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Torino- Islanda


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Bellissimo, mi vergogno un po' di non conoscerlo già essendo un mio concittadino. Ah il ragazzo Marco che si vede all'inizio è un tipo troppo simpatico!

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Sarebbe da fare vedere nelle Scuole più di qualsiasi Deserto dei Tartari o che cacchio fanno vedere nel 2012 nelle ore d'arte ed educazione civica.

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Sarebbe da fare vedere nelle Scuole più di qualsiasi Deserto dei Tartari o che cacchio fanno vedere nel 2012 nelle ore d'arte ed educazione civica.

non fanno vedere un cazzo

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grande grande davvero, oltre a cogliere in pieno il reale spirito del cicloturismo, questa storia fa realmente capire, con la sua morale  a quale misera esisteza siamo condannati! Il mondo è così stupendo, l'Islanda nella fattispecie, bisognerebbe, tutti, almeno una volta nella vita avere la coscienza e la forza di compiere qualcosa del genere per capire a cosa stiamo rinunciando vivendo segregati in una società consumista e limitata alla sola realtà urbana.

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grande grande davvero, oltre a cogliere in pieno il reale spirito del cicloturismo, questa storia fa realmente capire, con la sua morale  a quale misera esisteza siamo condannati! Il mondo è così stupendo, l'Islanda nella fattispecie, bisognerebbe, tutti, almeno una volta nella vita avere la coscienza e la forza di compiere qualcosa del genere per capire a cosa stiamo rinunciando vivendo segregati in una società consumista e limitata alla sola realtà urbana.

ps il video di " apri gli occhi senza freni" (dalla morale prettamente simile a questa) l'avevo postato io ;) 

bless. guardatelo, non è tempo sprecato

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io ammetto senza vergogna che sul finale, quando si riprende all'aeroporto di copenaghen e fa le proprie considerazioni personali, mi sono emozionato.

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io ammetto senza vergogna che sul finale, quando si riprende all'aeroporto di copenaghen e fa le proprie considerazioni personali, mi sono emozionato.

confermo, è stroncante! e la cosa ancor più stroncante è il fatto che siano considerazioni davvero ovvie ma per capirle abbiamo dovuto guardare 50 minuti di film 

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l'ho trovato geniale, tutto fatto benissimo: l'impresa, il video, il montaggio dello stesso, la tipologia dei dialoghi (molto simile al testimone di pif, secondo me), me lo son guadato un paio di volte in sto ultimo periodo

quel ragazzo sa il fatto suo, adesso sta finendo di preparare un video sul suo viaggio dell'anno passato nel sahara.... speriamo non deluda le altissime aspettative... 

davvero complimenti a lui

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io ammetto senza vergogna che sul finale, quando si riprende all'aeroporto di copenaghen e fa le proprie considerazioni personali, mi sono emozionato.

confermo, è stroncante! e la cosa ancor più stroncante è il fatto che siano considerazioni davvero ovvie ma per capirle abbiamo dovuto guardare 50 minuti di film 

 

io è un periodo che penso di dover fare qualcosa, anche qualcosa di così radicale come un viaggio in bicicletta di migliaia di km fino all'islanda. eppure rimango dove sono, con amici che, per quanto cari siano e per quanto legato a loro io sia, credono che la felicità si trovi nei soldi, o il divertimento nell'andare a ballare in discoteca "perché questo fanno i giovani", prendendomi anche per strano quando dico che esco in bicicletta da solo d'inverno a congelarmi la faccia e poi torno a casa sereno, o quando vado a fare trekking e ascoltare il silenzio della natura mi dà pace.

"Into the wild" per me è IL viaggio.

Scusatemi, oggi piove, dovrei studiare e non lo sto facendo e m'è presa male.

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io ammetto senza vergogna che sul finale, quando si riprende all'aeroporto di copenaghen e fa le proprie considerazioni personali, mi sono emozionato.

confermo, è stroncante! e la cosa ancor più stroncante è il fatto che siano considerazioni davvero ovvie ma per capirle abbiamo dovuto guardare 50 minuti di film 

 

io è un periodo che penso di dover fare qualcosa, anche qualcosa di così radicale come un viaggio in bicicletta di migliaia di km fino all'islanda. eppure rimango dove sono, con amici che, per quanto cari siano e per quanto legato a loro io sia, credono che la felicità si trovi nei soldi, o il divertimento nell'andare a ballare in discoteca "perché questo fanno i giovani", prendendomi anche per strano quando dico che esco in bicicletta da solo d'inverno a congelarmi la faccia e poi torno a casa sereno, o quando vado a fare trekking e ascoltare il silenzio della natura mi dà pace.

"Into the wild" per me è IL viaggio.

Scusatemi, oggi piove, dovrei studiare e non lo sto facendo e m'è presa male.

siamo in 2!

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