L'INFORTUNIO DI CHRIS AKRIGG

[fra78s]

tony sol oper te un altro pioniere!

[emi]

fra che c'entra l'arrampicata Trad...??

è un modo, uno stile e un etica dell'arrampicare..che conosci ovviamente meglio di me...dove il climber mette assicurazioni fin dove riesce, fin dove c'è spazio.. tranquillo che se su gaia ci fosse un buchetto per un dado lo metterebbero.

allora metti un video di free solo.. e su quello possiamo discutere.

[fra78s]

[fra78s]

fra che c'entra l'arrampicata Trad...??

è un modo, uno stile e un etica dell'arrampicare..che conosci ovviamente meglio di me...dove il climber mette assicurazioni fin dove riesce, fin dove c'è spazio.. tranquillo che se su gaia ci fosse un buchetto per un dado lo metterebbero.

allora metti un video di free solo.. e su quello possiamo discutere.

emi è la stessa cosa, quelli cercano il limite nell'alta difficoltà, se ci fosse un buchino per mettere un altro nut cambierebbero parete e cercherebbero qualcosa di pià difficile per spingere in là i limiti! non cambia nulla tra uno sport e l'altro, quando devi andare oltre lo spirito e lo stesso, sai che ti potrai far male ma sai anche che nessuno prima di te l'ha mai fatto e quindi spingi oltre, in più uno sponsor che, quando va bene, ti paga perchè sei il migliore, di sicuro non vorrà mai vedere un video di uno che sale un 5° grado oppure che salta giù da una panchina al parco! se non vai tu oltre troveranno qualcun altro che ci và e tu diventerai zero!

[ironhead]

quante seghe mentali ragazzi!!!! quante seghe mentali!!!!!

[Righe]

fra che c'entra l'arrampicata Trad...??

è un modo, uno stile e un etica dell'arrampicare..che conosci ovviamente meglio di me...dove il climber mette assicurazioni fin dove riesce, fin dove c'è spazio.. tranquillo che se su gaia ci fosse un buchetto per un dado lo metterebbero.

allora metti un video di free solo.. e su quello possiamo discutere.

emi è la stessa cosa, quelli cercano il limite nell'alta difficoltà, se ci fosse un buchino per mettere un altro nut cambierebbero parete e cercherebbero qualcosa di pià difficile per spingere in là i limiti! non cambia nulla tra uno sport e l'altro, quando devi andare oltre lo spirito e lo stesso, sai che ti potrai far male ma sai anche che nessuno prima di te l'ha mai fatto e quindi spingi oltre, in più uno sponsor che, quando va bene, ti paga perchè sei il migliore, di sicuro non vorrà mai vedere un video di uno che sale un 5° grado oppure che salta giù da una panchina al parco! se non vai tu oltre troveranno qualcun altro che ci và e tu diventerai zero!

C'è chi però ritiene che queste motivazioni non valgano mettere a rischio la propria vita, dando certo poco elegantemente dei coglioni a chi si fa male in questo modo, ed è un'opinione rispettabilissima.

È un discorso generico, sia chiaro, non mi riferisco ad emi o altri.

[Dane]

mi spiace emi, dane e zakk8 ma evidentemente parlate da non addetti ai lavori, io parlo per esperienza vissuta e vi posso garantire che se le cose non le si prova per falre serie, sopratutto quando una passione diventa un mestiere, non sei nessuno e di colpo non sei più nemmeno un professionista!

quando fai qualcosa di estremo metti in conto che la pellaccia te la giocherai ogni giorno e quindi provi le cose al limite, le cose facili le san fare tutti!

Fra78s, cerchiamo di fare un po' chiarezza perchè mi sento un po' in un episodio di "Ai confini con la realtà" (pensa te che su Ciclistica ho dovuto difendere Weilandt da chi lo accusava di esser morto da stupido perchè "non si va a 80 all'ora su pochi cm di gomma quando hai moglie e figli...").

1) Inanzitutto io cercavo solo di tradurre il pensiero di Emi, perchè mi pareva che fosse stato maleintepretato come il solito discorso da vecchio noioso.

2) Non ho mai detto di condividerlo in tutto e per tutto, ho però fatto un esempio estremo della differenza tra spingersi al limite come dici tu e una coglionata (attraversare un semaforo rosso skiddando oppure saltare da un treno all'altro in corsa con un coniglio in braccio, come fanno i giovani jamaicani...).

3) Questa storia della botta di adrenalina senza la quale non si può vivere mi disgusta, mi pare molto una roba da ricchi bambini annoiati che vanno in giro per la città a far danni....."procurarsi una frattura non è poi granchè", basisco.....

4) Il discorso sul "non addetto ai lavori" poi mi fa ridere, scusa. Il "tuo" free-climbing ho cominciato a praticarlo nel 1987 a 13 anni, il mio idolo era Wolfgang Gullich che ne faceva di ogni (e poi, destino beffardo, se n'è andato per uno stupido colpo di sonno...). Quindi, ripeto, non è che io sia contro gli sport estremi (ne ho provati tanti, dal bungee-jumping in poi...), ma credo ci sia modo e modo di fare le cose. Ci si può far male in tutti i modi e in tutti gli sport (il più grande centravanti di tutti i tempi zoppica ancora adesso per una cazzo di cartilagine...), farlo per sufficienza (sai benissimo che arrampicare in libera presuppone una condizione piscologica particolarmente favorevole, prima ancora che una condizione fisico-atletica) o perchè si sottovalutano alcune cose non è molto intelligente.

Visto che parli di "addetti ai lavori", bèh, personalmente ne ho girati di video su sport estremi ma si lavora sempre sulle norme di sicurezza: sto qua è un tipo ipersponsorizzato, girano un video, ma invece di far finta di toglier le erbacce non si poteva pensare a "coprire" (è un termine cinematografico, abbiate pazienza...) quella zona di caduta?! Basta poco, te lo assicuro per esperienza...

5) Condivido poco anche la ricerca estrema per lo sponsor e la gloria: facciamo tanto la morale a quegli atleti dopati che per la gloria son disposti ad avvelenarsi il sangue o a garantirsi la leucemia a 40 anni e poi consideriamo dei fighi gente disposta a morire per un tricks o una copertina?!...

In conclusione, personalmente non ho nessuna intenzione di invitare il tizio a cambiare sport e nemmeno location, solo che le stesse cose si possono fare in maniera più intelligente. Poi ci si può far male anche a giocare a scacchi, per carità, ma il pensiero di vivere un domani in una società di pazzi scatenati che si lanciano dal balcone per conquistarsi una copertina o una telecamera mi lascia un po' inquieto, piuttosto anzichenò.....

p.s.: su Youtube è pieno di video di ragazzi che si lanciano in piscina saltando dal tetto. Vi ricordate il tizio di Jackass che atterrò sul bordo della vasca e si sfasciò tutto?! Sicuramente è un figo anche lui, io però l'ho incontrato l'anno scorso per lavoro a distanza di anni dall'incidente: bèh, sinceramente non farei cambio tra la mia condizione di "sfigato" e la sua di "strafigo" famoso in tutto il mondo.....

[ilraffo]

Mi dispiace un sacco che si sia fatto male, considero Chris Akrigg un grande freeride. Andate a guardare i suoi video (se non l'avete ancora fatto), fa tutto in maniera così apparentemente semplice, fluido e in un certo senso rilassante, con la fissa poi cosa riesce a fare..

[Dane]

Che si sia fatto male dispiace a tutti, è per quello che a qualcuno è venuto in mente che forse con un po' di accortezza si potevano limitare i danni...

[turroyoyo]

Diciamocelo... sport estremo=rischio si chiaa così non per altro!!!! Io stimo le persone che lo fanno certo bisogna prendere le dovute precauzioni ma può capitare l'errore!!!!!!!

viva gli sport estremi!!!!!!!!

[leonardodimy]

Nulla!

Citavo ..d'Urbino /Matt Hoffman/ ma rileggendo avrei dovuto citarne di più! Quindi ho optato per il FUFFA

Modificato Giugno 10, 2011 da leonardodimy (visualizza cornologia modifica)

[leonardodimy]

mi spiace emi, dane e zakk8 ma evidentemente parlate da non addetti ai lavori, io parlo per esperienza vissuta e vi posso garantire che se le cose non le si prova per falre serie, sopratutto quando una passione diventa un mestiere, non sei nessuno e di colpo non sei più nemmeno un professionista!

quando fai qualcosa di estremo metti in conto che la pellaccia te la giocherai ogni giorno e quindi provi le cose al limite, le cose facili le san fare tutti!

Fra78s, cerchiamo di fare un po' chiarezza perchè mi sento un po' in un episodio di "Ai confini con la realtà" (pensa te che su Ciclistica ho dovuto difendere Weilandt da chi lo accusava di esser morto da stupido perchè "non si va a 80 all'ora su pochi cm di gomma quando hai moglie e figli...").

1) Inanzitutto io cercavo solo di tradurre il pensiero di Emi, perchè mi pareva che fosse stato maleintepretato come il solito discorso da vecchio noioso.

2) Non ho mai detto di condividerlo in tutto e per tutto, ho però fatto un esempio estremo della differenza tra spingersi al limite come dici tu e una coglionata (attraversare un semaforo rosso skiddando oppure saltare da un treno all'altro in corsa con un coniglio in braccio, come fanno i giovani jamaicani...).

3) Questa storia della botta di adrenalina senza la quale non si può vivere mi disgusta, mi pare molto una roba da ricchi bambini annoiati che vanno in giro per la città a far danni....."procurarsi una frattura non è poi granchè", basisco.....

4) Il discorso sul "non addetto ai lavori" poi mi fa ridere, scusa. Il "tuo" free-climbing ho cominciato a praticarlo nel 1987 a 13 anni, il mio idolo era Wolfgang Gullich che ne faceva di ogni (e poi, destino beffardo, se n'è andato per uno stupido colpo di sonno...). Quindi, ripeto, non è che io sia contro gli sport estremi (ne ho provati tanti, dal bungee-jumping in poi...), ma credo ci sia modo e modo di fare le cose. Ci si può far male in tutti i modi e in tutti gli sport (il più grande centravanti di tutti i tempi zoppica ancora adesso per una cazzo di cartilagine...), farlo per sufficienza (sai benissimo che arrampicare in libera presuppone una condizione piscologica particolarmente favorevole, prima ancora che una condizione fisico-atletica) o perchè si sottovalutano alcune cose non è molto intelligente.

Visto che parli di "addetti ai lavori", bèh, personalmente ne ho girati di video su sport estremi ma si lavora sempre sulle norme di sicurezza: sto qua è un tipo ipersponsorizzato, girano un video, ma invece di far finta di toglier le erbacce non si poteva pensare a "coprire" (è un termine cinematografico, abbiate pazienza...) quella zona di caduta?! Basta poco, te lo assicuro per esperienza...

5) Condivido poco anche la ricerca estrema per lo sponsor e la gloria: facciamo tanto la morale a quegli atleti dopati che per la gloria son disposti ad avvelenarsi il sangue o a garantirsi la leucemia a 40 anni e poi consideriamo dei fighi gente disposta a morire per un tricks o una copertina?!...

In conclusione, personalmente non ho nessuna intenzione di invitare il tizio a cambiare sport e nemmeno location, solo che le stesse cose si possono fare in maniera più intelligente. Poi ci si può far male anche a giocare a scacchi, per carità, ma il pensiero di vivere un domani in una società di pazzi scatenati che si lanciano dal balcone per conquistarsi una copertina o una telecamera mi lascia un po' inquieto, piuttosto anzichenò.....

p.s.: su Youtube è pieno di video di ragazzi che si lanciano in piscina saltando dal tetto. Vi ricordate il tizio di Jackass che atterrò sul bordo della vasca e si sfasciò tutto?! Sicuramente è un figo anche lui, io però l'ho incontrato l'anno scorso per lavoro a distanza di anni dall'incidente: bèh, sinceramente non farei cambio tra la mia condizione di "sfigato" e la sua di "strafigo" famoso in tutto il mondo.....

Vorrei la tua calma,la tua capacita' di esporti di azzittire con classe.sappi che da quando leggo sto cazz' di forum non ti ho mai trovato fuoriluogo!

Quindi i più saranno tutti per te! (oggi sono da telefono) . Stima !

[red]

mi spiace emi, dane e zakk8 ma evidentemente parlate da non addetti ai lavori, io parlo per esperienza vissuta e vi posso garantire che se le cose non le si prova per falre serie, sopratutto quando una passione diventa un mestiere, non sei nessuno e di colpo non sei più nemmeno un professionista!

quando fai qualcosa di estremo metti in conto che la pellaccia te la giocherai ogni giorno e quindi provi le cose al limite, le cose facili le san fare tutti!

Fra78s, cerchiamo di fare un po' chiarezza perchè mi sento un po' in un episodio di "Ai confini con la realtà" (pensa te che su Ciclistica ho dovuto difendere Weilandt da chi lo accusava di esser morto da stupido perchè "non si va a 80 all'ora su pochi cm di gomma quando hai moglie e figli...").

1) Inanzitutto io cercavo solo di tradurre il pensiero di Emi, perchè mi pareva che fosse stato maleintepretato come il solito discorso da vecchio noioso.

2) Non ho mai detto di condividerlo in tutto e per tutto, ho però fatto un esempio estremo della differenza tra spingersi al limite come dici tu e una coglionata (attraversare un semaforo rosso skiddando oppure saltare da un treno all'altro in corsa con un coniglio in braccio, come fanno i giovani jamaicani...).

3) Questa storia della botta di adrenalina senza la quale non si può vivere mi disgusta, mi pare molto una roba da ricchi bambini annoiati che vanno in giro per la città a far danni....."procurarsi una frattura non è poi granchè", basisco.....

4) Il discorso sul "non addetto ai lavori" poi mi fa ridere, scusa. Il "tuo" free-climbing ho cominciato a praticarlo nel 1987 a 13 anni, il mio idolo era Wolfgang Gullich che ne faceva di ogni (e poi, destino beffardo, se n'è andato per uno stupido colpo di sonno...). Quindi, ripeto, non è che io sia contro gli sport estremi (ne ho provati tanti, dal bungee-jumping in poi...), ma credo ci sia modo e modo di fare le cose. Ci si può far male in tutti i modi e in tutti gli sport (il più grande centravanti di tutti i tempi zoppica ancora adesso per una cazzo di cartilagine...), farlo per sufficienza (sai benissimo che arrampicare in libera presuppone una condizione piscologica particolarmente favorevole, prima ancora che una condizione fisico-atletica) o perchè si sottovalutano alcune cose non è molto intelligente.

Visto che parli di "addetti ai lavori", bèh, personalmente ne ho girati di video su sport estremi ma si lavora sempre sulle norme di sicurezza: sto qua è un tipo ipersponsorizzato, girano un video, ma invece di far finta di toglier le erbacce non si poteva pensare a "coprire" (è un termine cinematografico, abbiate pazienza...) quella zona di caduta?! Basta poco, te lo assicuro per esperienza...

5) Condivido poco anche la ricerca estrema per lo sponsor e la gloria: facciamo tanto la morale a quegli atleti dopati che per la gloria son disposti ad avvelenarsi il sangue o a garantirsi la leucemia a 40 anni e poi consideriamo dei fighi gente disposta a morire per un tricks o una copertina?!...

In conclusione, personalmente non ho nessuna intenzione di invitare il tizio a cambiare sport e nemmeno location, solo che le stesse cose si possono fare in maniera più intelligente. Poi ci si può far male anche a giocare a scacchi, per carità, ma il pensiero di vivere un domani in una società di pazzi scatenati che si lanciano dal balcone per conquistarsi una copertina o una telecamera mi lascia un po' inquieto, piuttosto anzichenò.....

p.s.: su Youtube è pieno di video di ragazzi che si lanciano in piscina saltando dal tetto. Vi ricordate il tizio di Jackass che atterrò sul bordo della vasca e si sfasciò tutto?! Sicuramente è un figo anche lui, io però l'ho incontrato l'anno scorso per lavoro a distanza di anni dall'incidente: bèh, sinceramente non farei cambio tra la mia condizione di "sfigato" e la sua di "strafigo" famoso in tutto il mondo.....

il bunjee-jumping è uno sport estremo?

[MrWombat]

Il balconing è la cosa più stupida che sia mai stata inventata, quanta gente ci ha lasciato la pelle lo scorso anno?

Comunque visto che ormai si parla di tutti gli sport, questo, senza dubbio, ha commesso un grave errore ma gli è andata di gran lussssso:

http://www.youtube.com/watch?v=9abNnZ2-jnw&feature=player_embedded

[fra78s]

mi spiace emi, dane e zakk8 ma evidentemente parlate da non addetti ai lavori, io parlo per esperienza vissuta e vi posso garantire che se le cose non le si prova per falre serie, sopratutto quando una passione diventa un mestiere, non sei nessuno e di colpo non sei più nemmeno un professionista!

quando fai qualcosa di estremo metti in conto che la pellaccia te la giocherai ogni giorno e quindi provi le cose al limite, le cose facili le san fare tutti!

Fra78s, cerchiamo di fare un po' chiarezza perchè mi sento un po' in un episodio di "Ai confini con la realtà" (pensa te che su Ciclistica ho dovuto difendere Weilandt da chi lo accusava di esser morto da stupido perchè "non si va a 80 all'ora su pochi cm di gomma quando hai moglie e figli...").

1) Inanzitutto io cercavo solo di tradurre il pensiero di Emi, perchè mi pareva che fosse stato maleintepretato come il solito discorso da vecchio noioso.

2) Non ho mai detto di condividerlo in tutto e per tutto, ho però fatto un esempio estremo della differenza tra spingersi al limite come dici tu e una coglionata (attraversare un semaforo rosso skiddando oppure saltare da un treno all'altro in corsa con un coniglio in braccio, come fanno i giovani jamaicani...).

3) Questa storia della botta di adrenalina senza la quale non si può vivere mi disgusta, mi pare molto una roba da ricchi bambini annoiati che vanno in giro per la città a far danni....."procurarsi una frattura non è poi granchè", basisco.....

4) Il discorso sul "non addetto ai lavori" poi mi fa ridere, scusa. Il "tuo" free-climbing ho cominciato a praticarlo nel 1987 a 13 anni, il mio idolo era Wolfgang Gullich che ne faceva di ogni (e poi, destino beffardo, se n'è andato per uno stupido colpo di sonno...). Quindi, ripeto, non è che io sia contro gli sport estremi (ne ho provati tanti, dal bungee-jumping in poi...), ma credo ci sia modo e modo di fare le cose. Ci si può far male in tutti i modi e in tutti gli sport (il più grande centravanti di tutti i tempi zoppica ancora adesso per una cazzo di cartilagine...), farlo per sufficienza (sai benissimo che arrampicare in libera presuppone una condizione piscologica particolarmente favorevole, prima ancora che una condizione fisico-atletica) o perchè si sottovalutano alcune cose non è molto intelligente.

Visto che parli di "addetti ai lavori", bèh, personalmente ne ho girati di video su sport estremi ma si lavora sempre sulle norme di sicurezza: sto qua è un tipo ipersponsorizzato, girano un video, ma invece di far finta di toglier le erbacce non si poteva pensare a "coprire" (è un termine cinematografico, abbiate pazienza...) quella zona di caduta?! Basta poco, te lo assicuro per esperienza...

5) Condivido poco anche la ricerca estrema per lo sponsor e la gloria: facciamo tanto la morale a quegli atleti dopati che per la gloria son disposti ad avvelenarsi il sangue o a garantirsi la leucemia a 40 anni e poi consideriamo dei fighi gente disposta a morire per un tricks o una copertina?!...

In conclusione, personalmente non ho nessuna intenzione di invitare il tizio a cambiare sport e nemmeno location, solo che le stesse cose si possono fare in maniera più intelligente. Poi ci si può far male anche a giocare a scacchi, per carità, ma il pensiero di vivere un domani in una società di pazzi scatenati che si lanciano dal balcone per conquistarsi una copertina o una telecamera mi lascia un po' inquieto, piuttosto anzichenò.....

p.s.: su Youtube è pieno di video di ragazzi che si lanciano in piscina saltando dal tetto. Vi ricordate il tizio di Jackass che atterrò sul bordo della vasca e si sfasciò tutto?! Sicuramente è un figo anche lui, io però l'ho incontrato l'anno scorso per lavoro a distanza di anni dall'incidente: bèh, sinceramente non farei cambio tra la mia condizione di "sfigato" e la sua di "strafigo" famoso in tutto il mondo.....

prima di tutto parto dal fatto che definirvi "non addetti ai lavori" indica il fatto che probabilmente non avete mai dovuto sbracciare per guadagnarvi uno sponsor e per doverlo mantenere, cosa che per qualcuno che vuole camparci magari è anche una cosa fondamentale!

mi è personalmente capidato durante una sessione fotografica o video di dover osare qualcosa su cui non mi ritenevo tranquillo perchè qualcuno dei miei compagni l'aveva appena fatta! e di sicuro non ho chiesto una corda di sicurezza per farla per poi cancellarla in video od in foto perchè altrimenti mi avrebbero pure dato del coglione! non raccontiamoci buffonate, c'è chi le cose le fa per davvero e chi fa il fenomeno da circo con la rete di protezione sotto!

vuoi un bel esempio?!?!

questo famoso video di dean potter ha poi ispirato una famosa pubblicità della patagonia

bè la storia è che dean potter per la pubblicità volesse partire slegato ma il fotografo gli disse che se lo faceva slegato non avrebbe fatto alcuna foto, potter però mica l'avrebbe fatta slego per fare il figo col fotografo, ma perchè tutti poi avrebbero visto che aveva la sicurezza sulla slackline e nell'ambiente quella foto sarebbe contata meno di zero!

altro esempio(e questo raccontato dal protagonista del fatto nel suo libro)

cliffhanger (come tu ben sai la controfigura di stallone fu proprio gullich!) nella scena iniziale dove stallo scala slegato con quella fantascientifica sparaspit, durante le eriprese il regista chiese a gullich se avesse potuto fare la scena slegato per evitare di dover cancellare il cavo in post-produzione, gullich (con due palle grosse come le twin tower) rispose tranquillamente di si, fu la moglie a fermarlo e costringerlo ad usare il cavo di sicurezza!

poi per favore dane non paragonare come esempio estremo uno che rischia la vita andando oltre i propri limiti in maniera etica e pulita con quelli che si dopano per poter e cercano scorrettamente di emergere sugli altri! sarebbe mettere sullo stesso piano uno che fa il pesce in marmolada slego e uno che invece fa un bel video con la corda dall'alto e poi cancella il cavo in post produzione!

Modificato Giugno 10, 2011 da fra78s (visualizza cornologia modifica)