frederaic 0 Report post Posted December 18, 2011 Ciao ragazzi ho assolutamente bisogno di un consiglio. Per qualche strano giro che non vi sto a spiegare ho la possibilità di entrare in possesso di una bicicletta Mario Confente in condizioni non troppo buone a livello di verniciatura (ancora l'originale) e decalcomanie , ma perfetta a livello componentistico (monta tutti i pezzi probabilmente originali del tempo "campagnolo") la cifra da sborsare sono "solo" 500 euro. L' unica cosa che mi frena è il fatto che facendola riverniciare e rifare le decalcomanie possa perdere il suo valore. che faccio? la prendo?... Share this post Link to post Share on other sites
malnatt 542 Report post Posted December 18, 2011 Al volo! Se non la prendi tu, passa il contatto ;) 1 Share this post Link to post Share on other sites
bieys87 0 Report post Posted December 18, 2011 Secondo me il prezzo può andare... ora decidi subito altrimenti se la fregano!!! Share this post Link to post Share on other sites
Pier Giorgio 563 Report post Posted December 18, 2011 Momento, momento! Sei certo sia una Confente?! Ce ne sono poco più di un centinaio da strada e quelle pista praticamente si contano sulle dita delle mani! Improbabile a 500€, sappi che spesso vengono proposte delle Colner spacciate come Confente. Per una Colner non sarebbero poi così ben spesi..... Se il restauro è ben fatto non raggiungerai le quotazioni di un conservato in ottimo stato ma ci arriverai abbastanza vicino! Inoltre si narra che non siano nulla di particolarmente fantastico come si potrebbe pensare dai prezzi, che sarebbero così alti a causa della speculazione di due collezionisti che le hanno "pompate" a tal modo da farle diventare forse il marchio più blasonato e ricercato! 3 Share this post Link to post Share on other sites
legnogrezzo 5668 Report post Posted December 18, 2011 Mmmmh. Share this post Link to post Share on other sites
frederaic 0 Report post Posted December 19, 2011 sono quasi sicuro non sia una colner ci avevo pensato anchio, la cosa che mi da certezza è l apertura a picche sotto il movimento del pedale che la colner non faceva.... in settimana la prendo ! coi primi interventi vedrò di mettere foto in modo che mi ossiate dire i vostri pareri! bella regaz Share this post Link to post Share on other sites
SBABBA 86 Report post Posted December 20, 2011 che bomba la forca pista di Confente Share this post Link to post Share on other sites
Pablohoney 12086 Report post Posted December 20, 2011 se è un confente, prendilo a occhi chiusi... se è un checcazzoneso allora pensaci un pò... due foto le hai??? Share this post Link to post Share on other sites
Cicli Cornale 127 Report post Posted December 20, 2011 sono quasi sicuro non sia una colner ci avevo pensato anchio, la cosa che mi da certezza è l apertura a picche sotto il movimento del pedale che la colner non faceva.... in settimana la prendo ! coi primi interventi vedrò di mettere foto in modo che mi ossiate dire i vostri pareri! bella regaz Meglio mettere una foto prima di prenderla, perchè qui sento aria di brutte sorprese. 2 Share this post Link to post Share on other sites
lelefix 4960 Report post Posted December 20, 2011 sono quasi sicuro non sia una colner ci avevo pensato anchio, la cosa che mi da certezza è l apertura a picche sotto il movimento del pedale che la colner non faceva.... in settimana la prendo ! coi primi interventi vedrò di mettere foto in modo che mi ossiate dire i vostri pareri! bella regaz Meglio mettere una foto prima di prenderla, perchè qui sento aria di brutte sorprese. Credo anch'io perchè: 1) in totale le bici a marchio Confente (quindi non Masi) sono solo 135 (11 pista) 2) se ben ricordo, Confente aprì il suo laboratorio a Los Angeles, dopo l'esperienza con Masi America, per cui credo che la maggior parte delle bici siano in US, a parte quelle vendute a collezionisti in seguito. E ovviamente queste ultime non credo che vengano rivendute per 500 Euro. 3) Sul fatto che le sue bici non siano nulla di particolarmente fantastico, non posso esprimermi perchè non ho mai avuto la fortuna di provarne una. So che la Masi fatta in US da Confente che ho brevemente avuto e svenduto (porco.....) non era nulla di favoloso rispetto ad altri telai di pari livello. Pero' appunto, era Masi non Confente. Share this post Link to post Share on other sites
pipco82 4508 Report post Posted December 20, 2011 Momento, momento! Sei certo sia una Confente?! Ce ne sono poco più di un centinaio da strada e quelle pista praticamente si contano sulle dita delle mani! Improbabile a 500€, sappi che spesso vengono proposte delle Colner spacciate come Confente. Per una Colner non sarebbero poi così ben spesi..... Se il restauro è ben fatto non raggiungerai le quotazioni di un conservato in ottimo stato ma ci arriverai abbastanza vicino! Inoltre si narra che non siano nulla di particolarmente fantastico come si potrebbe pensare dai prezzi, che sarebbero così alti a causa della speculazione di due collezionisti che le hanno "pompate" a tal modo da farle diventare forse il marchio più blasonato e ricercato! Quoto in pieno...inoltre sottolineo la seconda parte: credo che agli ammerrigani, invidiosi un po' come i jappi dei nostri Maestri telaisti, avendone uno italiano con un bel curriculum, che aveva scelto l'America come patria, e che per giunta è morto anzitempo (ricorda un po' Jimi, Janis e Jim!) ne hanno fatto un po' un mito trascendente della telaistica... 1 Share this post Link to post Share on other sites
alvuz 10978 Report post Posted December 20, 2011 Momento, momento! Sei certo sia una Confente?! Ce ne sono poco più di un centinaio da strada e quelle pista praticamente si contano sulle dita delle mani! Improbabile a 500€, sappi che spesso vengono proposte delle Colner spacciate come Confente. Per una Colner non sarebbero poi così ben spesi..... Se il restauro è ben fatto non raggiungerai le quotazioni di un conservato in ottimo stato ma ci arriverai abbastanza vicino! Inoltre si narra che non siano nulla di particolarmente fantastico come si potrebbe pensare dai prezzi, che sarebbero così alti a causa della speculazione di due collezionisti che le hanno "pompate" a tal modo da farle diventare forse il marchio più blasonato e ricercato! Quoto in pieno...inoltre sottolineo la seconda parte: credo che agli ammerrigani, invidiosi un po' come i jappi dei nostri Maestri telaisti, avendone uno italiano con un bel curriculum, che aveva scelto l'America come patria, e che per giunta è morto anzitempo (ricorda un po' Jimi, Janis e Jim!) ne hanno fatto un po' un mito trascendente della telaistica... Masi USA è stato uno dei primi marchi "commerciali e speculativi" per così dire, in cui si usava il nome di uno che non c'entrava, e c'erano vari saldatori (quindi non sempre Confente). Inoltre, Masi USA ha prodotto per un po' anche dopo la morte di Confente. Share this post Link to post Share on other sites
lelefix 4960 Report post Posted December 20, 2011 (ricorda un po' Jimi, Janis e Jim!) Ma chi sono? I 3 porcellini? ;-) Share this post Link to post Share on other sites
pipco82 4508 Report post Posted December 20, 2011 Momento, momento! Sei certo sia una Confente?! Ce ne sono poco più di un centinaio da strada e quelle pista praticamente si contano sulle dita delle mani! Improbabile a 500€, sappi che spesso vengono proposte delle Colner spacciate come Confente. Per una Colner non sarebbero poi così ben spesi..... Se il restauro è ben fatto non raggiungerai le quotazioni di un conservato in ottimo stato ma ci arriverai abbastanza vicino! Inoltre si narra che non siano nulla di particolarmente fantastico come si potrebbe pensare dai prezzi, che sarebbero così alti a causa della speculazione di due collezionisti che le hanno "pompate" a tal modo da farle diventare forse il marchio più blasonato e ricercato! Quoto in pieno...inoltre sottolineo la seconda parte: credo che agli ammerrigani, invidiosi un po' come i jappi dei nostri Maestri telaisti, avendone uno italiano con un bel curriculum, che aveva scelto l'America come patria, e che per giunta è morto anzitempo (ricorda un po' Jimi, Janis e Jim!) ne hanno fatto un po' un mito trascendente della telaistica... Masi USA è stato uno dei primi marchi "commerciali e speculativi" per così dire, in cui si usava il nome di uno che non c'entrava, e c'erano vari saldatori (quindi non sempre Confente). Inoltre, Masi USA ha prodotto per un po' anche dopo la morte di Confente. Io non parlavo di Confente in quanto telaista di Masi USA, ma di telaista a nome proprio Bless 1 Share this post Link to post Share on other sites
alvuz 10978 Report post Posted December 20, 2011 Momento, momento! Sei certo sia una Confente?! Ce ne sono poco più di un centinaio da strada e quelle pista praticamente si contano sulle dita delle mani! Improbabile a 500€, sappi che spesso vengono proposte delle Colner spacciate come Confente. Per una Colner non sarebbero poi così ben spesi..... Se il restauro è ben fatto non raggiungerai le quotazioni di un conservato in ottimo stato ma ci arriverai abbastanza vicino! Inoltre si narra che non siano nulla di particolarmente fantastico come si potrebbe pensare dai prezzi, che sarebbero così alti a causa della speculazione di due collezionisti che le hanno "pompate" a tal modo da farle diventare forse il marchio più blasonato e ricercato! Quoto in pieno...inoltre sottolineo la seconda parte: credo che agli ammerrigani, invidiosi un po' come i jappi dei nostri Maestri telaisti, avendone uno italiano con un bel curriculum, che aveva scelto l'America come patria, e che per giunta è morto anzitempo (ricorda un po' Jimi, Janis e Jim!) ne hanno fatto un po' un mito trascendente della telaistica... Masi USA è stato uno dei primi marchi "commerciali e speculativi" per così dire, in cui si usava il nome di uno che non c'entrava, e c'erano vari saldatori (quindi non sempre Confente). Inoltre, Masi USA ha prodotto per un po' anche dopo la morte di Confente. Io non parlavo di Confente in quanto telaista di Masi USA, ma di telaista a nome proprio Bless Allora hai perettamente ragione, scusa. Share this post Link to post Share on other sites