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acciaio


mariazzo
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se c'è rimasto un posto dove l'acciaio è ancora competitivo a livello amatoriale, questo è proprio la pista.

però appunto il tutto gira sempre intorno "all'amatoriale" o al collezionismo.

quello che mi frulla è...

come in tutte le cose c'è un'evoluzione.

per fare un'esempio cazzuto è come se al giorno d'oggi per inviare un messaggio non usassi gli sms o facebook, ma un piccione viaggiatore.

sicuramente ci sarà ancora gente che alleva e allena piccioni per mandare messaggi, ma sono pochi e per una certa nicchia.

perchè il mercato non sposta la produzione, anche per le masse, sui nuovi materiali?

a volte ho l'impressione che l'acciaio venga utilizzato solo per svuotare i magazzini... sono conscio di dire una cazzata.

non ho minimamente idea di come viene lavorato il carbonio, ma a logica credo che essendo facilmente lavorabile, si possono raggiungere 10000 soluzioni e risultati differenti e magari scimmiottare le caratteristiche dell'acciaio e/o creare telai più economici. o sbaglio?

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Giusto per ripetere sempre le stesse cose:

1) Sul fatto che i telai in carbonio siano più performanti non ci piove

2) Sul fatto che quelli in acciaio siano più comodi, siamo d'accordo

3) Se non hai esigenze particolari fortemente agonistiche, il telaio

in carbonio potrebbe anche essere "sprecato"

4) Riky ha usato giustamente il termine "amatoriale" e credo che

il 99% di noi si possa riconoscere in questo termine

5) In merito all'evoluzione e alla scelte personali ti illustro di

seguito un esempio più calzante di quello dei piccioni viaggiatori:

nonostante esistano ormai rasoi con millemila lame, vibrazione,

strisce emollienti e sarcazzi vari (rasoi che per inciso vedo più

adatti per la depilazione delle ragazze che per la rasatura di un

uomo serio) io ho ricominciato da tempo a usare pennello, sapone

da barba e rasoio a mano libera (o in alternativa il DE, anche detto

di sicurezza). Naturalmente richiede più tempo, pazienza e anche

un certa perizia nell'uso, pena tagli e sgozzamenti ;-) Ma ti posso

garantire che una rasatura così non la ottieni con nessun altro

sistema.

Ciò premesso, la domanda da porsi è: alcune evoluzioni tecniche

sono realmente necessarie ai più, oppure vengono giustamente

indotte all'uso da abili esperti di marketing?

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ma non vedo il motivo di fare telai in carbonio che abbiano le caratteristiche dei telai in acciaio, tanto vale continuare a farli in acciaio

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Ciò premesso, la domanda da porsi è: alcune evoluzioni tecniche

sono realmente necessarie ai più, oppure vengono giustamente

indotte all'uso da abili esperti di marketing?

mah il marketing, nel nostro specifico caso (fissa), credo che sia proprio quello dell'uso dell'acciaio :)

come dici tu, la rasatura figa la ottieni con il rasoio a mano libera, ma devi avere tempo da dedicargli.

però per fare la barba x essere presentabile posso affidarmi al rasoio elettrico e ho raggiunto il mio risultato in meno tempo :)

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Ciò premesso, la domanda da porsi è: alcune evoluzioni tecniche

sono realmente necessarie ai più, oppure vengono giustamente

indotte all'uso da abili esperti di marketing?

mah il marketing, nel nostro specifico caso (fissa), credo che sia proprio quello dell'uso dell'acciaio :)

come dici tu, la rasatura figa la ottieni con il rasoio a mano libera, ma devi avere tempo da dedicargli.

però per fare la barba x essere presentabile posso affidarmi al rasoio elettrico e ho raggiunto il mio risultato in meno tempo :)

Beh, in realtà il mio discorso si riferiva al marketing delle bici da corsa, che spinge

logicamente il carbonio.

L'esempio della rasatura voleva logicamente paragonare il ML alla bici in acciaio

e i multilama alla bici in carbonio. Però ci sta anche il tuo ragionamento: se uno

non ha tempo o voglia di imparare, può essere presentabile comprandosi

un bel biciclettone in carbonio ;-)

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Aggiungiamoci il fatto che le bdc attuali sono tutte pensate con in mente o le granfondo o le criterium, ma esistono le classiche del nord, esistono le rando e prendono sempre più piede, esistono le gravel race americane da 100 miglia esiste il cicloturismo. Certo se sogni la gf Sportful vai tranquillo su un bel carbonio moderno e non te ne pentirai ma non venitemi a dire che le moderne bdc sono la bici totale; più passano gli anni e più si spinge su leggerezza, rigidità ed aerodinamica ma poi quanta gente vedete a spasso ai 25 all'ora che si lamenta del male ai polsi o al culo?

Ad esempio io ho una mystic che sto cercando di sistemarmi meglio possibile driblando la crisi ma se avessi i soldi per un bel telaio nuovo cosa mi consigliereste? Il giro più bello dell'anno è stato l'Eroica in 3 giorni, bellissimi quegli sterratoni ma anche belli tosti; il secondo è stato la Mi-To che a mio parere è lunga il giusto e veloce il giusto. Generalmente giro tra stradine basse e ciclabili incasisnatissime, mi piaciono le strade bianche e ci avrò fatto almeno 200 km su 2300 dall'inizio dell'anno. Uscita media tra i 50 e i 100 km a 27-32 di media. Darei un rene per presentarmi al via della Rubaix tra 10 giorni e l'altro rene per fare la Almanzo 100 in USA quest'autunno. La spesa la faccio sempre in bici, idem le ciucche e quest'anno pure le vacanze. Io dubbi non ne ho un bel telaio fisso non troppo estremo dove si possano infilare copertoncini da 27, in tubi columbus Max o Spirit o Reynolds 853. Non stravedo ne per le criterium ne per la pista cosa me ne faccio di un cacciabombardiere da 6 giorni?

Se invece che la fissa per la fissa mi tornasse la fissa per la bdc visto che i giri resterebbero più o meno simili cosa me ne farei di un carbonio leggerino da millemila mt di D+ se poi ci farei km su km in strade devastanti?

L'esperienza di passare da una scarsa bici ss da cx in acciaiaccio ad un bell'alu performante da cx l'ho fatta e non me ne pento ma questa e tanto buona per le cx (un'ora di inferno con la bava alla bocca) quanto grama per l'endurance ed il relax. Con il cancello ci avevo fatto la Mi-Ve e Lodi-Lecco-Lodi seguendo la Muzza e l'Adda, 160km di cui almeno 140 di strada bianca, 42-18 e via andare. Con la Zydeco non ci penso nemmeno a farmi 7-8 ore in sella su sterrato! Ho provato a fare la 6 ore ss a Cremona lo scorso anno ma alla terza ora ero distrutto mani, avambracci, schiena e culo hanno alzato bandiera bianca, e poi di gamba ne puoi avere quanta ne vuoi ma se non riesci più a tenere il manubrio e a frenare conviene fermarsi a bere delle birre.

Il vantaggio dell'artigianato in acciaio o alu è che se sai cosa vuoi e se il telaista è bravo ti fai fare la TUA bicicletta, su misura per il TUO cavallo quanto per i TUOI giri che per il TUO portafoglio. La Bianchi non si mette di certo a farti la bici, prendi quello che vogliono o credono di volere la maggior parte dei ciclisti.

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Altro esempio di quel che considero un sogno ciclistico. Per bdc senza ombra di dubbio ma date un'occhiata alle bici di questi indubbiamente fortunati ed invidiabili personaggi

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Giusto per ripetere sempre le stesse cose:

1) Sul fatto che i telai in carbonio siano più performanti non ci piove

2) Sul fatto che quelli in acciaio siano più comodi, siamo d'accordo

3) Se non hai esigenze particolari fortemente agonistiche, il telaio

in carbonio potrebbe anche essere "sprecato"

4) Riky ha usato giustamente il termine "amatoriale" e credo che

il 99% di noi si possa riconoscere in questo termine

5) In merito all'evoluzione e alla scelte personali ti illustro di

seguito un esempio più calzante di quello dei piccioni viaggiatori:

nonostante esistano ormai rasoi con millemila lame, vibrazione,

strisce emollienti e sarcazzi vari (rasoi che per inciso vedo più

adatti per la depilazione delle ragazze che per la rasatura di un

uomo serio) io ho ricominciato da tempo a usare pennello, sapone

da barba e rasoio a mano libera (o in alternativa il DE, anche detto

di sicurezza). Naturalmente richiede più tempo, pazienza e anche

un certa perizia nell'uso, pena tagli e sgozzamenti ;-) Ma ti posso

garantire che una rasatura così non la ottieni con nessun altro

sistema.

Ciò premesso, la domanda da porsi è: alcune evoluzioni tecniche

sono realmente necessarie ai più, oppure vengono giustamente

indotte all'uso da abili esperti di marketing?

:DLOL

no, è proprio l'aggettivo "serio" che mi ha fatto morire:)

Un uomo serio non può usare i rasoi moderni:)

con questa da oggi ti sei guadagnato mille punti stima:)

Io ho da sempre utilizzato il rasoio vecchio stampo. Da quando ho cominciato a farmi la barba. Non ho mai sentito l'esigenza di provare mach 6 -7 e minchiate varie. Poi quando ho il piacere di farmi fare la barba dal barbiere di fiducia lui riesce senza fare contropelo a portarmi all'età in cui non c'era ombra di peluria in viso. Ancora oggi come faccia a raggiungere un risultato del genere per me rimane un mistero.

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Altro esempio di quel che considero un sogno ciclistico. Per bdc senza ombra di dubbio ma date un'occhiata alle bici di questi indubbiamente fortunati ed invidiabili personaggi

madonna sti video mi fanno spruzzare. voglia di mollare tutto e girare il mondo in bici.

quando vuoi possiamo organizzare qualcosa :D

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Altro esempio di quel che considero un sogno ciclistico. Per bdc senza ombra di dubbio ma date un'occhiata alle bici di questi indubbiamente fortunati ed invidiabili personaggi

madonna sti video mi fanno spruzzare. voglia di mollare tutto e girare il mondo in bici.

quando vuoi possiamo organizzare qualcosa :D

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