Prima volta con una bici a scatto fisso

[uri]

Avreste dovuto provare.

Bolzano, una di notte, nevischio leggero.

Cinque e più cm di neve farinosa, silenzio TOMBALE.

Pista ciclabile a cinque metri dal fiume isarco.

Silenzio.

Da solo.

Ero felice.

Il mondo era fermo.

Chi non l'ha mai provato non credo riesca a apprezzare questa sensazione

[Berga]

Sapessi, Doraemon, quanta gente invece la usa solo perchè la fissa fa moda... Io la prima volta che ho usato la fissa su strada ho avuto la tua stessa illuminazione. In pista mi fa cagher, non mimpiace girare in velodromo, ma andare in giro in fissa è tutta un'altra cosa, per me è MEGLIO. Basta, è MEGLIO. :D

Io invece la prima volta che ho usato una fissa (e ammetto di averlo fatto per moda) non mi sentivo per nulla confortato dal meccanismo fisso, dalla rigidezza del telaio e dall'assenza di freni.

Ho continuato ad usarla appassionandomi di biciclette, di componenti e pian piano ho scoperto i vantaggi e le sensazioni di una fissa (continuando comunque ad andare col corsa); in ultimo qualche settimana fa, grazie all'organizzazione del forum, ho provato per la prima volta il velodromo e mi è piaciuto così tanto che volevo tornarci il giorno dopo.

Quindi occhio a demonizzare la moda o chi apprezza le bici, quello che inizia per moda potrebbe continuare per passione, come nel mio caso.

[carlomarrone]

se sei abituato con gli sganci rapidi continua!!!

la fissa con gli sganci è una meraviglia!

se gli sganci son comodi sulla bdc (e cazzo se lo sono!) in fissa ancora di più!
io quando li monto mi sento un'unica cosa con la bici: pedalata continua, piedi saldi.

e poi skiddi che è una meraviglia, mi sento più sicuro in frenata

certo, in città non sono comodissimi, ma hanno sempre anche una serie di vantaggi da considerare

io fossi in te li monterei sul vicini, tanto per provare,  vedrai che spasso!

Modificato Febbraio 15, 2013 da carlomarrone (visualizza cornologia modifica)

[white-scorpion]

prima volta in fissa 5 anni fa su un campo da basket, bici di un amico portata a casa da londra, sensazione stranissima ma molto figa, primi tentativi di skid (niente gabbiette o straps)
x 4 anni sono rimasto con la voglia di farmela pure io e l'anno scorso finalmente sono diventato fixed user!

[Lorenzo Fedolfi]

Cavolo Uri questa di che è una bella "fotografia" non mi limito a dire che ti invidio, e comunque ragazzi la prima volta che ho provato una fixed me la sono fatta prestare da un mio amico, in quel momento ero ancora incerto ma quando sono smontato dal giro di prova mi sono innamorato e dopo poche settimane giravo beato sulla mia Fixed

[loribonsai]

Beh, appena tornato dal giretto post pranzo domenicale, devo dire che ho gia' piu' confidenza, credevo che tutto sarebbe stato piu' ostico invece mi sa che e' tutto piu' naturale, come assecondare un flusso, quasi come respirare...insomma e' un modo di andara diverso, bisogna unire una certa fantasia al duro lavoro di pedalare.

La bici va benissimo non e' reattivissima nei rilanci mi induce ad una andatura costante e spedita dove da il meglio di se, e per merito della pipa abbastanza corta e' molto diretta nei cambi di traiettoria, insomma e' un piacere da guidare almeno per quelle che sono le mie esigenze.

Che dire di piu', mi sono divertito, ma tanto!

bello leggere qualcuno che SA andare in bici.

è vero, la bici bisogna godersela! non bisogna solo pensare all'allenamento ossessivo o a fare impressione al resto del raduno!

[taldeital]

ti riporto le parole scritte da Paolo Bellino (movimentofisso.it)

 

"Un movimento che é quasi una preghiera: fluido e continuo, innesca una respirazione tipica della meditazione. Una sorta di mantra che scaturisce naturale, e senza l'emissione di alcun suono. Galleggi sul terreno in uno stato mentale che é contemporaneamente di distacco dalla realtà e assoluto contatto con la realtà. 

La distrazione semplicemente non é ammessa, senza alcun regio decreto ad importelo ma la ossea realtà dei fatti: non devi far male e non devi farti male, devi fare ciò che devi -spostarti per andare da A a B- e ne sei consapevole ad ogni frazione di secondo. La pena é immediata: evitabile se fai ciò che devi ma inesorabile se non aderisci corpo e anima a questa semplice verità.

Viaggi leggero, su un mezzo che pesa meno di dieci chili, ad un prezzo in termini di energia spesa assolutamente ridicolo rispetto agli analoghi risultati ottenibili con altri mezzi. 

Non finisci di meravigliarti di quanto cambi il tuo ambiente circostante, quello che pensavi di conoscere a memoria. Adesso no, non é più lo stesso, asperità e pendenze -soprattutto le discese: mentre prima fischiettavi con i pedali fermi ora trattieni con muscoli prima ignoti l'avanzamento dell'insieme uomobici- hanno un altro aspetto e soprattutto diventano familiari, concretissime, ognuna con la sua caratteristica, come fossero umane."

 

queste sono le sensazioni che ho provato. il movimento silenzioso lo provavo anche prima su quello da corsa, ma l'insieme uomo-bici è un'esperienza unica che provi solo sulla fissa.