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Giro della Padania


Capiero
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I ciclisti non sono burattini, possono anche scegliere di non correre una gara che è più politicizzata delle olimpiadi del 1936.

I ciclisti sono lavoratori dipendenti come molti altri. E non mi riferisco ai campioni

strapagati.

E nella loro categoria di lavoratori dipendenti, volente o nolente, devono adattarsi

alle logiche aziendali, fatto salvo i diritti acquisiti che tutti conosciamo (sciopero,

malattia, infortuni ecc, ecc).

Mi piacerebbe sapere quanti di quelli che scrivono cosi' brillantemente in questo topic,

si comportino altrettanto brillantemente all'interno dell'azienda per la quale lavorano.

E tutto questo lo scrivo senza alcuna forma di simpatia (semmai di disprezzo) verso la

lega, verso il padronato senza criterio, e verso quel coglione del Trota.

Per inciso questa mattina mi son fermato 10 minuti a Lonate. Mi son bastati per

capire, una volta di piu', che siamo un popolo di teste di cazzo, compreso lo

scrivente.

Cosa c'entra essere dipendenti o supercampioni, senza prendersi troppo in giro il modo di non fare una gara si trova eccome.

Partecipare ad una competizione di questo tipo, dai chiari connotati politici, può essere anche una decisione di coscienza. Se non te ne frega nulla partecipi, se non lo credi giusto stai a casa.

Tirare in ballo poi ogni volta il "predica bene e razzola male" è triste.

E' meno facile di quanto tu possa pensare. E ti garantisco che stamattina ho parlato

con dei ragazzi russi e sloveni che partecipano a questa gara. Fondamentalmente loro

non sanno nemmeno chi sia il Trota e men che meno si interessano alle nostre beghe.

Semplicemente erano felici di essere in Italia (e non in Padania) a gareggiare.

E non pensavano nemmeno lontanamente di astenersi dalla gara a causa delle nostre

faide da pollaio.

E a proposito di pollaio e di razzolare, e' molto piu' triste "predicare bene

e razzolare male" che tirare in ballo il concetto. Perche' di gente che sale in

cattedra a nome di altri, non se ne sente proprio il bisogno.

Infatti io mi riferisco a chi la situazione politica in Italia la vive, non vedo nulla di sbagliato a non voler partecipare come trovo sbagliato non far correre chi vuole, questo sia chiaro.

Questa è una gara, almeno qui converrai con me, chiamiamola "particolare" che ha poco sapore sportivo.

Io ho tirato in ballo il concetto perché tu vorresti sapere chi si comporta così brillantemente nella propria azienda, curiosità che potevi anche risparmiarti, anche se sinceramente non capisco se ti riferisci a me e a nome di chi quando scrivi

Perche' di gente che sale in cattedra a nome di altri, non se ne sente proprio il bisogno
.

Sono logicamente d'accordo con te sul fatto che questa e' una gara "particolare".

Per quanto riguarda il mio riferimento sul "comportarsi brillantemente" e sul "salire

in cattedra" mi riferivo in particolare a tutti quelli che stigmatizzano il comportamento

dei corridori, quando appunto sono proprio gli ultimi ad avere delle colpe (almeno in questo

caso).

Se si vuole incolpare qualcuno (come altri hanno anche gia' accennato), va incolpata la federazione,

che ha dato il beneplacito a questa iniziativa e i team che hanno deciso di partecipare.

Inoltre, la contestazione che si e' avuta nei giorni scorsi, ha effettivamente dato eccessiva visibilita'

a un evento che altrimenti sarebbe rimasto confinato al solito clima da sagra paesana che contraddistingue

le manifestazioni della lega. In tutto questo giochino, chi se la ride beato e' proprio quel coglione

del Trota, che stamattina se la gustava, mentre si faceva fotografare tra miss e "autorita'"

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Sono logicamente d'accordo con te sul fatto che questa e' una gara "particolare".

Per quanto riguarda il mio riferimento sul "comportarsi brillantemente" e sul "salire

in cattedra" mi riferivo in particolare a tutti quelli che stigmatizzano il comportamento

dei corridori, quando appunto sono proprio gli ultimi ad avere delle colpe (almeno in questo

caso).

Se si vuole incolpare qualcuno (come altri hanno anche gia' accennato), va incolpata la federazione,

che ha dato il beneplacito a questa iniziativa e i team che hanno deciso di partecipare.

Inoltre, la contestazione che si e' avuta nei giorni scorsi, ha effettivamente dato eccessiva visibilita'

a un evento che altrimenti sarebbe rimasto confinato al solito clima da sagra paesana che contraddistingue

le manifestazioni della lega. In tutto questo giochino, chi se la ride beato e' proprio quel coglione

del Trota, che stamattina se la gustava, mentre si faceva fotografare tra miss e "autorita'"

Tutto chiaro e sono d'accordo con te.

Dare la colpa ai soli ciclisti, così come prendersela fisicamente con loro (nel senso dei ceffoni) è ridicolo.

Certo io ho una visione "romantica" della cosa, dove Basso (nome a caso) si rifiuta di partecipare per non dare importanza con la sua presenza a gare di questo tipo :)

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c'è una legge che vieta la creazione di appuntamenti gare o tour a meno che non abbiano il nome di una nazione?

se mi metto in testa di inventarmi il TOUR DELLA PORCHETTA e riesco a farlo rientrare nel calendario penso non ci sia niente di male

E' evidente che non hai capito il tentativo in atto......ma sì, anche Videla in fondo voleva solo organizzare un Mondiale e Hitler un Olimpiade....

la padania no esiste? cosi ignorantemente colgo chè è una zona del nord italia detta appunto pianura padana, il punto che dove corrono non sia o no in parte compresa in questa zona ne differisce il nome, ma forse per caratterizzarla in un modo tipico del nord... appunto la "padania"...

Appunto un cazzo, Val Padana è cosa diversa da Padania: la prima ha una connotazione geografica, la seconda un'accezione strumentalmente politica ad opera di pochi (il primo che mi parla del principio di auotodeterminazione dei popoli lava i piatti per un mese...). Ma soprattutto la prima esiste, la seconda no: non è che ripetendo una minchiata all'infinito poi diventa verità, eh?!...

questo è ciclismo non politica...

Se fosse ciclismo e non politica l'avrebbero chiamato appunto Giro della Val Padana e non Giro della Padania, ma se non vi accorgete del rivolo di sangue che avete all'angolo della bocca significa che hanno ragione loro e questi mezzucci funzionano...

I ciclisti non sono burattini, possono anche scegliere di non correre una gara che è più politicizzata delle olimpiadi del 1936.

Infatti anche voi decidete tutti i giorni quali clienti della vostra azienda servire e quali no, giusto?!..

"un aquaiolo, te' se' solo 'n acquaiolo!!" al solito grazie dane!

Prego figurati!... :-P

Ah ah ah! Grandissima quella dell'acquaiolo!... :-D

p.s.: "i tu' sgenitori so' hontadini homm'i miei, si son fatti il mazzo tanto per homprarti hodesta biscihletta!...monta in sella e pedala o ti fo' fini' la tappa a halsci in hulo!..." :-DDD

era il mondiale del 48

La storia del Mondiale 48 è un pochino più complessa di come la vendi tu, non dimentichiamo che si parla sempre e solo di Coppi&Bartali ma quell'epoca è stata segnata anche da altri grandi ciclisti e personalità, una su tutte Fiorenzo Magni... ;-)

scusa Dane ma gli 11 minuti dati a Bartali a Pinerolo cosa sono? uniliò tutti

o quando Bartali cadde e Coppi ne approfitto per attaccare ...ecc ecc

Oddiomio Spike, stiamo parlando comunque di due avversari in gara! :-)

La difficoltà (sportiva) dell'uno è un vantaggio per l'altro e viceversa ma tu hai paragonato due che son stati amici fuori dalle corse, compagni di squadra e soci in affari a Moser&Saronni che tra boicottaggi incrociati dei reciproci sponsor e tentativi di avvelenamento hanno creato una serie di aneddoti (sono arrivati persino alle mani addosso!) che fanno impallidire l'antipatia tra Rossi e Biaggi ;-)

oh chiudo l'OT se no ci sbattono fuori :-)

E perchè?! Era il modo migliore per elevare un po' il topic!... :-D

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ma infatti io non dico che loro si odiavano,quando ho quotato il tuo post dicendo che Coppi e Bartali han fatto peggio , mi riferivo al mondiale sfumato e non sulla loro rivalità,

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il giro della padania è una merda!!!

aperto a qualsiasi tipo di manifestazione per fermare questa cazzata...

se volete porto il flessibile, tanto le bici non sono dei ciclisti ma delle squadre che si sono iscritte a questa buffonata politica che non ha niente a che vedere con la parola "sport" o "ciclismo"!!!

se il mio datore di lavoro mi dice: "vai a lavorare per Bossi" io non ci vado a costo di essere licenziato. Non scherziamo, quelli che sono li sanno bene a cosa vanno incontro, e 4 sberloni se li meritano tutti!!!

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la padania no esiste? cosi ignorantemente colgo chè è una zona del nord italia detta appunto pianura padana, il punto che dove corrono non sia o no in parte compresa in questa zona ne differisce il nome, ma forse per caratterizzarla in un modo tipico del nord... appunto la "padania"... di certo i manifestanti sono delle grandi teste di cazzo comuniste a prendersela con i corridori, che sono li per correre e lavorare.. di certo non devono andare di mezzo loro perchè corrono... almeno non fanno come quei froci hipster dei calciatori che fanno sciopero!

questo è ciclismo non politica... attorno alle strade ci devono esser tifosi, non stronzi!

(le sberle le devono dare solo al trota :)

riflessione mia che non ho particolari fissazioni politiche.

...infatti è palese che tu non abbia "particolari fissazioni politiche", sopratutto quando denigri a suon di "teste di cazzo comuniste" e "froci hipster"...detto questo, anche io auspico che nelle strade ci siano meno stronzi e più tifosi, e anche che magari (una tantum!) si tifi per l'intelligenza e il buon senso!

:)

...peace!

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ma infatti io non dico che loro si odiavano,quando ho quotato il tuo post dicendo che Coppi e Bartali han fatto peggio , mi riferivo al mondiale sfumato e non sulla loro rivalità,

Sì, ma a parte il discorso sul Mondiale 48 (che riapriremo per bene in separata sede) tu hai appunto detto che han fatto peggio e non è così: peggio di Saronni e Moser non c'è stato nessuno!... :-DDD

p.s.: no, dico: tentativi di avvelenamento, ruote difettose date dagli sponsor, puro Far West! :-/

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La vere intenzione di questo evento è il riconoscimento della 'Padania nazione', aspetto già tentato, con la partecipazione della squadra di calcio in camicia verde nel campionato mondiale degli Stati non riconosciuti, cui gli undici cornuti guidati dal solito trota, ne detengono il titolo.

Le facce di merda amano le partite facili: in quel caso, giocare a palla con la rappresentativa del Kurdistan, Cipro nord, Lapponia, Occitania francese ed Aramea, non c'è storia, qui da noi, dalle Alpi, agli oratori del quartiere Zen, non c'è scampo per nessuno (Poo-popo-popopo-poo!)

Nessuno, però, in Italia, si considera questo bizzarro torneo, reso ancor più bizzarro da una rappresentativa di un''etnia' senza storia, inesistente.

Rai Tre, tempo fa, produsse un documentario dell'avvenimento. Fu mandato in onda in settima serata e visto da uno share insonne.

Avranno il loro pelo sullo stomaco le altre più credibili e riconosciute minoranze di Stati non riconosciuti, a gareggiare contro una delegazione in braghe esangui, espressione di un messaggio chiaramente razzista, portatrice malsana dell'ampolla di piscio padano, bieca effige riconosciuta a livello planetario.

Qui nel Bel Paese è solo una parte politica, democratica. La Lega Nord è invece partecipe di un governo affamatore e reazionario, il quale caga alcune missioni militari di 'pace', e si rende complice nel business dello Stato d'Israele, a scapito della possibile rivale calcistica Palestina.

Tornando ad esaminare il Girosecessionista a tappe in bicicletta, il discorso cambia. Mentre il poco famoso campionato degli Stati non riconosciuti è sorretto da un'associazione che non c'è, la

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, l'UCI è il passo in avanti, per il popolo xenofobo verdeturchese.

Sarebbe curioso conoscere, (dubbio già anticipato in questo elevato thread), chi abbiano convinto (corrotto?) nell'UCI, per farsi riconoscere ed aggiungere questa gara di propaganda, nel calendario degli eventi ciclistici nazionali; giusto per scimmiottare un'altra esperienza, più commerciale, ma singolare della squadra

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, o cosa?

Uscendo, ma non troppo dal seminato, taggo questa

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http://www.youtube.com/watch?v=i_gfTvjw0ZE

Si erano patacche grosse come medaglie :D

A proposito: forse tutti non sanno che chi si aggiudicherà la maglia per nulla iridata, accompagnerà il tremante leader maximo nella folfloristica presa dell'ampolla di piscio padano, sul Monviso. Che culo!

W gli schiaffi, le puntine e le borracce di acqua salata!

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...+1 per l'azzeccatissima citazione del mitico Stefano Disegni...ma che fine avrà fatto Massimo Caviglia?

...rapito dai padani?

:)

Modificato da doge78 (visualizza cornologia modifica)
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Che discussione del cazzo. Vi fate un sacco di paranoie su una gara ... Se uno deve correre per prepararsi al mondiale e indossa la maglia tricolore ed e' siciliano secondo voi cosa fa di sbagliato ? Sbaglia solo chi confonde lo sportivo con la politica, invece che rompere i coglioni andate a pedalare . Ma forse in sto forum ci sono troppi comunisti e padani del cazzo per capire la voglia di correre e stare in bici che ha un VERO ciclista.

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