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tipo di guida :incosciente o prudente?


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So che è un discorso un po' del cazzo: ma finché non ci sarà un minimo (e ripeto un minimo) di rispetto e considerazione per i ciclisti io non mi sento proprio in nessuna colpa a sbattermene del codice della strada.

In particolare io seguo prima di tutto il mio codice di sopravvivenza che se coincide col codice della strada bene, altrimenti me ne strasbatto. Se passare su un marciapiede mi permette di aver salva la vita passo sul marciapiede (facendo sempre occhio ai pedoni, ci mancherebbe). Se stare ad ALMENO 1 metro di distanza dal margine destro della strada mi evita di prendermi una portierata in faccia aperta dal coglione di turno io sto in mezzo alla strada. Se fare un tratto di contro mano mi fa bypassare una strada con traffico nazi io vado contro mano.

parole sante

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So che è un discorso un po' del cazzo: ma finché non ci sarà un minimo (e ripeto un minimo) di rispetto e considerazione per i ciclisti io non mi sento proprio in nessuna colpa a sbattermene del codice della strada.

In particolare io seguo prima di tutto il mio codice di sopravvivenza che se coincide col codice della strada bene, altrimenti me ne strasbatto. Se passare su un marciapiede mi permette di aver salva la vita passo sul marciapiede (facendo sempre occhio ai pedoni, ci mancherebbe). Se stare ad ALMENO 1 metro di distanza dal margine destro della strada mi evita di prendermi una portierata in faccia aperta dal coglione di turno io sto in mezzo alla strada. Se fare un tratto di contro mano mi fa bypassare una strada con traffico nazi io vado contro mano.

parole sante

certo che se ragioniamo tutti così...

p.s. andare in contromano in bicicletta on è più reato, è stato decretato dalla corte di cassazione

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So che è un discorso un po' del cazzo: ma finché non ci sarà un minimo (e ripeto un minimo) di rispetto e considerazione per i ciclisti io non mi sento proprio in nessuna colpa a sbattermene del codice della strada.

In particolare io seguo prima di tutto il mio codice di sopravvivenza che se coincide col codice della strada bene, altrimenti me ne strasbatto. Se passare su un marciapiede mi permette di aver salva la vita passo sul marciapiede (facendo sempre occhio ai pedoni, ci mancherebbe). Se stare ad ALMENO 1 metro di distanza dal margine destro della strada mi evita di prendermi una portierata in faccia aperta dal coglione di turno io sto in mezzo alla strada. Se fare un tratto di contro mano mi fa bypassare una strada con traffico nazi io vado contro mano.

Concordo!

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So che è un discorso un po' del cazzo: ma finché non ci sarà un minimo (e ripeto un minimo) di rispetto e considerazione per i ciclisti io non mi sento proprio in nessuna colpa a sbattermene del codice della strada.

In particolare io seguo prima di tutto il mio codice di sopravvivenza che se coincide col codice della strada bene, altrimenti me ne strasbatto. Se passare su un marciapiede mi permette di aver salva la vita passo sul marciapiede (facendo sempre occhio ai pedoni, ci mancherebbe). Se stare ad ALMENO 1 metro di distanza dal margine destro della strada mi evita di prendermi una portierata in faccia aperta dal coglione di turno io sto in mezzo alla strada. Se fare un tratto di contro mano mi fa bypassare una strada con traffico nazi io vado contro mano.

amen

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So che è un discorso un po' del cazzo: ma finché non ci sarà un minimo (e ripeto un minimo) di rispetto e considerazione per i ciclisti io non mi sento proprio in nessuna colpa a sbattermene del codice della strada.

In particolare io seguo prima di tutto il mio codice di sopravvivenza che se coincide col codice della strada bene, altrimenti me ne strasbatto. Se passare su un marciapiede mi permette di aver salva la vita passo sul marciapiede (facendo sempre occhio ai pedoni, ci mancherebbe). Se stare ad ALMENO 1 metro di distanza dal margine destro della strada mi evita di prendermi una portierata in faccia aperta dal coglione di turno io sto in mezzo alla strada. Se fare un tratto di contro mano mi fa bypassare una strada con traffico nazi io vado contro mano.

cazzo dovebbero rispettare il codice quelli con le moto e motorini che sono un pericolo per bici e automobilisti! con il loro zig zag del cazzo e il loro mettersi sempre in mezzo alle palle!

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in effetti il tipo di guida dev'essere per di più impostato sulla propria sopravvivenza

è da li che nasce lo stereotipo del ciclista da stirare che sene frega di tutto,ma non ci si può fare niente,noi non giriamo con una scatola di latta a motore che ci protegge

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cazzo dovebbero rispettare il codice quelli con le moto e motorini che sono un pericolo per bici e automobilisti! con il loro zig zag del cazzo e il loro mettersi sempre in mezzo alle palle!

La mia considerazione esula dal problema in questione (guida sicura o guida creativa). Quello che non capisco - nel momento in cui ci viene chiesto uno sforzo di civiltà - è il rivendicare che tocca prima a Tizio o a Caio... e via di questo passo.... sembra di essere all'asilo!!!

La scelta di seguire una regola - cosa abbastanza diffusa naturalmente nel nord-europa dove è innegabile che si respiri un'altra "civiltà" - deve essere dettata dalla consapevolezza che è l'unica via possibile per trovare una convivenza sostenibile. Io sono decenni (....son vecchio!!) che faccio la raccolta differenziata nonostante da più parti mi spieghino quanto la cosa sia probabilmente inutile. La faccio punto e basta perché - in cuor mio - so di aver fatto la mia parte. Se poi imperano gli stronzi la cosa non mi tocca.

Dopo questa ventata di moralismo bacchettone non nascondo che qui a Piacenza - negli ultimi mesi - hanno messo a segno due raid di sgonfiaggio 4x4 alle gomme dei SUV e la cosa mi riempie di gioia.

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Ogni tanto guardo questo video e mi pongo parecchi interrogativi...

Sono 5 minuti totali con sottotitoli in italiano, guardatelo...

PoZv9Ede4jw

...sono sempre fortemente dibattuto: da una parte le evidenti differenze con la nostra realtà... dall'altro rimango stupito di fronte a cotanta razionalità e formalità...

La mia domanda (intima e "concreta") è se noi saremmo contenti di sacrificare quella sana forma di anarchia, viaggiando in quelle "autostrade ciclabili", a beneficio della sicurezza...

...pensateci...

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Riformulo le domande in maniera più precisa e provocatoria:

- non è che noi ci sentiamo intimamente felici nella "necessità di sopravvivenza"?

- se nella nostra città facessero le ciclabili come in Danimarca ci sarebbe sicurramente molta più sicurezza e tranquillità nel girare in bici... ma è proprio quello che vogliamo?

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Riformulo le domande in maniera più precisa e provocatoria:

- non è che noi ci sentiamo intimamente felici nella "necessità di sopravvivenza"?

- se nella nostra città facessero le ciclabili come in Danimarca ci sarebbe sicurramente molta più sicurezza e tranquillità nel girare in bici... ma è proprio quello che vogliamo?

qua, con me, sfondi una porta aperta.. nei centri delle citta come Milano servono le ciclabili.. ?? a volte ho qualche dubbio.

quello che servirebbe è il rispetto verso un mezzo diverso da quello utilizzato dalla massa.. ma ho scoperto che questo è irrealizzabile (almeno in italia dove le macchine non si fermano nemmeno per i pedoni) e io ci rinuncio..

quindi se le regole sono queste .. W la selezione naturale dell'amico Darwin ...vince il piu forte/furbo:

mi tagli la strada? manata sul cofano..

i semafori son fatti per le macchine..non per le bici..

mi stringi nel traffico? il mio riser potrebbe sfortunatamente rigarti il tuo suv..

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Riformulo le domande in maniera più precisa e provocatoria:

- non è che noi ci sentiamo intimamente felici nella "necessità di sopravvivenza"?

- se nella nostra città facessero le ciclabili come in Danimarca ci sarebbe sicurramente molta più sicurezza e tranquillità nel girare in bici... ma è proprio quello che vogliamo?

qua, con me, sfondi una porta aperta.. nei centri delle citta come Milano servono le ciclabili.. ?? a volte ho qualche dubbio.

quello che servirebbe è il rispetto verso un mezzo diverso da quello utilizzato dalla massa.. ma ho scoperto che questo è irrealizzabile (almeno in italia dove le macchine non si fermano nemmeno per i pedoni) e io ci rinuncio..

quindi se le regole sono queste .. W la selezione naturale dell'amico Darwin ...vince il piu forte/furbo:

mi tagli la strada? manata sul cofano..

i semafori son fatti per le macchine..non per le bici..

mi stringi nel traffico? il mio riser potrebbe sfortunatamente rigarti il tuo suv..

mi piace l'approccio da guerriero...la sfida fine a se stessa può dare comunque grandi soddisfazioni...

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Riformulo le domande in maniera più precisa e provocatoria:

- non è che noi ci sentiamo intimamente felici nella "necessità di sopravvivenza"?

- se nella nostra città facessero le ciclabili come in Danimarca ci sarebbe sicurramente molta più sicurezza e tranquillità nel girare in bici... ma è proprio quello che vogliamo?

qua, con me, sfondi una porta aperta.. nei centri delle citta come Milano servono le ciclabili.. ?? a volte ho qualche dubbio.

quello che servirebbe è il rispetto verso un mezzo diverso da quello utilizzato dalla massa.. ma ho scoperto che questo è irrealizzabile (almeno in italia dove le macchine non si fermano nemmeno per i pedoni) e io ci rinuncio..

quindi se le regole sono queste .. W la selezione naturale dell'amico Darwin ...vince il piu forte/furbo:

mi tagli la strada? manata sul cofano..

i semafori son fatti per le macchine..non per le bici..

mi stringi nel traffico? il mio riser potrebbe sfortunatamente rigarti il tuo suv..

quoto.....il problema è che prima o poi il mio U-Lock potrebbe entrarti dal vetro...

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...il mio riser potrebbe sfortunatamente rigarti il tuo suv..

togli i tappi agli estremi del riser e monta dei rostri rotanti (che avrai cura di affilare tutte le sere),

un coltello fra i denti e un rivolo di sangue che scende sul volto!!!

...in effetti così conciato non saresti proponibile per le ciclabili danesi!

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qua, con me, sfondi una porta aperta.. nei centri delle citta come Milano servono le ciclabili.. ?? a volte ho qualche dubbio.

quello che servirebbe è il rispetto verso un mezzo diverso da quello utilizzato dalla massa.. ma ho scoperto che questo è irrealizzabile (almeno in italia dove le macchine non si fermano nemmeno per i pedoni) e io ci rinuncio..

quindi se le regole sono queste .. W la selezione naturale dell'amico Darwin ...vince il piu forte/furbo:

mi tagli la strada? manata sul cofano..

i semafori son fatti per le macchine..non per le bici..

mi stringi nel traffico? il mio riser potrebbe sfortunatamente rigarti il tuo suv..

Comunque il tizio nel video dice più o meno così:

In tutta la Danimarca (e a Copenhagen) abbiamo una lunga e orgogliosa tradizione ciclistica che richiava di sparire negli anni 60 con l'avvento della cultura automobilistica.

Abbiamo lavorato duro negli ultimi 30 anni per rendere la bici un metodo pratico e accettabile per il traffico urbano.

In Danimarca c'è stato un preciso impegno (trentennale) per rendere il traffico cittadino a misura di bici. E questo è iniziato dagli anni 60!!!

Mi chiedo dove sia andata a finire anche la nostra (italiana) cultura ciclistica - che credo non abbia rivali nel sud europa (o forse in tutta)...

I nostri amministratori cittadini se ne sono strabattuti la mi**hia a favore della cultura automobilista e dello sviluppo in suo favore...

Se avessi una ciclabile come quelle danesi io andrei al lavoro in bici dal SW a Segrate passando per il centro e impiegando forse lo stesso tempo e senza rischiare la vita...

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la prossima settimana dovrei incontrare dei foritori di copenaghen...a pranzo intavolo la siscussione e vediamo che mi raccontano!

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