore.org/

coordinamento di traffico si muore, sono molto attivi, rompono i coglioni a tutti al comune perchè facciano qualcosa e non rimangano solo a guardare, ma agiscano per limitare l'arroganza automobilistica.

in 4 mesi, sono morti due ciclisti nello stesso punto, su via dei fori imperiali nel cuore di roma, in uno scorcio bellissimo, nessuno ha fatto nulla per impedirlo, e nessuno sta facendo nulla per impedire che accada di nuovo.

in questi giorni stiamo ultimando di ritoccare la bici della mia ragazza, la stiamo facendo più carina per spingerla a pedalare di più a prendere più la bici, per fargli venire la voglia, visto che gli rompo sempre i coglioni, però daltra parte mi sto cagando sotto, lei è spaventatissima dal traffico giustamente e dall'arroganza, e notoriamente la maggior parte dei ciclisti che viene messo sotto sono vecchi, o cmq soggetti lenti, bici da passeggio, io ho la mia idea che più corri meno ti mettono sotto, beh così cosa posso fare? da una parte spingo affinchè lei usi più la bici, dall'altra mi cago sotto al pensiero di lei in certe situazioni, visto che la velocità a cui pedala rasenta i 2 kmh orari, in partica un obbiettivo fermo e che a roma non esitono le ciclabili

che città di merda. che paese di merda.

da quì viene il pesniero che ogni giorno, ogni volta che sto in bici sto nel mezzo di una battaglia, che più rompo il cazzo, più mi impongo e mi rendo visibile come soggetto e parte integrante del traffico cittadino, più faccio vedere che a conti fatti IO HO PIU' DIRITTO DI UN AUTOMIBILISTA A STARE IN MEZZO ALLA STRADA IN CITTA' più velocemente cambierà la concezione del trasporto urbano, l'arroganza e la guida da padrone, meno persone rimarranno ferite, meno morti.

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Seriocomico sei un grande, dalle tue parele si capisce che hai la testa sulle spalle.

Ma vi dico io che mi è successo un mesetto fa',ero in macchina (per necessità) arrivo ad un incrocio (in coda si camminava a passo d'uomo) mi arriva dalla dalla via a dx. Contromano e velocità sostenuta uno in bici(no fixed chiariamo) io ero praticamente fermo ,e sto tipo mi manda a fancu....con tono prepotente solo perché nn ci passava , io abbasso il finestrino per dirgli 1 che era contromano (e va be' lo faccio pure io ) 2 che se l' avrei visto l'avrei fatto passare . Ma sto cojone ha continuato a insultarmi a raffica a debita distanza senza nessuna mia replica ,e quando sono sceso questo è scappato (eppure nn sono grosso)

morale... i cojoni sono anche tra noi!!

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Seriocomico sei un grande, dalle tue parele si capisce che hai la testa sulle spalle.

Ma vi dico io che mi è successo un mesetto fa',ero in macchina (per necessità) arrivo ad un incrocio (in coda si camminava a passo d'uomo) mi arriva dalla dalla via a dx. Contromano e velocità sostenuta uno in bici(no fixed chiariamo) io ero praticamente fermo ,e sto tipo mi manda a fancu....con tono prepotente solo perché nn ci passava , io abbasso il finestrino per dirgli 1 che era contromano (e va be' lo faccio pure io ) 2 che se l' avrei visto l'avrei fatto passare . Ma sto cojone ha continuato a insultarmi a raffica a debita distanza senza nessuna mia replica ,e quando sono sceso questo è scappato (eppure nn sono grosso)

morale... i cojoni sono anche tra noi!!

Esatto, se uno è "cojone", è "cojone" sia al volante che sulle due ruote...poi magari al volante è più "cojone", però un "cojone resta sempre...

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Questo è poco ma sicuro, i coglionazzi sono dappertutto e guidano qualunque cosa (anche le loro gambe bastano). C'è da dire però che il coglionazzo dentro ad una scatola di lamiera di una tonnellata è un po' più pericoloso di quello sul monopattino (esclusi rarissimi casi)!

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i danni che un coglione può fare sono direttamente proporzionali alla mole del mezzo che guidano...

al max in bici ammacchia una fiancata, in moto o in macchina... vedete voi...

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sottoscrivo, non si possono equiparare le cose, e tralaltro non si può mettere sullo stesso piano bucare un rosso con la bici e bucarlo con macchina e motorino, ne tantomeno andare contromano.

bisogna fare un rapporto tra l'azione e il potenziale pericolo degli altri, se io faccio il coglione in bici massimo mi faccio ficcare sotto, o nella peggiore delle ipotesi posso causare un incidente (cosa che mi farebbe sentire pesantemente in colpa)

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sottoscrivo, non si possono equiparare le cose, e tralaltro non si può mettere sullo stesso piano bucare un rosso con la bici e bucarlo con macchina e motorino, ne tantomeno andare contromano.

bisogna fare un rapporto tra l'azione e il potenziale pericolo degli altri, se io faccio il coglione in bici massimo mi faccio ficcare sotto, o nella peggiore delle ipotesi posso causare un incidente (cosa che mi farebbe sentire pesantemente in colpa)

assolutamente d'accordo ,non volevo metter sullo stesso piano macchina/bici

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io ho la mia idea che più corri meno ti mettono sotto

Questo è sacrosanto e purtroppo contribuisce a formare il primo ostacolo da superare per quelli che si avvicinano alla bici urbana. È una questione di differenza di velocità quindi di sorpassi. Uno allenato e abituato a girare ne subisce pochissimi (anzi nel complesso sono più quelli che fa rispetto a quelli che subisce) e quindi riduce le occasioni di contatto con altri veicoli. Uno che va piano ne subisce un botto e tra tutti è più facile che becchi il guidatore idiota che lo stira.

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Il discorso è semplice. La maggior parte degli italiani sono coglioni. La maggior parte degli italiani vanno in macchina. Ergo la maggior parte dei coglioni va in macchina. Il problema è che un coglione in bici al massimo procura un graffio al prossimo, un coglione in auto è un'arma di distruzione di massa anche a 30 all'ora...

p.s.: ho una nipotina viva per miracolo: stava per essere investita nel parcheggio di un supermarket da una cogliona che per far manovra (aveva visto un aprcheggio dietro di s dopo che era passata...) fece 5 metri di retromarcia senza guardare dietro. Fortunatamente la tenevo per mano e l'ho strattonata via...

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girare in bici in città è come un videogioco, i cattivi ci sono,si sa.

Sta a te batterli se non ce la fai perdi.

Regole non ce ne sono devi solo metterlo in conto quando scendi in strada.

Sarà sbagliato, sarà una merda, ma per ora è cosi.

Devo dire che a me non dispiace.

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Leggete qua! Roba di venerdì sera us.

http://www.ilpiacenza.it/cronaca/via-minzoni-matteo-castagnetti-muore-in-bicicletta-travolto-da-jeep-17-aprile-2010.html

Conosco l'incrocio in oggetto ed è fra in zona residenziale dove la velocità dovrebbe essere particolarmente moderata.

Visto il protrarsi di sinistri il quadrivio è stato rialzato tutto per cui chi arriva deve rallentare per forza: evidentemente non basta.

I conducenti illesi, il diciottenne - tra l'altro scout impegnato nel sociale - morto.

Dio non esiste.

Se esiste - come diceva Woody Allen - spero abbia una buona scusa.

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