Adesivi Rossin

[Koda]

Ragazzi se volete prenderli sui siti come "cyclomondo" e roba simile va bene, ma se andate in un qualsiasi studio stampa state attenti al supporto su cui vi stampano...sembra una caxxata, ma la scelta del supporto è importantissima...ce ne son a centinaia di materiali, chi piu lucidi chi meno(reazione del colore sul lucido?quella sull'opaco?), chi più spessi chi meno...ad esempio, se dovete metterli sotto trasparente, ma alla fine anche sopra, dovete prender un materiale iperfino...altrimenti vi verrà fuori uno scalino immenso...esperienza dei materiali? Chi ve lo dice che dopo un anno di sole quel decal non si sbiadirà?

Insomma...la perfezione non è cosa da un qualsiasi studio stampa! E dico la perfezione nella stampa e nel supporto...poi come avevo già detto nei post a ritroso, per la ricostruzione al pc son buoni tutti coloro che sappiano usar per benino un prog vettoriale.

[Koda]

Koda quindi si può fare sto set :D ?

Se hai i decals originali in foto e puoi prendermi le esatte misure si posson far ad occhi chiusi...;-)

il transfer si trova anche nelle tipografie o nei centri di stampa...io qui a pisa qualcuno lo conosco...

Come detto sopra...lasciate perdere le soluzioni fatte in casa...il transfer è molto delicato, inoltre se non gli si fà a sopra un trattamento apposito, nel tempo oltre a sbiadirsi si crepa anche. Poi immagino la qualità dei fogli di transfer che si vendon per le stampanti homemade...

Ripeto ragazzi, io mi sento solo in dovere di darvi consigli, poi è normale che ogniuno di voi farà quel che vuole ;-)

[umberto]

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su questo sito ci sono un sacco di loghi in vettoriale

spero possa essere utile..

c'è qualcuno che mi aiuterebbe a convertire un logo in vettoriale?

[_teo]

io te lo posso fare tranquillamente in illustrator

In che formato serve te lo ripasso ?

[umberto]

grazie teo in pratica ti passo il file da convertire in vettoriale ok?

[fra78s]

Koda quindi si può fare sto set :D ?

Se hai i decals originali in foto e puoi prendermi le esatte misure si posson far ad occhi chiusi...;-)

il transfer si trova anche nelle tipografie o nei centri di stampa...io qui a pisa qualcuno lo conosco...

Come detto sopra...lasciate perdere le soluzioni fatte in casa...il transfer è molto delicato, inoltre se non gli si fà a sopra un trattamento apposito, nel tempo oltre a sbiadirsi si crepa anche. Poi immagino la qualità dei fogli di transfer che si vendon per le stampanti homemade...

Ripeto ragazzi, io mi sento solo in dovere di darvi consigli, poi è normale che ogniuno di voi farà quel che vuole ;-)

finalmente è arrivato il telaio e ieri sera ho confrontato gli adesivi con quelli arrivati dall'australia...praticamente gli originali hanno misure diverse, i colori sono identici e anche le grafiche ma appunto hanno misure leggermente differenti! tu koda riusciresti a rifarmeli uguali?

[gianfe]

Il transfer (quello vero) era una metodologia di stampa serigrafica utilizzata in passato. Molto in voga "a secco" o "a pressione", le varie etichette columbus erano realizzate così, poi alla fine dei 70 passarono al vinile anche loro.

Ora, che una tipografia possa realizzare questa tipologia di prodotti a buon mercato per tirature minime mi risulta impossibile crederci. Forse la tipografia che si citava sopra relaizza tranfer con stampanti laser, che vi assicuro, è un prodotto ben distnte da quello usato negli ani 70.

Nella progettazione di decal per restauro bici "pre 70" non ho mai utilizzato il vinile bensì decalcomanie, hanno un film molto più sottile, una volta sotto il trasparente non si vede nè si sente alcun scalino. Un cinelli SuperCorsa pre 70 (per citarne uno) non lo restaurerei mai con vinili. Per bici dal 75 in poi ben venga il vinile, purchè di ottima qualità.

Personalmente la stampa digitale per questo tipo di lavori l'ho sempre snobbata sia per una blanda resistenza agli agenti che per una definizione discutibile (su colori come oro e argento ho visto sempre simulazioni di tinte ma mai un bell'oro o un argento specchiante). Inoltre anche un giallo più caldo in quadricromia è sempre fatto tramite sovrapposizione di Y e M (giallo e magenta), sicchè stampando il digitale si ha il problema dei puntini e quindi di un colore "simulato", non pieno.

[_teo]

umberto

grazie teo in pratica ti passo il file da convertire in vettoriale ok?

File convertiti spediti

Aspettiamo di vedere come vengono =)

[Koda]

Il transfer (quello vero) era una metodologia di stampa serigrafica utilizzata in passato. Molto in voga "a secco" o "a pressione", le varie etichette columbus erano realizzate così, poi alla fine dei 70 passarono al vinile anche loro.

Ora, che una tipografia possa realizzare questa tipologia di prodotti a buon mercato per tirature minime mi risulta impossibile crederci. Forse la tipografia che si citava sopra relaizza tranfer con stampanti laser, che vi assicuro, è un prodotto ben distnte da quello usato negli ani 70.

Nella progettazione di decal per restauro bici "pre 70" non ho mai utilizzato il vinile bensì decalcomanie, hanno un film molto più sottile, una volta sotto il trasparente non si vede nè si sente alcun scalino. Un cinelli SuperCorsa pre 70 (per citarne uno) non lo restaurerei mai con vinili. Per bici dal 75 in poi ben venga il vinile, purchè di ottima qualità.

Personalmente la stampa digitale per questo tipo di lavori l'ho sempre snobbata sia per una blanda resistenza agli agenti che per una definizione discutibile (su colori come oro e argento ho visto sempre simulazioni di tinte ma mai un bell'oro o un argento specchiante). Inoltre anche un giallo più caldo in quadricromia è sempre fatto tramite sovrapposizione di Y e M (giallo e magenta), sicchè stampando il digitale si ha il problema dei puntini e quindi di un colore "simulato", non pieno.

Gianfe...ti riferivi ai miei messaggi? Io ho sempre parlato di stampa a solvente...citandone di conseguenza le differenze con la serigrafia vera e propria.

Son daccordissimo con te sul fatto dei colori "metallici", però a meno che non si stia facendo un restauro di un telaio con un valore prossimo a cifre a 3 zeri, penso che spender più di 100e per un set di decals serigrafiche sia un pò fuori budget. Ovvio che poi dipende dalla pignoleria e dalla money a disposizione del restauratore.

PS: La stampa a laser io la faccio su di un supporto spesso come quello di cyclomondo(ci siam scambiati diverse mail..). E come appunto i decals di cyclomondo, lo scalino scompare dopo 2 mani di trasparente.

Tanto per la cronaca....sulle bike anni 50, "Cinelli" appunto per ricitarla, i soggetti venivan impressi con il "coppale".

[umberto]

umberto

grazie teo in pratica ti passo il file da convertire in vettoriale ok?

File convertiti spediti

Aspettiamo di vedere come vengono =)

grazie mille! ;)

[LANDRI]

http://cgi.ebay.it/SET-ETICHETTE-ORIGINALI-ROSSIN-VINTAGE_W0QQitemZ230452421927QQcmdZViewItemQQptZRicambi_per_biciclette?hash=item35a808e527

guarda se ti posso interessare. il tipo è italiano

[francescobianco]

scusate se rispolvero questo post...

le decals che vende cyclomondo , una volta applicate, richiedono uno strato di trasparente?

oppure sono adesivi lucidi?

grazie, spero di essere stato chiaro..

[loasca]

sono decal stampati su carta adesiva lucida

[Ospite]

riprendo questo vecchissimo post, vorrei restaurare anch'io il mio rossin pista..il link di landri è andato, ma tra i suggerimenti c'era questo:

http://www.ebay.it/itm/Serie-adesivi-decalcomanie-etichetta-Set-of-decals-sticker-vintage-ROSSIN-/330837865273?pt=Accessori_Ciclismo&hash=item4d07793339#ht_2188wt_1141

come spaziature tra lettere direi che ci siamo, vorrei capire se merita..

[gianfe]

riprendo questo vecchissimo post, vorrei restaurare anch'io il mio rossin pista..il link di landri è andato, ma tra i suggerimenti c'era questo:

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come spaziature tra lettere direi che ci siamo, vorrei capire se merita..

Mai visto un kit Rossin piu brutto di questo, ma non vedi che la R non è quella di Rossin.

io ho i kit Rossin e Rossin Record.