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i freni vintage


SilentWing
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l'attacco dei freni non mi permetti di farli convergere in avanti, solo paralleli. metto qualche foto(se poi mi date qualche consiglio per la ruggine....)

ANTERIORE

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POSTERIORE

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Ciao.

Non lo dovrei dire, non è un metodo ortodosso, ma quando è così ci deve arrangiare. Modernamente hanno inventato i portapattini dei freni con attacco planetario proprio per farli convergere in avanti. Prima di questo accorgimento, i meccanici infilavano un grosso cacciavite all' interno dell' occhiello portapattino e lo torcevano un poco fino ad ottenere l' effetto convergente.

Con i vecchi freni si fà ancora. Operazione da fare con il massimo della cura e attenzione. L' alluminio non è ferro e si può troncare. Ma l'ho visto fare molte volte.

Togli quella orribile rondella tra dado cieco e controdado al freno anteriore. In origine non c'è rondella piana perchè i due dadi lavorano a contrasto, a mò di fermo. Un impercettibile gioco ci deve essere proprio per fa ruotare le ganasce tra loro. Tra le ganasce ci deve essere una rondella fine di ottone, ma anche una tra ganascia interna e il battente del perno. Chi le ha perse ci mette una rondella di teflon da 0.5 mm (io).

I freni li potresti anche lucidare con un pò di SIDOL che trovi in mesticheria.

Buon lavoro.

M

Modificato da Maurando (visualizza cornologia modifica)
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L'aglio incolla! Notatelo sulle mani quando si cucina, i polpastrelli rimangono appiccicosi. Strofinarlo era per quello, fare più grip!

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Ciao.

Non lo dovrei dire, non è un metodo ortodosso, ma quando è così ci deve arrangiare. Modernamente hanno inventato i portapattini dei freni con attacco planetario proprio per farli convergere in avanti. Prima di questo accorgimento, i meccanici infilavano un grosso cacciavite all' interno dell' occhiello portapattino e lo torcevano un poco fino ad ottenere l' effetto convergente.

Con i vecchi freni si fà ancora. Operazione da fare con il massimo della cura e attenzione. L' alluminio non è ferro e si può troncare. Ma l'ho visto fare molte volte.

Togli quella orribile rondella tra dado cieco e controdado al freno anteriore. In origine non c'è rondella piana perchè i due dadi lavorano a contrasto, a mò di fermo. Un impercettibile gioco ci deve essere proprio per fa ruotare le ganasce tra loro. Tra le ganasce ci deve essere una rondella fine di ottone, ma anche una tra ganascia interna e il battente del perno. Chi le ha perse ci mette una rondella di teflon da 0.5 mm (io).

I freni li potresti anche lucidare con un pò di SIDOL che trovi in mesticheria.

Buon lavoro.

M

si quella rondella grossa l'ho messa in emergenza perchè ne ho messa una tra le due ganasce così per prova, in modo da diminuire il contatto, quindi l'attrito, tra le 2....

per quanto riguarda la battuta sul telaio in modo da evitare rotazioni del freno?

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Ciao.

Non lo dovrei dire, non è un metodo ortodosso, ma quando è così ci deve arrangiare. Modernamente hanno inventato i portapattini dei freni con attacco planetario proprio per farli convergere in avanti. Prima di questo accorgimento, i meccanici infilavano un grosso cacciavite all' interno dell' occhiello portapattino e lo torcevano un poco fino ad ottenere l' effetto convergente.

Con i vecchi freni si fà ancora. Operazione da fare con il massimo della cura e attenzione. L' alluminio non è ferro e si può troncare. Ma l'ho visto fare molte volte.

Togli quella orribile rondella tra dado cieco e controdado al freno anteriore. In origine non c'è rondella piana perchè i due dadi lavorano a contrasto, a mò di fermo. Un impercettibile gioco ci deve essere proprio per fa ruotare le ganasce tra loro. Tra le ganasce ci deve essere una rondella fine di ottone, ma anche una tra ganascia interna e il battente del perno. Chi le ha perse ci mette una rondella di teflon da 0.5 mm (io).

I freni li potresti anche lucidare con un pò di SIDOL che trovi in mesticheria.

Buon lavoro.

M

si quella rondella grossa l'ho messa in emergenza perchè ne ho messa una tra le due ganasce così per prova, in modo da diminuire il contatto, quindi l'attrito, tra le 2....

per quanto riguarda la battuta sul telaio in modo da evitare rotazioni del freno?

Ciao, la rondella grossa che hai messo anteriormente mettila al posto di quella che appoggia sulla molla in modo da coprirla. E' più sicura in caso di scavallamento. Per impedire che il freno ruoti c'è già il battente zigrinato che contrasta con la rondella di alluminio "piana-concava" che va ad appoggiarsi sulla testa di forcella. Se il tutto è stretto a modo e montato correttamente, il freno non ruota intorno all' asse. Hai messo un filo di grasso tra le rondelle e i bracci del freno? Un pelo di grasso si mette anche nei due punti di appoggio della molla di apertura. Con quel modello di freni ci hanno corso generazioni di ciclisti, se non hanno preso colpi e sono integri vai sul sicuro.

Se ritrovi le sue rondelline fini di ottone sarebbe meglio in quanto ha proprietà antigrippanti come le bronzine.

Buon lavoro e buonanotte.

M

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al grasso preferisco l'olio. è lo stesso?

per maggiore chiarezza mi potresti dire come vanno messi, da entrambi i lati, tutti i componenti?

Ad esempio, parlando solo del freno anteriore

LATO POSTERIORE

rondella zigrinata in teflon + bullone

LATO ANTERIORE

rondella ondulata con zigrinatura+rondella porta molla+molla+rondellona+ganascia+rondella in teflon da 0,5mm +ganascia+rondella fine+bullone+anello+rondella...

giusto?

Al posteriore farò lo stesso

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Ciao,

lo schema è quello in allegato, tra le rondelle metti sempre un filo leggero di grasso. Nel punto dove forzano le molle puoi mettere anche un goccio d'olio, io preferisco un pochino di grasso.

Lo schema di montaggio è semplice ed ovvio, ma spero di non aver sbagliato.

La rondella di teflon non c'è in originale, io ne avevo messa una al posto di una di ottone perché l'avevo persa. La rondella di teflon non può essere zigrinata in quanto è un materiale plastico non metallico.

Mi devi una spinta in salita.

Buon lavoro.

M

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Ciao,

lo schema è quello in allegato, tra le rondelle metti sempre un filo leggero di grasso. Nel punto dove forzano le molle puoi mettere anche un goccio d'olio, io preferisco un pochino di grasso.

Lo schema di montaggio è semplice ed ovvio, ma spero di non aver sbagliato.

La rondella di teflon non c'è in originale, io ne avevo messa una al posto di una di ottone perché l'avevo persa. La rondella di teflon non può essere zigrinata in quanto è un materiale plastico non metallico.

Mi devi una spinta in salita.

Buon lavoro.

M

perfetto! grazie! ma ancora un dubbio, dall'altra parte della forcella, dove c'è dado+rondella, la rondella di che tipo deve essere? zigrinata anche questa?

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Ciao,

lo schema è quello in allegato, tra le rondelle metti sempre un filo leggero di grasso. Nel punto dove forzano le molle puoi mettere anche un goccio d'olio, io preferisco un pochino di grasso.

Lo schema di montaggio è semplice ed ovvio, ma spero di non aver sbagliato.

La rondella di teflon non c'è in originale, io ne avevo messa una al posto di una di ottone perché l'avevo persa. La rondella di teflon non può essere zigrinata in quanto è un materiale plastico non metallico.

Mi devi una spinta in salita.

Buon lavoro.

M

perfetto! grazie! ma ancora un dubbio, dall'altra parte della forcella, dove c'è dado+rondella, la rondella di che tipo deve essere? zigrinata anche questa?

Dalla foto che hai messo:

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si vede che hai spazio. Quindi rondella piana concava + rondella piana + rondella zigrinata e dado e vai sul sicuro che il freno non ruota sul perno.

M

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Grazie Mauro!!!

serviva anche a me questo schema!!!

avrei intenzione di sostituire il perno dei miei universal super 68 con quello degli universal 105 perchè il foro del mio telaio è già fatto per il dado a brugola mentre quello dl 68 ha ancora il bullone tradizionale (spero di essermi spiegato)

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Ciao,

lo schema è quello in allegato, tra le rondelle metti sempre un filo leggero di grasso. Nel punto dove forzano le molle puoi mettere anche un goccio d'olio, io preferisco un pochino di grasso.

Lo schema di montaggio è semplice ed ovvio, ma spero di non aver sbagliato.

La rondella di teflon non c'è in originale, io ne avevo messa una al posto di una di ottone perché l'avevo persa. La rondella di teflon non può essere zigrinata in quanto è un materiale plastico non metallico.

Mi devi una spinta in salita.

Buon lavoro.

M

perfetto! grazie! ma ancora un dubbio, dall'altra parte della forcella, dove c'è dado+rondella, la rondella di che tipo deve essere? zigrinata anche questa?

Dalla foto che hai messo:

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si vede che hai spazio. Quindi rondella piana concava + rondella piana + rondella zigrinata e dado e vai sul sicuro che il freno non ruota sul perno.

M

e se utilizzassi

rondella piana zigrinata-concava + rondella piana + dado

oppure

rondella piana zigrinata-concava +rondella zigrinata e dado

tra l'altro mi sono accorto che il perno posteriore è piu corto dell'anteriore, quindi devo cambiare anche questo.....

Modificato da TheSnatch (visualizza cornologia modifica)
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Ciao,

lo schema è quello in allegato, tra le rondelle metti sempre un filo leggero di grasso. Nel punto dove forzano le molle puoi mettere anche un goccio d'olio, io preferisco un pochino di grasso.

Lo schema di montaggio è semplice ed ovvio, ma spero di non aver sbagliato.

La rondella di teflon non c'è in originale, io ne avevo messa una al posto di una di ottone perché l'avevo persa. La rondella di teflon non può essere zigrinata in quanto è un materiale plastico non metallico.

Mi devi una spinta in salita.

Buon lavoro.

M

perfetto! grazie! ma ancora un dubbio, dall'altra parte della forcella, dove c'è dado+rondella, la rondella di che tipo deve essere? zigrinata anche questa?

Dalla foto che hai messo:

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si vede che hai spazio. Quindi rondella piana concava + rondella piana + rondella zigrinata e dado e vai sul sicuro che il freno non ruota sul perno.

M

e se utilizzassi

rondella piana zigrinata-concava + rondella piana + dado

oppure

rondella piana zigrinata-concava +rondella zigrinata e dado

tra l'altro mi sono accorto che il perno posteriore è piu corto dell'anteriore, quindi devo cambiare anche questo.....

Se non hai spazio per due rondelle, usa solo la zigrinata. Comunque se hai già montato la rondella piana-concava per la forcella. vai già abbastanza sul sicuro. "Per fortuna ora si producono le forcelle con le sedi piatte "

M

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DUBBI:

ho smontato entrambi i freni per valutare i tuoi consigli. il blocco molla è un pezzo unico con il perno ed è zigrinato. Se porto questo a battuta e la rondella concava la utilizzo dall'altro lato dove avrò rondella concava(non zigrinata)+rondella zigrinata+bullone?

sul freno posteriore non ho la rondella concava, ho un cilindretto di battuta saldato al telaio,ma solo dal lato ganasce, in questo caso la rondella concava è prevista al lato interno? se no se per entrambi i lati metto rondelle zigrinate a battuta?

perchè si utilizza l'ottone? le rondelle devono essere tutte spesse 0,5mm?

per ora è tutto.grazie della pazienza

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Ciao,

1) la rondella concava si mette dal lato freno, come da schema che ti ho fatto

2) posteriormente non serve la rondella concava in quanto le facce sono piane.

3) Le rondelle zigrinate si mettono solo per sicurezza, in quanto in origine c'era una rondella "spaccata" quella con un solo dentino.

4) Le rondelle zigrinate le mettevano i meccanici quando ritenevano che le rondella originale avesse perso la sua elasticità.

5) Si usa l' ottone perché ha proprietà antigrippanti come le bronzine dei motori.

6) le rondelle sono costruite industrialmente, ed anche tutte le bullonerie, secondo specifiche UNI. A meno ché una Ditta le faccia esclusive per il suo prodotto, ma soro in casi rari.

Notte!

M

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