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E poi uno deve anche usare le ciclabili...


riky76
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Da noi fortunatamente invece le ciclabili ci sono, sono quasi sempre separate dalla strada, e salvo casi eccezionali come in zona industriale non hanno pali della luce in mezzo (che comunque sono segnalati e la corsia si divide, nulla di scandaloso)

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Benvenuti a Milano!

All'interno dell'auto c'erano due vigilesse intente a parlare al telefonino, per oltre mezzora!

quando ho provato a farlo notare ad altri vigili la risposta è stata:"ma siamo sotto elezioni!"

non ho parole...

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Situazione a Brescia pessima. Poche piste e malmesse, senza parlare degli automobilisti e dei loro fottuti parcheggi.

è il mio primo post, ciao a tutti!

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Varie riflessioni:

1_ le ciclabili fanno schifo non perchè mancano i soldi ma perchè chi le fa non ha la minima idea di che cosa sia una bici e come si usi

2_ nella maggior parte dei casi è meglio usare la strada normale

3_ ultimamente sto provando ad usare le ciclabili e ho scoperto che con la mentalità corretta alcune riescono persino ad esere accettabili

4_ FONDAMENTALE io mi costringo a cercare di usarle perchè solo usando le ciclabili si convince le persone (comuni ed amministratori) che la bici è un utile e fondamentale mezzo di trasporto

5_ in italia la ciclabile è il posto ideale per passeggiare col cane, col passeggino, con la vecchia col bastone, fermarsi a chiacchierare e allacciarsi le scarpe. E guai al ciclista che provasse a suonare il campanello!

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Situazione a Brescia pessima. Poche piste e malmesse, senza parlare degli automobilisti e dei loro fottuti parcheggi.

è il mio primo post, ciao a tutti!

sono di san donato, praticamente milano.

sono stato a brescia per motivi personali quasi due mesi e mezzo. penso che ripetto alle coclabili milanesi, le bresciane siano meravgliose. pulite, ben separate dalle strade e ben illuminate..l'unico problema forse sono alcuni passaggi e intersezioni con strade un po' ''acazzodicane'', ma per il resto mi sembrano buone!!

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passa sotto casa mia. è d-e-l-i-r-a-n-t-e, fatta ad hoc dalla sciura Mestizia prima di prenderlo in culo delle elezioni. In questo "percorso ciclopedonale" si mischiano e fanno bello sfoggio di se tutti gli errori possibili in materia di ciclabilità, tra cui:

1 i marciapiedi veramente ciclabili sono meno di un terzo del percorso, il resto sono pericolosi perchè stretti, passano in corrispondenza di esercizi commerciali e soprattutto di una miriade di portoni carrabili SENZA SPECCHI, diocane. Anche ammesso che l'auto sia prudente nell'uscire, ora che ha messo fuori il muso per vedere tu sei già sul cofano;

2 mancano gli scivoli di accesso in molti punti di attraversamento. sono corsi ai ripari gettando badilate di catrame alla brutto dio, già squagliati e portati via dalla pioggia;

3 crea una cattiva percezione della ciclabilità, sia perchè si viene percepiti come rompicoglioni, sia perchè molti ciclisti NON sono in grado di pedalare in sicurezza sui marciapiedi.

c'è un punto che cristo come si fa: in corrispondenza dell'attraversamento di via vida, passaggio tra due panettoni con in mezzo il palo del cartello con pure il cestino dell'immondizia attaccato...

Comunque è già stato presentato un esposto al comune e spero la interrompano prima che qualcuno si ammazzi.

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2 anni fa, arrivavo bello bello nella ciclabile quando ad un certo punto noto una corda che attraversava la pista. Li per li non capivo cosa fosse, una volta che ci sono finito addosso l'ho capito quando ho visto un cane volare come una trottola: cane a sinistra della pista che faceva le sue cose, padrone a destra che faceva le sue, guinzaglio da 3 metri a mo di salto con l'asta...

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Scommetto che se ognuno di noi si mette a cercare, trova nella sua città esempi molto vicini a questi

http://www.repubblica.it/esteri/2011/04/25/foto/sviste_ciclabili-15354469/1/?ref=HRESS-4

a torino, la ciclabile nuova di corso mediterraneo, che di per sè non sarebbe neanche male, è fatta in mattonelle di pietra, che si stanno già smuovendo, e ti presentano fronte ruota il loro simpatico spigolo tagliente....e via discorrendo....

se volete metter qui la vostra esperienza, fate pure.

in corso mediterraneo se ne vedono di tutti i colori! bambini e anziani che attratti dal colore rosso decidono di fermarsi per fare conversazione o scambiarsi le carte dei pokemon, automobilisti che si sentono ciclisti...ma il meglio del meglio soi i "laureandi" del politecnico che decidono di pernottare su quella che una volta si chiamava pista ciclabile. poi c'è quella di corso duca che solo a guardarla mi viene male alle palle e forse ancor peggiore è la situazione del centro! dove le piste sono solo piu dei parcheggi. in conculusione c'è da dire ke siamo persone civili XD

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In provincia di Milano-ovest ci sono un sacco di paesi con le ciclabili che spariscono dentro alle rotonde, o che finiscono contro ad un muro.

Il pu delle volte preferisco stare in strada così almeno so cosa rischio.

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ieri sera sono passato in circonvalla interna a milano, zona colonne e la ciclbile era diventata un parcheggio unico.. il problema comunque rimane l' inciviltà delle persone..

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ragazzuoli a Milano si è appena installata la nuova giunta.

non mi parrebbe male mandare questa discussione, in forma sintetizzata a

Trasporti e Ambiente, Pierfrancesco Maran;

Urbanistica Ada Lucia De Cesaris;

Lavori Pubblici, Lucia Castellano

secondo me è fondamentale far capire che non basta fare le ciclabili, occorre che siano utilizzabili non solo da chi va a due all'ora la domenica per la passeggiata. Che siano insomma utilizzabili in sicurezza da chi la bici la usa per spostarsi con rapidità.

La soluzione perfetta non esiste: si arriverà probabilmente a una serie di percorsi misti, in parte ricavati sui marciapiedi, in parte con carreggiate autonome sulla strada.

Resta che, più le usiamo, più i pedoni e gli automobilisti si accorgeranno che esistiamo, e che non possono scendere o salire sulla pista ogni due per tre.

In questa discussione ci sono molti spunti validi (per esempio il problema degli specchi all'altezza dei passi carrabili). Facciamoci avanti, forse qualcosa cambia

Mandando le nostre osservazioni possiamo anche proporre di fare un question time con loro, qui sul forum, aprendo una discussione ad hoc a una data ora di un dato giorno.

Che ne pensate?

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Settimana prossima ci sarà una riunione di alcuni ciclisti milanesi per stilare una serie di punti da presentare alla Giunta (che si è detta per prima disposta ad ascoltare) e creare una sorta di collettivo che si faccia portavoce.

Chi è interessato può contattare Giuliano, qui la discussione: http://www.ciclistica.it/post/2011/06/01/ciclisti-milanesi

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passa sotto casa mia. è d-e-l-i-r-a-n-t-e, fatta ad hoc dalla sciura Mestizia prima di prenderlo in culo delle elezioni. In questo "percorso ciclopedonale" si mischiano e fanno bello sfoggio di se tutti gli errori possibili in materia di ciclabilità, tra cui:

1 i marciapiedi veramente ciclabili sono meno di un terzo del percorso, il resto sono pericolosi perchè stretti, passano in corrispondenza di esercizi commerciali e soprattutto di una miriade di portoni carrabili SENZA SPECCHI, diocane. Anche ammesso che l'auto sia prudente nell'uscire, ora che ha messo fuori il muso per vedere tu sei già sul cofano;

2 mancano gli scivoli di accesso in molti punti di attraversamento. sono corsi ai ripari gettando badilate di catrame alla brutto dio, già squagliati e portati via dalla pioggia;

3 crea una cattiva percezione della ciclabilità, sia perchè si viene percepiti come rompicoglioni, sia perchè molti ciclisti NON sono in grado di pedalare in sicurezza sui marciapiedi.

c'è un punto che cristo come si fa: in corrispondenza dell'attraversamento di via vida, passaggio tra due panettoni con in mezzo il palo del cartello con pure il cestino dell'immondizia attaccato...

Comunque è già stato presentato un esposto al comune e spero la interrompano prima che qualcuno si ammazzi.

Aggiornamento. Venerdì 10/6 hanno cancellato i segnali sui marciapiedi, stamattina ho chiesto a un ghisa vigile che mi ha risposto: " ah, perchè, c'era una ciclabile?". Comunque "sperimentazione" finita, ed ennesima piccola dimostrazione che la cara letizia e la sua giunta di rincoglioniti non hanno mai neanche cercato di entrare nella mentalità giusta per risolvere i problemi di mobilità ciclistica di milano.

hanno solo regalato agli abitanti del quartiere un motivo in più per bestemmiare, e per mandarli a casa :-)

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