E si lamentano pure..

[Donkey]

No ragazzi, fate i bravi - soprattutto tu Fred, pezzo di pirla - non nominatemi più Moreno Torricelli.

Ho ancora negli occhi la sua prestazione in finale di coppa campioni contro l'Ajax, gli colavano scorie nucleari dal naso tanto si era bombato.

[nack muay]

Secondo me c'è un ovvia concomitanza interssi monetari, protezione "politica".

scopro l'acqua calda, ma le squadre di calcio muovono così tanti soldi che godono di una vera e propria "immunità" , vedi anche le manovre finanziare che gli lasciano fare e che chi ha un azienda in proprio sa benissimo di non poter fare (debiti col fisco spalmati in 20 anni e cazzate del genere)...

I controlli antidoping nel calcio sono chiaramente una fuffa, sono ambienti in cui gira e girava un sacco di cocaina ma nessuno viene mai beccato, la cito solo perchè è tra le sostanze più facili da rilevare.

Per fare un esempio celebre Maradona pippava fin dai tempi del Barcellona, possibile che se ne sono accorti 10 anni dopo (quando non serviva più)?

Il ciclismo fa girare meno soldi e si ha meno il culo parato...quando poi si incrociano le cose però...

Perchè Contador trovato positivo ad una sostanza non è stato squalificato? c'entra mica il fatto che il suo medico è lo stesso delle squadre del Barcellona e nazionale spagnola calcio e basket???

[PELT]

Pelt, ti dico solo che c'è l'antidoping pure per il bridge, che per chi non lo sapesse è disciplina sportiva affiliata al C.O.N.I.

Eppoi dicono che fan le barzellette sui Carabinieri...

[laserpe.z]

Non esiste uno sport che non abbia caratteristiche che possano essere esaltate artificialmente.

+1 al post, ma bastava questa :-)

[max70]

E questo ce lo siamo dimenticati??

http://youtu.be/MtkLX5ByTi0

Fosse successo ad un ciclista,manco alle granfondo avrebbe corso,invece questo ha vinto pure un mondiale.

[PELT]

ANNI fa', lessi da qualche parte, che c'era un "doping" pure per i piloti di aerei caccia (popper?) e tecniche miste a sostanze, per gli sniper professionisti....

Lo facevano i piloti russi,per addensare il sangue in modo da impedire che scorresse con più facilità nelle parti basse del corpo,in modo da resistere di più agli alti g.

Da noi non penso si possa fare perchè alle visite mediche di controllo c'è pure l'ematocrito che se supera il 52 vieni fermato.

Mi ricordo che ,forse, era il periodo della Gulf War, e (sembra) che, alcuni piloti americani, "respirassero" del nitrato di amile, per, diciamo cosi', darsi la "carica" durante i loro attacchi... forse da civili erano Voguers...

[renatiello]

No, ragazzi, vi avviso che se leggo un'altra volta che il doping non serve nei giochi come il calcio perchè devi saper toccare il pallone mentre il ciclismo è tutto fisico giuro che faccio saltare il server!!!...

Cioè, nel tennis di oggi giocato tra armadi di due metri che sotto il sole per due ore sparano la pallina a 230 all'ora, il doping non serve?!... Ma non state sempre lì a farvi le seghe col biomeccanico e la sella in bolla?! e quella non è tecnica secondo voi?!...

Gente come Ronaldo e Kakà che appena accennavano uno scatto sdraiavano l'intera squadra avversaria, appena hanno perso quello scatto son divenuti tutt'altro tipo di giocatore, sicuri che il fisico nel calcio non conti?!...

Oh, il tacco-punta di Anquetil valeva 10 pedalate in più al minuto, Gattuso se non avesse avuto quella corsa avrebbe giocato in serie C.

Oh, ma me la ricordo solo io l'Italia di Bearzot (quarta ai Mondiali 78, campione ai Mondiali 82) che contro la Germania dell'Est non riusciva a passare la metacampo e recuperava il pallone solo quando i tedeschi sbagliavano?! Oh, se l'idea del ciclista che avete voi è quella del petascione che spinge in giù i pedali (richiamo della gabbietta?! chi ah detto richiamo della gabbietta?! qualcuno ha detto richiamo della gabbietta?!...) e basta ditelo subito chi cancello il post e amici come prima.

Non è esiste un solo tipo di tecnica e non esiste un solo tipo di doping, definisce il ciclismo un sport "con tecnica al minimo" da fastidio sentilro al bar, figuriamoci su un forum para-sportivo.

Nasce, senza offesa e chiedo scusa sin d'ora ma il termine è quello, dall'ignoranza dell'argomento.

Sia sullo sport e sia sul doping.

Perchè il doping non è uno, eh.

E non serve solo ad alzare la soglia della fatica. Ma anche ad aumentare l'attenzione, per esempio (qualcuno ha detto Formula1? Sci alpino?). O a diminuire le reazioni corporee per favorire la stabilità (biliardo? tiro con l'arco?). O ad abbassare la soglia del dolore (boxe?). O ad aumentare l'incoscienza nel tentare determinate cose.

Il problema -scusate il caso estremo, ma è per capirsi- non è se Maradona sarebbe stato capace di fare le stesse cose senza cocaina, è se gli sarebbe venuto in mente di provarle (è una provocazione esagerata ovviamente, ma esaspero il concetto giusto per capirci).

Non è doping, questo?

Non esiste uno sport che non abbia caratteristiche che possano essere esaltate artificialmente.

Non esiste NESSUNA attività dell'uomo che non abbia caratteristiche del genere.

Solo stare seduti sul divano.

Forse.

p.s.: avete fatto caso al Barcellona?! Titìc e titòc, 2000 passaggi perchè (salvo qualche iniziativa individuale di Messi) se non vanno in porta col pallone non son contenti, ma un dribbling nè un taglio in diagonale. Possesso palla clamoroso ma gioco asfittico con poche conclusioni quando hanno di fronte un avversario bravo a chiudersi. Idem la nazionale spagnola.

Non a caso tantissimi gol vengono al 93° (guarda i Mondiali...), con la squadra avversaria presa per sfinimento (quando mancano le gambe anche la lucidità se va a farsi benedire...) e giocatori spagnoli che al 90° corrono come folletti......oh, ma li vedete Iniesta e Xavi che escono dal campo con la maglietta asciutta?!.....oh, il caso Fuentes venne insabbiato quando sui giornali cominciarono ad uscire nomi di meringhe e materassai, difatti all'ultima udienza per pararsi il culo il ginecolgo disse "se parlo ci tolgono il Mondiale" e altro insabbiamento, alè.....

ESATTO!!!

[sfrenato]

Come al solito Dane ha colto nel segno quello che intendevo con questo post..non il voler difendere ma il voler sottolineare il trattamento usato per l'una e l'altra categoria..

[fra78s]

scusate ma non sto capendo il senso del post!

cioè state difendendo i ciclisti che fanno tutti quei controlli ed i calciatori nemmeno uno, oppure state solo criticando i calciatori che si lamentano dei controlli?

La seconda che hai detto!

ah ecco lo spero, perchè dal primo messaggio di sfrenato mi sembrava proprio questo, però leggendo man mano il post sembra quasi che si stiano difendendo i ciclisti che son sottoposti a tutti quei controlli!

Fra, il problema non sono i controlli, ma il modo. I ciclisti sono trattati come delinquenti, con perquisizioni selvagge, vanno in vacanza con la microspia fra un po', e verso di loro non si ha il minimo tatto (ci son stati ciclisti che han subito controlli a sorpresa durante il funerale di un parente....).

I calciatori invece fanno quel cazzo che vogliono, votano il rifiuto dei controlli incrociati sangue/urine, eliminano il nandrolone tra le sostanze proibite, rifiutano l'antidoping perchè "mi fanno impressione gli aghi..." (e i controlli sanguigni che ti fa la tua società ogni settimana te li fanno dal buco del culo?!...), scoprono che all'Acquacetosa le provette con le urine non le controllava nessuno e venivano fatte marcire sotto il sole, poi quando li beccano si fanno due o tre mesi di squalifica (mentre Basso s'è fatto due anni perchè han trovato il suo soprannome su un agenda...) oppure inventano scuse assurde: la carne di cinghiale (Peruzzi), ho dimenticato di spedire il certificato (Cannavaro), la lozione per i capelli (Balsi), la crema vaginale della fidanzata (Borriello), aspettiamo solo lo smalto per unghie e siamo apposto...

Ekkazzo, altro che due pesi e due misure!...

si ma dane quì non stiamo discutendo sul giusto o non giusto dei tipi di controlli che fanno ai ciclisti, ma di quelli che non fanno ai calciatori! perchè se tiri in ballo certe storie allora ti posso anche citare la bufala su contador e la carne contaminata! anche tra i ciclisti ci son due pesi e due misure allora!

[sfrenato]

E no..! Li la differenza è fra corridori spagnoli e resto del mondo..

[fra78s]

E no..! Li la differenza è fra corridori spagnoli e resto del mondo..

bè a parte questo che è verissimo, anche quando armstrong vinceva i tour, faceva comodo ad un pò di sponsor che non lo controllassero...poi chissà comè quando ha smesso di vincere son venute fuori voci anche su di lui!

son daccordo anche io che per i calciatori ci son misure e pesi diversi, ma proprio per gli interessio che ci son dietro! troppi soldi in ballo per sporcare l'ambiente con clamorose rivelazioni di doping sui calciatori!

[Dane]

Fra, quando ci son di mezzo gli spagnoli di mezzi e misure ce ne sono addirittura tre!... :-D

Ma parliamo di eccezioni speciali, il problema è il modo e soprattutto la forma......ho provato ad assistere ad antidoping di vari sport professionistici e la differenza di trattamento è imbarazzante.....ti faccio un esempio, l'anno scorso Cannavaro utilizzò un farmaco vietato. Venne trovato positivo e a quel punto lui e il suo medico partirono con la supercazzola: "Sì, no, bèh...c'era un problema di raffreddore...."

Il medico della procura fece presente che in casi come questi la società deve comunicare preventivamente alla procura antidoping l'intenzione di fare uso del trattamento. Risposta: "Ah, sì....eh, no ma volevamo infatti spedire la raccomandata ma la segretaria s'è dimenticata di imbucarla...."

Risposta del medico: "Vabbè adesso vediamo come fare, in settimana salgo a Torino e vediamo come rimediare...."

Ma ti sembra?!...salgo a Torino?!...vediamo come rimediare?!....Cazzi tuoi, c'è un regolamento, non l'hai rispettato, prima di tutto scendi tu a Roma a baciarmi il culo dentro il mio ufficio della Procura Antidoping, e secondo la squalifica te la prendi punto e basta! Così la prossima volta la segretaria la raccomandata se la ricorda!...

I controlli del ciclismo?! Gli infermieri ti guardano già male come se nascondessi chissà cosa, quando arrivano i controlli a sorpresa ci sono agenti che fanno perquisizioni anche nella borsetta di tua moglie e medici che ti trattano da delinquente come se non fossero lì per un controllo di routine ma come se avessero il mandato d'arresto per un criminale beccato in flagrante.....scene da telefilm Law&Order, manca solo l'interrogatorio nella stanza coi muri scrostati......

I ciclisti li prendono a scarpate nel culo di default, i calciatori c'han l'infermiera gnocca che dopo il prelievo gli fa pure un pompino.....ekkazzo!...

Modificato Maggio 20, 2011 da Dane (visualizza cornologia modifica)

[Dane]

E no..! Li la differenza è fra corridori spagnoli e resto del mondo..

bè a parte questo che è verissimo, anche quando armstrong vinceva i tour, faceva comodo ad un pò di sponsor che non lo controllassero...poi chissà comè quando ha smesso di vincere son venute fuori voci anche su di lui!

son daccordo anche io che per i calciatori ci son misure e pesi diversi, ma proprio per gli interessio che ci son dietro! troppi soldi in ballo per sporcare l'ambiente con clamorose rivelazioni di doping sui calciatori!

Il calcio è il nuovo oppio dei popoli, in Italia ormai è un mero strumento di controllo sociale (vi siete mai chiesti come mai nessuno affronta seriamente il problema delle curve violente?!...)....del resto panem et circense (non toccategli i santini, che poi rovesciano i cassonetti per le strade...) l'hanno inventato alcuni italiani tanti anni fa..... :-P

[fra78s]

Fra, quando ci son di mezzo gli spagnoli di mezzi e misure ce ne sono addirittura tre!... :-D

Ma parliamo di eccezioni speciali, il problema è il modo e soprattutto la forma......ho provato ad assistere ad antidoping di vari sport professionistici e la differenza di trattamento è imbarazzante.....ti faccio un esempio, l'anno scorso Cannavaro utilizzò un farmaco vietato. Venne trovato positivo e a quel punto lui e il suo medico partirono con la supercazzola: "Sì, no, bèh...c'era un problema di raffreddore...."

Il medico della procura fece presente che in casi come questi la società deve comunicare preventivamente alla procura antidoping l'intenzione di fare uso del trattamento. Risposta: "Ah, sì....eh, no ma volevamo infatti spedire la raccomandata ma la segretaria s'è dimenticata di imbucarla...."

Risposta del medico: "Vabbè adesso vediamo come fare, in settimana salgo a Torino e vediamo come rimediare...."

Ma ti sembra?!...salgo a Torino?!...Cazzi tuoi, c'è un regolamento, non l'hai rispettato, prima di tutto scendi tu a Roma a baciarmi il culo dentro il mio ufficio della Procura Antidoping, e secondo la squalifica te la prendi punto e basta! Così la prossima volta la segretaria la raccomandata se la ricorda!...

I controlli del ciclismo?! Gli infermieri ti guardano già male come se nascondessi chissà cosa, quando arrivano i controlli a sorpresa ci sono agenti che fanno perquisizioni anche nella borsetta di tua moglie e medici che ti trattano da delinquente come se non fossero lì per un controllo di routine ma come se avessero il mandato d'arresto per un criminale beccato in flagrante.....scene da telefilm Law&Order, manca solo l'interrogatorio nella stanza coi muri scrostati......

I ciclisti li prendono a scarpate nel culo di default, i calciatori c'han l'infermiera gnocca che dopo il prelievo gli fa pure un pompino.....ekkazzo!...

si ma dane a mio parere è più giusto che si cerchi dappertutto visti i precedenti, lo sai meglio di me come fanno a passare i controlli i ciclisti...vogliamo parlare delle sacche di urina nascoste? il problema è che nel ciclismo per celare la cosa si è arrivati davvero a livelli assurdi, per cui mi sembra anche logico che per far saltare fuori le cose si ricorra a metodi poco rispettosi! ormai nel ciclismo si è diventati più forti a nascondere gli illeciti piuttosto che pedalare e quelli che devono vigilare su ciò si adeguano di conseguenza!

non è nei controlli al ciclismo che secondo me si sbaglia in questo momento, ma in quelli che non fanno ai calciatori!

ormai nel ciclismo si è diventati più forti a nascondere gli illeciti piuttosto che pedalare e quelli che devono vigilare su ciò si adeguano di conseguenza!

[Dane]

Fra, ma siamo d'accordo, infatti è quello che stiamo dicendo.....severi coi ciclisti perchè nascondono le sacche di urina?! Benissimo, allora facciano uguale coi calciatori che vanno nel cesso per l'antidoping col clistere pieno di urina del figlio nella tasca dell'accappatoio (l'ha raccontato un calciatore eh?! Mica io...).....cioè voglio dire, i ciclisti devono dare la reperibilità sempre, anche in vacanza.....per i calciatori l'antidoping funziona solo durante la stagione agonistica: un mese di preparazione pre-campionato tra luglio e agosto e nessuno controlla....io mi sento un po' preso per il culo!...anche perchè il doping non è solo quello che prendi prima del match, ma è anche e soprattutto quello che prendi in fase di preparazione o in allenamento, per sopportare i carichi di lavoro ed allenarsi di più e meglio, buttando più fieno in cascina......lo scoprì l'atletica leggera americana negli anni 80: si bombavano ad inizio preparazione quando non c'erano controlli, poi allenati di bestia durante le competizioni (quando ci sono i controlli...) non ne avevano più bisogno.....anche quelli son dopati, altrochè "vabbè, ma ai controlli sono usciti puliti"...

Poi, ripeto, è anche una questione di modo di fare, i calciatori trattati come dei, i ciclisti come spacciatori del parco.....ogni volta che passo dal bar sotto casa c'è un cretino che mi vede in bici ed ogni volta mi fa la stessa battuta "ma anche tu ti dopi?"....e tifa pure Juve, sta merda vivente!....ormai il ciclista è sinonimo di dopato, perchè?! Perchè è l'unico spprt che fa i controlli....invece di elogiarlo gli sputano sopra.....