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Voilà...fissa in cinque minuti!


Il Gatto
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c'è chi col gazzetta (montato con criterio) in pista ci ha girato e anche a modo... e non sul cemento, ma sul legno di montichiari, in barba ai leoni da tastiera qui che disquisiscono dei telai pista puri (e non ce l'ho con te)

 

E' da una vita che vorrei citare il postulato del Dottor Alfredo Binda, sempreverde:

 

Ghe voren i garuni.

 (ci vogliono le gambe)

 

Aggiungerei l'assioma di Ganna, rilasciato dopo una tappa particolarmente impegnativa:

 

A mi me brusa el cù

(mi brucia il culo)

 

Ecco cosa manca al ciclismo di tutti i generi, oltre al dover ovviamente pedalare.

Sono sicuro che mi capisci, almeno tu.

Modificato da Rockarollas (visualizza cornologia modifica)
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Basta pedalare.

Che bici sia. Qualunque.

Non sono d'accordo.. non basta pedalare... 

scusa perchè non basta pedalare? senza polemica eh voglio solo capire

 

in effetti è vero, non basta pedalare... basta pedalare forte! ;)

BELLO BELLO BELLO BELLISSIMO :) 

potremmo andare avanti ore... p.s. grazie comunque Skidnap per i diritti sulla foto (che a pensarci bene ho scattato io, forse) della Galletta

coglionate ;) l' ho fatta io con telefono sul montacarichi i garage ;)

vabbè ti pagherò i diritti a calci in culo allora...comunque cerchiamo di non divagare...il discorso era un altro!

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Io sono pro Gate, se ben fatti... Tutta la poesia di ristrutturare, riverniciare,lucidare,accrocchiare,sistemare componenti...dopo parecchie bestemmie ti colma di felicità, e un sorriso spunta ogni volta che ci monti sopra... almeno questa è la mia storia.

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Secondo me girare in città con una VERA bici da pista è molto sconveniente... Sia per la bici, sia per il di dietro... specialmente in presenza di pavé o strade assimilabili ad un campo di guerra! Altrimenti... perchè non andare a scannare in velodromo con una MTB o una graziella??? :o)

disse quello che ha un telaio che cerca di essere pista?

Ma cosa caxxo c'entra un gazzetta con la pista??? Il gazzetta è ben lontano anche dal sembrare un telaio da pista...

 

c'è chi col gazzetta (montato con criterio) in pista ci ha girato e anche a modo... e non sul cemento, ma sul legno di montichiari, in barba ai leoni da tastiera qui che disquisiscono dei telai pista puri (e non ce l'ho con te)

 

 

 

Ad ogni modo, per girare in città trovo soddisfazione nella mia bici pensata e assemblata per girare in città, e quando viaggi come su di un materassino anche sul pavè milanese (via torino per dire) penso sempre di avere sotto il culo un valido strumento per spostarmi molto molto velocemente.

 

 

 

 

 

Secondo me girare in città con una VERA bici da pista è molto sconveniente... Sia per la bici, sia per il di dietro... specialmente in presenza di pavé o strade assimilabili ad un campo di guerra! Altrimenti... perchè non andare a scannare in velodromo con una MTB o una graziella??? :o)

disse quello che ha un telaio che cerca di essere pista?

Ma cosa caxxo c'entra un gazzetta con la pista??? Il gazzetta è ben lontano anche dal sembrare un telaio da pista...

 

c'è chi col gazzetta (montato con criterio) in pista ci ha girato e anche a modo... e non sul cemento, ma sul legno di montichiari.

 

Ad ogni modo, per girare in città trovo soddisfazione nella mia bici pensata e assemblata per girare in città, e quando viaggi come su di un materassino anche sul pavè milanese (via torino per dire) penso sempre di avere sotto il culo un valido strumento per spostarmi.

ecco appunto... e poi se ti vai a guardare le geometrie (perché è quello di cui stiamo parlando) non si discostano molto da un classico pista...

( OT ) Ok ma non dimentichiamoci del fattore rigidità: a volte quando parto a piena potenza quel telaio sembra volersi piegare! Non credo che un simile comportamento in pista sia molto vantaggioso... Poi è chiaro: senza gambe (e fiato) non si va proprio da nessuna parte!

 

sticazzi, io sul mio ci sto bene e non mi da problemi, ne di schiena, ne di culo.

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Secondo me girare in città con una VERA bici da pista è molto sconveniente... Sia per la bici, sia per il di dietro... specialmente in presenza di pavé o strade assimilabili ad un campo di guerra! Altrimenti... perchè non andare a scannare in velodromo con una MTB o una graziella??? :o)

disse quello che ha un telaio che cerca di essere pista?

Ma cosa caxxo c'entra un gazzetta con la pista??? Il gazzetta è ben lontano anche dal sembrare un telaio da pista...

 

c'è chi col gazzetta (montato con criterio) in pista ci ha girato e anche a modo... e non sul cemento, ma sul legno di montichiari, in barba ai leoni da tastiera qui che disquisiscono dei telai pista puri (e non ce l'ho con te)

 

 

 

Ad ogni modo, per girare in città trovo soddisfazione nella mia bici pensata e assemblata per girare in città, e quando viaggi come su di un materassino anche sul pavè milanese (via torino per dire) penso sempre di avere sotto il culo un valido strumento per spostarmi molto molto velocemente.

 

 

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Secondo me girare in città con una VERA bici da pista è molto sconveniente... Sia per la bici, sia per il di dietro... specialmente in presenza di pavé o strade assimilabili ad un campo di guerra! Altrimenti... perchè non andare a scannare in velodromo con una MTB o una graziella??? :o)

disse quello che ha un telaio che cerca di essere pista?

Ma cosa caxxo c'entra un gazzetta con la pista??? Il gazzetta è ben lontano anche dal sembrare un telaio da pista...

 

c'è chi col gazzetta (montato con criterio) in pista ci ha girato e anche a modo... e non sul cemento, ma sul legno di montichiari.

 

Ad ogni modo, per girare in città trovo soddisfazione nella mia bici pensata e assemblata per girare in città, e quando viaggi come su di un materassino anche sul pavè milanese (via torino per dire) penso sempre di avere sotto il culo un valido strumento per spostarmi.

ecco appunto... e poi se ti vai a guardare le geometrie (perché è quello di cui stiamo parlando) non si discostano molto da un classico pista...

( OT ) Ok ma non dimentichiamoci del fattore rigidità: a volte quando parto a piena potenza quel telaio sembra volersi piegare! Non credo che un simile comportamento in pista sia molto vantaggioso... Poi è chiaro: senza gambe (e fiato) non si va proprio da nessuna parte!

 

sticazzi, io sul mio ci sto bene e non mi da problemi, ne di schiena, ne di culo.

 

Se è il comfort che cerchi allora ti consiglio una Graziella! ;oD

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È una discussione senza senso, in effetti...:) Io guido qualunque cosa, ma se posso guido quello che mi piace. Al contrario di molti, adoro le bici RIGIDE, roba da sentire tutti i sassolini. Se un altro salisse su una delle mie bici, probabilmente troverebbe scomodissimi i tubolari da 21, i telai rigidi, le ruote rigide, la posizione "d'attacco"...ma sono le mie bici, mi piacciono così e sono ottime per l'uso che ne faccio. Convertita o pista assemblata al top non cambia nulla, se ce la sentiamo "nostra"...ovvio, non ha senso girare con una bici da 4000€ montata con le razze ghei davanti, megaaltoprofiloenormissimo dietro, sella in carbonio spaccaculi, manubrio da pista ecc ecc, per andare in giro solo in città, ma se ho ben capito non è questo il punto del discorso no? Il discorso è: pedalate gente, pedalate che vi fa bene, e se potete fatevi una bici tutta vostra, che fa bene all'ego e allo spirito

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È una discussione senza senso, in effetti...:) Io guido qualunque cosa, ma se posso guido quello che mi piace. Al contrario di molti, adoro le bici RIGIDE, roba da sentire tutti i sassolini. Se un altro salisse su una delle mie bici, probabilmente troverebbe scomodissimi i tubolari da 21, i telai rigidi, le ruote rigide, la posizione "d'attacco"...ma sono le mie bici, mi piacciono così e sono ottime per l'uso che ne faccio. Convertita o pista assemblata al top non cambia nulla, se ce la sentiamo "nostra"...ovvio, non ha senso girare con una bici da 4000€ montata con le razze ghei davanti, megaaltoprofiloenormissimo dietro, sella in carbonio spaccaculi, manubrio da pista ecc ecc, per andare in giro solo in città, ma se ho ben capito non è questo il punto del discorso no? Il discorso è: pedalate gente, pedalate che vi fa bene, e se potete fatevi una bici tutta vostra, che fa bene all'ego e allo spirito

 

la saggezza, dico davvero!

 

PS: tempo fa un rivenditore colnago provò la mia bdc e se ne esce con "come fai ad usare una bici così rigida" LOL a palate

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Convertita o pista assemblata al top non cambia nulla, se ce la sentiamo "nostra"

 

 

Io rimpiango ancora di aver dato in permuta la vecchia BDC Fusarpoli acciaio su telaio Losa, che usavo da juniores con questa qui in alluminio che ho, che per quanto mi abbia dato grandi soddisfazioni, non è mai stata come "quella là".

 

Ne sarebbe uscita una convertita meravigliosa (anche se pendente leggermente a dx a causa di una piccola caduta in gruppo).

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Basta pedalare.

Che bici sia. Qualunque.

Non sono d'accordo.. non basta pedalare... 

Dipende dai punti di vista...

basta pedalare è come dire per una tipa basta che respiri! se tu ti accontenti buon per te!! (cit. del Gatto)

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bho, secondo il mio modesto parere,  per strada preferisco un buon telaio da strada convertito tutta la vita, buchi per il freno zero overlap, possibilità di montare i 28, zero paturnie nel lasciarla legata (va bèh, zero no ma cmq meno) portaborraccia, elasticità maggiore sulle sconnessioni del fondo stradale etc etc

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bho, secondo il mio modesto parere,  per strada preferisco un buon telaio da strada convertito tutta la vita, buchi per il freno zero overlap, possibilità di montare i 28, zero paturnie nel lasciarla legata (va bèh, zero no ma cmq meno) portaborraccia, elasticità maggiore sulle sconnessioni del fondo stradale etc etc

d'accordo con Gallistor!! le convertite danno migliori sensazioni!! sopratutto se il materiale in questione è acciaio.

la mia fondriest è in Columbus SLX. 

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Basta pedalare.

Che bici sia. Qualunque.

Non sono d'accordo.. non basta pedalare... 

Dipende dai punti di vista...

basta pedalare è come dire per una tipa basta che respiri! se tu ti accontenti buon per te!! (cit. del Gatto)

Ognune legge le cose a modo suo.

A me basta pedalare per stare bene.

A me non frega un cazzo di andare in giro a mostrare la mia bella bici agli aperitivi, alle serate o in velodromo.

Quando mi metto in sella alle mie bici sto bene, se non lo faccio ne sento la mancanza. E' uno stile di vita, un bisogno. E le amo, tutte quante, come una donna al primo amore. Unica differenza che l'amore per loro, le biciclette, non muore mai.

Quindi non mi fare citazioni del cazzo e dirmi che mi accontento. Perchè io mi accontento si delle bici che ho. Perché quelle che vorrei non me le posso permettere. E quelle che ho le amo, le coccolo, le pulisco. Come faccio con mia figlia. Con il massimo della cura e dell'attenzione.

E quando ti dico che quando basta pedalare, qualunque bici sia, io sto bene. Con la mia Scott San Francisco ibrida che uso in caso di neve o pioggia forte sempre in città per muovermi tra un lavoro e l'altro. Con la mia Bianchi Pista che uso in pista, in città e per allenarmi in inverno. Con la mia Deda Elementi Carbon per macinare ore e km di allenamento. Con la mia Cannondale F2000 Ultra per assaggiare fango, ghiaia e infilarmi in percorsi ibridi. E se vuoi vado avanti a citare bici che non riesco più ad usare er tempo. Ma che ho sempre nel cuore. Son vecchie, si, ma mi accontento. Perché sto bene. Perché non ho bisogno di termini strani in inglese per riempirmi la bocca, marche all'ultimo grido, ruote da 200 mm per girare duro in città e scoppiare come delle scoreggine in velodromo.

Se hai capito tutt questo bene.

Altrimenti organizzati Gattino, vieni giù a Milano che ti porto fuori per una pedalata graffiante. Così cerco di spiegartela meglio.

Peace.

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