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Il libro Cinelli. Stampato in...Cina!


MrWombat
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@Giorgio: c'ho messo un quarto d'ora per scorrere tutte le tue citazioni... :-P

@Legnogrezzo: in Italia si scrivono più libri di quanti se ne leggano, dopodichè non è che sto libro su Cinelli stia terrorizzando i bestsellers mondiali, eh?! :-D

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La cosa che mi chiedo io è.....visti i costi di spedizione e dogana, conviene così tanto far stampare in Cina?! No, perchè capisco un libro di Dan Brown, ma sto libro su Cinelli quante copie venderà da ammortizzare le spese fisse (un container dalla Cina costa uguale che ci sia dentro un libro o 10.000)?!...no, chiedo agli esperti...

p.s.: sì, lo so, non si calcola la tiratura del solo titolo ma il totale sui vari titoli in catalogo stampati dal medesimo forntiore, ok....però....però, però....

chiediamoci però anche quale è il mercato per cinelli. forse noi non siamo proprio nella top ten

Beh in effetti.

L'italiano medio vorrebbe il libro stampato in esacromia come minimo, su carta costosissima, rilegato a mano dal Papa in persona, ma ovviamente vuole pagarlo poco, nulla o lo vuole regalato.

:)

il discorso è che pretendiamo che a 5 euro di risparmio nella produzione corrispondano 5 euro in meno nel prezzo di vendita...

questo può esser giusto nei beni di largo consumo dove in teoria il consumatore sceglie fra prodotti analoghi quello che ha il miglio rapporto qualità-prezzo

un libro sulla storia di cinelli è un bene insostituibile nel senso che se costa troppo non lo sostituisci con uno equivalente che costa di meno. Ed è qui che chi lo stampa ti chiede anche 20 euro in più a fronte di un suo risparmio di 5, per darti l'impressione di acquistare un prodotto esclusivo

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@Giorgio: c'ho messo un quarto d'ora per scorrere tutte le tue citazioni... :-P

@Legnogrezzo: in Italia si scrivono più libri di quanti se ne leggano, dopodichè non è che sto libro su Cinelli stia terrorizzando i bestsellers mondiali, eh?! :-D

chiedo scusa... volevo rispondere ad un po' di post

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Non vorrei dire una minchiata ma essendo rilegato in Cina non devono pagare la SIAE, che non è cosa da poco sommata ai costi di un eventuale stampa (che include Litografia-Tipografia-Rilegatoria) Made in Italy. Quindi si, conviene e non poco.

Tanto alla fine il 90% delle persone che comprerà il libro credete che capisca la differenza fra un libro stampato in Cina o di uno stampato nella migliore azienda grafica al mondo? non credo.

La SIAE la si paga comunque, come per i cd ed i dvd che vengono stampati chissàddove e quando entrano in italia sono soggetti a iva, siae, cazzi e mazzi...in quanto alla SIAE si paga una tassa sui diritti d'autore e non sulla "mano d'opera" per Litografia-Tipografia-Rilegatoria...

Ma forse, l'mpero di quelle merda protettrice dei diritti d'autore pro riccastri ed anti artisti (di qualunque genere) emergenti sta per finire...

Hai ragione, però se poniamo caso avessero stampato 10000 libri in Italia sarebbero stati tutti e 10000 soggetti a Siae, mentre cosi sono soggetti solo quelli che poi effettivamente verranno importati in Italia. CREDO.

cambia ben poco perchè comunque le tasse le devi pagare in tutti i paesi dove vendi il libro

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ma scusate, perché tutta sta polemica per il libro quando il 90% di quello che ognuno di noi ha in casa viene dall'estero?

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cambia ben poco perchè comunque le tasse le devi pagare in tutti i paesi dove vendi il libro

Vero! Ma la tassa italiana sui diritti d'autore è la più alta d'europa, ecco perchè, ad esempio, quando si va all'estero i cd costano 1/3 rispetto a quanto costano in Italia!

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cambia ben poco perchè comunque le tasse le devi pagare in tutti i paesi dove vendi il libro

Vero! Ma la tassa italiana sui diritti d'autore è la più alta d'europa, ecco perchè, ad esempio, quando si va all'estero i cd costano 1/3 rispetto a quanto costano in Italia!

Questo è vero ma se stampo in italia 1000 libri di cui solo 10 sono per il mercato italiano, pago i diritti solo su 10. Gli altri li pago nelle varie nazioni dove esporto. Così come i cd di un cantante italiano, all'estero costa di meno. In conclusione le tasse sono sulla messa in vendita, non sulla produzione.

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ma scusate, perché tutta sta polemica per il libro quando il 90% di quello che ognuno di noi ha in casa viene dall'estero?

ma scusate, perchè non dovrei buttare i miei fusti di olio minerale esusto in mare quando anche se non lo faccio io lo fa qualun altro?

ma scusate, perchè dovrei mangiare una focaccia con le olive al posto di un chilo di macinato di vitello che tanto è già morto e poi comunque non sono stato io?

ma scusate, perchè non dovrei evadere io due lire se tanto al parlamento magnano magnano i milioni?

Pensare che non si possa fare la differenza ogni singolo gesto che si compie ogni santo giorno, è la più grande vittoria per chi tutti A PAROLE in realtà si vorrebbe combarttere. Tutto ciò che di virtuoso si scansa di fare, è essere complici.

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ma scusate, perchè non dovrei buttare i miei fusti di olio minerale esusto in mare quando anche se non lo faccio io lo fa qualun altro?

ma scusate, perchè dovrei mangiare una focaccia con le olive al posto di un chilo di macinato di vitello che tanto è già morto e poi comunque non sono stato io?

ma scusate, perchè non dovrei evadere io due lire se tanto al parlamento magnano magnano i milioni?

Pensare che non si possa fare la differenza ogni singolo gesto che si compie ogni santo giorno, è la più grande vittoria per chi tutti A PAROLE in realtà si vorrebbe combarttere. Tutto ciò che di virtuoso si scansa di fare, è essere complici.

vabbè ma che discorso è... io sono una persona socialmente responsabile, pago le tasse e ho sempre rifiutato i lavori in nero (e trovami qualcuno che facendo il grafico come me non ha mai fatto neanche 50 euro di nero), se posso compro italiano anche se spendo un po' di più, etc.

però cosa dovrei fare scusa, non prendere le medicine perché sono prodotte in india? non avere un computer o un cellulare perché fatti in cina? non leggere libri perché stampati chissadove? non comprarmi un paio di scarpe da ginnastica perché fatte in vietnam? in ogni cosa bisogna essere razionali... tranne quando c'è da spendere per un telaio

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se avete già dato uno sguardo al libro potrete capire che è ridicolo!

leggendo quattro post qui sul forum imparate mooooolto di più.

CINELLI'S DYING

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Non c'è polemica e non ho capito il post di dane riferito a me, ma ci si aspetta che un libro su Cinelli, che non è un libro sul verduriere arabo sotto casa, sia per lo meno stampato in Italia.

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  • 2 months later...

Me l hanno regalato a natale... Da cinellofilo non poteva mancare! Stupito che la ragazza lo abbia fatto arrivare dagli USA!

Della serie 'prodotti a km zero'.;-)

Io aspetto i saldi della libreria discount di Sarzana.

Oppure fra qualche anno, quando lo troverai al Lidl.

Credo sia il libro meno consultato per le strenne natalizie.

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Me l hanno regalato a natale... Da cinellofilo non poteva mancare! Stupito che la ragazza lo abbia fatto arrivare dagli USA!

Della serie 'prodotti a km zero'.;-)

Io aspetto i saldi della libreria discount di Sarzana.

Oppure fra qualche anno, quando lo troverai al Lidl.

Credo sia il libro meno consultato per le strenne natalizie.

E poi è in inglese; )

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