Bici per la pista: ha ancora senso l'acciaio?

[Dens]

il tipo che la usa è uno che spinge ma a detta sua la bici è rigidissima e molto precisa.

A titolo informativo, si potrebbe sapere chi è il tipo in questione?

So che si chiama Luca ma non so il cognome, non farti trarre in inganno dalla tutina è un amatore. Lo scorso anno ha fatto un podio a Montichiari credo in febbraio marzo e ha vinto a Dalmine in giugno. Corre su strada, in pista penso che faccia solo inseguimento.

[Visconte Cobram]

Provo a dire anch'io la mia ma di pista so un cazzo.

Io per prima cosa farei una valutazione a livello di budget, se hai 700-800 euro ti porti a casa un'alluminio di gamma elevata, siamo vicini al top, oppure ti porti a casa un carbo medio che se è fatto bene andrà benissimo (es planet x costa poco ed è molto apprezzato) oppure ti porti a casa un telaio di un buon artigiano in acciaio, ma già devi scordarti tubi di gamma altissima e forcella full-carbo. Per l'onesto artigiano però c'è da fare qualche valutazione, ci sono tanti ottimi telaisti che sono rimasti abbastanza legati al "vintage" sia come metodi di saldatura che come geometrie che come tubi. Ad esempio un telaio con tubi Zero Replica saldato al tig e con una moderna ed efficiente geometria pista non è che te lo facciano proprio tutti. E chi te lo fa spesso vuole un sacco di soldi. Credo che un frameset Inqubo di Zullo con forcella top passi i 2000 euro, son soldoni veri. Certo avrai per le mani un missile pensato per le competizioni che vorrai fare, fatto su misura e saldato da un maestro che non lavorerà in eterno ma anche 2000 e passa euro sono belli, a questo aggiungi che se lo ordini oggi ci corri la prossima stagione.

Però in ambito acciaio ci sono delle interessanti vie di mezzo ad esempio questa è una bici da inseguimento:

fatta con tubi Columbus Max (ad ellissi contrapposte), fatta con il solo scopo di far gare in pista e che delle buone gambe hanno saputo portare anche a podio, quindi si può gareggiare con l'acciaio e data la possibilità del su misura si riescono a fare anche delle scelte molto oculate e molto particolari ma bisogna essere capaci di farle. Per il prodotto commerciale pronto all'uso le scelte sono già state fatte e collaudate da altri per il tuo telaio in acciaio dovete farle tu ed il tuo telaista e se poi si rivelano sbagliate tocca rifare tutto. La bici qui sopra esce dalla "Stazione" ha la forcella in acciaio NON è tig e non credo che costi un'enormità, certo il tipo che la usa è uno che spinge ma a detta sua la bici è rigidissima e molto precisa. Poi tutto andrebbe provato e confrontato con altro ma è un giochino che gli amatori non si possono permettere, non avrai mai a disposizione 5 prototipi da provare per tirare fuori il telaio perfetto o meglio per averli li dovrai pagare uno ad uno e allora tanto vale farsi un Look che spendi uguale e lo hanno già collaudato ai mondiali.

grazie, muy interessante

[Visconte Cobram]

Comunque ora sono in botta più di prima:

Se fino a ieri pensavo che mi sarebbe piaciuto avere un Pelizzoli Pista GP con le sue belle congiunzioni cromate fighette adesso non so quale telaio in alluminio sbrodare per. Il problema e' che non mi piacciono le serie sterzo da 1 1/8 e i tubi grossi.

Sono una troia e non credo di meritarmi molto di più della Viner che uso ora.

Senza sellino, alla bersagliera.

[Manin]

per un uso in pista agonistico non ha molto senso ad alti livelli, hubner i telai li piegava e duravano solo qualche sprint (così mi ricordo ma magari è una cagata dei commentatori dell'epoca, mi sembra fosse il 92 o il 96)

ormai usano tutti il carbonio, è più leggero e rigido e puoi farlo quasi di qualsiasi forma

i top riders usano tutti carbonchio

se lo usi come me per divertirti ed allenarti anche l'acciaio va bene