Vibram FiveFingers

[Ospite]

una troiata, anche perchè col caldo i piedi ti diventano una merda al formaggio!

Lol

[fra78s]

aggiungerei una cosa....se sbatti con il mignolino ti fai un male cane come se fossi a piedi nudi!

[Guest frannie]

ho delle calze fatte a dita (inguardabili, lo so) ma dopo il primo momento di disagio sono super comode!

mi è appena caduto un mito.

Frannie meriti una risposta a parte in quanto Frannie...dì la verità che hai la casa piena di

calze con le dita di Hello Kitty ma non hai il coraggio di dirlo a nessuno :-P

...poi che le metta un uomo è anche peggio!!

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odio le calze

odio hello kitty

odio le righe

[zakk8]

Le ho addocchiate anche io e mi sono un po' documentato, sicuramente sono da usare con molta cautela e bisogna riabituarsi a correre senza scarpe super protettive con moooooooooooooooolta prudenza. comunque pare che la totale assenza di ammortizzazione non crei problemi, semplicemente perchè correndo a piedi nudi istintivamente si passa ad una corsa molto più sugli avampiedi e ci pensano la muscolatura del piede e di tibia e polpaccio ad ammortizzare efficacemente gli impatti. Se non ci credete correte in un luogo sicuro tipo palestra o campo da calcio prima con le scarpe e poi senza, la corsa cambia in maniera istintiva e si sposta sugli avampiedi. I probblemi semmai sono da sovraccarico di alcuni muscoli che correndo con le scarpe usiamo molto poco mentre correndo scalzi vengono chiamati a fare un super lavoro a cui non sono abituati. Pare inoltre che correre scalzi o con scarpe guanto tipo queste migliori moltissimo la propriocettività e ci aiuti a riguadagnare alcuni "strumenti sensoriali" che le scarpe ci fanno disattivare.

Certo ammortizzazione zero fa un po' paura ma statisticamente gli infortuni da impatto nei runner non sono diminuiti con il miglioramento tecnologico delle suole delle scarpe.

Comunque fate la prova di correre 5 minuti con le scarpe e poi 5 minuti scalzi e poi traete le vostre conclusioni.

Io ho una corsa tutt'altro che agile e leggiadra ma se corro scalzo il rumore dei passi quasi sparisce.

è assurdo come non riesca a capire effettivamente il loro reale valore. Chi le usa ne è entusiasta, però

se oggettivamente fossero ottime per correre le utilizzerebbero molti più runner, ma non è così...

La stragrande maggioranza dei runner usa scarpe da running appunto, più o meno ammortizzate. Le Vibram

costano come un paio di scarpe da running e non sono nemmeno così diffuse nei negozi.

Ciò non toglie che il discorso della corsa più naturale (barefoot running appunto) non faccia una piega,

anzi, credo che vada provata. Il problema è che per avere un riscontro personale credibile con una scarpa

del genere ci devi fare un po' di KM, primo per abituarti alla calzata con le dita, poi per prendere

confidenza con la suola piatta. Se costassero 40 Euro le prenderei, ma per 100 e più euro, se poi non

dovessi trovarmi bene sarebbe un peccato, perchè avrei potuto prenderne un paio da running come quelle che

uso adesso e con cui mi trovo bene...

Qui fa vedere come cambia la corsa con e senza scarpe, ed effettivamente la differenza è tanta...

probabilmente affinando la tecnica con le scarpe normali si ottengono gli stessi risultati, non so...

...chi mi regala un paio di Vibram ai 4 formaggi?? :-P

Modificato Aprile 15, 2011 da zakk8 (visualizza cornologia modifica)

[lelefix]

Io le ho, tra l'altro hanno un colore inguardabile. Vanno bene per camminare e cazzeggiare nei torrenti di montagna, prestando attenzione a sporgenze e spunzoni.

Quoto Franz per quanto riguarda il "profumo"

In merito al running, è verissimo che le scarpe da competizione, categoria A1, hanno potere ammortizzante molto ridotto, così co

sono eccellenti per quanto riguarda la reattività. Sono però scarpe indicate per corridori leggeri, con appoggio neutro e che viaggiano

a ritmi di circa 3.40 al km. Quindi non sono per tutti, così come la corsa a piedi nudi.

[HUXLEY]

Se proprio sei abituato a correre scalzo, come facevano i vecchi maratoneti etiopi o come si allenano attualmente nel running alcuni jamaicani, continua a farlo.

Le scarpe serie per maratone hanno zero ammortizzazione o quasi, probabilmente quanto le fivefingers.

scusa è ma fra una suloa poco ammortizzata e quelle c'è un abisso ....infatti NESSUNO le usa per fare le maratone

[zakk8]

Io le ho, tra l'altro hanno un colore inguardabile. Vanno bene per camminare e cazzeggiare nei torrenti di montagna, prestando attenzione a sporgenze e spunzoni.

Quoto Franz per quanto riguarda il "profumo"

In merito al running, è verissimo che le scarpe da competizione, categoria A1, hanno potere ammortizzante molto ridotto, così co

sono eccellenti per quanto riguarda la reattività. Sono però scarpe indicate per corridori leggeri, con appoggio neutro e che viaggiano

a ritmi di circa 3.40 al km. Quindi non sono per tutti, così come la corsa a piedi nudi.

mmmmmmmh...vero anche questo, mi sa che per il momento tengo le mie running A3

poi quando dovrò cambiarle vedrò il da farsi...magari sarebbe utile prenderne un paio da

usare per passeggiare o altro, per abituarsi alla calzata con le dita...

da utilizzare esclusivamente in zone disabitate :-P

[zakk8]

Se proprio sei abituato a correre scalzo, come facevano i vecchi maratoneti etiopi o come si allenano attualmente nel running alcuni jamaicani, continua a farlo.

Le scarpe serie per maratone hanno zero ammortizzazione o quasi, probabilmente quanto le fivefingers.

scusa è ma fra una suloa poco ammortizzata e quelle c'è un abisso ....infatti NESSUNO le usa per fare le maratone

Huxley non è vero, ti assicuro che c'è gente che ci fa le maratone, per quanto possa sembrare assurdo!!...poi magari Vibram lo ricopre d'oro...dettagli :-P

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Modificato Aprile 15, 2011 da zakk8 (visualizza cornologia modifica)

[HUXLEY]

Io le ho, tra l'altro hanno un colore inguardabile. Vanno bene per camminare e cazzeggiare nei torrenti di montagna, prestando attenzione a sporgenze e spunzoni.

Quoto Franz per quanto riguarda il "profumo"

In merito al running, è verissimo che le scarpe da competizione, categoria A1, hanno potere ammortizzante molto ridotto, così co

sono eccellenti per quanto riguarda la reattività. Sono però scarpe indicate per corridori leggeri, con appoggio neutro e che viaggiano

a ritmi di circa 3.40 al km. Quindi non sono per tutti, così come la corsa a piedi nudi.

quotone....questa dicesi risposta in termini tecnici

[HUXLEY]

Se proprio sei abituato a correre scalzo, come facevano i vecchi maratoneti etiopi o come si allenano attualmente nel running alcuni jamaicani, continua a farlo.

Le scarpe serie per maratone hanno zero ammortizzazione o quasi, probabilmente quanto le fivefingers.

scusa è ma fra una suloa poco ammortizzata e quelle c'è un abisso ....infatti NESSUNO le usa per fare le maratone

Huxley non è vero, ti assicuro che c'è gente che ci fa le maratone, per quanto possa sembrare assurdo!!

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va beh oh se li hai visti te ci credo ..io della maratona di milano alla quale ho partecipato (come staffettista essendo uno sfigato) non ne ho visti ma magari non me ne sono accorto io .....io gia con le scarpe normali ho dei problemi, ad occhio con quelle, smetterei di correre dopo 3 uscite credo...poi al mondo esiste gente che corre a piedi nudi

http://www.ovo.com/video/sport/loro_scalzo_di_abebe_bikila/pe001156_ITA.html

ma sono casi abbastanza rari

poi magari un giorno avrò la possibilità di provarle e potrò dare una risposta piu veritiera ma ad occhio rimango poco convinto (usando anche io scarpe a3) come la maggior parte della gente

Modificato Aprile 15, 2011 da HUXLEY (visualizza cornologia modifica)

[zakk8]

Se proprio sei abituato a correre scalzo, come facevano i vecchi maratoneti etiopi o come si allenano attualmente nel running alcuni jamaicani, continua a farlo.

Le scarpe serie per maratone hanno zero ammortizzazione o quasi, probabilmente quanto le fivefingers.

scusa è ma fra una suloa poco ammortizzata e quelle c'è un abisso ....infatti NESSUNO le usa per fare le maratone

Huxley non è vero, ti assicuro che c'è gente che ci fa le maratone, per quanto possa sembrare assurdo!!

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va beh oh se li hai visti te ci credo ..io della maratona di milano alla quale ho partecipato (come staffettista essendo uno sfigato) non ne ho visti ma magari non me ne sono accorto io .....io gia con le scarpe normali ho dei problemi, ad occhio con quelle, smetterei di correre dopo 3 uscite credo...poi al mondo esiste gente che corre a piedi nudi

http://www.ovo.com/video/sport/loro_scalzo_di_abebe_bikila/pe001156_ITA.html

ma sono casi abbastanza rari

io non potrei fare manco lo staffettista :-P ma magari per distanze brevi tipo 5K o max 10K sono anche comode...

se non avessi da prendere lo zaino fotografico nuovo, un viaggio negli stati uniti in programma per l'estate, e una casa da arredare magari le comprerei anche :-)

Modificato Aprile 15, 2011 da zakk8 (visualizza cornologia modifica)

[Dens]

Attenzione ragazzi perchè queste NON sono scarpe da Running ma possono essere utilizzate come strumento di allenamento in aggiunta alle normali scarpe da running. La corsa a piedi nudi è sicuramente uno strumento per migliorare il gesto atletico e viene usata da tantissimi atleti e proposta da moltissimi allenatori, ste scarpine qui fanno il servizio che farebbero i calli se fossimo abituati a correre a piedi nudi.

Quanto ai confronti con gli altri maratoneti starei un po'attentino a pensare che per il semplice fatto che qualcuno fa la maratona è un atleta da imitare.

La maggior parte dei maratoneti non fa esercizi per addominali e lombari, non sa nemmeno cosa siano i preatletici, non sa organizzarsi un riscaldamento, ignora il significato di defaticamento, non sa fare strtching ma questo non vuol dire che queste cose non siano importanti.

Un esempio su tutti capita spessissimo di vedere runner che si tirano come matti prima di una gara ma lo stretching preatletico DEVE essere molto blando e un muscolo appena stretchato ha minori capacità di esprimere forza. Capita anche di vedere in pieno inverno gente che bella sudata appena finito di correre si mette a far stretching al freddo sulle panchine del parco, questa pratica serve solo a farsi venire un malanno, lo stretching lo fai a casa al caldo in tutta calma e aggiungo dopo che è passato almeno qualche minuto soprattutto se l'allenamento è stato intenso. Avete mai visto un grande maratoneta fare esercizi di allungamento appena tagliato il traguardo? Eppure se vi mettete all'arrivo di una maratona vedrete un sacco di gente che magari chiude ben oltre le 4 ore e si mette a far strtching sotto lo striscione convinta che questa sia una pratica fondamentale.

[Righe]

Se proprio sei abituato a correre scalzo, come facevano i vecchi maratoneti etiopi o come si allenano attualmente nel running alcuni jamaicani, continua a farlo.

Le scarpe serie per maratone hanno zero ammortizzazione o quasi, probabilmente quanto le fivefingers.

scusa è ma fra una suloa poco ammortizzata e quelle c'è un abisso ....infatti NESSUNO le usa per fare le maratone

Certo, dico solo che quelle da maratona sono poco ammortizzate, tutto qui. Nessun paragone tra le due!

[Righe]

Attenzione ragazzi perchè queste NON sono scarpe da Running ma possono essere utilizzate come strumento di allenamento in aggiunta alle normali scarpe da running. La corsa a piedi nudi è sicuramente uno strumento per migliorare il gesto atletico e viene usata da tantissimi atleti e proposta da moltissimi allenatori, ste scarpine qui fanno il servizio che farebbero i calli se fossimo abituati a correre a piedi nudi.

Quanto ai confronti con gli altri maratoneti starei un po'attentino a pensare che per il semplice fatto che qualcuno fa la maratona è un atleta da imitare.

La maggior parte dei maratoneti non fa esercizi per addominali e lombari, non sa nemmeno cosa siano i preatletici, non sa organizzarsi un riscaldamento, ignora il significato di defaticamento, non sa fare strtching ma questo non vuol dire che queste cose non siano importanti.

Un esempio su tutti capita spessissimo di vedere runner che si tirano come matti prima di una gara ma lo stretching preatletico DEVE essere molto blando e un muscolo appena stretchato ha minori capacità di esprimere forza. Capita anche di vedere in pieno inverno gente che bella sudata appena finito di correre si mette a far stretching al freddo sulle panchine del parco, questa pratica serve solo a farsi venire un malanno, lo stretching lo fai a casa al caldo in tutta calma e aggiungo dopo che è passato almeno qualche minuto soprattutto se l'allenamento è stato intenso. Avete mai visto un grande maratoneta fare esercizi di allungamento appena tagliato il traguardo? Eppure se vi mettete all'arrivo di una maratona vedrete un sacco di gente che magari chiude ben oltre le 4 ore e si mette a far strtching sotto lo striscione convinta che questa sia una pratica fondamentale.

Quoto, cmq lo stretching prima di un allenamento va fatto, serve ad evitare infortuni, naturalmente come hai detto tu deve essere graduale, bisogna preparare il corpo ai movimenti che dovrà fare, soprattutto se deve sopportare un allenamento intenso. Lo stretching dopo in effetti sembra che non comporti nessun beneficio apprezzabile, in termini di recupero almeno, ho letto qualche articolo affidabile al riguardo.

Modificato Aprile 15, 2011 da Righe (visualizza cornologia modifica)

[bmpescara]

Per quanto ne so io sono da barca...correre senza ammortizzazione non è impossibile, però sicuramente con è meglio...