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Parliamo di Sheriff....


aboutcatherine
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bisognrebbe sentire cosa ne pensa gd75...

Solo lui può sapere il lume della pista

:)

Secondo me sono paranoie nate da internet. Mi spiego. Una foto fa il giro della rete e sembra che tutti gli sheriff si rompano alla prima skiddata...

Ovviamente sono mozzi di un certo valore e concepiti per la pista..come la bici su cui li monterai...almeno credo...quindi in automatico fossi in te non ci salterei un singolo gradino e non farei follie oltre che andare forte inmezzo al traffico...

almeno io con la mia pista faccio così, ma non solo per i mozzi, ma un po' per tutto.

Io credo che te li potrai godere anche in città...dove possibile...le cose sono fatte per essere usate. se le tieni in scatola è collezionismo, ed è un'altra storia...o hai sprecato soldi, o hai fatto un investimento....

ma la parola agli esperti!

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io li uso ogni tanto in strada ma evito sempre pavè skiddate impennate e marciapiedi . sinceramente se li monti sulla tua bici poi non te la godi.

il mio terrore era proprio questo di farci na coppia di ruote e non godermele...mah e ora che li ho presi che cazzo ci faccio?

alla fine lo skid applica la stessa sollecitazione che una grossa accelerazione. se li usavano in pista gente con gambe da cavalli io gli posso fare poco.

va beh cmq confermate che sono un pò più delicati.

se vuoi evitarti questa para 50€ e me ne occupo io ;-)

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son comunque pezzi di 50 anni fa

io non mi fiderei a prescindere

ma anche no... da quello che mi risulta i campagnolo pista c-record detti "sheriff" sono stati introdotti da metà anni 80 fino alla fine del decennio per poi tornare alle flange basse negl'anni 90(e gli stessi mozzi che si vedono sul sito campagnolo).posso sempre essere smentito eh:)

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son comunque pezzi di 50 anni fa

io non mi fiderei a prescindere

ma anche no... da quello che mi risulta i campagnolo pista c-record detti "sheriff" sono stati introdotti da metà anni 80 fino alla fine del decennio per poi tornare alle flange basse negl'anni 90(e gli stessi mozzi che si vedono sul sito campagnolo).posso sempre essere smentito eh:)

precisamente....

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io li uso ogni tanto in strada ma evito sempre pavè skiddate impennate e marciapiedi . sinceramente se li monti sulla tua bici poi non te la godi.

il mio terrore era proprio questo di farci na coppia di ruote e non godermele...mah e ora che li ho presi che cazzo ci faccio?

alla fine lo skid applica la stessa sollecitazione che una grossa accelerazione. se li usavano in pista gente con gambe da cavalli io gli posso fare poco.

va beh cmq confermate che sono un pò più delicati.

io gli ho usati in velodromo ed effettivamente con guarnitura dura a ce 7600 non fanno un filo di rumore scorrono benissimo e vanno da dio. ma quando sono stato costretto ad usarli in strada (causa bici da lavoro rotta) mi piangeva il cuore ad ogni incrocio

se li devi usare in strada io ti consiglio vivamente di venderli o di raggiarli e tenere le ruote appese ad un muro...

sono bellissimi lo so.... ma una volta che ti si storta l'asse è brutto

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io li uso ogni tanto in strada ma evito sempre pavè skiddate impennate e marciapiedi . sinceramente se li monti sulla tua bici poi non te la godi.

il mio terrore era proprio questo di farci na coppia di ruote e non godermele...mah e ora che li ho presi che cazzo ci faccio?

alla fine lo skid applica la stessa sollecitazione che una grossa accelerazione. se li usavano in pista gente con gambe da cavalli io gli posso fare poco.

va beh cmq confermate che sono un pò più delicati.

nelle accelerazioni anche forti non c'è la stessa sollecitazione che si ha negli skid, nella prima si applica una forza senza avere opposizione alla stessa, nello skid invece si oppone una forza ad un energia che la bici ha mentre procede in avanti! quanlcun altro quì sul forum ti può spiegare in maniera migliore come funzionano le forze in gioco, ma son cose che insegnano alle superiori!

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io li uso ogni tanto in strada ma evito sempre pavè skiddate impennate e marciapiedi . sinceramente se li monti sulla tua bici poi non te la godi.

il mio terrore era proprio questo di farci na coppia di ruote e non godermele...mah e ora che li ho presi che cazzo ci faccio?

alla fine lo skid applica la stessa sollecitazione che una grossa accelerazione. se li usavano in pista gente con gambe da cavalli io gli posso fare poco.

va beh cmq confermate che sono un pò più delicati.

nelle accelerazioni anche forti non c'è la stessa sollecitazione che si ha negli skid, nella prima si applica una forza senza avere opposizione alla stessa, nello skid invece si oppone una forza ad un energia che la bici ha mentre procede in avanti! quanlcun altro quì sul forum ti può spiegare in maniera migliore come funzionano le forze in gioco, ma son cose che insegnano alle superiori!

sicuramente c'è qualcuno che saprà darmi delucidazioni migliori, ma credo che siano cmq simili anche se in direzioni diverse. poi che una avvenga gradualmente mentre una più bruscamente, qui entra in gioco statica e dinamica.

quando parti strada è ovviamente ferma e la ruota che è a contatto con essa anche. iniziando a pedalare la catena trasmette trazione al pignone che tramite le flange la trasmette hai raggi che trascinano la ruota (che essendo bielle possono solo lavorare per sforzo normale).

durante lo skid la ruota è bloccata, la bici è in movimento, la catena è tesa dalla parte opposta (cioè sotto) ma la sollecitazione dovrebbe essere simile, ma nei raggi orditi nel senso opposto.

aggiungo che a parte in curva anche un salto (o meglio atterrare da un salto) applica una tensione nei raggi.

l'intensità e il fatto che avvenga in modo non statico è un'altro discorso

sperò che se così non è qualcuno mi smentisca

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io li uso ogni tanto in strada ma evito sempre pavè skiddate impennate e marciapiedi . sinceramente se li monti sulla tua bici poi non te la godi.

il mio terrore era proprio questo di farci na coppia di ruote e non godermele...mah e ora che li ho presi che cazzo ci faccio?

alla fine lo skid applica la stessa sollecitazione che una grossa accelerazione. se li usavano in pista gente con gambe da cavalli io gli posso fare poco.

va beh cmq confermate che sono un pò più delicati.

nelle accelerazioni anche forti non c'è la stessa sollecitazione che si ha negli skid, nella prima si applica una forza senza avere opposizione alla stessa, nello skid invece si oppone una forza ad un energia che la bici ha mentre procede in avanti! quanlcun altro quì sul forum ti può spiegare in maniera migliore come funzionano le forze in gioco, ma son cose che insegnano alle superiori!

sicuramente c'è qualcuno che saprà darmi delucidazioni migliori, ma credo che siano cmq simili anche se in direzioni diverse. poi che una avvenga gradualmente mentre una più bruscamente, qui entra in gioco statica e dinamica.

quando parti strada è ovviamente ferma e la ruota che è a contatto con essa anche. iniziando a pedalare la catena trasmette trazione al pignone che tramite le flange la trasmette hai raggi che trascinano la ruota (che essendo bielle possono solo lavorare per sforzo normale).

durante lo skid la ruota è bloccata, la bici è in movimento, la catena è tesa dalla parte opposta (cioè sotto) ma la sollecitazione dovrebbe essere simile, ma nei raggi orditi nel senso opposto.

aggiungo che a parte in curva anche un salto (o meglio atterrare da un salto) applica una tensione nei raggi.

l'intensità e il fatto che avvenga in modo non statico è un'altro discorso

sperò che se così non è qualcuno mi smentisca

mi spiace ma quando parti l'asfalto non oppone una forza contraria, visto che la ruota ci "rotola su" al massimo possiamo chiamare una resistenza al rotolamento! quando skiddi questa sesistenza al rotolamento viene aumentata dal fatto che la ruota non può più girare e dal energia cinetica che il mezzo "bicicletta" ha!

anche in curva si ha una tensione sui raggi!

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io li uso ogni tanto in strada ma evito sempre pavè skiddate impennate e marciapiedi . sinceramente se li monti sulla tua bici poi non te la godi.

il mio terrore era proprio questo di farci na coppia di ruote e non godermele...mah e ora che li ho presi che cazzo ci faccio?

alla fine lo skid applica la stessa sollecitazione che una grossa accelerazione. se li usavano in pista gente con gambe da cavalli io gli posso fare poco.

va beh cmq confermate che sono un pò più delicati.

nelle accelerazioni anche forti non c'è la stessa sollecitazione che si ha negli skid, nella prima si applica una forza senza avere opposizione alla stessa, nello skid invece si oppone una forza ad un energia che la bici ha mentre procede in avanti! quanlcun altro quì sul forum ti può spiegare in maniera migliore come funzionano le forze in gioco, ma son cose che insegnano alle superiori!

sicuramente c'è qualcuno che saprà darmi delucidazioni migliori, ma credo che siano cmq simili anche se in direzioni diverse. poi che una avvenga gradualmente mentre una più bruscamente, qui entra in gioco statica e dinamica.

quando parti strada è ovviamente ferma e la ruota che è a contatto con essa anche. iniziando a pedalare la catena trasmette trazione al pignone che tramite le flange la trasmette hai raggi che trascinano la ruota (che essendo bielle possono solo lavorare per sforzo normale).

durante lo skid la ruota è bloccata, la bici è in movimento, la catena è tesa dalla parte opposta (cioè sotto) ma la sollecitazione dovrebbe essere simile, ma nei raggi orditi nel senso opposto.

aggiungo che a parte in curva anche un salto (o meglio atterrare da un salto) applica una tensione nei raggi.

l'intensità e il fatto che avvenga in modo non statico è un'altro discorso

sperò che se così non è qualcuno mi smentisca

mi spiace ma quando parti l'asfalto non oppone una forza contraria, visto che la ruota ci "rotola su" al massimo possiamo chiamare una resistenza al rotolamento! quando skiddi questa sesistenza al rotolamento viene aumentata dal fatto che la ruota non può più girare e dal energia cinetica che il mezzo "bicicletta" ha!

anche in curva si ha una tensione sui raggi!

scusa ma, in partenza, se la strada è ferma, il copertone poggia sulla strada quindi è fermo.

se il mozzo vuole girare e se mi metto su un sistema di riferimento solidale con la ruota (centrato nel perno ad esempio) e guardo la strada accadrebbe che:

la bici si vuole muovere, ma nel sistema di riferimento scelto la strada anche se ferma applica una forza sulla ruota.

cmq grazie delle delucidazioni

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la forza che applica la strada alla ruota ferma si chiama forza di gravita, sommata al peso del ciclista!

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la forza che applica la strada alla ruota ferma si chiama forza di gravita, sommata al peso del ciclista!

si si certamente ma quando la bici si vuole muovere questa forza verticale si trasforma tramite un coefficiente di attrito (o rotolamento ) in una forza orizzontale

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la forza che applica la strada alla ruota ferma si chiama forza di gravita, sommata al peso del ciclista!

si si certamente ma quando la bici si vuole muovere questa forza verticale si trasforma tramite un coefficiente di attrito (o rotolamento ) in una forza orizzontale

vero, ma la forza di gravità rimane!

il tuo schema sotto chiarisce ha un vettore in più chello opposto sotto la ruota! il vettore forza di gravità rimane sempre, altrrimenti non ci sarebbero inerzia e tu voleresti! :-)

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