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Petizione contro il Trattato Globale per il controllo di internet (ITR)


Fresh420
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leggere, firmare e diffondere!

"Internet è stato un esempio incredibile di ridistribuzione del potere nelle mani dei cittadini: ci ha permesso di essere più connessi tra di noi e di avere uno spazio da cui parlare e fare pressione sui leader come mai nella storia. Tutto questo grazie al fatto che finora è stato governato dagli utenti e da organizzazioni no-profit invece che dai governi. Ma ora paesi come Russia, Cina e Emirati Arabi Uniti stanno cercando di riscrivere un importante trattato sulle telecomunicazioni chiamato ITR per mettere internet sotto il loro controllo: il web sarebbe modellato dagli interessi dei governi e non da noi, gli utenti. Tim Berners-Lee, uno dei "padri di internet," ha lanciato l'allarme sul rischio che ciò porti a un aumento della censura online e di invasione della nostra privacy. Ma se ci opporremo con un appello di massa dal basso, potremo dare una mano ai paesi che invece si oppongono a questo colpo di mano.

Abbiamo fermato attacchi come questo in passato e possiamo farlo di nuovo prima che il trattato venga blindato questa settimana. Un'ondata di opposizione ai nuovi trattati ITR sta già montando: firma la petizione per dire ai governi di togliere le loro mani da internet e poi gira questa email a tutti quelli che conosci. Non appena raggiungeremo 1 milione di firmatari, la consegneremo direttamente ai delegati a questo incontro riservatissimo:

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L'incontro per aggiornare le ITR (International Telecommunication Regulations) si svolge sotto l'egida di un'agenzia dell'ONU, l'International Telecommunications Union (ITU). In una situazione normale non meriterebbe una grossa attenzione ma Russia, Cina, Arabia Saudita e altri paesi stanno cercando di usare questo incontro per aumentare il controllo di internet da parte dei governi attraverso proposte che permetterebbero di scollegare utenti dalla rete gli utenti più facilmente, minacciare la loro privacy e legittimare il monitoraggio e il blocco del traffico, introducendo nuovi dazi per accedere ai contenuti online.

Ora non esiste un soggetto che regoli internet in modo centralizzato, ma al contrario varie organizzazioni no-profit lavorano insieme per gestire i diversi punti di vista tecnologici, commerciali e politici in modo che internet funzioni. Il modello attuale certamente non è senza difetti. Il dominio da parte degli USA e l'influenza delle aziende rende evidente la necessità di una riforma, ma i cambiamenti non dovrebbero essere dettati da agenzie di soli governi e senza alcuna trasparenza. Dovrebbero invece emergere da un processo dal basso aperto e trasparente: mettendo gli interessi degli utenti al centro.

L'ITU fa un lavoro estremamente importante: rende sostenibile economicamente l'accesso a internet da parte dei paesi poveri e permette la sicurezza della rete. Ma non è il luogo adatto a introdurre cambiamenti nel modo in cui internet funziona. Facciamo in modo che internet rimanga libero e governato nell'interesse pubblico e mostriamo all'ITU e al mondo che non staremo in silenzio di fronte a questo attacco. Clicca sotto per firmare e condividi questa email con tutti:

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I membri di Avaaz hanno lavorato insieme in passato per salvare il web e hanno vinto. Più di 3 milioni di noi hanno chiesto agli USA di uccidere una legge che avrebbe dato al governo la possibilità di chiudere qualsiasi sito, contribuendo a spingere la Casa Bianca a ritirare il suo sostegno. Nell'Ue, il Parlamento europeo ha risposto ai cittadini dopo che 2,8 milioni di noi hanno chiesto di lasciar cadere ACTA, ennesima minaccia alla rete libera. Insieme lo possiamo fare di nuovo.

Con speranza,

Pascal, Ian, Paul, Luca, Caroline, Ricken, Kya e il resto del team di Avaaz"

ULTERIORI FONTI

WCIT 2012, l'Onu alla riforma del web. Google denuncia: "C'è rischio censura" (La Repubblica):

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L'ITU vuole cambiare le regole del web? La Ue non ci sta e Google lancia la campagna Take Action (Il Sole 24 Ore):

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ONU, conferenza ITU sotto attacco (Punto Informatico):

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A Dubai è battaglia sul futuro di internet (La Stampa):

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Un documento riservato mostra le mosse di Russia e Cina per conquistare internet (Wired):

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sono sempre più stanco di questo mondo. E sinceramente vorrei andare da un berlusca qualsiasi, guardarlo in faccia e chiedergli perchè non gli può andare bene un mondo libero dove la trasparenza e la libertà di opizione possa regnare sovrana.

per i giochi di forza esiste risiko.

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Se vabbè.

Avaaz è uno strumento del governo USA

Avaaz da contro a Russia, Cina ed Emirati Arabi (loro partner che ogni tanto fanno i capricci)

che "a loro modo" gestiscono le fonti di informazione.

fate 1 + 1

Il governo Statunitense vuole il monopolio dell' informazione, specialmente di quella che gira in rete

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Se vabbè.

Avaaz è uno strumento del governo USA

Avaaz da contro a Russia, Cina ed Emirati Arabi (loro partner che ogni tanto fanno i capricci)

che "a loro modo" gestiscono le fonti di informazione.

fate 1 + 1

Il governo Statunitense vuole il monopolio dell' informazione, specialmente di quella che gira in rete

in che senso è uno strumento del governo usa?

mi pareva di aver capito che le petizioni le creano gli utenti,

ad esempio quella fatta per il numeri di riconoscimento sulle divise della polizia italiana....

illuminami grande Maestro Venerabile Frabike :-)

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Se vabbè.

Avaaz è uno strumento del governo USA

Avaaz da contro a Russia, Cina ed Emirati Arabi (loro partner che ogni tanto fanno i capricci)

che "a loro modo" gestiscono le fonti di informazione.

fate 1 + 1

Il governo Statunitense vuole il monopolio dell' informazione, specialmente di quella che gira in rete

in che senso è uno strumento del governo usa?

mi pareva di aver capito che le petizioni le creano gli utenti,

ad esempio quella fatta per il numeri di riconoscimento sulle divise della polizia italiana....

illuminami grande Maestro Venerabile Frabike :-)

:)

Figurati se delle petizioni fatte dagli utenti possono aver qualche benchè minima influenza su stati e governi

che di democratico hanno ben poco. E sto parlando della quasi totalità dei Paesi del globo, salvo qualche rara eccezione che personalmente vedo solo in america latina e neanche un paio in europa.

Su siti come Avaaz, Greenpeace, Amnesty ecc (cercate in rete da chi sono finanziati)

vengono messe in evidenza spesso notizie con scopi ben precisi,

in linea generale è mia opinione che lo scopo è quello di -farti credere- che un voto (in questo caso è un click, quindi peggio me sento) sia uno strumento utile a cambiare le sorti del Pianeta. Se, come , no.

Noi stessi, per fare un piccolo esempio, siamo nelle mani di Banchieri e Finanza con un governo non eletto dal popolo, lo chiamano tecnico e la gente abbocca e in uno stato di "Paura" e "Crisi" fa fare a questi signori tutto il cazzo che vogliono

Vedi se ti permettono di fare una petizione per chiedere un referendum per uscire dall' Europa ed emettere una nuova moneta italiana esente dal debito o interessi imposti dalle Banche. Prova.

Vedi se ti fanno pubblicità nei siti di Avaaz, su Facebook attraverso canali di "libera" informazione, o sui Giornali di qualunque schieramento politico. Prova a vedere se quando si trattano argomenti di elevata importanza che riguardano chi poi effettivamente sta dietro queste organizzazioni no profit (dicono loro, se come no, Facebook da chi è finanziato? greenpeace? cercate, cercate...) hai lo stesso spazio di queste "cazzatine da web".

E' una guerra tra chi vuole il totale controllo dell' informazione.

Da una parte Usa-Inghilterra.. Israele.. e tutti gli altri che sono aggrappati a loro(Francia, Germania.. e dopo dopo Italia),

dall'altra Russia, Cina, Emirati Arabi... (poi ci sono gli outsiders tipo Cuba o Iran)

Questi ultimi usano la censura o comunque filtrano l'informazione in maniera piuttosto decisa, I primi usano altri mezzi.

Per vedere quali mezzi usano in Italia i nostri amici Americani, Inglesi o Israeliani, basta accendere la televisione

e poi leggere la lista dei direttori di canali televisivi e testate giornalistiche che periodicamente partecipano a meeting internazionali sponsorizzati da essi.

Metti Rai 1, vedi se ti dicono che la guerra in Afghanistan che noi combattiamo per gli Angloamericani è sbagliata

o che in Palestina il governo Israeliano sta sterminando una popolazione...

Temo che non te lo diranno, manco se su Avaaz fanno petizioni da dieci milioni di utenti, non te lo diranno mai se non tra un trafiletto di 10 secondi tra una velina e il pareggio della juventus con la Pro Vercelli

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mi avevano fatto prendere bene con la storia dei numeri sulle divise..

oggi mi arriva questa via mail e ho detto "va che bravi", in effetti credendo fosse una cosa di utenti non sono andato a cercare informazioni!

Per tutto il resto che hai scritto fra, non mi dici niente di nuovo purtroppo!

Il problema è che hanno lavorato talmente bene nel fottere il cervello alla gente che se denunci pubblicamente queste cose ti danno del matto, ti fanno sparire, ti escludono, ti eclissano.

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come dice fra è davvero molto dura capire chi controlla cosa.. con la rete la fantapolitica ha decisamente aumentato il marketing e lo ha reso molto ma molto più specifico, sottile e mirato.. comunque caso molto recente, durante la tregua tra israele e palestina, facebook ha censurato pesantemente Rosa Schiana, ultima italiana a risiedere nella striscia, perchè le suo foto e notizie dimostravano che tutto era tranne che una tregua e che isreale continuava a bombardare senza problemi..

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Lo ripeto. Non servono Click o petizioni se non cambiamo prima noi stessi

E fortunatamente in questa parte del mondo abbiamo ANCORA PER POCO la possibilità di farlo.

Vuoi che l'informazione in rete, tv, su carta sia libera?

Vuoi che le persone siano informate nella corretta misura?

Comincia a spegnere la TV

Non diamo adito a questi media ormai chiaramente asserviti e sputtanati di impappolarci il cervello.

Pero' attenzione, Spegnere la Tv non significa fregarsene poi di tutto, di fare gli anarchici anticonformisti

e di rimanere ignoranti monocelliloidi che credono di sapere tutto

Poi leggi leggi, documentati e ridocumentati, non dare per vero e scontato nulla,

e attenzione a tutti 'sti profeti dell' informazione alternativa a cominciare da Grillo, travaglio.. Barnard, Messora.. ecc ecc

Tutti dicono delle verità, alcuni non le dicono tutte, altri in parte, altri te ne dicono per nasconderte delle altre e cosi' via.

Poi parliamone ai nostri amici, educhiamo i nostri figli come l'istruzione NON PUO' e NON VUOLE fare,

e tra una stronzata e un altra scriviamo post come questo e buttiamoli sulla rete

sia mai che una, due, tre persone leggono e con un apulce nell' orecchio qualcosa un giorno possa cambiare.

Il problema del perchè siamo nella merda è che troppe poche persone si interessano di

CREARE PER SE STESSI IN TOTALE INDIPENDENZA UNO SPIRITO CRITICO

Tutti sanno tutto. Tutti pretendono di sapere tutto. Tutti si credono alternativi. Tutti si sballano e non pensano o non credono

a un cazzo se non a qualche falso profeta.

Nessuno crede realmente in se stesso e nelle sue reali possibilità.

E' tutto. Baci

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