La crisi morde, la primavera avanza e le bici aumentano.

[Donkey]

.

Non fraintendermi...io ho appunto specificato che è necessario, affinchè la cosa non sia fine a se stessa e quindi dannosa, che la bici venga seriamente presa in considerazione.

Metto la mano sul fuoco per la valanga di miei amici che mi "stressano" affinchè li aiuti a non prendere inculate nell'acquisto di una bici, non è moda, non è voglia passeggera o bisogno momentaneo.

E' una scelta!

T'è capì? ;-)

si ho capito, quello che intendevo dire è, vedrai che se la bici diventerà un affare serio, i soliti noti non perderanno tempo ad assoggettarla a leggi leggine tasse e tassette...ho paura per questo.

Eh vabbè, correremo il rischio.

Nel frattempo assistere alla biciclettazione di tanti miei conoscenti è abbastanza una goduria!

[SilentWing]

Se riusciamo a non trasformare questo topic nell'ennesimo flame regalo ad ogni utente un Cinelli Laser!

Stronzi!

:D

Ragazzi, donkey ci ha insultato, vai col flame!

Stronzo!

[il_ponz]

Se riusciamo a non trasformare questo topic nell'ennesimo flame regalo ad ogni utente un Cinelli Laser!

si ho capito, quello che intendevo dire è, vedrai che se la bici diventerà un affare serio, i soliti noti non perderanno tempo ad assoggettarla a leggi leggine tasse e tassette...ho paura per questo.

tutto vero, ma non e' che ci dobbiamo porre dei limiti o per forza pensare che andra' peggio se tutti vanno in bici.. meglio davvero correr il rischio no?

ps. adesso donkey aspetto un laser davanti alla cassetta delle lettere!

[Donkey]

Se riusciamo a non trasformare questo topic nell'ennesimo flame regalo ad ogni utente un Cinelli Laser!

Stronzi!

:D

Ragazzi, donkey ci ha insultato, vai col flame!

Stronzo!

SUCA!

Voi e le vostre bicieltte del cazzo!

[Donkey]

Se riusciamo a non trasformare questo topic nell'ennesimo flame regalo ad ogni utente un Cinelli Laser!

si ho capito, quello che intendevo dire è, vedrai che se la bici diventerà un affare serio, i soliti noti non perderanno tempo ad assoggettarla a leggi leggine tasse e tassette...ho paura per questo.

tutto vero, ma non e' che ci dobbiamo porre dei limiti o per forza pensare che andra' peggio se tutti vanno in bici.. meglio davvero correr il rischio no?

ps. adesso donkey aspetto un laser davanti alla cassetta delle lettere!

C'è tempo subcomandante, c'è tempo...il flame è sempre dietro l'angolo su FF.

;-)

[bcfilo]

per quanto mi riguarda quando mi sono rotto il crociato ho prestato la bici per una settimana ad un amico che adesso sta risparmiando soldi per comprarsene una, e al momento sto assemblando una bici per un altro mio amico, sono completamente d'accordo con te donkey, una volta che si sale in bici non si scende più!

[Valter]

Purtroppo temo che cosi' come a suo tempo la gente passo' dalla bici alla lambretta e poi alla cinquecento, in futuro potra' accadere ancora che si abbandoni la bici per l'ennesima vaccata: la gente e' pigra dentro.

[Donkey]

Purtroppo temo che cosi' come a suo tempo la gente passo' dalla bici alla lambretta e poi alla cinquecento, in futuro potra' accadere ancora che si abbandoni la bici per l'ennesima vaccata: la gente e' pigra dentro.

Vero, il rischio c'è.

Ma io un tempo ero pigrissimo, prendevo lo scooter anche per andare a prendere il latte a 500 metri da casa mia.

Ero una merda d'uomo, ora non tornerei per nulla al mondo al vecchio me.

Anche se mi regalassero benza, scooter e auto.

Penso che in molti arriveranno a trarre conclusioni del genere...e se qualcuno ritornerà a contorcersi nella pigrizia...beh, fatti suoi!

Modificato Marzo 20, 2012 da Donkey (visualizza cornologia modifica)

[apessio]

Purtroppo temo che cosi' come a suo tempo la gente passo' dalla bici alla lambretta e poi alla cinquecento, in futuro potra' accadere ancora che si abbandoni la bici per l'ennesima vaccata: la gente e' pigra dentro.

Mah.. non so, non credo che la diffusione e utilizzo massiccio dell'auto siano legati solo alla pigrizia. Ci sono dinamiche sociali ed economiche dietro, molto più dei comportamenti individuali.

Sono le stesse dinamiche che, per certi versi, potrebbero in qualche modo portarci nel medio-lungo periodo ad avere auto più sicure e meno inquinanti e una concezione di mobilità differente.

Per ora comunque il rischio grosso è che con l'aumentare dei ciclisti aumenti il numero di incidenti, visto anche che alla bici ormai si approcciano persone che magari non ci salgono da 15 anni e improvvisamente la eleggono a mezzo di trasporto urbano. Questo potrebbe portare (come dice SilentWing) ad una iper-regolamentazione sull'uso delle bici e sul loro possesso.

Staremo a vedere, di certo il tema mi sembra caldo e trasversale, cosa buona.

[Valter]

Comunque peggio che adesso la vedo dura, qualunque cambiamento arrivi non potra' che migliorare la situazione.

[djorka]

Mi piace sta discussione, per quel che mi riguarda concordo con il concetto di pigrizia espresso da donkey, tutto sta ad iniziare, io ora riesco ad andare in bici anche al lavoro senza non poche prese per il culo, naturalmente amichevoli, dei miei colleghi i quali ora dopo un pò di tempo cominciano ad informarsi e a considerare la cosa fattibile.

[Capiero]

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Ah, ah, ah stavo scrivendovi come contributo a questo bel thread, un mio solito pistolotto da logorroico che sono, ma è passata una gatta sulla tastiera ed ha cancellato tutto.

LOL

Vi consiglio, per chi non lo avesse ancora ascoltato, di scaricarvi la puntata del 13 marzo de La notte di Radio Uno; il primo servizio è dedicato alla campagna salvate i ciclisti.

Buona notte.;)

[Donkey]

Mi piace sta discussione, per quel che mi riguarda concordo con il concetto di pigrizia espresso da donkey, tutto sta ad iniziare, io ora riesco ad andare in bici anche al lavoro senza non poche prese per il culo, naturalmente amichevoli, dei miei colleghi i quali ora dopo un pò di tempo cominciano ad informarsi e a considerare la cosa fattibile.

All'inizio i miei colleghi strabuzzavano gli occhi quando mi chiedevano quanto distasse casa mia dall'ufficio (12 km).

Ora, vedendo che arrivo a lavoro in forma, spesso neanche sudato e di buon umore, iniziano a prendere in considerazione anche loro la cosa. Mio cugino, che lavora con me, in questi giorni si sta comprando una bici.

Ah, e il capo mi fa mettere la bici in bagno.

[djorka]

Mi piace sta discussione, per quel che mi riguarda concordo con il concetto di pigrizia espresso da donkey, tutto sta ad iniziare, io ora riesco ad andare in bici anche al lavoro senza non poche prese per il culo, naturalmente amichevoli, dei miei colleghi i quali ora dopo un pò di tempo cominciano ad informarsi e a considerare la cosa fattibile.

All'inizio i miei colleghi strabuzzavano gli occhi quando mi chiedevano quanto distasse casa mia dall'ufficio (12 km).

Ora, vedendo che arrivo a lavoro in forma, spesso neanche sudato e di buon umore, iniziano a prendere in considerazione anche loro la cosa. Mio cugino, che lavora con me, in questi giorni si sta comprando una bici.

Ah, e il capo mi fa mettere la bici in bagno.

La mia invece resta fuori dal container ufficio che è in cantiere, sempre sotto i miei occhi e dei curiosi che di tanto in tanto chiedono info. Il mio tratto di strada è più breve circa 8km ma meglio di niente. Probabilmente per l'estate dovrò attrezzarmi con un cambio di maglia perchè affronto un tratto di strada che diventa incandescente al sole. Ciononosante troverò una soluzione

[MrWombat]

Bene, bene.

Anche io vedo un progressivo avvicinamento alla bicicletta e sono onorato quando mi chiedono consigli.

Alla fidanzata ho appena regalato una bici, è contentissima!

A Milano inoltre abbiamo un bikesharing che funziona bene (e di questo va reso merito alla precedente amministrazione comunale) e in continua - anche se lenta - espansione. Con area C c'è stato un vero e proprio boom di abbonamenti.

Del resto con meno di 36 euro all'anno hai a disposizione una bicicletta, comodissimo se devi spostarti solo in città o tra stazione e ufficio.