Al lavoro in bici

[tafano]

MITO!

...eh eh

HAI VINTO!

quando si può scegliere diversamente è sempre una vittoria

Vorrei essere tuo figlio.

Tu quoque, Brute, fili mi! :)

[jacopo]

Era prevista pioggia per questa sera, consulto sempre ilMeteo.it, ma non ho saputo resistere al richiamo della fissa e anche questa mattina sono andato al lavoro in bicicletta. Alle 18:30 in viale Liguria a Milano regnava un' atmosfera apocalittica, fasci di luce giallognola che contrastavano un cielo sempre più cupo e minaccioso. L' aria odorava di pioggia, fragranza di asfalto bagnato.Trentacinque chilometri mi separavano dalla meta ed ero consapevole che non sarei riuscito ad arrivare a casa asciutto. "Open up the sky,This mess is getting high, It’s windy and our family needs a ride, I know we’ll be just fine, When we learn to love the ride", già perché muoversi in bicicletta, per giunta a scatto fisso, è un gesto liberatorio, è una via da percorre per ritrovare l' armonia con sè stessi, per esplorare i propri limiti. Avevo un sorriso ebete stampato in faccia, ero consapevole del disagio che avrei patito in una condizione meteorologica così avversa ma già pregustavo la soddisfazione dell' arrivo, metafora della vita o più semplicemente divertimento adrenalinico. E' stato per tutto il percorso un gioco ad inseguimento, il temporale alle spalle, la pista ciclabile invasa da inaspettati ostacoli costituiti da rami e quant' altro sradicato dalla furia del vento. Spingevo più che potevo, perché volevo vincere, prima di tutto con me stesso e poi per rivalsa sull' ordine costituito, sulla consuetudine imposta dalla società automobilistica, sui miei anni e sui miei acciacchi. 35.19km, 47.6 km/h di velocità massima (con il 42/16), 30.9 km/h di media più una foratura all' anteriore a circa 15km dall' arrivo. "Tutto il resto è noia".

Ai lombardo/piemontesi consiglio

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, posso garantire che è veramente preciso, un po' più ottimista de ilmeteo.

E poi non so voi, ma io consulto il meteo solo per l'andata. Al ritorno la lavata ci sta anche, e questo giugno a milano ne ho prese diverse. Tipo che arrivavo a casa e mi mettevo in mutande sul pianerottolo.

[returnCode]

Oggi sono arrivato al lavoro in bici.

Alla fine ci sono riuscito, nonostante il caldo, l'ansia e tutto il contorno.

Non ho forato, nessuno mi ha travolto, sono ancora in piedi e sono contento di averlo fatto.

Essendoci la tangenziale di mezzo ho lasciato l'auto al park & ride (parcheggio di scambio a Bari) ed ho preso la pista ciclabile che mi ha portato al lavoro.

Il tempo utilizzato è stato grossomodo quello di sempre. Dieci minuti in più, dovuti praticamente al parcheggio e rimontaggio della bici. Il prossimo passo è quella di trovare una strada che mi porti direttamente da casa al lavoro.

Fra i consigli più utili sicuramente quello di portarsi dietro una maglietta/polo/camicia di ricambio. Qui la temperatura rilevata è di 32 gradi e nonostante la pista ciclabile fosse alberata, nonostante non abbia spinto ho sudato da bestia.

Soddisfazione TANTA!

Endorfine in quantità industriale, sorriso ebete stampato sulla faccia per tutta la mattina.

Grazie a tutti.

Aloha.

P.S. La foto è quella della bici sul terrazzo dell'ufficio ;-)

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Modificato Luglio 8, 2011 da returnCode (visualizza cornologia modifica)

[Donkey]

Ebbravo!

Visto che lavorare dopo aver pedalato è tutt'altra cosa?

:-)

Ora aspettiamo il report del tragitto completo col culo in sella!

Bella!

[Axloide]

Anche io da oggi: zaino con cambio...troppo caldo!

ah...ps: stamattina rischio attentato causa signorotta in uscita in retro dal cancello di casa sua...la gomitata sul lunotto posteriore direi che l'ha sentita!

[Valter]

BRAVO! Hai visto che...

[Jas]

ma ancora più preziosa è l'energia e l'entusiasmo che ognuno di voi trasmette.

+1

cioe.. Appena entro con un computer te lo metto per questa frase..=) sono forse le cose che trasmettono di più gli utenti di questo forum, oltre ai preziosi consigli e agli aiuti, ogni volta che entro leggendo le varie pagine mi viene una voglia pazzesca di pedalare...=)

comunque, per non offtopicare troppo: molto pochi km al giorno, tra andata e ritorno saranno 5/6 non di più, ma quando arrivo sono sempre fradicio, specialmente quando inizio alle 3, quindi maglietta corta e polo d'ordinanza, asciugamano e cambio nello zaino, quando piove cerco di vestirmi il meno possibile: pantaloncini leggeri e magliettina, meno roba ho addosso meno roba dovrà asciugarsi, tanto fa caldo=) cosa moooooooooolto importante per la pioggia è parafangare la bici, io ho preso i parafanghi in plastica da €5,90 da deca(quelli da 26" vanno benissimo), si montano e smontano in 5 minuti fissandoli sul ponticello del freno, la cosa bella è che, essendo in plastica, non si ammaccano ne fanno casino pedalando... Sono brutti ma utili, attento solo alla distanza tra gomma posteriore e ponticello. Nella mia bici "della festa" (come direbbe mia nonna) che è abbastanza tirata, non ho abbastanza spazio e non posso montarlo, fortuna che quella non la userei mai con la pioggia, quindi non mi servono.. Al limite se hai poco spazio puoi prendere quelli da mtb che si fissano al reggisella.

Per quanto riguarda l'Attrezzatura è sempre la solita: pompetta, camere, chiave 15, set di brugole, cacciacopertoni e lock..

Buone pedalate!!

Modificato Luglio 10, 2011 da Jas (visualizza cornologia modifica)

[Gheorgz]

Volendo approfondire un argomento, degli ottimi pantaloncini da ciclista? qualcuno ne conosce?

Io mi sono sempre trovato molto molto bene con Briko, altrimenti Nalini ma costa..

ASSOS o DESCENTE tutta la vita ....

nn per niente sono prodotti Zvizzzeri

[Gheorgz]

.......

rischio attentato causa signorotta in uscita in retro dal cancello ....la gomitata sul lunotto posteriore direi che l'ha sentita!

.............

sicuramente la prossima retro la farà con + attenzione, ma l'efficacia di queste azioni mi lascia sempre perplesso.

mi viene in mente una famosa battuta di W.Allen in "Provaci ancora Sam" : 'gli ho dato una nasata sul ginocchio e una mentata sul pugno'

ahahahahahah

Modificato Luglio 10, 2011 da Gheorgz (visualizza cornologia modifica)

[Gheorgz]

Oggi sono arrivato al lavoro in bici.

Alla fine ci sono riuscito, nonostante il caldo, l'ansia e tutto il contorno.

Non ho forato, nessuno mi ha travolto, sono ancora in piedi e sono contento di averlo fatto.

Essendoci la tangenziale di mezzo ho lasciato l'auto al park & ride (parcheggio di scambio a Bari) ed ho preso la pista ciclabile che mi ha portato al lavoro.

Il tempo utilizzato è stato grossomodo quello di sempre. Dieci minuti in più, dovuti praticamente al parcheggio e rimontaggio della bici. Il prossimo passo è quella di trovare una strada che mi porti direttamente da casa al lavoro.

Fra i consigli più utili sicuramente quello di portarsi dietro una maglietta/polo/camicia di ricambio. Qui la temperatura rilevata è di 32 gradi e nonostante la pista ciclabile fosse alberata, nonostante non abbia spinto ho sudato da bestia.

Soddisfazione TANTA!

Endorfine in quantità industriale, sorriso ebete stampato sulla faccia per tutta la mattina.

Grazie a tutti.

Aloha.

P.S. La foto è quella della bici sul terrazzo dell'ufficio ;-)

guarda che hai una gran fortuna ad avere un ricovero sicuro per metter l'amata biga tutto il giorno :))

vaiii......

[lurker]

9km in Milano da via Marghera a via Padova e ritorno idem.

Non ho ancora capito se è peggio Buenos Aires con lavori in corso semafori che ti pigliano per il culo e automobilisti creativi oppure Vittorio Emanuele con pedoni che si muovono come palline del pinball col parkinson. Ma mille volte meglio che fare il drone inscatolato in metro.

Sbatta per zaino con computer ma in ufficio ho il cambio e l'asciugamano.

[Axloide]

.......

rischio attentato causa signorotta in uscita in retro dal cancello ....la gomitata sul lunotto posteriore direi che l'ha sentita!

.............

sicuramente la prossima retro la farà con + attenzione, ma l'efficacia di queste azioni mi lascia sempre perplesso.

mi viene in mente una famosa battuta di W.Allen in "Provaci ancora Sam" : 'gli ho dato una nasata sul ginocchio e una mentata sul pugno'

ahahahahahah

Il discorso è che se non l'avessi fatto non avrebbe neanche frenato...e mi sarei ritrovato sardinato tra il suo posteriore e l'auto parcheggiata...

[danypedro]

direttamente nel mio ufficio, col cazzo che la lego fuori..

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Modificato Luglio 11, 2011 da danypedro (visualizza cornologia modifica)

[red]

9km in Milano da via Marghera a via Padova e ritorno idem.

Non ho ancora capito se è peggio Buenos Aires con lavori in corso semafori che ti pigliano per il culo e automobilisti creativi oppure Vittorio Emanuele con pedoni che si muovono come palline del pinball col parkinson. Ma mille volte meglio che fare il drone inscatolato in metro.

Sbatta per zaino con computer ma in ufficio ho il cambio e l'asciugamano.

"vittorio enmanuele con pedoni che si muovono come palline del pinball col parkinson" è zen!

[tafano]

Soddisfazione TANTA!

Endorfine in quantità industriale, sorriso ebete stampato sulla faccia per tutta la mattina.

non avrei potuto affrontare le tre ore di riunione di questa mattina senza il sorriso ebete d' ordinanza scolpito dall' ora abbondante di pedalata per arrivare in ufficio...

incontro tanti ciclopendolari durante la settimana, la cosa che più ci accomuna è il sorriso (più o meno intelligente :) ), anche di lunedì mattina!!!