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Noi della Diaz.


blueice
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Helix, ma proprio perchè la verità ha sempre molte sfaccettature non ci si può concentrare su un singolo fatto ed ingigantirlo a proprio comodo. Per fare un esempio, facciamo finta di non sapere nulla sull'accaduto e di prendere un certo materiale in mano per la prima volta: dalla singola foto (perchè non dinamica e perchè dalla prospettiva schiacciata, per questo preferisco sempre i video) si capisce poco: c'è una camionetta assaltata da non so quante persone, e c'è Giuliani a 4 metri. Ora i furbastri a seconda da che parte stiano si concentrano sul fatto che Giuliani fosse a 4 metri e quindi non fosse motivo di pericolo per un carabiniere (che magari spara perchè nel frattempo ci sono altre 50 persone ad assaltarlo...) oppure sul fatto che il defender è appunto assaltato da decine di manifestanti e sorvolando su uno sparo a cazzo oppure sui motivi per cui il defender si trova lì o è assaltato (il problema non è se l'estintore fosse pieno o vuoto, ma dove l'abbia preso Giuliani, perchè e per farne cosa, in sostanza: per difendersi o per offendere?!)

Come vedi faccio apposta a non prendere le parti di nessuno limitandomi ad analizzare i fatti come se li prendessi in esame per la prima volta, ma questo per farti capire come andrebbe fatta una analisi sensata per arrivare ad una ricostruzione verosimile.

Invece troppa gente (e mi spiace dirlo, ma ci cadono pure i wuming esattamente come gli uffici stampa delle FdO...) si concentra su alcuni particolari sorvolando su altri.

Ekkazzo, questo è l'abc delle ricostruzioni giornalistiche! La mia famiglia porta ancora le cicatrici dell'Argentina di Videla, crescendo ho cercato di informarmi per capire meglio, tra mille difficoltà (ai tempi non c'era il digitale, solo pellicola, tanto per fare un esempio...), e la prima cosa che ho capito subito è che le cose vengono sempre raccontate per costruire una verità di comodo: ma lo fanno tutti, da una parte e dall'altra!

Così si sparano minchiate tipo "i giocatori che han vinto il Mondiale di calcio del 78 erano fiancheggiatori del regime di Videla..." e si arriva a giocare sulla distanza di Giuliani o sul fatto che l'estintore fosse pieno o vuoto: cazzo, a volte mi vien da rivalutare Maria De Filippi o i giornali di gossip.....

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Sulla ricerca del dettaglio "inutile", a suggello di chissà quali teorie/posizioni, concordo.

Spero tu convenga con me però su quello che (non trovo altro modo per definirlo) deve essere un continuo "esercizio" del nostro spirito critico.

p.s. detto questo, un defender di norma ha a bordo un estintore, anche da una foto vedo un lunotto infranto (pare con un calcio, ma solo quello?) dall'INTERNO, ed una pistola puntata. Per me, è sufficiente questo per capire. Sbagliando magari, ma è la "mia verità".

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@ Dane l'uccisione di Carlo è stata liquidata come legittima difesa senza stare nemmeno a fare indagini ma chi può avere la certezza che che l'aggressore fosse Carlo? Da quanto tempo Placanica puntava la pistola? Da alcune registrazioni audio piuttosto confuse si ode un "Vi ammazzo tutti bastardi!" chi lo dice a chi? Perchè un carabiniere definito bollito da un suo superiore non viene allontanato immediatamente? Come si fa a dire che Placanica a sparato a Carlo vista la confusione? E se avesse semplicemente sparato nel mucchio? Sarebbe ancora legittima difesa? Ma la domanda più importante a fronte di tutti questi dubbi se non si celebra un processo serio con indagini serie come si fa a stabilire la verità? Parlo di verità qualsiasi essa sia. Non si può semplicemente si è colpevolmente rinunciato a cercarla questa verità. Questa cosa in un paese civile non si può accettare.

@ Lele: io non credo che la tensione tra le forze dell'ordine fosse causata dai cretinetti biancovestiti, però perchè i servizi segreti continuavano a parlare di assalti con sangue infetto, rotweiler addestrati ad aggredire la polizia, possibili attacchi terroristici dal cielo e dal mare, infiltrati di Hamas che avrebbero tentato di sequestrare degli agenti per usarli come ostaggi da scambiare con prigionieri palestinesi ecc. ecc. Ma stiamo scherzando? Ma secondo te quanti hezbollah c'erano a Genova?

Poi sono più che d'accordo con te che scegliersi Caserini come capopolo è di una tristezza infinita ma suvvia la tensione stava da ben altre parti. E comunque i BlackBlock c'erano, li ho visti, hanno spaccato tutto incluse le ossa di qualcuno che non centrava nulla ma finchè non provi a concentrarti seriamente su di loro non li fermi. E allora visto che a me e a tutti gli altri stavano sul cazzo quanto alla polizia perchè la polizia non si è alleata con noi per fermare loro? O perlomeno perchè non ci ha difeso e invece ci ha aggredito?

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Spero tu convenga con me però su quello che (non trovo altro modo per definirlo) deve essere un continuo "esercizio" del nostro spirito critico.

Dove devo firmare?!... ;-)

p.s. detto questo, un defender di norma ha a bordo un estintore, anche da una foto vedo un lunotto infranto (pare con un calcio, ma solo quello?) dall'INTERNO, ed una pistola puntata. Per me, è sufficiente questo per capire.

Secondo me no, ti faccio un giochino immaginario: Tizio viene ucciso. Ok, ma aveva una pistola in mano. Sì, ma perchè Caio lo stava per aggredire. Certo, ma perchè Tizio lo ha attaccato per primo. Sì, ma perchè Caio lo stava rincorrendo e l'ha chiuso in un vicolo cieco senza via di fuga, etc...

Ok?! Ogni volta che aggiungi un elemento andando a ritroso con la ricostruzione cambia la percezione dei fatti e della cosiddetta "verità", fai lo stesso gioco con Giuliani e te ne accorgi.

Per questo mi fa ridere quando i Wuming (che pure hanno dei meriti...) parlano di "ci interessa smontare le “narrazioni tossiche”: e come le smonti le narrazioni tossiche, al grido di "sbirri infami" e "l'estintore era vuoto"?!...

Bèh, onestamente confido di più in altro tipo di fonti, sinceramente...

@ Dane l'uccisione di Carlo è stata liquidata come legittima difesa senza stare nemmeno a fare indagini ma chi può avere la certezza che che l'aggressore fosse Carlo? Da quanto tempo Placanica puntava la pistola? Da alcune registrazioni audio piuttosto confuse si ode un "Vi ammazzo tutti bastardi!" chi lo dice a chi? Perchè un carabiniere definito bollito da un suo superiore non viene allontanato immediatamente? Come si fa a dire che Placanica a sparato a Carlo vista la confusione? E se avesse semplicemente sparato nel mucchio? Sarebbe ancora legittima difesa? Ma la domanda più importante a fronte di tutti questi dubbi se non si celebra un processo serio con indagini serie come si fa a stabilire la verità? Parlo di verità qualsiasi essa sia. Non si può semplicemente si è colpevolmente rinunciato a cercarla questa verità. Questa cosa in un paese civile non si può accettare.

Dens, guarda che le domande che poni tu le pongo anch'io, forse non riesco a spiegarmi. Leggi il giochino che ho suggerito sopra ad Helix e capirai cosa intendo: perchè se da una parte non posso negare la possibilità che Placanica abbia sparato a cazzo (che è una colpa) non posso negare allo stesso modo che c'era un povero pirla circondato da manifestanti violenti che lo stavano assaltando (che è un'attenuante). E qui già subito capisci come gli elementi non siano sufficienti e tocchi partire con altre domande per avviare la ricostruzione: perchè i manifestanti assaltano il Defender, perchè sono sassaioli violenti o perchè son stati aggrediti dalle FdO?! E perchè il Defender arriva lì, per sedare l'ordine o scatenare disordine?!

E così via, si avvia una ricostruzione, giudiziaria o giornalistica che sia.

Poi sul fatto che "si è colpevolmente rinunciato a cercarla questa verità. Questa cosa in un paese civile non si può accettare" con me sfondi una porta aperta, per questo più che concentrarmi sul singolo fatto specifico preferisco collezionarli tutti per avere una visione d'insieme del disegno generale (la cosa importante della ricostruzione dei Wuming per me è quanto fanno le FdO DOPO lo sparo a Giuliani, e sarebbe vergognosamente importante ANCHE nel caso si avesse l'inequivocabile prova biblica che Giuliani fosse colpevole, ok?!) tant'è che non considero affatto l'Italia un paese civile.

E consiglio a tutti di studiarsi la storia dell'Argentina, che storicamente è sempre stata una sorta di sfera di cristallo sul futuro dell'Italia (volete avere un'idea sulla questione della crisi economica odierna?! Guardatevi "Diario del saccheggio" di Fernando Solanas): dieci anni fa entrò in parlamento uno dei responsabili degli eccidi dei Desaparecidos del Regime di Videla, che cosa vi fa venire in mente?!...

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Comunque i manifestanti che assaltavano il defender erano 12, l'estintore veniva da un vicino distributore di benzina, Carlo lo ha raccolto da terra pochi secondi prima che gli sparassero, se lo è trovato tra i piedi perchè un'altro manifestante con un k-way blu lo aveva lanciato contro il Defender ed era rimbalzato sulla ruota di scorta, all'interno del defender Placanica era ferito alla testa un taglio da 3 punti che si era procurato sattendo contro la maniglia di manovra del faro che c'è sul tetto. Il pericolo maggiore per quel defender era costituito da un manifestante identificato, denunciato e condannato che gli stava sfondando i vetri con un'asse di legno. La maggior parte dei manifestanti non si concentra sul defender ma sui carabinieri a piedi che erano scappati dall'altro lato della piazza, il defender era bloccato da un cassonetto che non aveva potuto spostare perchè dietro c'era un carabiniere che spruzzava spray urticante al pepe, piazza Alimonda è una piazza di poche centinaia di metri e quindi il defender non era isolato.

Queste cose escono dalle indagini ma bisognava continuare ad indagare per far emergere anche il resto.

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Dens, non intendo dire che hanno creato la tensione nelle FDO. Quelli ce l'hanno da loro. Si è creato

un clima di tensione, precedente al G8 che ha contribuito a innalzare il livello della risposta. Come ho detto prima,

è stato fatto in maniera "cretinamente adolescenziale" e non a caso, anche tu hai citato uno di questi

cretinetti adolescenziali. Il più intervistato ma non l'unico.

Certo che c'erano i Black Bloc, certo che non sono stati fermati. Era potenzialmente rischioso mettersi

contro di loro anzichè contro Lilliput o gli oratori. So benissimo come funzionano certe dinamiche,

ma non mi metto a descriverle ora sia per non andare troppo OT sia perchè su un forum ci son cose

che conviene tenersi per sè. Ti cito solo due città dove son stato per turismo: Davos e San Sebastian.

Decidi tu cosa intendo.

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L'aspetto più triste e' racchiuso nell'ultima frase dell'articolo che hai citato

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  • 2 weeks later...

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giusto perchè allo schifo non c'è mai fine

canterini se ne esce con un libro dove "ha deciso di mettere per iscritto la “sua” verità sul g8 di Genova e sulla notte della Diaz. Il libro “Diaz – dalla gloria alla gogna del G8″ è scritto dai giornalisti Gian Marco Chiocci e Simone Di Meo è infatti un’intervista all’ex capo del disciolto Settimo nucleo, responsabile di aver massacrato una sessantina sui 92 no global che la notte del 21 luglio 2012 dormivano alla scuola Diaz."

la "sua" verità è la conferma di quello che è uscito da 11 anni di processo, non nasconde niente: "«La Diaz fu una rappresaglia scientifica alla figuraccia mondiale per le prese in giro dei black bloc. Un tentativo, maldestro, di rifarsi un'immagine e una verginità giocando sporco, picchiando a freddo, sbattendo a Bolzaneto ospiti indesiderati assolutamente innocenti»."

e poi sui black block "«La battaglia col blocco nero era qualcosa di incredibile, impensabile, indescrivibile. Erano tanti, troppi. Organizzati, ognuno con un ruolo, un'incombenza. Professionisti come noi. Si spostavano a elastico, si allungavano e accorciavano le linee d'offesa: un incubo. Sapevamo che gli antagonisti, e gli autonomi, s'erano addestrati in un paio di centri sociali di Padova e Torino. Li avevamo anche visti allenarsi allo stadio Carlini di Genova. Ma le tute nere, quelle toste e preparate, arrivate dalla Spagna e dalla Grecia, dalle banlieues francesi e dai quartieri periferici londinesi, erano tutt'altra cosa»."

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  • 1 month later...

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Diaz, la Cassazione: «La condotta della polizia ha screditato l'Italia in tutto il mondo»

Ci son voluti 20 anni, ma alla fine.... da stampare, ed appendere fuori da ogni casa, a futura memoria.

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"Secondo la Cassazione poi gli arresti sono stati condotti dalla polizia per riscattare la propria immagine."

Fate proprio pena...

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