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Arrampicata


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@TAD temo di no... È un forma mentis molto diffusa nell'ambiente.. @GORI sicuramente in effetti cambia da zona a zona... Qua c'è tanta roba da scalare, dalla più sportiva alla più classica e alpinistica...quindi ci sono tante compagnie di persone che magari han fatto un corso una volta e vanno in giro da sole senza cai...per fortuna direi :). Allora accade che ne so.. Che in tre han fatto tempi moderni in Marmolada tot anni fa e non gliene fregava niente di andare al cai a dire "siamo la prima cordata di Pordenone ad averla ripetuta in tot tot e tot modi e tempi", e poi anni dopo arrivano 4 caiani, la fanno, non arrivano in cima ma vanno a registrarla come "prima ripetizione pordenonese" perche tanto "il tiro chiave l'han passato e quindi la considerano fatta" Cioè Dai... Perche sempre ste patacche-registrazioni al limite della verità? Che senso hanno? Io sarei contenta di averla provata e bon. Ma ho un ottica un po più sportiva e meno conquistadores.

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Scusate ma io queste dispute contro i "BarbaCai" non le sentivo da vent'anni. 

Non riesco a capire l'argomento della disputa. Se parliamo di corsi, oggi hai

molta scelta: 

1) Corsi organizzati dalle sezioni del Cai

2) Corsi organizzati da Guide Alpine indipendenti o in comitato

3) Corsi organizzati da palestre di arrampicata

Ognuno ovviamente può scegliere quello che più gli aggrada

oppure quello che gli capita.

 

Però, per chi è fortunato e conosce un amico che già arrampica, 

suggerisco lo stesso approccio che ho avuto io e tanti altri della mia

generazione (sì, lo so, sono un vecchio brontolone):

 

1) palesarsi (insieme all'amico già arrampicatore), davanti alla falesia prescelta

2) Indossare scarpette e imbrago

3) Progredire lungo la parete. Si sale sempre verso l'alto e bisogna saper scendere

da dove si è saliti

 

Tanto basta! Il resto son seghe che, da arrampicatori, conosciamo benissimo. 

 

Poi, se vogliamo avviare una serie di discorsi divertenti, possiamo star qui tutto

il giorno e raccontarci aneddoti e balle che abbiamo vissuto o addirittura dichiarato

in prima persona. 

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Scusate ma io queste dispute contro i "BarbaCai" non le sentivo da vent'anni. 

Non riesco a capire l'argomento della disputa. Se parliamo di corsi, oggi hai

molta scelta: 

1) Corsi organizzati dalle sezioni del Cai

2) Corsi organizzati da Guide Alpine indipendenti o in comitato

3) Corsi organizzati da palestre di arrampicata

Ognuno ovviamente può scegliere quello che più gli aggrada

oppure quello che gli capita.

 

Però, per chi è fortunato e conosce un amico che già arrampica, 

suggerisco lo stesso approccio che ho avuto io e tanti altri della mia

generazione (sì, lo so, sono un vecchio brontolone):

 

1) palesarsi (insieme all'amico già arrampicatore), davanti alla falesia prescelta

2) Indossare scarpette e imbrago e casco!

3) Progredire lungo la parete. Si sale sempre verso l'alto e bisogna saper scendere

da dove si è saliti

 

Tanto basta! Il resto son seghe che, da arrampicatori, conosciamo benissimo. 

 

Poi, se vogliamo avviare una serie di discorsi divertenti, possiamo star qui tutto

il giorno e raccontarci aneddoti e balle che abbiamo vissuto o addirittura dichiarato

in prima persona. 

:)

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@TAD temo di no... È un forma mentis molto diffusa nell'ambiente.. @GORI sicuramente in effetti cambia da zona a zona... Qua c'è tanta roba da scalare, dalla più sportiva alla più classica e alpinistica...quindi ci sono tante compagnie di persone che magari han fatto un corso una volta e vanno in giro da sole senza cai...per fortuna direi :). Allora accade che ne so.. Che in tre han fatto tempi moderni in Marmolada tot anni fa e non gliene fregava niente di andare al cai a dire "siamo la prima cordata di Pordenone ad averla ripetuta in tot tot e tot modi e tempi", e poi anni dopo arrivano 4 caiani, la fanno, non arrivano in cima ma vanno a registrarla come "prima ripetizione pordenonese" perche tanto "il tiro chiave l'han passato e quindi la considerano fatta" Cioè Dai... Perche sempre ste patacche-registrazioni al limite della verità? Che senso hanno? Io sarei contenta di averla provata e bon. Ma ho un ottica un po più sportiva e meno conquistadores.
Sulla storia delle registrazioni te ne racconto solo una: ciraca 30 anni fa frequentavo il GARS (gruppo alpinisti rocciatori sciatori del CAI di TS), avevo 16 anni e assieme ad un amico coetaneo sentiamo parlare della Val Di Mello, recuperiamo una guida delle vie e partiamo in treno per andare ad arrampicare, con 2 serie di nut ci ambientiamo sul granito che non avevamo mai visto in vita nostra facendo le vie classiche e chiudiamo la vacanza facendo Kunda-Luna e Polimagò, il Precipizio non riusciamo perché l'ultimo gg prendiamo brutto tempo. Per i tempi e per noi ragazzini erano delle belle soddisfazioni. Rientriamo a casa e arrivati alla sede del GARS vogllamo scrivere sul libro del gruppo le vie salite ma ci viene detto che la Val Di Mello non è montagna e quindi non possiamo, chi ci dice questo sono degli istruttori CAI che a fatica salgono le classiche di IV/ V in montagna e che sulle vie da noi salite non si sarebbero mai avventurati. Poi sui caiotti potrei raccontarne tante ma lasciamo stare. TAD Sent from my iPad using Tapatalk
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Scusate ma io queste dispute contro i "BarbaCai" non le sentivo da vent'anni. Non riesco a capire l'argomento della disputa. Se parliamo di corsi, oggi hai molta scelta: 1) Corsi organizzati dalle sezioni del Cai 2) Corsi organizzati da Guide Alpine indipendenti o in comitato 3) Corsi organizzati da palestre di arrampicata Ognuno ovviamente può scegliere quello che più gli aggrada oppure quello che gli capita. Però, per chi è fortunato e conosce un amico che già arrampica, suggerisco lo stesso approccio che ho avuto io e tanti altri della mia generazione (sì, lo so, sono un vecchio brontolone): 1) palesarsi (insieme all'amico già arrampicatore), davanti alla falesia prescelta 2) Indossare scarpette e imbrago 3) Progredire lungo la parete. Si sale sempre verso l'alto e bisogna saper scendere da dove si è saliti Tanto basta! Il resto son seghe che, da arrampicatori, conosciamo benissimo. Poi, se vogliamo avviare una serie di discorsi divertenti, possiamo star qui tutto il giorno e raccontarci aneddoti e balle che abbiamo vissuto o addirittura dichiarato in prima persona.
Sono un vecchio ex arrampicatore anch'io e ancora oggi quando sento parlare del CAI divento brontolone viste tutte le lotte che ho fatto con i pataccari parecchi anni fa quando abbiamo iniziato a portare avanti una concezzione di arrampicata più moderna che si staccava dall'alpinismo eroico e continuando a frequentare il mondo degli arrampicatori vedo che in molti casi la mentalità di certi personaggi (anche giovani) non è cambiata di molto in quel ambiente che è solo autoreferenziale ma che se si confronta con quello che succede all'esterno sembra sia rimasto all'era dei dinosauri. TAD Sent from my iPad using Tapatalk
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