Dissaldare parti telaio?

[ilraffo]

vediamo se riesco ad aiutarti..(tieni conto che è un mio parere e non la verità assoluta).

La puoi fissare.

Il peso sarà attorno ai 9/10 kg (dipende anche dai componenti) da quel telaio ha 1 kg di troppo ma sta nella sua natura.

La scelta tra fissa e no e solo tua e son 2 cose diverse (intendo nella consapevolezza della pedalata), ovvio che con il cambio puoi gestire al meglio lo sforzo e le variazioni della strada se no che motivo c'era di inventarlo (dal mio punto di vista è stata una evoluzione dovuta alla necessità, la fissa poi ,deriva essenzialmente dalla pista dove le priorita son altre) e non ha molti costi in più di gestione, magari le ruote in LEGNO le eviterei.

Rapporti :hai fatto una buona analisi, ma sai skiddare? non è mica così naturale farlo e non ci conterei molto nel fermarmi in emmerganza a 40 all'ora. Non esiste il rapporto "magico" tra agilità e velocità devi per forza trovare il TUO compromesso. 52-15 lo uso spesso con la bici da corsa ma ripartire agli incroci lo trovo duro e lento. parti con il 52-18 e vedi.

[mitifisso]

vediamo se riesco ad aiutarti..(tieni conto che è un mio parere e non la verità assoluta).

La puoi fissare.

Il peso sarà attorno ai 9/10 kg (dipende anche dai componenti) da quel telaio ha 1 kg di troppo ma sta nella sua natura.

La scelta tra fissa e no e solo tua e son 2 cose diverse (intendo nella consapevolezza della pedalata), ovvio che con il cambio puoi gestire al meglio lo sforzo e le variazioni della strada se no che motivo c'era di inventarlo (dal mio punto di vista è stata una evoluzione dovuta alla necessità, la fissa poi ,deriva essenzialmente dalla pista dove le priorita son altre) e non ha molti costi in più di gestione, magari le ruote in LEGNO le eviterei.

Rapporti :hai fatto una buona analisi, ma sai skiddare? non è mica così naturale farlo e non ci conterei molto nel fermarmi in emmerganza a 40 all'ora. Non esiste il rapporto "magico" tra agilità e velocità devi per forza trovare il TUO compromesso. 52-15 lo uso spesso con la bici da corsa ma ripartire agli incroci lo trovo duro e lento. parti con il 52-18 e vedi.

Ok il 52x18 mi convince di più per iniziare, perché è un rapporto che già "conosco" utilizzando l'equivalente 42x14 su mtb.

Se so skiddare con la fissa non lo so, con la mtb freno solo col posteriore (o meglio inchiodo) riuscendo a controllare la sbandata. Su fissa immagino sia completamente diverso e se il rapporto è troppo duro non penso riuscirei a fermarmi nello stesso modo...il che diventa molto pericoloso per me e per gli altri sopratutto in città. Cerchi in legno bocciati ? ti credo sulla parola...ma volevo ugualmente chiederti quali sono i contro ?

Il peso di 9-10 kg sarebbe quasi come volare per me... già solo per questo ne guadagnerei in agilità e velocità rispetto ad un carroarmato.

Flebo sono d'accordo, investire sulle componenti penso che ne valga la pena, visto che come hai giustamente detto posso sempre trovare un telaio migliore e trasferirci i pezzi. Alla fine il telaio l'ho avuto regalato e non è un cancello da quello che mi pare di capire (se nasce come telaio da turismo avrà una sua longevità spero) quindi ne è valsa la pena averlo fatto sabbiare e fra poco verniciarlo. E pensare che se fosse passato un altro anno (se non alcuni mesi) sarebbe diventato un ammasso di ruggine...non vedo l'ora di vederla finita!!!

Modificato Dicembre 11, 2011 da mitifisso (visualizza cornologia modifica)

[ilraffo]

Non ne so molto di cerchi in legno, se ne parlato qui sul forum, prova a cercare o apri un nuovo post così chi ne sa ti risponde. Il mio era più un "no di petto". :)

[flebo]

Non discuto sulla qualità del telai, se ha i suoi anni ed è arrivato al 2011 significa che la qualità ce. Mi riferivo alla geometrie. Io credo che se uno usa la bici per percorsi urbani e extra urbani è meglio che utilizzi un telaio di bici da corsa, se invece uno va in pista si cercherà un telaio atto allo scopo. Se invece uno cerca la comodità allora la migliore soluzione potrebbe rilevarsi un tipo di telaio come quello che hai tu. Poi una bici deve piacere e devi starci bene sopra, e se ti trovi bene con questa fai bene a investirci tempo e soldi. In ogni caso do importanza ai fori per i freni perché almeno quello anteriore io lo metterei

In quanto hai cerchi in legno, io parlo da estimatore, dunque valuta anche i pareri contrari.

Recentemente se ne è discusso qua:

Io ritengo che come si pedala sul carbonio si possa pedalare anche sul legno. In quest' ultimo materiale non ne esiste solo un modello, puoi scegliere la larghezza e la sezione ed il numero di fori, sbirciando tra i prodotti dei due maggiori produttori. Più o meno come qualunque altro cerchio.

Io apprezzo le ruote a profilo basso, con i raggi sfinati in acciaio 28 ant e 32 post, decisamente in controtendenza rispetto ai canoni estetici attuali.

Poi attualmente conosco due produttori, uno da quanto ho capito usa un solo tipo di legno e come opzione puoi rivestire

l' interno cerchio in fibra di carbonio. L' altro produttore li assembla con due tipi di legno diverso.

Dicono siano un po difficile da centrare e mettere in tensione la prima volta quando si assembla la ruota, nulla di impossibile per un bravo meccanico di bici.

[mitifisso]

Non discuto sulla qualità del telai, se ha i suoi anni ed è arrivato al 2011 significa che la qualità ce. Mi riferivo alla geometrie. Io credo che se uno usa la bici per percorsi urbani e extra urbani è meglio che utilizzi un telaio di bici da corsa, se invece uno va in pista si cercherà un telaio atto allo scopo. Se invece uno cerca la comodità allora la migliore soluzione potrebbe rilevarsi un tipo di telaio come quello che hai tu. Poi una bici deve piacere e devi starci bene sopra, e se ti trovi bene con questa fai bene a investirci tempo e soldi. In ogni caso do importanza ai fori per i freni perché almeno quello anteriore io lo metterei

In quanto hai cerchi in legno, io parlo da estimatore, dunque valuta anche i pareri contrari.

Recentemente se ne è discusso qua:

Io ritengo che come si pedala sul carbonio si possa pedalare anche sul legno. In quest' ultimo materiale non ne esiste solo un modello, puoi scegliere la larghezza e la sezione ed il numero di fori, sbirciando tra i prodotti dei due maggiori produttori. Più o meno come qualunque altro cerchio.

Io apprezzo le ruote a profilo basso, con i raggi sfinati in acciaio 28 ant e 32 post, decisamente in controtendenza rispetto ai canoni estetici attuali.

Poi attualmente conosco due produttori, uno da quanto ho capito usa un solo tipo di legno e come opzione puoi rivestire

l' interno cerchio in fibra di carbonio. L' altro produttore li assembla con due tipi di legno diverso.

Dicono siano un po difficile da centrare e mettere in tensione la prima volta quando si assembla la ruota, nulla di impossibile per un bravo meccanico di bici.

Dunque tengo a precisare che sono un ciclista appassionato ma non da andare a "correre" tutti i fine settimana....ma la uso prevalentemente per gli spostamenti in città sia lunghi che brevi in qualsiasi condizione climatica (style bike messenger), preferendola mille volte alla macchina. Quindi ricerco sicuramente la "comodità" prima di tutto e in un secondo momento anche le prestazioni sopratutto se ho fretta (sono un ritardatario di natura quindi capita spesso).

So che quindi dovrò trovare un compromesso ideale che mi consenta di sfruttarla al meglio per le mie esigenze....penso quindi che partire da un 52x18 sia il compromesso migliore, dalla pratica poi mi regolerò di conseguenza.

Riguardo i cerchi in legno, magari scrivo direttamente nella discussione che mi hai linkato per non andare troppo OT! Il mio interesse nasce dal fatto che da quanto ho capito vengono consigliate in quanto l'elasticità del legno consente fra le altre cose una migliore ammortizzazione delle sollecitazioni su strada...è vero? Certo che però 100 e passa €uri a ruota non sono pochi...

Modificato Dicembre 12, 2011 da mitifisso (visualizza cornologia modifica)

[flebo]

Con i cerchi in legno fanno le gare sul pavé dunque sono resistenti ed elastici. Li ho provati una volta su una bici da città e ne sono rimasto affascinato. In quanto al costo delle ruote ti ho risposto nell' altra discussione, comunque in ogni caso non sei molto distante dai costi di un prodotto di buona fattura equivalente in alluminio o compositi.

Considera che sei sui 120 euro coppia per i cb italia e 140 - 150 Ghisallo base.

[TAD]

Attenzione ai cerchi in legno, o li prendi per tubolare o quelli per copertoncino prendili assolutamente rinforzati con il carbonio se no si rompono.

TAD

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[flebo]

Scusa Tad ma parli per esperienza diretta con i due produttori o altri. Perché un mio conoscente ha una bici anni 50 con cerchi per pneumatici e non ha mai avuto problemi. Io sono dell' idea che se ci costruiscono strutture come tetti, magazzini, case resistono anche a 80 chili di ciclista lanciato ai 40 km orari.

[flebo]

Ciao, come detto nel post "altrui" :

Io direi che se utilizzi i freni prenditi un cerchio più o meno simile come larghezza a quelli montati sul telaio attuale, se li hai, altrimenti se non utilizzi freni o non hai cerchi da confrontare usa un cerchio di larghezza 22 - 23 mm. A me piacciono i cerchi stretti.

[mitifisso]

Ciao, come detto nel post "altrui" :

Io direi che se utilizzi i freni prenditi un cerchio più o meno simile come larghezza a quelli montati sul telaio attuale, se li hai, altrimenti se non utilizzi freni o non hai cerchi da confrontare usa un cerchio di larghezza 22 - 23 mm. A me piacciono i cerchi stretti.

ti ringrazio per la risposta...dovrei prendere le misure delle ruote attuali, in ogni caso non penso utilizzerò i freni....se non all'inizio per prendere confidenza, poi lascerò solo l'anteriore.

I cerchi stretti comportano più vantaggi rispetto a quelli un pò più larghi? scorrevolezza, velocità, leggerezza?

Modificato Dicembre 13, 2011 da mitifisso (visualizza cornologia modifica)

[flebo]

I cerchi a sezione stretta hanno meno materiale e dunque sono più leggeri. Devi considerando che il cerchio essendo una massa in movimento, e avendo il peso più esterno rispetto al fulcro, più sono leggeri più hai un cerchio performante. Ho cercato di sintetizzare il più possibile perché non è solo una questione di parere personale ma ho cercato anche di darti una spiegazione tecnica.

[mitifisso]

I cerchi a sezione stretta hanno meno materiale e dunque sono più leggeri. Devi considerando che il cerchio essendo una massa in movimento, e avendo il peso più esterno rispetto al fulcro, più sono leggeri più hai un cerchio performante. Ho cercato di sintetizzare il più possibile perché non è solo una questione di parere personale ma ho cercato anche di darti una spiegazione tecnica.

si sei stato chiarissimo. Ma per la larghezza dei cerchi ti riferivi a quelli per tubolari quindi...

Se il costo dei Ghisallo non cambia tra quelli per pneumatici e tubolari...un pensierino ce lo faccio....anche se non riesco a capire quanto sia facile/difficile il montaggio/smontaggio del tubolare rispetto a camera d'aria e pneumatico.

inoltre riguardo i raggi....cosa implica averne di più o di meno?

[flebo]

Certo che il tubolare è più leggere dell' insieme copertoncino e camera d' aria.

Ti passo questo link, e se cerchi su questo forum trovi anche discussioni su come montare i tubolari.

In quanto ai raggi non sono molto esperto, dunque non ti posso aiutare più di tanto. La raggiatura in quarta puoi farla con i cerchi a 36 fori mi sembra, invece con 32 fori puoi fare al massimo un incrocio in terza.

[mitifisso]

Certo che il tubolare è più leggere dell' insieme copertoncino e camera d' aria.

Ti passo questo link, e se cerchi su questo forum trovi anche discussioni su come montare i tubolari.

In quanto ai raggi non sono molto esperto, dunque non ti posso aiutare più di tanto. La raggiatura in quarta puoi farla con i cerchi a 36 fori mi sembra, invece con 32 fori puoi fare al massimo un incrocio in terza.

Ok mi sono documentato un pò....il video già lo conoscevo ma stando al video mi sembra troppo "facile" montare i tubolari....ma se così fosse li monterebbero tutti. Il problema foratura e conseguente riparazione non me lo pongo nemmeno dal momento che quando foro la camera d'aria la sostituisco per evitare spiacevoli sorprese...il problema è che sostituirla mi costerebbe sicuramente molto molto meno che sostituendo un tubolare...indi per cui per il momento ci rinuncio.

Sulla questione raggi mi sono documentato un pò...direi che va molto a gusti personali.

[PabloD]

Scusate, ma allora dite che posso dissaldare i pasacavi e suporto leve cambio direttamente con un canello tipo questo della foto???

qualche consiglio da prendere in considerazione??