Insulti razzisti giocatori Milan

[ducacontebarambani]

Eccomi a fare il polemico....

Premetto no razzismo e no cori stupidi,ma...

Tutti vantano il Milan che ha avuto il coraggio,forza e palle ad interrompere una partita.

Cazzate nessun coraggio!!! hanno fatto questa sceneggiata solo perchè era il Propatria in amichevole,se fossimo stati in campionato avrebbe prevalso il dio danaro,sponsor e Sky e chi più ne ha ne metta.

Ora sono diventati i salvatori dell'onore dei strapagati milionari e viziati giocatori del nostro campionato.

cosa pensate?

come al solito non ci va mai bene niente...se non lanci un messaggio del genere in amichevole quando lo fai? ben venga. iniziamo da qui e magari un giorno si potrà assistere a una partita come si fa da una quindicina d'anni in inghilterra (post hoolingas).

[Tommy the Pariah]

riccardo non mollare, sono i rottamati che non vogliono lasciare lo spazio ai giovini rottamatori, sono sicuro tu sia una persona sensibilissima e goliarda, ma guarda te roma ladrona cosa si inventa per fermare il vento del cambiamento che viene dal nord

[Dane]

Lo snobismo anticalcio è stucchevole, si può odiare il peso degli sponsor, le tamarrate dei giocatori, la monocultura calciocentrica italiana che ruba spazio agli altri sport etc. anche da appassionati di calcio senza per questo odiare la disciplina in sè.

Come ricordo sempre che la 6 Giorni di Milano era un appuntamento sociale per l'intera città (guardatevi il film "la Baraonda") non posso fare a meno di pesare il valore socio-culturale del calcio, al netto delle derive demenziali del calcio moderno (che riguardano però tutti gli sport professionistici, ormai più vicini allo spettacolo che allo sport).

Io ho scritto questo

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ma ho scritto anche questo

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perchè alla fine vedo lo sport un po' come gli antichi greci: una via di mezzo tra l'arte della guerra ove si misura il valore degli uomini* e l'arte della danza ove si misura la grazia del gesto tecnico**. Quello che si chiede allo sport sono emozioni e queste vengono date dai personaggi, dalle loro imprese e dai loro gesti tecnici, anche nel calcio, oh yes: chi conosce la storia dei giocatori ucraini massacrati dai nazisti perchè non accettarono di perdere?!...

Al netto della prolissa premessa, ironizzare sul fatto che siano milionari che hanno abbandonato un'amichevole è superficiale e stucchevole: riferirsi agli stipendi è populista, alla fine sono comunque dipendenti strozzati da contratti e pressioni di vario tipo come qualunque altro lavoratore. Compiere quel gesto in una partita ufficiale è rischiosissimo e si va incontro a rappresaglie pesanti da parte dei padroni del vapore (difatti già quel mafioso del colonnello svizzero ha messo tutti in guardia dal ripetere il gesto...), farlo in un amichevole è più facile ma proprio per questo è stato furbo approfittarne per poter fare rumore (vedi presidente della federazione mondiale che è stato comunque obbligato ad intervenire...) senza pagare grosse conseguenze.

La vita non è Giochi senza Frontiere dove devi superare degli ostacoli per accumulare punteggio, si fa quel che si può per raggiungere gli obiettivi: intanto la notizia ha fatto il giro del mondo e il tema è tornato d'attualità, intanto organi pubblici han dovuto prendere posizione, intanto una delle curve più vergognosamente razziste è stata finalmente sputtanata ufficialmente, intanto uno dei peggiori sindaci d'Italia si è fatto una bella figura di merda gratis sui media nazionali grazie alla proprie dichiarazioni, intanto un altro politico stipendiato con soldi pubblici è stato denudato per quello che è, intanto con l'accaduto s'è stracciato il velo d'ipocrisia che porta a dire "ma sono solo pochi dementi" senza però dissociarsi (il che ha quasi obbligato invece i tifosi laziali a fischiare i propri ultras per dissociarsi dagli insulti della curva biancazzurra all'avversario di colore Ibarbo...)

Tutte cose che se quei giocatori di colore avessero continuato a giocare sopportando gli insulti non sarebbero venute allo scoperto...

* ho fatto espressamente riferimento agli antichi greci, quindi per "valore degli uomini dimostrato nell'arte della guerra" mi riferisco ovviamente ad esempio ad imprese eroiche come la battaglia delle Termopili in cui pochi greci si sacrificarono coscientemente per rallentare l'avanzata degli invasori persiani (eroe non è chi vince ma chi pur sapendo di avere il destino avverso vi si oppone fino alla fine, coraggioso non è chi non ha paura ma chi pur avendone avanza ugualmente).

Evitare quindi pistolotti moralisti sul pacifismo con riferimenti a moderne guerre per il controllo del petrolio, spartimenti di territori e disprezzo delle razze altrui, please.

 

**Chissenefrega del contorno, delle tv, degli stadi, dei tifosi mononeuronici: quello che fa inamorare la gente del calcio è Maradona che si scarta mezza squadra avversaria o Van Basten che segna quasi dal calcio d'angolo...

[EXTRA]

a La Sai L''Ultima c'era l'Applausometro.

Ora sembra che esiste il BUUUUometro, e che fosse in funzione durante quella partita.

Non penso che Grittini si dimetta, almeno per ora”. Lo afferma all’agenzia di stampa Adnkronos Antonio Balzarotti, sindaco di Corbetta. Il sindaco diffida di certe accuse: "Mi ha detto testualmente: 'urlavo contro Ambrosini più che contro Boateng' e io gli credo - ha detto Balzarotti all'agenzia stampa Ansa - Mi ha detto che, a suo giudizio, non ha commesso alcun reato''.

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[Jekyll]

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«E' un bravo ragazzo, una persona perbene - afferma Antonio Balzarotti, sindaco di Corbetta di area leghista -. L'ho sentito domenica mattina per capire che cosa fosse successo. Era affranto, distrutto. Mi ha chiesto di risentirci dopo, per avere tempo per riflettere. Mi ha parlato di una goliardata, di un episodio simile a quelli che accadono tutte le domeniche negli stadi.».

Come gli incidenti d'auto. "Sono Affranto! Sono Distrutto! E poi capita ovunque!"

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, militante del Movimento Lega Nord, a soli 21 anni è diventato Assessore allo sport e alle politiche giovanili del Comune di Corbetta (MI).

Nonostante la sua giovane età è attivo da diversi anni all’interno del movimento, partecipando alla vita politica e amministrativa. Riccardo è fra i più giovani assessori della Lombardia e probabilmente anche dell’intero paese.

 

 

"DASPO PER CINQUE ANNI, IL MASSIMO DELLA «PENA»

«Buu» razzisti contro Boateng, Stadi vietati ai sei tifosi denunciati

Tra i sei anche un giovane assessore leghista di Corbetta"

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speriamo si dimetta, un'assessore allo sport e alle politiche giovanili con il DASPO non si può vedere

Modificato Gennaio 8, 2013 da Jekyll (visualizza cornologia modifica)

[robben]

molta gente viene sottopagata dal proprio titolare e viene insultata non per il colore della pella ma per mille altri motivi.

e per sottopagata intendo prende meno di una millata mensile lavorando dalle 8 alle 12 / 14 ore giornaliere.

sti qua prendono i milioni di euro all'anno, centinaia di migliaia al mese, e poi fanno ste pagliacciate se vengono insultati mentre giocano a pallone? e si allenano qualche ora al giorno, nella peggiore delle ipotesi, 4 ore.

oltre ad insultarli andrebbero pure messi a fare un mese di lavoro vero.

molti di questi il lavoro per loro fortuna non l'hanno mai conosciuto, ed hanno sempre e solo giocato nella loro vita.

non hanno il diritto di prendersi su ed andarsene se insultati, specialmente perchè a vederli c'è gente che lavora tutta la settimana e coi soldi che guadagna contribuisce ad arricchire sti pezzenti arricchiti.

[Dane]

Quindi uno che guadagna meno ha diritto di insultare uno che guadagna di più, strano modo di concepire la vita: io al momento sono disoccupato, posso mandarvi a fanculo tutti?!...cosa che tra l'altro d'ora in poi farò con chiunque io veda con un telaio più bello o costoso del mio...

D'altronde siamo sempre in un paese cattolico, in cui chissà perchè essere ricchi è una colpa che prevede un contrappasso.

Come se un calciatore avesse puntato la pistola alla tempia a qualcuno per firmare un contratto o rubasse soldi ai cittadini come un politico qualsiasi; uno sportivo professionista è una persona fortunata che deve la propria carriera solo al proprio talento (più o meno elevato), nè più nè meno che uno stilista o un cantante: perchè nessuno va a sfogare le proprie frustrazioni contro le modelle nere di Milano Collezioni o i rapper con la limousine?!

Se lo stadio vi serve per andare a sfogare la vostra rabbia e pensate che i calciatori siano pagati per fare da valvola di sfogo alla frustrazione di qualche energumeno non vi serve uno stadio ma un sussidiario e uno psicologo...

 

p.s.: Boateng gioca male da settembre e da settembre viene criticato e fischiato dai suoi stessi tifosi. L'insulto razzista è un'altra cosa, chiaro che non tutti possano capirlo...

[blueice]

Non sono loro che sono razzisti, è Boateng che è negro, mi sembra evidente.

[robben]

Quindi uno che guadagna meno ha diritto di insultare uno che guadagna di più, strano modo di concepire la vita: io al momento sono disoccupato, posso mandarvi a fanculo tutti?!...cosa che tra l'altro d'ora in poi farò con chiunque io veda con un telaio più bello o costoso del mio...

D'altronde siamo sempre in un paese cattolico, in cui chissà perchè essere ricchi è una colpa che prevede un contrappasso.

Come se un calciatore avesse puntato la pistola alla tempia a qualcuno per firmare un contratto o rubasse soldi ai cittadini come un politico qualsiasi; uno sportivo professionista è una persona fortunata che deve la propria carriera solo al proprio talento (più o meno elevato), nè più nè meno che uno stilista o un cantante: perchè nessuno va a sfogare le proprie frustrazioni contro le modelle nere di Milano Collezioni o i rapper con la limousine?!

Se lo stadio vi serve per andare a sfogare la vostra rabbia e pensate che i calciatori siano pagati per fare da valvola di sfogo alla frustrazione di qualche energumeno non vi serve uno stadio ma un sussidiario e uno psicologo...

 

p.s.: Boateng gioca male da settembre e da settembre viene criticato e fischiato dai suoi stessi tifosi. L'insulto razzista è un'altra cosa, chiaro che non tutti possano capirlo...

Non hai capito, voglio intendere che vista la posizione privilegiata che hanno, possono anche mandare giu un po di merda non ascoltando un branco di coglioni che gli danno del negro di merda.

al loro posto c'è gente che subisce gli stessi insulti ma non protesta, perchè quei 4 soldi che guadagna al mese gli servono per mangiare e pagare le bollette, e senza quei 4 soldi si ritroverebbe sotto un ponte a mangiare le croste di formaggio.

[Tommy the Pariah]

no va beh, ci mancava solo che alla fine dicesse "è acceso sto affare.." come in ogni gag con microfoni

 

http://video.repubblica.it/edizione/milano/il-fuorionda-del-sindaco-dire-buu-a-un-negher-e-un-reato/115587/113991

 

 

copia incollate perchè con questa versione firefox il foro proprio non mi funzia

Modificato Gennaio 8, 2013 da Tommy the Pariah (visualizza cornologia modifica)

[Dane]

Quindi uno che guadagna meno ha diritto di insultare uno che guadagna di più, strano modo di concepire la vita: io al momento sono disoccupato, posso mandarvi a fanculo tutti?!...cosa che tra l'altro d'ora in poi farò con chiunque io veda con un telaio più bello o costoso del mio...

D'altronde siamo sempre in un paese cattolico, in cui chissà perchè essere ricchi è una colpa che prevede un contrappasso.

Come se un calciatore avesse puntato la pistola alla tempia a qualcuno per firmare un contratto o rubasse soldi ai cittadini come un politico qualsiasi; uno sportivo professionista è una persona fortunata che deve la propria carriera solo al proprio talento (più o meno elevato), nè più nè meno che uno stilista o un cantante: perchè nessuno va a sfogare le proprie frustrazioni contro le modelle nere di Milano Collezioni o i rapper con la limousine?!

Se lo stadio vi serve per andare a sfogare la vostra rabbia e pensate che i calciatori siano pagati per fare da valvola di sfogo alla frustrazione di qualche energumeno non vi serve uno stadio ma un sussidiario e uno psicologo...

 

p.s.: Boateng gioca male da settembre e da settembre viene criticato e fischiato dai suoi stessi tifosi. L'insulto razzista è un'altra cosa, chiaro che non tutti possano capirlo...

Non hai capito, voglio intendere che vista la posizione privilegiata che hanno, possono anche mandare giu un po di merda non ascoltando un branco di coglioni che gli danno del negro di merda.

al loro posto c'è gente che subisce gli stessi insulti ma non protesta, perchè quei 4 soldi che guadagna al mese gli servono per mangiare e pagare le bollette, e senza quei 4 soldi si ritroverebbe sotto un ponte a mangiare le croste di formaggio.

Ma assolutamente no, è un discorso populista e che non mi trova d'accordo. Ma che cazzo vuol dire "siccome guadagni tanto allora puoi mangiare merda"?! Ma la gente va ad insultare cantanti e attori, forse?!

Guadagnano tanto mica perchè rubano ma solo perchè ci son tanti fanatici disposti a pagare per vederli correre dietro ad un pallone, non sono mica pagati per fare da valvola di sfogo a qualche frustrato (nella migliore delle ipotesi) e qualche malato di mente (nella peggiore): lo stadio è un teatro per un evento sportivo, non lo sfogatoio per spostati mentali. Pensavo fosse passato qualche anno dal panem et circenses dei circhi romani...

Il fatto che ci sia gente maltrattata peggio e che abbia meno voce in capitolo non sdogana il fatto che chi stia messo meglio debba sopportare questo schifo, non è che se ti rubano una bici che costa poco qualcuno possa dirti "ma che te frega, pensa che c'è gente a cui hanno rubato un De Rosa pista degli anni 70!" Ma che discorsi del cazzo facciamo?! Allora una donna ricattata e costretta ad andare a letto col capo per non essere licenziata deve stare zitta e non lamentarsi visto che ci sono donne costrette con la violenza a prostituirsi?!...

Cercate di guardare con più lungimiranza la cosa, proprio perchè questa gente gode di una ribalta mediatica che altri non hanno è importante che si facciano portatori di certi messaggi! Provocazione: la protesta di Boateng non è un diritto, ma forse addirittura un dovere. Esattamente come fece Ray Charles quando nella sua Georgia si rifiutò di suonare in quella terra per protesta contro la segregazione razziale dello stato e proprio perchè era Ray Charles la cosa fece notizia e il messaggio venne veicolato meglio che con 200 manifestazioni e cortei. Oppure Gullit che dedicò il Pallone d'Oro a Nelson Mandela che prima della dedica di Gullit l'italano medio nememno sapeva chi fosse...

Qualche testa di minchia va a votare qualche altra testa di minchia come questa:

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e voi vorreste che Boateng se ne stia zitto?!

Eh ma non è reato, tutt'a posto.....fermate il mondo, voglio scendere! (cit.)

[ducacontebarambani]

molta gente viene sottopagata dal proprio titolare e viene insultata non per il colore della pella ma per mille altri motivi.

e per sottopagata intendo prende meno di una millata mensile lavorando dalle 8 alle 12 / 14 ore giornaliere.

sti qua prendono i milioni di euro all'anno, centinaia di migliaia al mese, e poi fanno ste pagliacciate se vengono insultati mentre giocano a pallone? e si allenano qualche ora al giorno, nella peggiore delle ipotesi, 4 ore.

oltre ad insultarli andrebbero pure messi a fare un mese di lavoro vero.

molti di questi il lavoro per loro fortuna non l'hanno mai conosciuto, ed hanno sempre e solo giocato nella loro vita.

non hanno il diritto di prendersi su ed andarsene se insultati, specialmente perchè a vederli c'è gente che lavora tutta la settimana e coi soldi che guadagna contribuisce ad arricchire sti pezzenti arricchiti.

mi spiace ma non sono x niente d'accordo, e non voglio neanche fare quello che difende i calciatori, ci mancherebbe, ma...

a parte il fatto che i calciatori che prendono milioni sono solo in serieA (qualche mosca bianca in B), c'è poi un restante 80% di calciatori professionisti che pur essendo in serieC e D (quindi non cosi lontani dalla vetta) prendono 1000-2000 al mese, con una carriera di 15 anni (poi a 35 anni quando smetti se non sei cristiano ronaldo che fai?) quindi la generalizzazione del calciatore ricco è un discorso un po astratto, ma a prescindere da questo, se un calciatore è ricco può subire insulti razziali ? che discorso è? mi sembra una cosa molto medievale tipo caccia alla strega..

[bcfilo]

ma ragazzi...una cosa del genere in una partita di campionato non sarebbe mai successa, ma poi, quanti di voi hanno fatto uno sport di squadra con del pubblico? quanti insulti vi sono arrivati? ve ne siete mai andati? dai sù, sono delle meze seghe, stiamo parlando di busto arsizio, avete presente il tifoso tipo della pro patria? boh a me ha schifato in entrambi i sensi, i tifosi che fanno uh uh uh, boateng che scaglia il pallone contro i tifosi.... fosse stato Cantonà sarebbe salito e gli avrebbe messo le mani addosso, altro che sceneggiate e fermare la partita, i razzisti sono dei poveretti, i giocatori che fermano la partita (e l'hanno fatto solo perchè era un'amichevole) ugualmente.

[Righe]

Non sono semplici insulti, vedo che è difficile da comprendere. Soprattutto in uno sport che deve promuovere certi valori e per di più in "amichevole".

[wizard_at]

io lo amo, seriamente : 

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