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Pressione Pneumatici


SlowBiker
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come ti è già stato detto il range di pressione della gomma lo trovi indicato sul fianco. Ovviamente sarebbe meglio non trovarsi ad uno dei due limiti, ma con differenti condizioni stradali e tutti gli imprevisti e asperità ti consiglio di avere la gomma più gonfia possibile. Questo ha però due svantaggi: la scomodità (a 8/8,5 ATM è come avere delle ruote di legno) e il deterioramento più rapido del copertone. Inoltre ci sarebbe anche da considerare il tuo peso... se sei una piuma puoi permetterti una pressione minore.... io che sono 191 cm per 85 kg oltre a dover tenere le gomme ad una pressione imabarazzante...

spiegaci questa cosa :-\

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come ti è già stato detto il range di pressione della gomma lo trovi indicato sul fianco. Ovviamente sarebbe meglio non trovarsi ad uno dei due limiti, ma con differenti condizioni stradali e tutti gli imprevisti e asperità ti consiglio di avere la gomma più gonfia possibile. Questo ha però due svantaggi: la scomodità (a 8/8,5 ATM è come avere delle ruote di legno) e il deterioramento più rapido del copertone. Inoltre ci sarebbe anche da considerare il tuo peso... se sei una piuma puoi permetterti una pressione minore.... io che sono 191 cm per 85 kg oltre a dover tenere le gomme ad una pressione imabarazzante...

spiegaci questa cosa :-\

questa è una regola che vale per tutti i tipi di gomme: bici, macchine, moto e quant'altro.

senza entrare nel merito e parlare di deformazione e rigidezza radiale e laterale provo a spiegarla così: cambiando la pressione all'interno della camera d'aria ne modifichi la sua geometria. meno pressione ci sarà maggiore sarà la superficie di contatto fra ruota e terreno, viceversa più pressione ci sarà minore sarà la medesima superficie. in questo secondo caso la forza di gravità/ l'attrito etc agiranno su una superficie minore, aumentandone il coefficiente di deterioramento/usura.

spero di essere stato chiaro, purtroppo al lavoro ho internet limitato, ma credo che si possa trovare un disegno in sezione o un grafico su google.

aggiungo che poi su una bici (soprattutto una fixie) è quasi impercettibile, ma basta buttare un occhio alle moto per accorgersene: la sezione centrale dello pneumatico risulta più "spelacchiato" rispetto ai lati (anche se qui influisce poi come si guida la moto...)

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come ti è già stato detto il range di pressione della gomma lo trovi indicato sul fianco. Ovviamente sarebbe meglio non trovarsi ad uno dei due limiti, ma con differenti condizioni stradali e tutti gli imprevisti e asperità ti consiglio di avere la gomma più gonfia possibile. Questo ha però due svantaggi: la scomodità (a 8/8,5 ATM è come avere delle ruote di legno) e il deterioramento più rapido del copertone. Inoltre ci sarebbe anche da considerare il tuo peso... se sei una piuma puoi permetterti una pressione minore.... io che sono 191 cm per 85 kg oltre a dover tenere le gomme ad una pressione imabarazzante...

spiegaci questa cosa :-\

questa è una regola che vale per tutti i tipi di gomme: bici, macchine, moto e quant'altro.

senza entrare nel merito e parlare di deformazione e rigidezza radiale e laterale provo a spiegarla così: cambiando la pressione all'interno della camera d'aria ne modifichi la sua geometria. meno pressione ci sarà maggiore sarà la superficie di contatto fra ruota e terreno, viceversa più pressione ci sarà minore sarà la medesima superficie. in questo secondo caso la forza di gravità/ l'attrito etc agiranno su una superficie minore, aumentandone il coefficiente di deterioramento/usura.

spero di essere stato chiaro, purtroppo al lavoro ho internet limitato, ma credo che si possa trovare un disegno in sezione o un grafico su google.

aggiungo che poi su una bici (soprattutto una fixie) è quasi impercettibile, ma basta buttare un occhio alle moto per accorgersene: la sezione centrale dello pneumatico risulta più "spelacchiato" rispetto ai lati (anche se qui influisce poi come si guida la moto...)

bah potrei dire che è vero questo principio ma è vero anche il contrario, cioè che più si deforma e più si deteriora in quanto soggetta maggiormente a trasferimenti di carico, vedi appunto la macchina o la modo dove se hai le gomme sgonfie consumi maggiormente le spalle dei pneumatici e quì si ritorna a quello che dicevamo io e riky che la gomma deve avere la giusta pressione, ne troppo gonfia ne troppo sgonfia! se poi ci inoltriamo ancor di più nel discorso scorrevolezza potremmo anche parlare del peso scaricato sul singolo cmq, o in questo caso per una gomma da bicicletta mmq, considerando che minor superficie d'appoggio (gomma troppo gonfia) aumenta anche il peso scaricato su quella minima superficie aumentando di conseguenza anche l'atrito di quella minor parte di pneumatico a contatto!

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come ti è già stato detto il range di pressione della gomma lo trovi indicato sul fianco. Ovviamente sarebbe meglio non trovarsi ad uno dei due limiti, ma con differenti condizioni stradali e tutti gli imprevisti e asperità ti consiglio di avere la gomma più gonfia possibile. Questo ha però due svantaggi: la scomodità (a 8/8,5 ATM è come avere delle ruote di legno) e il deterioramento più rapido del copertone. Inoltre ci sarebbe anche da considerare il tuo peso... se sei una piuma puoi permetterti una pressione minore.... io che sono 191 cm per 85 kg oltre a dover tenere le gomme ad una pressione imabarazzante...

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questa è una regola che vale per tutti i tipi di gomme: bici, macchine, moto e quant'altro.

senza entrare nel merito e parlare di deformazione e rigidezza radiale e laterale provo a spiegarla così: cambiando la pressione all'interno della camera d'aria ne modifichi la sua geometria. meno pressione ci sarà maggiore sarà la superficie di contatto fra ruota e terreno, viceversa più pressione ci sarà minore sarà la medesima superficie. in questo secondo caso la forza di gravità/ l'attrito etc agiranno su una superficie minore, aumentandone il coefficiente di deterioramento/usura.

spero di essere stato chiaro, purtroppo al lavoro ho internet limitato, ma credo che si possa trovare un disegno in sezione o un grafico su google.

aggiungo che poi su una bici (soprattutto una fixie) è quasi impercettibile, ma basta buttare un occhio alle moto per accorgersene: la sezione centrale dello pneumatico risulta più "spelacchiato" rispetto ai lati (anche se qui influisce poi come si guida la moto...)

bah potrei dire che è vero questo principio ma è vero anche il contrario, cioè che più si deforma e più si deteriora in quanto soggetta maggiormente a trasferimenti di carico, vedi appunto la macchina o la modo dove se hai le gomme sgonfie consumi maggiormente le spalle dei pneumatici e quì si ritorna a quello che dicevamo io e riky che la gomma deve avere la giusta pressione, ne troppo gonfia ne troppo sgonfia! se poi ci inoltriamo ancor di più nel discorso scorrevolezza potremmo anche parlare del peso scaricato sul singolo cmq, o in questo caso per una gomma da bicicletta mmq, considerando che minor superficie d'appoggio (gomma troppo gonfia) aumenta anche il peso scaricato su quella minima superficie aumentando di conseguenza anche l'atrito di quella minor parte di pneumatico a contatto!

hai assolutamente ragione, ma diciamo che "essendo un addetto ai lavori" sulle gomme per me l'andare in giro con le ruote sgonfie è inammissibile. per cui parlavo solo di un caso estremo... ovviamente ognuno di noi deve trovare il giusto rapporto con la pressione delle gomme. aggiungo inoltre che la spalla di uno pneumatico ha caratteristiche strutturali diverse e resistenze termiche e meccaniche ben diverse dal battistrada, per cui "andarci sopra" è davvero una pessima idea.

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come ti è già stato detto il range di pressione della gomma lo trovi indicato sul fianco. Ovviamente sarebbe meglio non trovarsi ad uno dei due limiti, ma con differenti condizioni stradali e tutti gli imprevisti e asperità ti consiglio di avere la gomma più gonfia possibile. Questo ha però due svantaggi: la scomodità (a 8/8,5 ATM è come avere delle ruote di legno) e il deterioramento più rapido del copertone. Inoltre ci sarebbe anche da considerare il tuo peso... se sei una piuma puoi permetterti una pressione minore.... io che sono 191 cm per 85 kg oltre a dover tenere le gomme ad una pressione imabarazzante...

spiegaci questa cosa :-\

questa è una regola che vale per tutti i tipi di gomme: bici, macchine, moto e quant'altro.

senza entrare nel merito e parlare di deformazione e rigidezza radiale e laterale provo a spiegarla così: cambiando la pressione all'interno della camera d'aria ne modifichi la sua geometria. meno pressione ci sarà maggiore sarà la superficie di contatto fra ruota e terreno, viceversa più pressione ci sarà minore sarà la medesima superficie. in questo secondo caso la forza di gravità/ l'attrito etc agiranno su una superficie minore, aumentandone il coefficiente di deterioramento/usura.

spero di essere stato chiaro, purtroppo al lavoro ho internet limitato, ma credo che si possa trovare un disegno in sezione o un grafico su google.

aggiungo che poi su una bici (soprattutto una fixie) è quasi impercettibile, ma basta buttare un occhio alle moto per accorgersene: la sezione centrale dello pneumatico risulta più "spelacchiato" rispetto ai lati (anche se qui influisce poi come si guida la moto...)

bah potrei dire che è vero questo principio ma è vero anche il contrario, cioè che più si deforma e più si deteriora in quanto soggetta maggiormente a trasferimenti di carico, vedi appunto la macchina o la modo dove se hai le gomme sgonfie consumi maggiormente le spalle dei pneumatici e quì si ritorna a quello che dicevamo io e riky che la gomma deve avere la giusta pressione, ne troppo gonfia ne troppo sgonfia! se poi ci inoltriamo ancor di più nel discorso scorrevolezza potremmo anche parlare del peso scaricato sul singolo cmq, o in questo caso per una gomma da bicicletta mmq, considerando che minor superficie d'appoggio (gomma troppo gonfia) aumenta anche il peso scaricato su quella minima superficie aumentando di conseguenza anche l'atrito di quella minor parte di pneumatico a contatto!

hai assolutamente ragione, ma diciamo che "essendo un addetto ai lavori" sulle gomme per me l'andare in giro con le ruote sgonfie è inammissibile. per cui parlavo solo di un caso estremo... ovviamente ognuno di noi deve trovare il giusto rapporto con la pressione delle gomme. aggiungo inoltre che la spalla di uno pneumatico ha caratteristiche strutturali diverse e resistenze termiche e meccaniche ben diverse dal battistrada, per cui "andarci sopra" è davvero una pessima idea.

ah ma ceertamente, sgonfie è inammissibile, su quello siam daccordo, volevo semplicemente puntare sul fatto che anche troppo gonfie non sia positivo sia come scorrevolessa che durata!

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come ti è già stato detto il range di pressione della gomma lo trovi indicato sul fianco. Ovviamente sarebbe meglio non trovarsi ad uno dei due limiti, ma con differenti condizioni stradali e tutti gli imprevisti e asperità ti consiglio di avere la gomma più gonfia possibile. Questo ha però due svantaggi: la scomodità (a 8/8,5 ATM è come avere delle ruote di legno) e il deterioramento più rapido del copertone. Inoltre ci sarebbe anche da considerare il tuo peso... se sei una piuma puoi permetterti una pressione minore.... io che sono 191 cm per 85 kg oltre a dover tenere le gomme ad una pressione imabarazzante...

spiegaci questa cosa :-\

questa è una regola che vale per tutti i tipi di gomme: bici, macchine, moto e quant'altro.

senza entrare nel merito e parlare di deformazione e rigidezza radiale e laterale provo a spiegarla così: cambiando la pressione all'interno della camera d'aria ne modifichi la sua geometria. meno pressione ci sarà maggiore sarà la superficie di contatto fra ruota e terreno, viceversa più pressione ci sarà minore sarà la medesima superficie. in questo secondo caso la forza di gravità/ l'attrito etc agiranno su una superficie minore, aumentandone il coefficiente di deterioramento/usura.

spero di essere stato chiaro, purtroppo al lavoro ho internet limitato, ma credo che si possa trovare un disegno in sezione o un grafico su google.

aggiungo che poi su una bici (soprattutto una fixie) è quasi impercettibile, ma basta buttare un occhio alle moto per accorgersene: la sezione centrale dello pneumatico risulta più "spelacchiato" rispetto ai lati (anche se qui influisce poi come si guida la moto...)

bah potrei dire che è vero questo principio ma è vero anche il contrario, cioè che più si deforma e più si deteriora in quanto soggetta maggiormente a trasferimenti di carico, vedi appunto la macchina o la modo dove se hai le gomme sgonfie consumi maggiormente le spalle dei pneumatici e quì si ritorna a quello che dicevamo io e riky che la gomma deve avere la giusta pressione, ne troppo gonfia ne troppo sgonfia! se poi ci inoltriamo ancor di più nel discorso scorrevolezza potremmo anche parlare del peso scaricato sul singolo cmq, o in questo caso per una gomma da bicicletta mmq, considerando che minor superficie d'appoggio (gomma troppo gonfia) aumenta anche il peso scaricato su quella minima superficie aumentando di conseguenza anche l'atrito di quella minor parte di pneumatico a contatto!

hai assolutamente ragione, ma diciamo che "essendo un addetto ai lavori" sulle gomme per me l'andare in giro con le ruote sgonfie è inammissibile. per cui parlavo solo di un caso estremo... ovviamente ognuno di noi deve trovare il giusto rapporto con la pressione delle gomme. aggiungo inoltre che la spalla di uno pneumatico ha caratteristiche strutturali diverse e resistenze termiche e meccaniche ben diverse dal battistrada, per cui "andarci sopra" è davvero una pessima idea.

ah ma ceertamente, sgonfie è inammissibile, su quello siam daccordo, volevo semplicemente puntare sul fatto che anche troppo gonfie non sia positivo sia come scorrevolessa che durata!

AHAHAHAHAH scorrevolessa ahahahahahha minchia sei troppo romagnolo ....hHhH;)

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come ti è già stato detto il range di pressione della gomma lo trovi indicato sul fianco. Ovviamente sarebbe meglio non trovarsi ad uno dei due limiti, ma con differenti condizioni stradali e tutti gli imprevisti e asperità ti consiglio di avere la gomma più gonfia possibile. Questo ha però due svantaggi: la scomodità (a 8/8,5 ATM è come avere delle ruote di legno) e il deterioramento più rapido del copertone. Inoltre ci sarebbe anche da considerare il tuo peso... se sei una piuma puoi permetterti una pressione minore.... io che sono 191 cm per 85 kg oltre a dover tenere le gomme ad una pressione imabarazzante...

spiegaci questa cosa :-\

questa è una regola che vale per tutti i tipi di gomme: bici, macchine, moto e quant'altro.

senza entrare nel merito e parlare di deformazione e rigidezza radiale e laterale provo a spiegarla così: cambiando la pressione all'interno della camera d'aria ne modifichi la sua geometria. meno pressione ci sarà maggiore sarà la superficie di contatto fra ruota e terreno, viceversa più pressione ci sarà minore sarà la medesima superficie. in questo secondo caso la forza di gravità/ l'attrito etc agiranno su una superficie minore, aumentandone il coefficiente di deterioramento/usura.

spero di essere stato chiaro, purtroppo al lavoro ho internet limitato, ma credo che si possa trovare un disegno in sezione o un grafico su google.

aggiungo che poi su una bici (soprattutto una fixie) è quasi impercettibile, ma basta buttare un occhio alle moto per accorgersene: la sezione centrale dello pneumatico risulta più "spelacchiato" rispetto ai lati (anche se qui influisce poi come si guida la moto...)

bah potrei dire che è vero questo principio ma è vero anche il contrario, cioè che più si deforma e più si deteriora in quanto soggetta maggiormente a trasferimenti di carico, vedi appunto la macchina o la modo dove se hai le gomme sgonfie consumi maggiormente le spalle dei pneumatici e quì si ritorna a quello che dicevamo io e riky che la gomma deve avere la giusta pressione, ne troppo gonfia ne troppo sgonfia! se poi ci inoltriamo ancor di più nel discorso scorrevolezza potremmo anche parlare del peso scaricato sul singolo cmq, o in questo caso per una gomma da bicicletta mmq, considerando che minor superficie d'appoggio (gomma troppo gonfia) aumenta anche il peso scaricato su quella minima superficie aumentando di conseguenza anche l'atrito di quella minor parte di pneumatico a contatto!

hai assolutamente ragione, ma diciamo che "essendo un addetto ai lavori" sulle gomme per me l'andare in giro con le ruote sgonfie è inammissibile. per cui parlavo solo di un caso estremo... ovviamente ognuno di noi deve trovare il giusto rapporto con la pressione delle gomme. aggiungo inoltre che la spalla di uno pneumatico ha caratteristiche strutturali diverse e resistenze termiche e meccaniche ben diverse dal battistrada, per cui "andarci sopra" è davvero una pessima idea.

ah ma ceertamente, sgonfie è inammissibile, su quello siam daccordo, volevo semplicemente puntare sul fatto che anche troppo gonfie non sia positivo sia come scorrevolessa che durata!

forse mi ero espresso male io, ma anche io avrei voluto esprimere la medesima opinione!

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forse mi ero espresso male io, ma anche io avrei voluto esprimere la medesima opinione!

ahaha perfetto, tante parole ma alla fine ci siam capiti! :-D

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forse mi ero espresso male io, ma anche io avrei voluto esprimere la medesima opinione!

ahaha perfetto, tante parole ma alla fine ci siam capiti! :-D

più manometri per tutti!!! :D

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AHAHAHAHAH scorrevolessa ahahahahahha minchia sei troppo romagnolo ....hHhH;)

è colpa tua, da quando mi fai ingranare sto diventando dislessico! ahahaha

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AHAHAHAHAH scorrevolessa ahahahahahha minchia sei troppo romagnolo ....hHhH;)

è colpa tua, da quando mi fai ingranare sto diventando dislessico! ahahaha

muoio ahahahahaah

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